Consigli su cibi e alimentazione

Capitolo 25

Insegnare i prìncipi della salute

[AUDIO]

Parte 1: L'esigenza di un'istruzione sui princìpi della salute

Necessità di un'educazione sanitaria

759. L'opera di divulgazione dei princìpi della salute non è mai stata così necessaria come oggi. Nonostante gli straordinari progressi compiuti in vari settori per assicurarsi benessere e comodità, anche in materia di igiene e cura delle malattie, il declino della forza e della resistenza fisica è preoccupante. Tutti coloro che hanno a cuore il benessere della società devono prendere in considerazione questa realtà.

La nostra cultura incoraggia abitudini che minano i buoni princìpi. La moda e le consuetudini sociali sono in aperto contrasto con la natura. Impongono usi e incoraggiano eccessi che diminuiscono costantemente le forze fisiche e mentali, e da questo derivano l'intemperanza e la violenza, le malattie e la miseria.

È vero che molti trasgrediscono le leggi della salute per ignoranza e quindi hanno bisogno di maggiori informazioni. Ma la maggior parte delle persone non è coerente con le conoscenze acquisite e deve ancora convincersi dell'importanza di osservare questi princìpi.

760. È necessaria un'attenta informazione in materia di alimentazione. Le cattive abitudini, come l'uso di cibi non sani, sono responsabili dell'intemperanza, della violenza e della miseria che creano sofferenza nel mondo. -- The Ministry of Healing, 146 (1905).

761. Se volessimo elevare il livello morale dei territori in cui possiamo essere chiamati a lavorare, dovremmo cominciare a riformare le loro abitudini fisiche. Il valore del carattere dipende dal funzionamento equilibrato della mente e del corpo. -- Medical Missionary, novembre-dicembre 1892; Counsels on Health, 505.

Molti saranno debitamente informati

762. Il Signore mi ha mostrato che moltissime persone potrebbero essere liberate dalla degenerazione fisica, mentale e morale se praticassero la riforma sanitaria. Saranno tenute delle conferenze al riguardo e le pubblicazioni si moltiplicheranno. I princìpi della salute saranno ben accolti; e molti riceveranno informazioni adeguate. L'influsso esercitato dalla riforma sanitaria la raccomanderà all'attenzione di tutti coloro che cercano la verità; ed essi continueranno, passo dopo passo, a comprendere le verità particolari per la nostra epoca.

E così verità e giustizia si incontreranno... Il Vangelo e l'opera medico-missionaria devono avanzare insieme. Il Vangelo deve essere collegato ai princìpi della vera riforma sanitaria e il cristianesimo deve tradursi nella pratica quotidiana. È necessario compiere con impegno un'opera di riforma. La vera religione della Bibbia è una manifestazione dell'amore divino per l'uomo perduto. I figli di Dio devono avanzare in ranghi serrati per conquistare i cuori di coloro che sono alla ricerca della verità e che desiderano sinceramente avere un ruolo attivo in questo periodo solenne della storia. Dobbiamo presentare al mondo i princìpi della riforma, facendo il possibile per condurre uomini e donne a comprendere l'importanza di questi princìpi e della loro applicazione. -- Testimonies for the Church 6:378, 379 (1900).

L'impegno dei pionieri per insegnare i princìpi della riforma sanitaria

763. In occasione della festa dello Stato a Battle Creek (1864), i membri della comunità installarono tre o quattro cucine, e dimostrarono quanti buoni pasti potevano essere preparati senza l'uso della carne. Eravamo certi di aver preparato la migliore cucina della fiera. In occasione di grandi raduni è un vero privilegio organizzare dei programmi per offrire cibi sani a coloro che vi partecipano; orientate i vostri sforzi in vista di una buona educazione sanitaria.

Il Signore ci ha offerto l'occasione di rivolgerci a molte persone, e noi abbiamo tante possibilità di mostrare quello che potrebbe essere realizzato, grazie ai princìpi della riforma sanitaria, per ridare la salute a coloro i cui casi erano stati dichiarati senza speranza.

Nei congressi di campo e di casa in casa

Dobbiamo impegnarci maggiormente per insegnare alla gente le ve-rittà della riforma sanitaria. In ogni congresso dovremmo organizzare delle dimostrazioni per indicare cosa può esser fatto per preparare un'alimentazione sana e gustosa, composta da cereali, frutta -- sia fresca sia oleaginosa -- e vegetali. In ogni luogo dove vengono formate nuove comunità, si dovrebbe insegnare come preparare del cibo sano. Sarebbe opportuno scegliere delle persone e incaricarle di andare di casa in casa per promuovere l'educazione sanitaria. -- Manoscritto 27, 1906.

Uno spazio dedicato alla riforma sanitaria nei congressi

764. Nella misura in cui ci avviciniamo ai tempi della fine, dobbiamo accordare sempre maggiore importanza al tema della riforma sanitaria e della temperanza cristiana, presentandole in modo chiaro e positivo. Dobbiamo impegnarci costantemente per sensibilizzare le persone, non solo a parole, ma soprattutto con iniziative pratiche. Informazioni e attività pratiche, collegate insieme, hanno un notevole influsso.

In occasione dei congressi dovrebbero essere presentati all'uditorio dei soggetti interessanti sulla salute. In Australia, in occasione dei congressi, ogni giorno si facevano delle letture su questo tema, e suscitavano sempre un grande interesse. All'interno del campo era stata montata una tenda dove medici e infermiere offrivano gratuitamente consigli sanitari: un'iniziativa apprezzata da molti.

Migliaia di persone assistevano alle conferenze e, alla chiusura del congresso, erano dispiaciuti di non avere altre occasioni per approfondire il tema sul quale avevano ricevuto informazioni così importanti. In molte città, dove erano stati organizzati dei congressi, alcuni fra i cittadini più in vista avevano insistito perché fosse stabilita localmente un'istituzione sanitaria, e avevano promesso il loro appoggio. -- Testimonies for the Church 6:112, 113 (1900).

Con l'esempio e con l'insegnamento

765. Le grandi assemblee offrono un'eccellente opportunità per illustrare i princìpi della riforma sanitaria. Alcuni anni fa, in questi incontri, si parlava molto della riforma e dei benefici di una dieta vegetariana; però, nello stesso tempo veniva servita della carne nella tenda adibita a mensa, e vari alimenti non salutari erano venduti allo spaccio. La fede senza le opere è morta; e l'istruzione sulla riforma, non supportata dalla pratica, non fa certo una buona impressione. Nelle ultime riunioni di questo genere, i responsabili hanno collegato la teoria con la pratica. Ai tavoli non veniva servita la carne ma, al suo posto, frutta, cereali e vegetali in abbondanza. Alle domande dei visitatori sul perché non ci fosse carne, si spiegava chiaramente che non era il cibo più salutare. -- Testimonies for the Church 6:112 (1900).

[Vendita di caramelle, gelati e cianfrusaglie ai congressi §§ 529, 530]

Nelle nostre istituzioni mediche

766. Mi è stato mostrato che doveva essere costruita un'istituzione sanitaria, in cui si sarebbe dovuto evitare ogni tipo di medicinale di sintesi, utilizzando piuttosto metodi semplici e razionali nel trattamento delle malattie per ottenere la guarigione. In questo istituto si dovrebbe insegnare ai pazienti come vestire, respirare e mangiare correttamente, prevenendo la malattia con un adeguato stile di vita. -- Lettera 79, 1905.

[Cfr. anche § 458]

767. Le nostre istituzioni mediche devono rappresentare delle opportunità per sensibilizzare coloro che vi si recano per seguire una terapia. Bisogna dimostrare ai pazienti come sia possibile vivere bene con una dieta di cereali, frutta fresca e oleaginosa e altri prodotti della terra. Mi è stato mostrato che nei nostri istituti dovrebbero essere tenute regolarmente delle conferenze sul tema della salute. Bisogna insegnare come eliminare gli alimenti che indeboliscono la salute e la forza delle creature per le quali Cristo ha donato la sua vita. Si devono spiegare gli effetti nocivi del tè e del caffè. Si deve insegnare ai pazienti come evitare quegli alimenti che danneggiano gli organi digestivi. Mostrate loro la necessità di praticare i princìpi della riforma sanitaria se vogliono riacquistare la salute. Il paziente deve essere informato su come potrebbe stare meglio se fosse temperante nel mangiare e facendo un regolare esercizio fisico all'aria aperta. Tramite l'opera dei nostri istituti sanitari la sofferenza può essere alleviata e la salute ricuperata. Bisogna insegnare alla gente che ci si può mantenere in salute facendo attenzione a ciò che si mangia e si beve. Le persone avranno molti benefici astenendosi dalla carne. Il tema della dietetica è un soggetto di vitale importanza. I nostri istituti sanitari sono stati istituiti con un obiettivo speciale, per insegnare alla gente che non viviamo per mangiare, ma che mangiamo per vivere. -- Lettera 233, 1905.

Insegnare ai pazienti come curarsi a casa

768. Incoraggiate i pazienti a stare il più possibile all'aria aperta, offrite piacevoli conversazioni in salone, letture gradevoli e lezioni bibliche, facili da comprendere, che possano essere di sollievo allo spirito. Parlate della riforma sanitaria e non vi assumete così tante responsabilità, fratello mio, da non poter insegnare le semplici lezioni della riforma. Quelli che lasciano le istituzione mediche dovrebbero essere così bene informati da poter insegnare anche ad altri i metodi per curare la propria famiglia.

C'è il rischio di spendere troppo denaro in macchinari e strumentazioni complesse di cui i pazienti non potranno più godere i vantaggi una volta lasciata la struttura. Essi dovrebbero soprattutto imparare a controllare l'appetito, affinché tutto l'organismo lavori armoniosamente. -- Lettera 204, 1906.

Devono essere date istruzioni relative alla temperanza

769. Nelle nostre istituzioni mediche si dovrebbero offrire chiare indicazioni in merito alla temperanza. Si dovrebbero mostrare i pericoli del bere alcolici e sottolineare il privilegio di una totale astinenza. Bisognerebbe chiedere alle persone di rinunciare a tutto quello che ha minato la loro salute sostituendolo con abbondante frutta. È possibile procurarsi arance, limoni, prugne, pesche e molti altri tipi di frutti, perché la terra del Signore è produttiva se ci si impegna a coltivarla adeguatamente. -- Lettera 145, 1904.

