La famiglia cristiana

Capitolo 77

Il cristiano e i divertimenti

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Distrazioni e divertimenti mondani

Occorre fare una distinzione tra la ricreazione e il divertimento. La prima, quando è veramente ciò che il suo nome significa, fortifica ed eleva. Distraendoci dalle nostre occupazioni e preoccupazioni quotidiane, essa rigenera la mente e il corpo, e ci permette di ritrovare nuove forze. Il divertimento, invece, viene ricercato per l'amore del piacere, e spesso viene portato all'eccesso; esso assorbe le energie necessarie al lavoro utile e compromette il vero successo nella vita.1

Un criterio per i piaceri legittimi

Non dimentichiamo mai che Gesù è fonte di gioia. Egli non si rallegrava della miseria degli uomini, ma desiderava vederli felici. I cristiani hanno a loro disposizione molte occasioni per essere felici, e possono dire senza sbagliare quali sono i piaceri permessi e validi. Possono rallegrarsi con distrazioni che non alterano la mente e non avviliscono lo spirito; non devono lasciare dietro di loro nessuna frustrazione, né influssi negativi che distruggono il rispetto di se stessi o paralizzano ogni forza. Finché possono restare in comunione con Gesù e conservare uno spirito di preghiera, sono perfettamente al sicuro.2

Ogni divertimento a cui potete partecipare e per il quale potete, in tutta coscienza, richiedere l'approvazione divina, non presenta nessun pericolo. Ma ogni distrazione che vi rende incapaci di pregare in segreto, di consacrarvi all'adorazione o partecipare a una riunione di preghiera è pericolosa.3

Divertimenti che ostacolano i lavori quotidiani

Apparteniamo a quella categoria di persone che credono che il loro privilegio sia quello di glorificare Dio ogni giorno della propria esistenza e che non vivono unicamente per divertirsi e godere. Siamo qui per rendere un servizio all'umanità ed esercitare un influsso positivo sulla società; se permettiamo alla nostra mente di avventurarsi sullo stesso terreno delle persone che non aspirano che a stordirsi nella vanità e nei piaceri, di quale utilità saremo ai nostri contemporanei? Quali benedizioni potremo assicurare a coloro che ci circondano? Non potremo impunemente compiacerci di quei divertimenti che ci squalificano per compiere fedelmente i nostri lavori quotidiani.4

Il benessere del nostro spirito non deve mai essere compromesso dall'appagamento dei nostri desideri egoistici, e dobbiamo evitare i divertimenti che affascinano a tal punto la mente che i doveri quotidiani ci sembrano insulsi e privi di interesse. Ricercando simili piaceri, si intraprende una via sbagliata e Satana confonde così tanto le idee che si finisce per non saper più distinguere il bene dal male. In queste condizioni rispettare ed essere sottomessi ai genitori, come ha fatto il Cristo, sembra insopportabile.5

La paura di distinguersi dagli altri

Il tentatore si serve, come esca, di cosiddetti cristiani il cui carattere ed esperienza religiosa sono superficiali. Essi sono sempre pronti a partecipare a riunioni mondane o sportive, e trascinano gli altri con il loro influsso. I ragazzi e le ragazze, che cercano di essere dei cristiani secondo la Bibbia, si lasciano convincere, e così sono attirati nel gruppo. Non consultano i principi divini con uno spirito di preghiera per sapere ciò che il Cristo dice sui frutti che deve produrre il cristiano. Non si rendono conto che questi divertimenti in realtà rappresentano il banchetto di Satana, preparato per impedire agli uomini di accettare l'invito alla festa di nozze dell'Agnello e ricevere l'abito immacolato del carattere, cioè la giustizia del Cristo. Finiscono per non sapere più bene quale linea di condotta un cristiano debba adottare. Non vogliono distinguersi, e preferiscono seguire l'esempio degli altri. Si pongono così sotto l'influsso di coloro i cui cuori e le cui menti non sono mai stati toccati dalla grazia divina.6

Evitate di fare il primo passo verso la trascuratezza

Voi potete non vedere un vero pericolo nel primo passo verso la leggerezza e la ricerca del piacere, e pensare che quando vorrete cambiare strada potrete facilmente fare il bene che facevate prima di intraprendere la via del male. Ma questo è un errore. Scegliendo cattive compagnie, molti sono stati portati a poco a poco dal sentiero della virtù a quello della disubbidienza e della dissolutezza; però, essi pensavano che non vi sarebbero mai finiti.7

Prendere nettamente posizione in favore dei principi cristiani

Se appartenete realmente al Cristo, avrete delle opportunità per rendergli testimonianza. Quando sarete invitati a partecipare a qualche divertimento avrete la possibilità di parlare del vostro Signore. Se siete leali verso il Cristo, non cercherete di trovare delle scuse per non essere presenti; dichiarerete francamente e con modestia che siete figli di Dio e che i vostri principi non vi permettono di frequentare, neppure per una volta, dei luoghi dove non potreste richiedere la presenza del Signore.8

Dio si è posto come obiettivo quello di fare conoscere i principi del suo regno attraverso i suoi figli. Affinché questi ultimi possano manifestarli nella loro vita e nel loro carattere, desidera tenerli lontani dagli usi e dai costumi del mondo...

Scene straordinarie si susseguono davanti a noi. Oggi, una testimonianza vivente deve essere resa attraverso la vita del popolo di Dio, affinché il mondo possa vedere che in questo periodo in cui il male regna ovunque, vi sono ancora persone che rinunciano alla propria volontà per ricercare quella di Dio, persone il cui cuore e la cui vita portano l'impronta della legge divina.

Dio si aspetta da coloro che portano il nome del Cristo che siano suoi ambasciatori. I loro pensieri devono essere puri, le loro parole nobili ed elevate. La religione del Cristo deve essere intimamente legata a tutto ciò che essi fanno e dicono... Dio desidera che nella loro esistenza dimostrino la superiorità della vita cristiana sulla vita del mondo, e provino che sono animati da un ideale sublime e santo.9