Conflitto E Coraggio

29 aprile

Ultime Raccomandazioni Di Giosuč

[ ĄUDIO ]

Scegliete oggi chi volete servire. Giosuč 25:15

Giosuč, sentendosi indebolito dalla vecchiaia, e comprendendo che la sua missione stava per concludersi, temette per il futuro del suo popolo. Si rivolse allora ai capi israeliti che si erano riuniti intorno a quel vecchio condottiero...

Per l'occasione, Giosuč ordinņ che l'arca fosse portata da Sciloh. In un momento cosģ solenne Giosuč voleva che questo simbolo della presenza di Dio impressionasse profondamente il popolo. Dopo aver sottolineato quanto Dio si fosse dimostrato buono con Israele, li chiamņ nel nome dell'Eterno a scegliere chi avrebbero voluto servire. Alcuni, segretamente, praticavano l'idolatria, e Giosuč voleva che decidessero di bandire quel peccato da Israele...

Giosuč voleva che servissero Dio spontaneamente e non perché erano obbligati... Quanto a me e alla casa mia" disse Giosuč "serviremo all'Eterno". Giosuč 24:15. Quel santo zelo che animava profondamente il loro capo contagiņ il popolo e i suoi appelli suscitarono una risposta decisa: "Lungi da noi l'abbandonare l'Eterno per servire ad altri dei". Giosuč 24:16...

Giosuč invitņ i suoi uditori a riflettere bene sulle loro parole, e a non pronunciare promesse che non sarebbero stati in grado di mantenere; ma gli israeliti ripeterono con maggiore serietą: "...No! No! Noi serviremo l'Eterno". Giosuč 24:21... Dopo aver registrato questo patto solenne pose quello scritto accanto all'arca insieme al libro della legge....

La missione di Giosuč era conclusa. Egli aveva seguito completamente la volontą del Signore tanto che la Parola di Dio lo definisce "servo dell'Eterno". La testimonianza pił nobile del suo carattere, della sua capacitą come guida politica, č la fedeltą della generazione che beneficiņ della sua opera: "Israele servģ all'Eterno durante tutta la vita di Giosuč e durante tutta la vita degli anziani che sopravvissero a Giosuč". Giosuč 24:31 ibid 521-524