770. Coloro che lottano per correggere le proprie tendenze devono ricevere indicazioni sui princìpi di una vita sana. Devono comprendere che le trasgressioni delle leggi della salute, dovute a condizioni di vita malsane e a propensioni innaturali, aprono la via all'alcolismo. Soltanto vivendo secondo i princìpi della salute possiamo sperare di essere liberati dal desiderio di stimoli artificiali. Dio ci accorderà la forza di vincere le passioni se accetteremo di collaborare con lui e rispetteremo le sue leggi morali e fisiche. -- The Ministry of Healing, 176, 177 (1905).

Necessità d'una riforma equilibrata

771. Qual è l'opera speciale che dobbiamo compiere nelle nostre istituzioni mediche? Invece di offrire, con l'insegnamento e l'esempio pratico, un'educazione che soddisfa appetiti snaturati, si educhi la gente a rinunciarvi. In ogni settore si deve elevare il livello della riforma. L'apostolo Paolo dichiara: "Vi esorto, dunque, fratelli, per la misericordia di Dio, a presentare i vostri corpi in sacrificio vivente, santo, gradito a Dio; questo è il vostro culto spirituale. Non conformatevi a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza quale sia la volontà di Dio, la buona, gradita e perfetta volontà". Romani 12:1, 2.

Le nostre istituzioni sanitarie sono state costituite per presentare i princìpi di un'alimentazione sana, pura e naturale. Queste conoscenze devono essere impartite nell'ottica della rinuncia e dell'autocontrollo. Gesù, che ha creato e poi riscattato l'uomo, deve essere presentato a tutti coloro che frequentano le nostre istituzioni. La conoscenza della via che conduce alla vita, alla pace e alla salute deve essere impartita linea dopo linea, precetto dopo precetto, in modo che uomini e donne possano comprendere la necessità di una riforma. Devono essere guidati a rinunciare alle pratiche degradanti e alle abitudini corrotte che, prima del diluvio, esistevano in Sodoma e nel mondo, che Dio distrusse a causa della loro malvagità. Matteo 24:37-39.

Tutti coloro che frequenteranno i nostri istituti sanitari dovranno ricevere consigli adeguati. Il piano della redenzione deve essere presentato a tutti, indipendentemente dal loro livello sociale e intellettuale. Deve essere presentata un'informazione adeguata affinché il fatto di indulgere in intemperanze di moda, nel mangiare e nel bere, possa essere considerato come la causa di malattie e sofferenze, e di tutte le altre cattive abitudini che ne risultano. -- Manoscritto 1, 1888.

[Come introdurre la riforma nell'alimentazione § 426]

Le foglie dall'albero della vita

772. Mi è stato mostrato che non dobbiamo rinviare il lavoro che occorre fare circa la riforma sanitaria. Per mezzo di questa opera potremo raggiungere sia chi vive nei quartieri eleganti sia chi vive nei sobborghi. Mi è stato mostrato come nelle nostre istituzioni mediche molti riceveranno il messaggio relativo alla verità per il nostro tempo e lo accetteranno. In queste strutture uomini e donne devono essere istruiti su come aver cura dei propri corpi e, nello stesso tempo, come essere sani nello spirito. Bisogna far loro comprendere che cosa significhi mangiare la carne e bere il sangue del Figlio di Dio. Cristo disse: "Le parole che vi ho dette sono spirito e vita". Giovanni 6:63.

Le nostre istituzioni sanitarie devono essere anche delle scuole che offrono insegnamenti relativi all'opera medico missionaria. Devono offrire, a coloro che sono malati a causa del peccato, le foglie dell'albero della vita che daranno loro la pace, la speranza e la fede in Cristo Gesù. -- Testimonies for the Church 9:168 (1909).

Presupposti per la preghiera in favore della salute

773. È inutile presentare Dio come colui che guarisce tutti i mali se non si insegna anche a rinunciare alle abitudini sbagliate. Per ricevere la sua benedizione, in risposta alla preghiera, devono smettere di fare il male e iniziare a fare il bene. Devono vivere in un ambiente sano, con abitudini di vita corrette, in armonia con le leggi naturali e spirituali. -- The Ministry of Healing, 227, 228 (1905).

È responsabilità del medico informare i suoi pazienti

774. Le istituzioni sanitarie saranno i luoghi più adatti per educare i malati a vivere in armonia con le leggi della natura, rinunciando alle abitudini che minano la salute nel mangiare e nel vestire, che sono in sintonia con le mode e le consuetudini mondane, ma non sono affatto in armonia con i princìpi divini. Queste istituzioni stanno svolgendo un'opera positiva per diffondere il messaggio della riforma al mondo.

È necessario che i medici e i loro collaboratori, nel curare le malattie, si impegnino coscienziosamente per migliorare il proprio lavoro, sia per loro stessi sia per istruire chi richiede le loro prestazioni mediche per comprendere la causa delle sue malattie.

Dovrebbero richiamare l'attenzione sulle leggi che Dio ha stabilito, e che non possono essere violate impunemente. In genere i medici si soffermano molto sugli effetti della malattia ma non prestano grande attenzione alle leggi che devono essere intelligentemente osservate per prevenire le infermità. In particolare se il medico non ha adottato buone abitudini alimentari, se i suoi appetiti non sono stati orientati verso un regime alimentare semplice e sano, quasi privo di alimenti carnei, e invece ama la carne, egli ha educato e coltivato un gusto per il cibo malsano. Poiché le sue idee sono ristrette, educherà e guiderà il gusto e l'appetito dei suoi pazienti ad amare ciò che egli stesso ama, invece di istillare in loro i sani princìpi della riforma sanitaria. Prescriverà così pasti a base di carne, quando questa è la peggiore alimentazione di cui possano disporre, perché stimola ma non dà vigore. Tali medici non cercano di capire le abitudini dei pazienti, che cosa mangiavano e che cosa bevevano, e a valutare gli errori che, nel corso degli anni, hanno creato le basi per la loro malattia.

Si dovrebbero formare medici coscienziosi, in grado di istruire coloro che sono ignoranti; medici le cui prescrizioni, in fatto di regime alimentare, dovrebbero saggiamente sconsigliare tutti gli alimenti dannosi. Dovrebbero chiaramente indicare ciò che considerano contrario alle leggi della salute, aiutando i malati a impegnarsi per il loro stesso benessere, ponendoli nella giusta relazione con le leggi della vita e della salute. -- Manoscritto 22, 1887.

[Dovere dei medici e dei loro collaboratori a educare i propri gusti § 720]

[La responsabilità del medico a esporre i princìpi di una cucina sana § 382]

[I pazienti al Rifugio della Salute devono essere istruiti a eliminare la carne § 720]

Un incarico solenne

775. Quando il medico vede che un paziente sta soffrendo per un disturbo causato da un modo di mangiare e di bere non corretti e si rifiuta di parlargliene e di segnalargli la necessità di una riforma, sta facendo del male a un suo simile. Gli ubriaconi, i nevrotici e colori che sono privi di freni morali, tutti fanno appello al medico perché dichiari con chiarezza e decisione che la loro sofferenza è il risultato del peccato. Abbiamo ricevuto un importante messaggio sulla riforma sanitaria; perché, allora, non siamo più decisi e ferventi nel combattere le cause che provocano malattia? Vedendo il continuo conflitto con il dolore, lavorando costantemente per alleviare le sofferenze, come possono i nostri medici tacere di fronte a questo stato di cose? Come possono astenersi dall'avvertire? Sono veramente benevoli e misericordiosi se non insegnano che solo una vera temperanza è il rimedio alle malattie? -- Testimonies for the Church 7:74, 75 (1902).

I riformatori della salute devono manifestare coraggio morale

776. Si può svolgere un'opera positiva insegnando a tutti coloro con i quali veniamo in contatto i metodi migliori, non solo per curare i malati, ma anche per prevenire malattie e sofferenze.

Il medico che si impegna a far comprendere ai propri pazienti quale sia la natura e la causa delle loro malattie e insegna loro come evitarle, può incontrare delle difficoltà in questa opera; ma, se è un riformatore coscienzioso, parlerà chiaramente degli effetti deleteri dell'intemperanza nel mangiare, nel bere, nel vestire come anche dell'abusare delle proprie forze vitali, tutto ciò che ha condotto i suoi pazienti al punto in cui sono.

Non aggraverà la malattia somministrando medicinali fino al punto che la natura spossata non riuscirà più a reagire, ma insegnerà ai pazienti come formare corrette abitudini per aiutare l'organismo nel la sua opera di recupero della salute, ricorrendo all'uso equilibrato di semplici rimedi.

In tutte le nostre strutture sanitarie dovrebbe essere messa in evidenza l'attività di insegnamento delle leggi che regolano la salute. I princìpi della riforma sanitaria dovrebbero essere portati, in maniera scrupolosa e completa, a conoscenza di tutti, sia pazienti sia collaboratori. Quest'opera richiede un particolare coraggio morale perché mentre molti metteranno a frutto questi consigli, altri ne rimarranno offesi. Ma il vero discepolo di Cristo, la cui mente è in sintonia con quella di Dio, cercherà sempre più di imparare e poi di insegnare, guidando le menti verso l'alto, distogliendole così dagli errori abituali del mondo. -- Christian Temperance and Bible Hygiene, 121; Counsels on Health, 451, 452 (1890).

Collaborazione tra strutture sanitarie e scuole

777. Mi è stato mostrato chiaramente che le nostre scuole dovrebbero essere collegate con le nostre istituzioni mediche ovunque questo sia possibile. L'attività di entrambe le istituzioni deve essere svolta in collaborazione. Sono contenta del fatto che abbiamo una scuola a Loma Linda. Le capacità pedagogiche di medici competenti sono indispensabili per le scuole in cui si preparano evangelisti medico-missionari. Bisogna insegnare agli studenti a essere dei veri riformatori. Le istruzioni impartite in merito alla malattia e alle sue cause, a come prevenirla e trattarla, assicurerà un'ottima preparazione, quella che tutti gli allievi delle nostre scuole dovrebbero avere.

