Conflitto E Coraggio

30 marzo

Le Mani Elevate Verso Il Cielo

[ ĄUDIO ]

Voglio dunque che gli uomini preghino in ogni luogo, alzando le mani pure, senza ira e dispute. 1 Timoteo 2:8

A causa della disobbedienza di Israele, Dio si č ritirato dalla loro presenza; essi dovevano attraversare avversitą; ai loro nemici fu permesso di fare loro la guerra, di umiliarli affinché ritornassero a Dio con i loro problemi e grande angoscia... Quando Israele fu assalito dagli Amalekiti, Mosč diede a Giosuč le indicazioni per combattere i loro nemici. 2T, 106-108

Il giorno dopo, mentre Giosuč guidava l'attacco contro i nemici, Mosč, Aronne e Hur salirono sulla collina che dominava il campo di battaglia. Con le braccia rivolte verso il cielo e il bastone di Dio nella mano destra, Mosč pregņ per il successo dell'esercito d'Israele. La battaglia infuriava, ma quando Mosč teneva le braccia sollevate gli israeliti vincevano; quando le abbassava, essi indietreggiavano davanti al nemico. Quando infine Mosč fu stanco, Aronne e Hur sostennero le sue mani fino al calare del sole, e il nemico fu messo in fuga.

Sorreggendo le mani di Mosč, Aronne e Hur dimostravano al popolo che era suo dovere appoggiarlo nel difficile compito di profeta di Dio.

Il gesto di Mosč aveva un grande significato: Dio aveva in mano il destino del suo popolo. Quando gli israeliti avevano fede in lui, il Signore combatteva per loro e sconfiggeva i nemici. Quando invece confidavano soprattutto nelle loro forze venivano sopraffatti da coloro che non conoscevano Dio ed erano sconfitti.

Gli ebrei trionfarono in seguito all'intercessione di Mosč, che teneva le mani sollevate verso il cielo. Nello stesso modo l'Israele attuale, il popolo dei credenti, puņ avere successo solo se per fede si avvale della forza del suo potente sostegno. Č necessario perņ che alla potenza divina si unisca un impegno da parte dell'uomo. Mosč non credeva che Israele avrebbe sconfitto gli Amalekiti rimanendo inattivo. Mentre egli pregava, Giosuč e i suoi coraggiosi compagni si impegnavano con tutte le loro forze per respingere i nemici d'Israele e di Dio. ibid 299