La famiglia cristiana

Capitolo 20

I vantaggi della campagna

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Un pezzo di terra e una casa comoda

Se è possibile, i genitori dovrebbero trovare delle case in campagna per i propri figli.1

Non considerate un sacrificio il dover lasciare la città per stabilirvi in campagna. In realtà ricche benedizioni attendono coloro che vogliono afferrarle.2

Ricche benedizioni promesse a coloro che abitano in campagna

La terra contiene delle ricche benedizioni per coloro che hanno il coraggio, la volontà e la perseveranza di raccoglierne i tesori... Molti non hanno avuto un buon rendimento dalle loro terre perché hanno considerato l'agricoltura un lavoro degradante; non si sono resi conto che essa può essere fonte benedizioni per loro stessi e i loro familiari.3

Un lavoro che stimola lo spirito e affina il carattere

Coltivando la terra, il lavoratore attento scoprirà dei tesori ai quali egli non aveva mai pensato. Nessuno può coltivare la terra o fare del giardinaggio con successo senza sottomettersi alle leggi della natura. Bisogna studiare le particolari esigenze di ogni varietà di piante. A seconda della specie, occorrono terreni e metodi diversi. I buoni risultati si ottengono solo tramite la sottomissione alle leggi che governano queste diverse specie vegetali. L'attenzione necessaria per trapiantare, affinché nessuna radice sia troppo stretta o mal piantata, le cure necessarie alle giovani piante, la potatura e l'annaffiatura, la protezione dal gelo durante la notte e dal sole durante il giorno, la lotta contro le erbacce, le malattie, gli insetti nocivi non solo insegnano lezioni importanti relative alla formazione del carattere, ma fanno del lavoro stesso un mezzo di sviluppo. Quando si coltivano l'impegno, la pazienza, l'attenzione e l'ubbidienza alle leggi naturali, si ottiene un'educazione di grandissimo valore. Il contatto permanente con i misteri della vita e la bellezza della natura, come la tenerezza necessaria per prendersi cura di questi elementi meravigliosi della creazione, rafforzano l'intelligenza e affinano il carattere.4

Dio è pronto a istruire e insegnare

Colui che ha insegnato ad Adamo ed Eva, in Eden, il modo per curare il giardino, è disposto a istruire gli uomini di oggi. La saggezza è a disposizione di chiunque maneggia l'aratro, getta il seme e sistema le piante. La terra racchiude tesori nascosti e il Signore vorrebbe vederla lavorata da migliaia e decine di migliaia di persone che si affollano nelle città per avere la possibilità di guadagnare qualcosa... Coloro che si stabiliscono in campagna, preservano la loro famiglia da un gran numero di tentazioni. I figli che vivono con genitori che amano e rispettano Dio, sono meglio disposti a ricevere gli insegnamenti del grande Maestro, che è fonte di ogni saggezza. Essi possono acquisire più facilmente una formazione che li prepari per il regno dei cieli.5

Il piano di Dio per Israele

In seguito alla loro disubbidienza, Adamo ed Eva persero l'Eden, e tutta la terra fu maledetta a causa del peccato. Tuttavia, se il popolo di Dio si fosse conformato alle istruzioni ricevute, la terra avrebbe riacquistato la sua fertilità e la sua bellezza originaria. L'Eterno stesso aveva donato a Israele delle direttive per coltivare il terreno e contribuire a questa opera di restaurazione. Grazie alle indicazioni divine, tutti i loro territori erano destinati a diventare un esempio per illustrare profonde verità spirituali. Poiché la terra ubbidisce a leggi fisiche, produce i suoi frutti; allo stesso modo, sottomettendosi alla legge morale, Israele poteva riflettere il carattere dell'Altissimo.6

Lezioni spirituali per la vita quotidiana

Dio ci ha posti in mezzo a uno scenario naturale magnifico per suscitare il nostro interesse. Egli vuole che associamo le meraviglie del creato al suo carattere. Se studiamo con cura il libro della natura avremo la possibilità di contemplare la potenza e l'amore infiniti di Dio.7

Gli insegnamenti di Gesù si riferiscono non soltanto al giorno del riposo, ma anche all'opera della grazia nei nostri cuori. Egli desidera che applichiamo le verità della Bibbia nelle semplici attività della vita quotidiana. Se agissimo così, le occupazioni giornaliere non assorbirebbero la nostra attenzione al punto da farci dimenticare il Signore. Esse ci ricordano continuamente il nostro Creatore e il nostro Redentore. Come un filo d'oro, il pensiero di Dio correrà mentre compiamo le nostre attività quotidiane. La sua gloria risplenderà ancora, attraverso noi, su tutta la natura. Potremmo conoscere sempre meglio la verità e ci avvicineremmo sempre più alla purezza divina.8

Leggi identiche governano la natura e l'umanità

Il grande Maestro metteva i suoi uditori a contatto con la natura, affinché potessero ascoltare la voce della creazione. Via via che i loro cuori si sensibilizzavano e le loro menti si aprivano ai suoi insegnamenti, egli li aiutava a interpretare il significato spirituale delle realtà che i loro occhi contemplavano... Queste lezioni contenevano un insegnamento e un appello per tutti. Così, l'opera che il Maestro svolgeva quotidianamente, lungi dall'essere una semplice routine priva di riflessione, era illuminata e idealizzata dal richiamo costante alle realtà visibili e invisibili.