Questa fusione di intenti delle nostre scuole e delle strutture sanitarie porterà in molti casi dei vantaggi. Attraverso l'istruzione impartita dalle nostre istituzioni mediche, gli studenti impareranno a evitare la formazione di abitudini trascurate e intemperanti nel mangiare. -- Lettera 82, 1908.

Evangelizzazione e centri di evangelizzazione

778. Come chiesa ci è stato affidato l'incarico di diffondere i princìpi della riforma sanitaria. Vi sono alcuni che ritengono che il problema della riforma alimentare non sia così importante da essere inserito nell'attività evangelistica. Ma essi commettono un grave errore. La Parola di Dio dichiara: "Sia dunque che mangiate, sia che beviate, sia che facciate qualche altra cosa, fate tutto alla gloria di Dio". 1 Corinzi 10:31. Il tema della temperanza, con tutte le sue implicazioni, ha un posto importante nell'opera della salvezza.

In relazione con i nostri centri di evangelizzazione nelle città, dovremmo disporre di sale accoglienti dove istruire coloro che manifestano qualche interesse in tal senso. Quest'opera indispensabile non deve essere compiuta in modo disorganizzato, tanto da produrre un'impressione sfavorevole nella mente delle persone. Tutto quello che si organizza dovrebbe produrre una testimonianza positiva in favore dell'Autore della verità e rappresentare degnamente il carattere sacro e l'importanza delle verità contenute nel messaggio del terzo angelo. -- Testimonies for the Church 9:112 (1909).

779. In tutti i nostri centri missionari donne intelligenti dovrebbero assumersi la responsabilità delle attività domestiche; donne che sanno come preparare un cibo che si presenta bene ma che è anche salutare. La tavola deve essere abbondantemente provvista di alimenti della migliore qualità. Se alcuni manifestano un gusto modificato che reclama tè, caffè, condimenti e piatti non sani, impegnatevi a istruirli. Cercate di risvegliare la loro coscienza e illustrate loro i princìpi della Bibbia in merito all'igiene. -- Christian Temperance and Bible Hygiene, 117; Counsels on Health, 449, 450 (1890).

È compito dei pastori insegnare i princìpi della riforma

780. Dovremmo educare noi stessi a vivere in armonia con le leggi della salute, insegnando anche agli altri il miglior modo per farlo. Molti, perfino tra coloro che professano di credere nelle particolari verità per questo tempo, sono terribilmente ignoranti sui temi della salute e la temperanza. Essi hanno bisogno di essere istruiti parola dopo parola, principio dopo principio.

Questi temi devono essere presentati e non considerati di secondaria importanza, perché quasi tutte le famiglie hanno bisogno di essere sensibilizzate su questi argomenti. Si deve ridestare la loro coscienza sul dovere di praticare i princìpi della riforma. Dio vuole che il suo popolo sia temperante in ogni cosa. Non praticando la vera temperanza, non vorrà e non potrà essere sensibile all'influsso santificante della verità.

I nostri pastori devono acquisire speciali conoscenze su questo soggetto. Non dovrebbero ignorarlo, né accantonarlo per paura di coloro che li considerano estremisti. Lasciate che scoprano che cosa implica la vera riforma, e insegnatene i princìpi, sia con la parola sia con un esempio tranquillo e coerente.

Nelle nostre riunioni si devono trasmettere insegnamenti adeguati sulla salute e sulla temperanza. Cercate di risvegliare la mente e la coscienza. Mettete al servizio tutti i talenti di cui disponete, e proseguite l'opera con pubblicazioni che affrontino questi temi. "Educate, educate, educate" è il messaggio che mi è stato solennemente affidato. -- Christian Temperance and Bible Hygiene, 117; Counsels on Health, 449 (1890).

781. Avvicinandoci agli ultimi tempi, dobbiamo porre sempre più in evidenza il problema della riforma sanitaria e della temperanza cristiana, presentandole con decisione nel modo più positivo. Dobbiamo impegnarci continuamente a educare la comunità, non soltanto con le parole ma anche con azioni pratiche. Insegnamento e pratica abbinati insieme esercitano un influsso efficace. -- Testimonies for the Church 6:112 (1900).

Appello ai pastori, ai presidenti e ai dirigenti

782. I nostri pastori devono acquisire conoscenze sul tema sulla riforma sanitaria. Hanno bisogno di conoscere elementi della fisiologia e dell'igiene per comprendere le leggi che regolano la vita fisica e il relativo influsso sulla salute della mente e dello spirito.

Milioni di persone sanno ben poco del corpo meraviglioso che Dio ha donato loro, e delle attenzioni di cui dovrebbe essere oggetto; mentre considerano di maggiore importanza studiare materie che hanno conseguenze meno rilevanti. E proprio in questo senso i pastori hanno un'opera da compiere. Quando assumeranno la giusta posizione su tale argomento, ci saranno molti risultati. Nelle loro case dovrebbero ubbidire alle leggi della vita, mettendo in pratica princìpi corretti e vivendo in modo sano. Allora saranno in grado di esprimersi adeguatamente su questa materia, guidando il popolo verso mete sempre più importanti nell'opera della riforma. Vivendo essi stessi nella luce, potranno trasmettere un messaggio di grande valore a coloro che hanno proprio bisogno di una simile testimonianza.

Se i pastori collegheranno l'insegnamento della riforma sanitaria con gli altri temi affrontati nelle chiese potranno ottenere preziose benedizioni ed esperienze positive. È necessario che il popolo di Dio riceva i messaggi relativi alla riforma sanitaria. Questa opera è stata trascurata e molti stanno morendo a causa della mancanza di quella luce che dovevano e devono ricevere prima di poter abbandonare le loro soddisfazioni egoistiche.

I presidenti delle nostre Unioni si devono rendere conto che è giunto il tempo per assumersi la responsabilità di schierarsi in favore della riforma. Pastori e insegnanti devono comunicare agli altri il messaggio che hanno ricevuto. Ovunque c'è bisogno di una tale opera. Dio li aiuterà; accorderà forza ai suoi collaboratori che hanno preso una ferma posizione e non si allontaneranno dalla verità e da ciò che è giusto per soddisfare l'intemperanza.

L'opera dell'educazione in materia di riforma sanitaria rappresenta un passo in avanti di grande importanza per risvegliare nell'uomo le sue responsabilità morali. Se i pastori si fossero impegnati in questa opera nei vari dipartimenti, in accordo con il messaggio ricevuto da Dio, si sarebbe realizzata una riforma più decisiva nel mangiare, nel bere e nel vestire. Ma alcuni hanno ostacolato direttamente il progresso della riforma sanitaria. Hanno fatto regredire la chiesa a causa delle loro critiche o della loro indifferenza al riguardo, o per i loro scherni e le loro facezie. Essi stessi, e molti altri, hanno sperimentato sofferenze fino a morirne, ma non hanno imparato a essere più saggi.

Solo affrontando terribili conflitti si è potuto fare qualche progresso. Il popolo non è stato disposto a rinunciare ai propri desideri, e neppure a sottomettere la mente e la volontà alla volontà di Dio; co sì, con le sue sofferenze e il suo influsso negativo sugli altri, hanno raccolto le conseguenze inevitabili di un tale comportamento.

La chiesa costruisce la sua storia. Ogni giorno rappresenta un combattimento o una marcia da affrontare. Da tutti i lati siamo accerchiati da nemici invisibili: o vinciamo per mezzo della grazia accordataci da Dio o siamo vinti. Io supplico coloro che hanno preso una posizione neutrale in merito alla riforma sanitaria di convertirsi. Questa messaggio è prezioso, e il Signore mi ha affidato il compito di esortare tutti coloro che hanno delle responsabilità a tutti i livelli nell'opera di Dio a prestare particolare attenzione affinché la verità prevalga nel cuore e nella vita. Solo così potranno superare le tentazioni che sicuramente il mondo offre.

Chi non pratica la riforma sanitaria è squalificato per il ministero pastorale

Perché alcuni dei nostri fratelli impegnati nel ministero pastorale manifestano così poco interesse per la riforma sanitaria? Questo accade perché l'insegnamento sulla temperanza, in tutti i suoi aspetti, è in contrasto con le loro abitudini intemperanti. In alcuni casi ha rappresentato la pietra d'intoppo nell'impegno di guidare la comunità ad approfondire, praticare e insegnare la riforma sanitaria. A nessuno dovrebbe essere affidato il compito di insegnare quando il suo esempio contraddice la testimonianza accordata da Dio sulla riforma sanitaria. Questo non produrrà che confusione. La sua trascuratezza nel-l'osservare la riforma sanitaria lo squalifica come collaboratore di Dio.

I messaggi ricevuti da Dio in merito a questo soggetto, così come li troviamo nella sua Parola, sono chiari e gli uomini saranno messi alla prova in molti modi per verificare se ne tengono conto. Ogni chiesa, ogni famiglia deve essere istruita riguardo alla temperanza cristiana. Tutti dovrebbero sapere come mangiare e bere per preservare la salute. Stiamo vivendo le scene finali della storia di questo mondo e perciò fra gli osservatori del sabato dovrebbe regnare l'armonia. Coloro che non si impegnano nell'opera di istruire la chiesa su questo soggetto, non stanno seguendo i passi del grande Medico sulla strada che ha indicato. Gesù disse: "Se uno vuol venire dietro a me, rinunzi a se stesso, prenda la sua croce e mi segua". Matteo 16:24. -- Testimonies for the Church 6:376-378 (1900).

L'educazione sanitaria in casa

783. I genitori devono cercare di interessare i figli il prima possibile allo studio della fisiologia e insegnarne loro i princìpi fondamentali: come preservare le energie fisiche, mentali e spirituali, come utilizzare bene le proprie facoltà per rendere felici coloro che ci circondano e onorare Dio. Queste conoscenze sono molto importanti per i giovani. Competenze specifiche in merito alle problematiche della vita e della salute sono essenziali rispetto alle diverse materie scientifiche che si studiano a scuola. I genitori devono vivere più in funzione dei figli e meno per la società. Approfondite le tematiche della salute e mettete in pratica le informazioni acquisite. Insegnate ai figli a valutare il rapporto causa-effetto, fate loro comprendere che se desiderano preservare la salute e vivere serenamente devono ubbidire alle leggi della natura. Non vi scoraggiate se non avete un riscontro immediato e continuate la vostra opera con pazienza e perseveranza.

Insegnate ai figli, fin da piccolissimi, a essere altruisti e a controllarsi. Educateli a godere delle bellezze della natura, a esercitare le facoltà mentali e fisiche con occupazioni utili. Aiutateli a rafforzare la costituzione fisica e la personalità morale, a manifestare un umore allegro e un temperamento mite. Insegnate loro che Dio non desidera che vivano solo per soddisfare piaceri immediati, ma in vista di una felicità eterna. Spiegate loro che cedere alla tentazione significa comportarsi male e manifestare debolezza, mentre resistere vuol dire avere un carattere nobile e forte. Questi insegnamenti saranno come un seme gettato in un buon terreno e porteranno dei frutti che rallegreranno il vostro cuore. -- The Ministry of Healing, 386 (1905).

L'opera di Dio ostacolata dall'indulgenza nei confronti di se stessi

784. Sulla riforma sanitaria c'è un messaggio da trasmettere a ogni chiesa, e c'è un'opera da fare in ogni scuola; ma il compito di istruire la gioventù non spetta né al direttore né agli insegnanti, fin quando essi non hanno una conoscenza pratica di tale soggetto. Alcuni si sono sentiti liberi di esprimere delle critiche, manifestare dei dubbi e indicare delle lacune circa i princìpi della riforma sanitaria di cui hanno una conoscenza molto limitata. Essi dovrebbero invece tenersi fianco a fianco, mano nella mano con coloro che si impegnano in questa direzione.

Il tema della riforma sanitaria è stato presentato nelle chiese; ma il messaggio non è stato accolto con entusiasmo. Le passioni egoistiche, che minano la salute di uomini e donne, hanno ostacolato l'influsso del messaggio che deve preparare un popolo per il gran giorno di Dio. Se le chiese vogliono ricevere forza, devono vivere in sintonia con la verità che Dio ha rivelato loro. Se i membri delle nostre chiese trascurano il messaggio accordato su questo soggetto, sperimenteranno le conseguenze della degenerazione sia fisica sia spirituale. E l'influsso di questi membri di chiesa più anziani contagerà coloro che si sono convertiti recentemente.

Il Signore attualmente non sta lavorando per condurre molti altri alla verità, a causa di quei membri che non sono mai stati veramente convertiti e anche a causa di coloro che, convertitisi un tempo, so no poi ricaduti nel peccato. Quale influsso eserciterebbero questi membri sui nuovi convertiti? Non distruggerebbero l'effetto del messaggio accordato da Dio che il suo popolo ha il dovere di presentare? -- Testimonies for the Church 6:370, 371 (1900).

Ogni membro deve proclamare la verità

785. Siamo giunti al tempo in cui ogni membro di chiesa dovrebbe svolgere un'opera medico-missionaria. Il mondo è come un ospedale pieno di malati afflitti da infermità sia fisiche sia spirituali. Ovunque la gente perisce per mancanza di conoscenza delle verità che sono state affidate a noi. I membri di chiesa devono sentire l'esigenza impellente di risvegliarsi, affinché possano comprendere la loro responsabilità di far conoscere queste verità. Coloro che sono stati illuminati dalla verità hanno il dovere di trasmettere questo messaggio al mondo. Nel tempo in cui viviamo nascondere la luce ricevuta equivale a commettere un terribile errore. Il messaggio di oggi per il popolo di Dio è: "Sorgi, risplendi, poiché la tua luce è giunta, e la gloria del Signore è spuntata sopra di te". Isaia 60:1. Ovunque notiamo coloro che hanno ricevuto conoscenze adeguate scegliere il male anziché il bene. Non facendo nessun tentativo per riformarsi, peggiorano sempre più. Ma i figli di Dio, essendo dei riformatori, non devono camminare nelle tenebre, ma nella luce. -- Testimonies for the Church 7:62 (1902).

Creare nuovi centri di evangelizzazione

786. È un preciso dovere del popolo di Dio recarsi in paesi lontani. Consacrate tutte le vostre forze per portare il messaggio in nuove terre, per stabilire nuovi centri di evangelizzazione ovunque sia possibile penetrare. Chiamate dei collaboratori che possiedano un vero zelo missionario e mandateli vicino e lontano a diffondere luce e conoscenza. Lasciate che presentino i princìpi fondamentali della riforma sanitaria alle comunità che li ignorano quasi completamente. Fate in modo che si formino delle classi per insegnare come curare le malattie. -- Testimonies for the Church 8:148 (1904).

787. Vi è un vasto campo d'attività per le donne, ma anche per gli uomini. C'è bisogno dell'aiuto di cuoche efficienti, di sarte e di infermiere. Bisogna insegnare ai membri delle famiglie povere come cucinare, come confezionare e rammendare i propri vestiti, come curare i malati e come prendersi cura della casa. Bisognerebbe insegnare anche ai bambini a svolgere, con amore e compassione, dei piccoli servizi in favore di coloro che sono meno fortunati di loro. -- Testimonies for the Church 9:36, 37 (1909).

Educatori, andate avanti

788. L'opera della riforma sanitaria è il mezzo utilizzato dal Signo re per alleviare la sofferenza nel mondo e purificare la chiesa. Insegnate ai membri della comunità che possono diventare collaboratori di Dio cooperando con lui per ristabilire la salute fisica e spirituale. Questa opera ha l'approvazione del cielo e aprirà la via per la diffusione di altre preziose verità. C'è posto per tutti coloro che vogliono impegnarsi a lavorare in maniera intelligente.

Mettete in evidenza l'opera della riforma sanitaria, questo è il messaggio che mi è stato affidato. Mostratene chiaramente il valore affinché se ne comprenda l'esigenza. L'astinenza da cibi e bevande dannose è il frutto della vera religione. Colui che è veramente convertito rinuncerà ad abitudini e desideri malsani. Grazie a un'astinenza totale potrà vincere il desiderio di tutte quelle sostanze che danneggiano la salute.

Sono stata incaricata di dire a coloro che insegnano i princìpi della riforma sanitaria: andate avanti. Il mondo ha bisogno anche del minimo influsso che potete esercitare per arginare l'ondata dell'immoralità. Coloro che insegnano il messaggio del terzo angelo si mantengano fedeli. -- Testimonies for the Church 9:112, 113 (1909).

Parte 2: Come presentare i princìpi della riforma sanitaria

Evidenziate il grande obiettivo della riforma

789. È necessaria un'attenta informazione in materia di alimentazione. Le cattive abitudini, come l'uso di cibi non sani, sono responsabili dell'intemperanza, della violenza e della miseria che creano sofferenza nel mondo.

Insegnando i princìpi della salute si deve sempre avere presente il principale obiettivo della riforma sanitaria, che è quello di assicurare lo sviluppo del corpo, della mente e dello spirito. Occorre sottolineare che le leggi della natura sono leggi divine, istituite in vista del nostro bene e il loro rispetto assicura felicità in questa vita e prepara per quella futura. Aiutate le persone a riconoscere nelle opere della natura l'espressione dell'amore e della sapienza divina. Incoraggiatele a studiare il meraviglioso capolavoro del corpo umano e le leggi che ne regolano il funzionamento. Coloro che riescono a riconoscere le espressioni dell'amore di Dio, che comprendono la saggezza, lo scopo ultimo delle sue leggi e gli effetti dell'ubbidienza, potranno considerare da un punto di vista totalmente diverso i loro doveri e i loro obblighi. Il rispetto delle leggi della salute non rappresenterà più un sacrificio o una rinuncia ma una grande benedizione.

Tutti coloro che diffondono il messaggio del Vangelo devono comprendere che l'insegnamento di questi princìpi rientra nel compito che è stato loro affidato: questa opera è particolarmente necessaria e il mondo ne attende la realizzazione. -- The Ministry of Healing, 146, 147 (1905).

790. Ciò che il Signore richiede deve imporsi alla coscienza. Uomini e donne devono convincersi che l'autocontrollo è un dovere, la purezza e la libertà da ogni passione e abitudine nociva rappresentano vere e proprie esigenze. È importante far comprendere che tutte le facoltà della mente e del corpo sono doni di Dio e devono essere preservate nelle migliori condizioni per essere in grado di collaborare con lui. -- The Ministry of Healing, 130 (1905).

Seguire i metodi del salvatore

791. Soltanto seguendo i metodi di Gesù possiamo avvicinare le persone con successo. Il Salvatore si rivolgeva agli uomini dimostrando che desiderava il loro bene. Manifestava simpatia, li aiutava nelle loro necessità, otteneva la loro fiducia e poi li invitava a seguirlo.

È necessario avvicinare la gente svolgendo un'opera personale. Se si impegnasse meno tempo a pronunciare sermoni e più a visitare le famiglie si avrebbero maggiori risultati. Si devono aiutare i poveri, soccorrere i malati, consolare coloro che sono scoraggiati e in lutto, istruire gli ignoranti, consigliare gli sprovveduti. Dobbiamo piangere con chi piange e rallegrarci con chi si rallegra. Questa opera, sostenuta dalla forza della persuasione, della preghiera e dell'amore divino, darà i suoi frutti. Dobbiamo sempre ricordare che l'opera missionaria del medico è quella di far conoscere a uomini e donne, ammalati a causa del peccato, l'uomo che è morto sul Calvario per cancellare i peccati del mondo. Rivolgendosi a lui saranno trasformati a sua immagine.