È così che dovremmo insegnare. I bambini devono imparare a vedere nella natura l'espressione dell'amore e della saggezza di Dio. È importante presentare loro il nesso che esiste tra Dio e gli uccelli, i fiori e gli alberi: tutte le realtà visibili devono diventare per loro simboli di quelle invisibili e tutti gli elementi della vita, mezzi per collegarsi all'insegnamento divino.

Mentre essi imparano a studiare gli insegnamenti racchiusi nelle realtà del creato e nelle esperienze della vita, indicate loro che le stesse leggi che governano la natura e gli avvenimenti devono guidare anche noi, che ci sono state date per il nostro bene e che soltanto l'ubbidienza a queste leggi può procurarci il successo e la vera felicità.9

Lezioni pratiche insegnate dall'agricoltura

Tra le lezioni riguardanti i vari stadi di crescita delle piante, le più importanti sono enunciate nella parabola del Salvatore sul seminatore. Queste lezioni sono rivolte sia ai giovani sia agli adulti...

La germinazione del seme rappresenta l'inizio della vita spirituale e lo sviluppo della pianta è un simbolo della formazione del carattere... Quando i genitori e gli insegnanti cercano di presentare queste lezioni, devono farlo in mode pratico. I bambini devono preparare da soli la terra e seminare il seme. Mentre lavorano, i genitori o gli insegnanti possono spiegare loro che il cuore è come un giardino in cui gettare semi buoni o cattivi. Come il giardino deve essere preparato per ricevere il seme, il cuore deve esserlo per ricevere il messaggio verità... Nessuno si aspetta di raccogliere qualcosa in un terreno incolto. Senza tregua e con perseveranza, occorre preparare il terreno, seminare, coltivare e occuparsi del raccolto. Deve avvenire la stessa cosa anche per la semina spirituale.10

Le cattive abitudini paragonate alle erbacce

Quando è possibile, la famiglia dovrebbe risiedere lontano dalla città, in un luogo dove i figli dispongono di un terreno da coltivare. Ognuno di loro dovrebbe avere la responsabilità di un pezzo di terra. Mentre insegnate loro il giardinaggio, a preparare la terra per disporvi il seme, e mostrate quanto sia importante togliere tutte le erbacce, attirate la loro attenzione sulla necessità di sbarazzarsi, nella vita, di tutte le abitudini negative. Insegnate loro a reprimere le cattive abitudini, così come essi lottano contro le erbacce del loro giardino. Questo insegnamento vi richiederà del tempo, ma ne vale proprio la pena.11

L'ambiente familiare, un esempio delle nostre convinzioni

Davanti a Dio, i genitori hanno l'obbligo di creare intorno alla famiglia un ambiente che corrisponda alle verità che essi professano. Essi possono offrire insegnamenti corretti ai loro figli e indicare il legame esistente tra la famiglia terrena e quella divina, La famiglia deve, nei limiti del possibile, diventare un modello di quella del cielo. Così la tendenza a compiacersi di ciò che è basso e vile sfumerà gradualmente. Occorre far comprendere ai figli che sulla terra essi non sono solo apprendisti e, grazie a questa educazione, possono diventare abitanti del regno che il Cristo è andato a preparare per coloro che lo amano e osservano i suoi comandamenti. I genitori devono compiere il dovere più sacro.12

Stabilirsi in campagna

Finché Dio mi darà la forza di parlare alla nostra comunità, non smetterò di invitare i genitori a lasciare le città per stabilirsi in campagna, dove potranno acquistare un terreno per coltivarlo e ricevere dal grande libro della natura lezioni di purezza e semplicità. I tesori della natura sono i silenziosi testimoni del Signore, che ci insegnano le verità spirituali. Essi ci parlano dell'amore di Dio e ci elargiscono la sagezza del grande Artista e Maestro.

Io amo i fiori. Essi ricordano il giardino dell'Eden, e fanno pensare al giardino benedetto in cui, se saremo fedeli, potremo ben presto entrare. Il Signore mi ha fatto scoprire le proprietà terapeutiche dei fiori e degli alberi.13