Dobbiamo incoraggiare i malati e i sofferenti a orientare lo sguardo verso Gesù e a vivere; i collaboratori di Dio devono rivolgere l'attenzione di coloro che sono scoraggiati a causa delle malattie del corpo e dello spirito verso Cristo, il grande Medico. Indicate loro l'unico Medico che può guarire le malattie fisiche e spirituali, parlate loro di colui che si commuove per le loro sofferenze. Incoraggiateli ad affidarsi a colui che ha donato la propria vita, perché potessero vivere per l'eternità. Parlate del suo amore e della sua potenza che salva. -- The Ministry of Healing, 143, 144 (1905).

Usate tatto e cortesia

792. Ricordate che siete collaboratori di Cristo nel grande piano della redenzione. L'amore di Gesù che pervade tutta la vostra vita è come un nuovo flusso di forze che guariscono e vivificano. Quando cercate di attrarre gli altri nel raggio d'azione del suo amore, la vostra purezza nel linguaggio, il vostro disinteresse nel servizio, la gioia che traspare dal vostro comportamento testimonieranno la potenza della sua grazia. Presentate al mondo un'immagine di Cristo pura e giusta affinché venga apprezzato nella sua bellezza.

Se si cerca di convertire gli altri criticando quelle abitudini che consideriamo negative non otterremo nessun effetto positivo. Anzi, in questo modo faremo più male che bene. Parlando con la samaritana, Gesù non disprezzò l'acqua del pozzo di Giacobbe ma attrasse la sua attenzione su qualcosa di migliore: "...Se tu conoscessi il dono di Dio" egli disse "e chi è che ti dice: 'Dammi da bere', tu stessa gliene avresti chiesto, ed egli ti avrebbe dato l'acqua della vita". Giovanni 4:10. Egli orientò la conversazione sul dono prezioso che poteva farle, offrendo alla donna una possibilità migliore: l'acqua viva, la gioia, la speranza del Vangelo.

Questo è un esempio del modo in cui dobbiamo lavorare. È importante proporre alle persone qualcosa di meglio di quello che hanno, cioè la pace di Cristo che va al di là di ogni immaginazione. Dobbiamo presentare la legge di Dio, che manifesta il suo carattere ed esprime quello che desidera essi diventino...

Fra tutti gli uomini, coloro che desiderano realizzare una riforma dovrebbero essere i più disinteressati, i più gentili, i più cordiali. Nella loro vita dovrebbero dimostrare la vera bontà, compiendo azioni disinteressate. Chi è scortese, impaziente a causa dell'ignoranza e dell'ostinazione degli altri, chi parla con animosità e agisce senza riflettere, rischia di chiudere la porta dei cuori in modo definitivo. -- The Ministry of Healing, 156, 157 (1905).

La riforma alimentare deve essere graduale

793. Fin dagli inizi della diffusione del messaggio della riforma sanitaria, abbiamo compreso quanto fosse necessario educare, educare, educare. E Dio desidera che proseguiamo questa opera...

Nell'insegnare la riforma sanitaria, come anche nell'opera di diffusione del Vangelo, dobbiamo incontrare la gente là dove vive. Finché non le insegniamo come preparare piatti sani e gustosi, nutrienti ed economici, non possiamo prendere l'iniziativa di presentare le più avanzate proposte della riforma dietetica.

Fate in modo che l'opera di riforma risulti graduale e che si insegni alla gente come preparare del cibo senza l'uso di latte o burro. Comunicate loro che verrà presto il tempo in cui sarà più rischioso usare uova, latte, panna o burro, a causa dell'aumento delle malattie negli animali, così come aumenta la malvagità tra gli uomini. È vicino il tempo in cui, per colpa della cattiveria umana, l'intera creazione animale soffrirà sotto il peso delle malattie che affliggono il nostro pianeta.

Dio darà al suo popolo l'abilità e la sapienza di preparare cibi sani senza l'uso di questi ingredienti. Insegnate ai nostri membri a tralasciare tutte le ricette nocive e a vivere in maniera sana proponendo agli altri ciò che essi stessi hanno imparato. Incoraggiateli a imparti re tali conoscenze come fanno per gli insegnamenti biblici, insegnando agli altri a preservare la salute e ad accrescere le energie evitando tutti quegli alimenti che hanno riempito il mondo di malati cronici. Attraverso l'insegnamento e l'esempio pratico mostrino chiaramente che il cibo offerto da Dio ad Adamo, quando ancora era immune dalle conseguenze del peccato, è il migliore che si possa utilizzare per recuperare questo stato d'innocenza.

Coloro che insegnano i princìpi della riforma sanitaria devono avere una chiara nozione della malattia e delle sue cause, comprendendo bene che ogni attività dell'organismo umano deve essere in perfetta armonia con le leggi della vita. La luce di Dio sulla riforma sanitaria deve contribuire alla nostra salvezza e a quella del mondo. Uomini e donne dovrebbero essere informati che il loro corpo è come un tempio che Dio ha costruito e in cui vuole abitare e vuole che noi siamo i fedeli amministratori. "Noi siamo infatti il tempio del Dio vivente, come disse Dio: Abiterò e camminerò in mezzo a loro, sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo". 2 Corinzi 6:16.

Annunciate i princìpi della riforma sanitaria, e lasciate che sia il Signore a guidare le persone sincere che lo cercano. Presentate i princìpi della temperanza nel modo più attraente possibile. Diffondete quelle pubblicazioni che contengono insegnamenti su come vivere in maniera sana.

L' influsso delle nostre pubblicazioni in materia di salute

La gente ha bisogno di ricevere le preziose informazioni presentate nelle pagine delle nostre riviste e dei nostri libri sulla salute. Dio desidera usare questi stampati come mezzi attraverso i quali si diffondono raggi luminosi capaci di suscitare l'interesse delle persone affinché prestino attenzione agli avvertimenti contenuti nel messaggio del terzo angelo.

Le nostre pubblicazioni sanitarie sono strumenti che hanno il preciso scopo di diffondere il messaggio che gli abitanti della terra devono ricevere in questi tempi di preparazione per il giorno del Signore. Esse esercitano un influsso straordinario risvegliando l'interesse per le realtà che riguardano la salute, la temperanza e l'etica, e svolgono un'azione positiva nel presentare questi soggetti in modo adeguato in vista di chiarire i dubbi dei lettori. -- Testimonies for the Church 7:132-136 (1902).

Opuscoli sulla riforma sanitaria

794. È necessario un maggiore impegno per comunicare alla gente l'importante tema della riforma sanitaria. Opuscoli di quattro, otto, dodici, sedici e più pagine che presentino articoli chiari e ben scritti su questo grande tema dovrebbero essere sparsi come le foglie d'autunno. -- The Review and Herald, 4 novembre 1875.

[I pazienti delle strutture sanitarie devono ricevere indicazioni partecipando a seminari § 426]

[I pazienti delle strutture sanitarie devono imparare una corretta alimentazione grazie a un regime appropriato §§ 442, 443]

[Si deve insegnare la temperanza ai pazienti delle nostre strutture sanitarie § 474]

Trattare il tema dei cibi carnei con saggezza

795. In questo paese (l'Australia) vi è un'associazione vegetariana organizzata, ma il numero dei suoi membri è relativamente piccolo. Tra la popolazione, in generale, la carne è usata abbondantemente da tutte le classi sociali, perché è l'alimento più economico; e, anche dove la povertà è di casa, fa abitualmente la sua comparsa sulle tavole. Quindi è ancora più necessario manifestare saggezza nell'affrontare la questione del consumo di carne. In merito a questo problema non si devono fare passi avventati. Dobbiamo tener conto della situazione locale e dell'influsso che hanno sulla gente abitudini e pratiche seguite da sempre; dobbiamo fare attenzione a non imporre le nostre idee agli altri, come se l'astensione dalla carne fosse una specie di prova di discepolato, e come se coloro che ne fanno un uso abbondante fossero i più grandi peccatori.

Tutti dovrebbero ricevere informazioni su questo argomento, ma presentatele con prudenza. Abitudini che sono state considerate giuste per un'intera vita non si possono cambiare con duri e affrettati provvedimenti. Dovremmo educare la gente durante i nostri congressi o in occasione di altri importanti incontri. In questi casi, mentre si presentano i princìpi della riforma sanitaria, l'insegnamento dovrebbe essere seguito dall'esempio pratico. Fate in modo che non si trovi carne nei nostri punti di ristoro e nelle mense, ma che al suo posto siano forniti frutti, cereali, vegetali. Dobbiamo mettere in pratica quello che insegniamo. Nel sederci a un tavolo dove si sta servendo della carne, non dobbiamo aprire un contenzioso con quelli che ne fanno uso, ma non dobbiamo neanche consumarne; e se ci vengono chieste delle spiegazioni rispondiamo gentilmente in merito al fatto che non ne facciamo uso. -- Lettera 102, 1896.

Un tempo per tacere

796. Non ho mai pensato che fosse mio dovere affermare che nessuno, e in qualsiasi circostanza, deve consumare carne. Fare affermazioni del genere, quando la gente è stata educata a vivere soprattutto di carne, significa raggiungere posizioni estreme. Non mi sono mai sentita in dovere di fare affermazioni così categoriche. Quel che ho detto l'ho detto per un senso di dovere, ma sono stata prudente nelle mie dichiarazioni, non volendo offrire a nessuno l'occasione di essere la coscienza di un altro... In questo paese (l'Australia) ho avuto l'occasione di fare esperienze simili a quelle vissute nei nuovi territori americani. Ho incontrato famiglie a cui le circostanze di vita non permettevano di avere un'alimentazione a base di cibi sani. Dei vicini non credenti offrivano loro porzioni di carne provenienti da animali appena macellati. Con questa carne preparavano del brodo e nutrivano i loro numerosi bambini con pasti a base di pane e brodo. Non era mio dovere, né di nessun altro, parlare loro delle conseguenze del nutrirsi di carne. Provo una sincera compassione per quelle famiglie che recentemente convertite sono così afflitte dalla povertà da non sapere da dove arriverà il loro prossimo pasto. Perciò non ritengo mio dovere disquisire con loro sul regime alimentare più sano. Vi è un tempo per parlare e un tempo per tacere. L'opportunità fornita da tali circostanze è quella di esprimere parole che possano incoraggiare e benedire, piuttosto che condannare e rimproverare. Coloro che per tutta la loro vita son vissuti mangiando carne, non comprendono il rischio di continuare a usarne, e devono essere trattati con gentilezza. -- Lettera 76, 1895.

797. Mentre lottiamo contro la ghiottoneria e l'intemperanza, dobbiamo esaminare gli elementi che condizionano gli esseri umani. Dio ha provveduto ai bisogni di coloro che vivono nelle diverse parti del mondo. Coloro che desiderano essere collaboratori di Dio riflettano seriamente prima di precisare con esattezza quali sono i cibi che si possono o non si possono mangiare. Dobbiamo entrare in contatto con le persone. Se la riforma sanitaria nella sua forma estrema dovesse essere insegnata a coloro per i quali le circostanze ne impediscono l'adozione, faremmo più male che bene. Quando predico il Vangelo ai poveri, ho ricevuto l'indicazione di suggerire loro di mangiare quegli alimenti che sono più nutrienti. Non posso dire loro: "Non dovete mangiare uova, latte o panna, e non dovete usare burro nella preparazione dei cibi". Il messaggio del Vangelo deve essere proclamato ai poveri ma non è ancor giunto il tempo di prescrivere un regime alimentare più rigoroso. -- Testimonies for the Church 9:163 (1909).

Un metodo di lavoro sbagliato

798. Non abbracciate punti di vista estremi per farne una prova di discepolato, criticando altri che non agiscono secondo la vostra opinione; ma studiate piuttosto l'argomento in modo più ampio e approfondito e cercate di conformare le vostre idee e il vostro stile di vita in perfetta armonia con i princìpi della vera temperanza cristiana.

Molti si sforzano di correggere le vite degli altri puntando il dito contro quelle che considerano delle abitudini sbagliate. Si rivolgono a coloro che credono in errore e ne esaltano i difetti, ma senza orientare la loro mente verso i veri princìpi. Un simile modo di agire rara mente permette di conseguire i risultati sperati. Quando facciamo capire agli altri che stiamo cercando di correggerli, troppo spesso suscitiamo in loro il desiderio di difendersi, e in questo modo facciamo più male che bene. Ed è lo stesso pericolo che corre anche chi rimprovera. Colui che pensa di dover correggere gli altri è nella disposizione d'animo di vedere ovunque il male, e presto il suo unico interesse consisterà nel rilevare mancanze e trovare difetti. Non osservate gli altri per individuarne le mancanze o rilevarne gli errori. Sensibilizzateli a formare migliori abitudini grazie all'influsso del vostro esempio. Abbiate sempre presente che il grande obiettivo della riforma sanitaria è quello di assicurare lo sviluppo più elevato possibile della mente, del corpo e dello spirito. Tutte le leggi della natura -- che sono leggi di Dio -- sono state stabilite per il nostro bene. Osservare queste leggi ci assicurerà la felicità in questa vita e ci aiuterà nella preparazione per la vita futura.

C'è qualcosa di meglio da fare che parlare delle mancanze e delle debolezze degli altri. Parlate di Dio e delle sue opere meravigliose. Approfondite lo studio delle manifestazioni del suo amore e della sua saggezza in tutte le opere del creato. -- Christian Temperance and Bible Hygiene, 119, 120 (1890).

Insegnate attraverso l'esempio

799. Coltivando le vostre relazioni con i non credenti non vi allontanate dai giusti princìpi. Se vi sedete al loro tavolo, mangiate temperatamente, e solo quel cibo che non offusca la mente. Evitate l'intemperanza. Non vi potete permettere di indebolire le vostre facoltà mentali e fisiche con il rischio di non riuscire a distinguere le realtà spirituali. Mantenete la vostra mente in condizioni tali che Dio possa imprimervi le preziose verità della sua Parola. Non vi mettete a osservare gli altri per individuarne mancanze ed errori. Insegnate tramite l'esempio. La vostra abnegazione e la vittoria sugli appetiti te-stimonieranno dell'influsso di una verità che nobilita e santifica. -- Testimonies for the Church 6:336 (1900).

Presentate la temperanza nella sua forma più accattivante

800. Il Signore desidera che ogni pastore, medico, membro di chiesa siano attenti a non sollecitare coloro che non condividono la nostra fede a fare cambiamenti improvvisi nel loro regime alimentare, inducendoli a compiere una scelta prematura. Sostenete i princìpi della riforma sanitaria e lasciate che sia il Signore a guidare i cuori sinceri. Essi udranno e capiranno.

Il Signore non richiede che i suoi messaggeri presentino le belle verità della riforma in un modo che possa portare pregiudizio alle menti degli altri. Non ponete pietre d'inciampo davanti a coloro che camminano nelle tenebre dell'ignoranza. Anche elogiando qualcosa di po sitivo, non è bene mostrarsi troppo entusiasti rischiando di allontanare in qualche modo coloro che sono venuti ad ascoltarci. Presentate i princìpi della temperanza nella forma più attraente.

Non dobbiamo agire da presuntuosi. Coloro che penetrano in nuovi territori per fondare nuove chiese non devono creare difficoltà attribuendo un'eccessiva importanza alla questione alimentare. Devono fare attenzione a non rinchiuderla in un quadro troppo rigido; questo significherebbe porre degli ostacoli sul cammino degli altri. Guidate la gente ma senza forzarla. Predicate la Parola come ci è stata rivelata da Gesù Cristo...

I collaboratori del Signore devono impegnarsi con convinzione e perseveranza, ricordandosi che non è possibile imparare tutto in un'unica volta. Essi devono manifestare una ferma e paziente determinazione nel loro modo d'insegnare. -- Lettera 135, 1902.

801. Non vi ricordate che abbiamo una responsabilità personale nei confronti di Dio? Non dobbiamo mettere alla prova la gente sul tema dell'alimentazione, ma dobbiamo cercare di educarne la mente e ridestarne la sensibilità morale in modo che la riforma sanitaria sia messa in pratica con intelligenza così come la presenta Paolo in Romani 13:8-14, in 1 Corinzi 9:24-27 e in 1 Timoteo 3:8-12. -- Manoscritto 1a, 1890.

Incontrare la gente là dove vive

802. In una certa occasione, Sara (Mc Enterfer) fu chiamata a Dora Creek, presso una famiglia i cui membri erano tutti ammalati. Il padre apparteneva a una famiglia molto rispettabile, ma aveva contratto il vizio del bere, e sua moglie e i bambini si trovavano in condizioni difficili. In quel periodo in casa non c'era niente da mangiare, ed essi rifiutavano comunque di mangiare qualsiasi cosa portassimo loro, perché erano stati abituati ad avere sempre cibi carnei. Capimmo che dovevamo fare qualcosa. Allora dissi a Sara: "Prendi alcune galline dal mio pollaio e prepara loro del brodo". In questo modo Sara ebbe cura di loro durante la malattia, e li nutrì con del brodo. Presto essi recuperarono la salute.

Avevamo proprio deciso di fare così. Non avevamo detto a quella famiglia: non dovete mangiare carne. Sebbene non consumassimo carne, quando capimmo che tale alimento era indispensabile per quella famiglia ammalata, offrimmo loro quello che pensavamo fosse necessario. Vi sono situazioni contingenti in cui si deve andare incontro alla gente là dov'è.

II capofamiglia era un uomo intelligente. Quando tutti i membri della sua famiglia si ripresero bene, presentammo loro le Scritture, e quest'uomo si convertì accettando la verità. Egli gettò via la sua pipa e smise di bere, e da allora -- finché egli visse -- non fumò e non bevve più. Appena fu possibile, lo prendemmo nella nostra fattoria e gli af fidammo dei lavori nei campi. Un giorno, mentre eravamo in viaggio, diretti al congresso di Newcastle, egli morì. Alcuni nostri medici lo curarono con tutti i mezzi, ma il suo organismo, troppo a lungo maltrattato, non rispose ai loro sforzi. Ma morì come cristiano e osservatore dei comandamenti. -- Lettera 363, 1907.

Incontri con estremisti. una dichiarazione storica

803. Quando ritornammo dal Kansas nell'autunno del 1870, il nostro fratello B. era in casa febbricitante. Le sue condizioni erano critiche. Benché ne avessimo un gran bisogno, non ci potemmo prendere un po' di riposo. La Review, il Reformer e YInstructor dovevano essere stampati. (I loro editori in quel periodo erano tutti ammalati)... Mio marito cominciò il suo lavoro e io lo aiutavo come potevo...

La rivista Reformer era quasi morta. Il fratello B. aveva sposato le vedute fanatiche del dottor Trall, e questo aveva portato il dottore a divulgare con il Reformer le proprie idee -- quelle di astenersi completamente da latte, zucchero e sale -- con estrema fermezza. La decisione di eliminare totalmente questi alimenti poteva essere giusta come principio; ma non era ancora giunto il tempo di assumere una posizione così rigida in merito. Così, coloro che accettavano tale punto di vista, e sostenevano di voler smettere di usare latte, burro e zucchero, avrebbero eliminato dalle loro tavole tali alimenti. Il fratello B., anche quando aveva preso posizione nel Reformer in favore del dottor Trall, riguardo agli effetti dannosi del sale, del latte e dello zucchero, in realtà non praticava quello che insegnava, perché sulla sua tavola quegli alimenti comparivano ogni giorno.

Molti avevano perduto interesse nel Reformer, e quotidianamente si ricevevano lettere con la scoraggiante richiesta: "Per favore, sospendete l'invio del Reformer". Non riuscimmo a destare nessun interesse nei territori dell'Ovest per ottenere sottoscrizioni per l'Health Reformer. Ci rendemmo conto che coloro che scrivevano sulla rivista si erano progressivamente allontanati dalla gente. Se assumiamo delle posizioni che nemmeno dei cristiani coscienziosi, che sono indubbiamente dei riformatori, possono adottare, come possiamo pensare di poter sensibilizzare quella classe di persone che è possibile raggiungere solo attraverso i temi della salute?

Pazienza, prudenza e coerenza necessarie ai movimenti di riforma

Non dobbiamo procedere così rapidamente da impedire a coloro le cui coscienze e la cui intelligenza sono convinte delle verità che noi sosteniamo di venire con noi. Dobbiamo incontrare la gente là dov'è. Alcuni hanno impiegato degli anni per giungere alle nostre attuali posizioni sulla riforma sanitaria. È attraverso un lavoro paziente che si ottiene una riforma nelle abitudini alimentari. Dobbiamo dominare forti passioni, in quanto il mondo è vittima della gola. Se concedessimo alla gente lo stesso tempo di cui abbiamo avuto bisogno per giungere al punto in cui siamo con la riforma, saremmo molto più pazienti e permetteremmo loro di avanzare passo dopo passo, come noi stessi abbiamo fatto, fino a quando non si sentiranno sicuri sul terreno della riforma sanitaria. Ma dobbiamo essere prudenti e non procedere troppo rapidamente, per non rischiare di dover ritornare sui nostri passi. In tema di riforma è meglio fare un passo in meno rispetto a quello che sarebbe possibile piuttosto che farne uno in più. E se nonostante tutto facciamo un errore, che sia dalla parte più vicina alla gente.

E soprattutto, non dovremmo difendere con la nostra penna quelle posizioni che non mettiamo in pratica nelle nostre famiglie e sulle nostre tavole. Sembra una forma di simulazione, e costituisce una specie di ipocrisia. Nel Michigan potemmo fare a meno di sale, zucchero e latte meglio di molti che vivono nelle zone più profonde dell'Ovest e dell'Est dove vi è scarsità di frutta... Sappiamo che un uso smodato di questi alimenti è senza dubbio deleterio per la salute, e in molti casi pensiamo che se non fossero usati affatto si avrebbe una salute migliore.

Ma al momento non è questa la nostra preoccupazione. La gente è così lontana dall'ideale che tutto quello che possiamo fare per loro è fornirgli le indicazioni necessarie perché abbandonino le cattive abitudini e le sostanze stimolanti. Noi offriamo una decisa testimonianza contro il tabacco, le bevande alcoliche, il tè, il caffè, i cibi carnei, il burro, le spezie, i dolci, l'uso eccessivo del sale, e contro tutte le sostanze eccitanti usate nell'alimentazione.

Se ci rivolgiamo alle persone che non hanno ricevuto il messaggio della riforma sanitaria e presentiamo subito le nostre posizioni più intransigenti, corriamo il rischio di scoraggiarle perché si rendono conto di quante cose devono abbandonare, e impediamo loro di fare qualsiasi sforzo in vista della riforma. In questo percorso dobbiamo guidare le persone con pazienza e gradualità, ricordando da quale baratro siamo stati tratti fuori. -- Testimonies for the Church 3:18-21 (1870).*

Parte 3: Scuole di cucina

Un'opera molto importante

804. In qualsiasi grande città, dove realizziamo l'opera medicomissionaria, dovrebbero essere organizzate delle scuole di cucina; e ovunque progredisce l'opera educativa missionaria è bene aprire un ristorante naturale che offra un esempio del modo migliore di scegliere gli alimenti e prepararli in maniera salutare. -- Testimonies for the Church 7:55 (1902).

805 È necessario organizzare dei corsi di cucina. Le persone devono essere istruite sul modo di preparare del cibo sano. Bisogna indicare loro l'importanza di eliminare alimenti malsani, ma non proporre mai un'alimentazione scadente e scarsa. È possibile avere un regime sano e nutriente senza far ricorso a carne, caffè e tè. L'opera di istruire la gente su come preparare un cibo che sia salutare e nello stesso tempo appetitoso, è un'attività della massima importanza. -- Testimonies for the Church 9:112 (1909).

806. Alcuni, dopo aver adottato un regime vegetariano, ritornano a un'alimentazione carnea. Questa è davvero una scelta irragionevole e rivela una mancanza di conoscenza riguardo al modo di procurarsi alimenti adatti a sostituire la carne.

Corsi di cucina, condotti da insegnanti ben preparati, devono essere organizzati in America e in altri paesi. Dovremmo fare tutto il possibile per mostrare alla gente il valore della riforma sanitaria. -- Testimonies for the Church 7:126 (1902).

807. La riforma sanitaria deve essere realizzata in modo graduale e progressivo. Nella misura in cui aumentano le malattie degli animali sarà pericoloso l'uso del latte e delle uova. Sarebbe opportuno sostituirli con alimenti più sani. Si deve insegnare alla gente a cucinare senza latte e uova e preparare ugualmente cibi sani e gustosi. -- The Ministry of Healing, 320, 321 (1905).

808. Coloro che possono avvalersi di corsi di sana alimentazione, adeguatamente condotti, ne trarranno un grande beneficio, sia nel metterne in pratica gli insegnamenti sia nel consigliarli ad altri. -- Christian Temperance and Bible Hygiene, 119 (1890).

In ogni chiesa, nelle scuole di chiesa, nei campi missionari

809. Ogni chiesa deve essere una scuola di formazione per il servizio cristiano. Si dovrebbe insegnare ai membri a presentare studi biblici, prepararli ad animare le classi della Scuola del Sabato, aiutare i poveri, curare i malati e testimoniare in favore dei non credenti. Dovrebbero essere organizzati corsi di educazione sanitaria, cucina e qualsiasi forma di assistenza cristiana. L'insegnamento non dovrebbe essere semplicemente teorico, ma pratico sotto la guida di istruttori capaci. -- The Ministry of Healing, 149 (1905).

810. Ogni ristorante naturale dovrebbe rappresentare una scuola per quelli che vi lavorano. Nelle grandi città questo genere di opera può essere svolto in misura più ampia che nei paesi di minore importanza. Ovunque vi sia una chiesa e una scuola di chiesa devono essere offerte delle indicazioni relative alla preparazione di un cibo che sia semplice e salutare, per soddisfare le esigenze di coloro che vo gliono vivere in armonia con i princìpi della riforma sanitaria. E un'opera simile deve esser compiuta in tutti i nostri campi missionari.

Ogni attività che consiste nel combinare la frutta con i semi, i cereali, le carote, le rape per farne del buon cibo sano è l'opera del Signore. In ogni luogo dove è sorta una chiesa, fate in modo che i suoi membri camminino umilmente davanti a Dio e si impegnino per far conoscere i princìpi della riforma sanitaria. -- Manoscritto 79, 1900.

Tempi e luoghi opportuni

811. Per quanto possibile, i nostri congressi dovrebbero essere interamente consacrati agli interessi spirituali. Quelli più materiali dovrebbero essere gestiti da persone appositamente incaricate. E, possibilmente, tali interessi devono essere presentati ai membri in altre occasioni. Le indicazioni relative all'attività missionaria, nell'ambito della Scuola del Sabato e della distribuzione delle pubblicazioni, dovrebbero essere impartite durante gli incontri delle comunità locali o in riunioni appositamente convocate.

Lo stesso principio deve essere applicato ai corsi di cucina. Si tratta di esperienze importanti, nei tempi e nei luoghi opportuni, ma che non devono sottrarre tempo ai nostri congressi. -- Testimonies for the Church 6:44, 45 (1900).

Uno strumento della riforma sanitaria

812. È necessario organizzare corsi di cucina in vari luoghi. Questo tipo di attività può iniziare in sordina, ma se dei cuochi intelligenti si impegneranno per offrire un servizio al loro prossimo, il Signore donerà loro saggezza e abilità. Il Signore dice: "Non impediteglielo, perché sarò io stesso il loro istruttore". Egli collaborerà con coloro che realizzano i suoi piani insegnando alla gente come effettuare dei cambiamenti nel regime alimentare preparando cibo sano ed economico. In questo modo i poveri saranno incoraggiati ad adottare i princìpi della riforma sanitaria, diventeranno più intraprendenti e ritroveranno fiducia in se stessi.

Mi è stato mostrato che uomini e donne capaci sono stati istruiti direttamente da Dio sul modo di preparare cibo sano, gustoso e piacevole. Molti erano giovani ma non mancavano le persone più mature. Mi è stato chiesto di incoraggiare la creazione di scuole di cucina nei luoghi in cui è stata intrapresa un'opera medico-missionaria. Deve essere fatto ogni tentativo per indurre gli uomini ad adottare una riforma. È importante fare il possibile per accrescere le loro conoscenze e promuovere qualsiasi miglioramento nella preparazione del cibo, incoraggiandoli a comunicare agli altri ciò che hanno imparato.

Non faremo tutto ciò che è in nostro potere per far progredire questa opera in ogni grande città? Migliaia e migliaia di persone che vivono intorno a noi hanno bisogno di essere aiutate da vari punti di vista. I pastori ricordino ciò che il Signore Gesù Cristo disse ai suoi discepoli: "Voi siete la luce del mondo. Una città posta sopra un monte non può rimanere nascosta". "Voi siete il sale della terra; ma, se il sale diventa insipido, con che lo si salerà?". Matteo 5:14, 13. -- Testimonies for the Church 7:113, 114 (1902).

Insegnare di casa in casa

813. Poiché le strade che conducono all'anima sono state sbarrate da un tiranno che chiamiamo "pregiudizio", molti ignorano i princìpi che sono alla base di un'esistenza sana. Un buon servizio può essere reso alla gente insegnando a preparare del cibo sano. Questo tipo di attività è essenziale quanto qualsiasi altra nell'opera del Signore. Devono sorgere più scuole di cucina, e si dovrebbe lavorare di casa in casa per dare indicazioni sull'arte di cucinare cibo sano. Grazie all'influsso della riforma sanitaria moltissime persone saranno salvate dalla degenerazione fisica, mentale e morale. Questi princìpi si raccomanderanno da soli a coloro che cercano la verità; partendo da questo punto scopriranno tutta la verità per il nostro tempo.

Dio desidera che i suoi figli comunichino agli altri ciò che hanno ricevuto. Come testimoni imparziali e altruisti hanno il dovere di testimoniare agli altri ciò che il Signore ha loro rivelato. E quando intraprendete questa opera, qualsiasi mezzo tentiate per raggiungere i cuori, siate sicuri che state lavorando per rimuovere il pregiudizio piuttosto che crearlo. Fate che la vita di Cristo sia l'oggetto costante del vostro studio, e lavorate come egli stesso fece, seguendo il suo esempio. -- The Review and Herald, 6 giugno 1912.

Insegnare la riforma sanitaria in occasione di riunioni ed eventi speciali

814. Quando ricevemmo il messaggio della riforma sanitaria adottammo l'abitudine di organizzare dei corsi di cucina durante le vacanze, nei luoghi in cui i membri erano riuniti, cucinando pane azzimo e vari tipi di panini. E credo che i nostri sforzi abbiano ottenuto dei buoni risultati, anche se allora non avevamo a disposizione i prodotti dietetici che abbiamo ora. All'epoca avevamo appena iniziato a imparare a vivere senza usare la carne.

A volte organizzavamo dei pranzi e facevamo il possibile perché tutto ciò che veniva servito in tavola fosse appetitoso e ben presentato. Nella stagione della frutta andavamo a raccogliere nel bosco mirtilli, lamponi e fragole. Il modo in cui preparavamo la tavola rappresentava un'occasione per mostrare ai presenti come il nostro regime alimentare, pur essendo in armonia con i princìpi della riforma sanitaria, non fosse affatto scadente.

In occasione di questi pranzi spesso era prevista una breve disser tazione sulla temperanza, e così la gente si familiarizzava con i nostri princìpi di vita. Per quanto ricordiamo, tutti erano contenti e avevano compreso ciò che era stato loro insegnato. Non mancavamo mai di sottolineare la necessità di procurarsi del cibo sano e prepararlo in maniera semplice, rendendolo così gustoso e appetitoso da soddisfare chiunque ne mangiasse.

Sono tante le occasioni per cedere all'appetito, ma ogni appello sincero e opportuno ha sempre operato straordinari cambiamenti sia nelle famiglie sia negli individui. -- Lettera 166, 1903.

Le opportunità e i rischi per i nostri ristoranti

815. Mi è stato rivelato che nelle città sarebbe stato possibile svolgere un'opera simile a quella che avevamo promosso a Battle Creek. In armonia con questa rivelazione sono stati aperti alcuni ristoranti naturali. Ma c'è il rischio che coloro che vi lavorano siano talmente preoccupati dall'aspetto commerciale da trascurare di trasmettere quelle conoscenze di cui la gente ha bisogno. I nostri ristoranti ci mettono in contatto con molte persone ma, se permettiamo che le nostre menti siano distratte dal pensiero del profitto, non riusciremo ad adempiere il piano di Dio. Egli desidera che ogni occasione sia utile-per presentare la verità che può salvare uomini e donne.

Ho cercato di sapere quanti si sono convertiti alla verità grazie all'opera svolta dal ristorante qui a _____. Alcuni hanno accettato il messaggio, ma molte altre persone avrebbero potuto conoscere Dio se ci si fosse impegnati a svolgere l'opera secondo l'ordine stabilito da Dio, permettendo così alla luce di illuminare il loro sentiero. Vorrei dire a chi lavora nei nostri ristoranti: "Non continuate a lavorare come avete fatto fino a ora. Cercate di fare del ristorante un mezzo per comunicare agli altri il messaggio della verità presente. È solo per raggiungere questo obiettivo che sono stati aperti dei ristoranti."

Coloro che lavorano nel ristorante _____ e i membri della chiesa di _____ hanno bisogno di essere veramente convertiti. Nessuno manca di intelligenza. Avete ricevuto il potere di vincere insieme a Dio? "Ma a tutti quelli che l'hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventar figli di Dio: a quelli, cioè, che credono nel suo nome". Giovanni 1:12. -- Manoscritto 27, 1906.

Usare tatto e discrezione

816. Sarebbe necessario impegnarsi maggiormente per istruire la gente sui princìpi della riforma sanitaria. Si dovrebbero aprire delle scuole di cucina e andare di casa in casa per diffondere l'arte di cucinare un cibo sano. Vecchi e giovani devono imparare a cucinare in modo più semplice. Ovunque viene presentato il messaggio della verità, la gente deve imparare a preparare il cibo in modo semplice ma appetitoso. È necessario mostrare loro che si può scegliere un regime alimentare nutriente senza usare la carne.

Occorre avere molto tatto e discrezione per consigliare a coloro che iniziano a praticare la riforma sanitaria un regime alimentare nutriente in sostituzione di quello che avevano seguito fino a quel momento. Per raggiungere questo obiettivo è necessario avere fede in Dio, serietà di intenti e il desiderio di essere utili agli altri. Un regime carente di sostanze nutritive getta il discredito sulla riforma sanitaria. Noi siamo mortali, e dobbiamo quindi fornire al nostro corpo il giusto nutrimento. -- Testimonies for the Church 9:161 (1909).

Corsi di cucina in tutte le nostre scuole

817. In tutte le nostre scuole sarebbe necessario che vi fossero persone in grado d'insegnare a cucinare. E per raggiungere questo obiettivo si dovrebbero organizzare dei corsi regolari. Coloro che stanno ricevendo una preparazione per dedicarsi al servizio del prossimo risulteranno inefficaci se non acquisiranno le conoscenze necessarie per preparare pietanze sane e gustose.

L'arte di cucinare non ha scarso valore. Il giusto modo di preparare il cibo è una delle arti più importanti; anzi, la più importante, in quanto è direttamente collegata con la vita. Sia la forza mentale sia quella fisica dipendono in grande parte dal cibo con cui nutriamo l'organismo; pertanto chi prepara il cibo occupa una posizione rilevante e di grande responsabilità. I giovani, uomini o donne, dovrebbero imparare a cucinare in modo non dispendioso ed escludendo qualsiasi alimento carneo. Non si incoraggi in nessun modo la preparazione di piatti composti in qualche misura da carne; questo significa tornare all'oscurantismo e all'ignoranza dell'Egitto, piuttosto che progredire nella purezza della riforma sanitaria.

E in particolare le donne dovrebbero imparare a cucinare. Quale altra parte dell'educazione di una giovane è importante quanto questa? Indipendentemente dalle circostanze della vita, disporrà di conoscenze che potrà sicuramente utilizzare. È una branca dell'educazione che ha un influsso diretto sulla salute e sulla felicità. Quanta religione pratica c'è in una pagnotta di buon pane! -- Counsels to Parents, Teachers, and Students, 312, 313 (1913).

818. Molti giovani verranno a scuola spinti dal desiderio di imparare un mestiere. L'insegnamento professionale includerà nozioni di contabilità, carpenteria e tutto quanto è necessario per gestire una fattoria; e poi informazioni per essere in grado di fare il maniscalco, di verniciare, fabbricare scarpe, cucinare, fare il pane, lavare i vestiti, rammendare, scrivere a macchina e stampare. Dobbiamo impiegare tutti i mezzi a nostra disposizione per realizzare questo tipo di istruzione, in modo che gli studenti possano uscire da questa scuola in grado di adempiere ai doveri della vita quotidiana. -- Testimonies for the Church 6:182 (1900).

819. Collegate alle nostre strutture mediche e alle nostre scuole dovrebbero essere organizzate scuole di cucina in cui insegnare a preparare del buon cibo. In ogni scuola vi dovrebbero essere persone capaci di istruire gli studenti, sia uomini sia donne, nell'arte di cucinare. Ma specialmente le donne dovrebbero imparare a cucinare. -- Manoscritto 95, 1901.

820. Gli studenti delle nostre scuole devono imparare a cucinare. Si deve usare tatto e abilità in questa branca della formazione. Con ogni genere di astuzia Satana si impegna per orientare i giovani verso quelle tentazioni che conducono alla rovina. Dobbiamo incoraggiarli e aiutarli a superare tutte le tentazioni che dovranno affrontare per vincere gli appetiti. Insegnare loro la scienza del vivere sano significa svolgere un'opera missionaria per il Maestro. -- Testimonies for the Church 7:113.

821. L'insegnamento di un lavoro manuale merita un'attenzione maggiore di quanta in realtà ne riceva. Si dovrebbero istituire scuole che, oltre a un'alta preparazione intellettuale e morale, offrano buone possibilità per uno sviluppo fisico e per l'apprendimento di attività pratiche. Un'adeguata istruzione dovrebbe essere impartita in merito ai lavori agricoli e alle varie attività di economia domestica, come la cucina, il cucito, l'assistenza ai malati e simili. -- Education, 218 (1903).

Impegno nei doveri quotidiani

822. Varie materie di studio, che assorbono molto tempo agli studenti non sono indispensabili, mentre è necessario che ogni giovane sia perfettamente al corrente dei doveri quotidiani. Una ragazza può eventualmente rinunciare a conoscere il francese o l'algebra, o anche il pianoforte; ma è indispensabile che impari a gestire adeguatamente una casa. La felicità della vita dipende dalla fedeltà nei doveri quotidiani. Per la salute e la felicità della famiglia non c'è nulla di più utile dell'abilità e dell'intelligenza della cuoca. Essa può rovinare o comunque intaccare la salute dei membri della famiglia e lo sviluppo dei fanciulli con cibi malsani e mal preparati. Se invece assicura alimenti adatti alle necessità del corpo e allo stesso tempo gradevoli, farà del bene ai suoi. Così, in vari modi, la felicità della vita dipende dalla fedeltà nei doveri comuni.

Poiché sia gli uomini sia le donne hanno un ruolo nella formazione della famiglia, è bene che i ragazzi e le ragazze imparino a compiere i vari lavori domestici. Rifare il letto, mettere in ordine una stanza, lavare i piatti, preparare da mangiare, lavare e aggiustare i propri indumenti, sono cose che non tolgono a un ragazzo nulla della sua virilità, anzi contribuiscono a renderlo più contento e più utile. -- Education, 216 (1903).

[Ogni donna deve diventare esperta nell'arte culinaria § 371]

[Importanza e dignità della professione di cuoco § 371]

[Necessità di fare dimostrazioni culinarie ai congressi §§ 763, 764]

[È importante insegnare a utilizzare prodotti locali §§ 376, 407]