Servizio cristiano

Capitolo 10

Metodi

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Di casa in casa

Di analoga importanza alla missione pubblica è il lavoro di casa in casa. Nelle grandi città ci sono determinate fasce di persone che non possono essere raggiunte con le conferenze. Si deve andare alla loro ricerca come fa il pastore con le sue pecore smarrite. Si deve compiere uno sforzo personale e diligente rivolto a loro; nel caso venisse trascurato, molte preziose opportunità verrebbero meno; opportunità che, se fossero colte, contribuirebbero risolutamente all'avanzamento dell'opera. -- Testimonies for the Church 9:111 (1909).

Sono indispensabili tanto le azioni quanto le parole di simpatia. Cristo faceva precedere l'annuncio del suo messaggio da atti d'amore e di generosità. Fate in modo che questi servitori vadano di casa in casa, offrendo il loro aiuto dove è richiesto e, se le circostanze lo permettono, testimoniando a favore della croce. Cristo deve essere il loro testo, non avranno bisogno di soffermarsi su argomenti dottrinali. Che possano parlare dell'opera e del sacrificio del Maestro, e con il loro esempio di purezza esaltarne la giustizia. -- Testimonies for the Church 7:228 (1902).

Dio non ha riguardi personali: si servirà di cristiani umili, devoti anche se essi non hanno ricevuto una cultura pari a quella di altri. Che essi si impegnino nel suo servizio, andando di casa in casa! Seduti accanto al caminetto essi potranno provvedere -- se umili, discreti e pii -- alle vere necessità delle famiglie, meglio di quanto potrebbe fare un predicatore consacrato. -- Testimonies for the Church 7:21 (1902).

I membri delle nostre chiese dovrebbero svolgere con maggiore impegno il lavoro di casa in casa, per dare studi biblici e distribuire stampati e opuscoli. -- Testimonies for the Church 9:127 (1909).

Chi si impegna nel lavoro di porta in porta scoprirà svariate opportunità di servizio. Devono pregare per i malati e fare tutto quello che è nelle loro possibilità per alleviarne le sofferenze. Devono lavorare in mezzo ai più miseri, ai poveri e agli oppressi. Dobbiamo pregare per e insieme ai deboli che non hanno la forza di volontà per tenere sotto controllo i desideri degradati dalla passione. Occorre un'applicazione convinta e costante per salvare quelli che denotano un risveglio dell'interesse nei propri cuori.

Molte persone possono essere raggiunte anche solo grazie a gesti di cortesia disinteressata. È necessario, per prima cosa, andare incontro alle loro esigenze pratiche e quando si arrenderanno all'evidenza di un amore altruistico, sarà più agevole per loro credere nell'amore di Cristo. -- Testimonies for the Church 6:83, 84 (1900).

Che gli operai vadano di casa in casa, aprendo la Bibbia alle persone, facendo circolare le nostre pubblicazioni e parlando agli altri

della luce che li ha benedetti. -- Testimonies for the Church 9:123 (1909).

Il nostro Salvatore andava di casa in casa per guarire i malati, confortare chi era in lutto, alleviare le sofferenze degli angosciati e parlare di pace ai disperati. Prendeva tra le sue braccia i più piccoli e li benediceva, pronunciava parole di speranza e conforto alle madri esauste. Con dolcezza e tenerezza inesauribili, egli fronteggiava ogni forma di miseria e afflizione umana; si spese non per se stesso ma per gli altri, fu al servizio di tutti. Furono il suo nutrimento e la sua acqua a portare la speranza a tutti coloro con i quali entrò in contatto. -- Gospel Workers, 188 (1915).

La presentazione della verità, fatta con amore e semplicità, di casa in casa, è in armonia con le istruzioni date da Gesù ai suoi discepoli quando li fece partire per il loro primo viaggio missionario. Molti individui apriranno il cuore al messaggio grazie a canti di lode e preghiere umili e sincere. Il divino operaio sarà presente per persuadere i cuori. "Sarò con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente", questa è la sua promessa. Grazie alla certezza della presenza continua di un tale ausiliario, potremo lavorare con fede, speranza e coraggio. -- Testimonies for the Church 9:34 (1909).

Sono indispensabili operai che vadano di casa in casa. Il Signore richiede sforzi decisi per l'avanzamento della sua opera in luoghi nei quali gli abitanti non sanno niente della verità biblica. Nelle case delle persone è necessario introdurre canti di lode, preghiere e letture. Proprio questo è il momento di rispondere al grande mandato: "Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate". Matteo 28:19, 20. Quanti si impegneranno in questo servizio dovranno avere una pronta conoscenza delle Scritture. L'espressione "così è scritto", sarà la loro unica difesa. -- Counsels to Parents, Teachers and Students, 540 (1913).

Fratelli e sorelle, fate una visita ai vostri vicini e con simpatia e amabilità cercate di raggiungere i loro cuori. Accertatevi di operare in modo tale da rimuovere il pregiudizio e non a crearlo. E ricordatevi che quanti conoscono la verità presente, e tuttavia limitano il loro impegno alla propria chiesa, rifiutandosi di offrire un servizio ai vicini non convertiti, saranno chiamati a rispondere di un dovere non assolto. -- Testimonies for the Church 9:34 (1909).

In questo primo viaggio i discepoli dovevano recarsi solo nelle località già visitate da Gesù, dove si trovavano alcuni suoi amici. I loro preparativi dovevano essere molto sommari. Nulla doveva distoglier li da quella grande opera o provocare un'opposizione che avrebbe impedito la loro missione successiva. Non dovevano vestirsi come i dottori della legge, ma conservare l'aspetto della loro umile origine. Non dovevano parlare nelle sinagoghe, ma andare di casa in casa. Non dovevano perdere tempo in saluti inutili o lunghi intrattenimenti; in ogni luogo dovevano accettare l'ospitalità di coloro che erano pronti a ospitare i discepoli come se stessero ospitando Cristo stesso. Entrando nelle case dovevano pronunciare questo bel saluto: "Pace a questa casa!" Luca 10:5. La benedizione sarebbe scesa sulla casa insieme con le loro preghiere, i loro canti di lode, la lettura delle Scritture. -- The Desire of Ages, 351, 352 (1898).

Visitate con spirito amichevole i vostri vicini e fate la loro conoscenza... Quelli che non assolveranno a questo servizio e che agiranno con l'indifferenza che alcuni hanno manifestato, smarriranno presto il loro primo amore e cominceranno a censurare, criticare e condannare i loro stessi fratelli. -- The Review and Herald, 13 maggio 1902.

La preoccupazione dell'apostolo non era limitata esclusivamente alla predicazione pubblica; molte persone non potevano essere raggiunte con quel metodo. Egli spese molto tempo a testimoniare di casa in casa, inserendosi familiarmente nelle abitudini delle famiglie. Visitava gli ammalati e i sofferenti, confortava gli afflitti e rialzava l'oppresso. In tutto ciò che diceva e faceva, egli glorificava il nome di Gesù. Compiva la sua opera "con debolezza, con timore e con gran tremore". 1 Corinzi 2:3. Soffriva al pensiero che il suo insegnamento potesse trasmettere un'immagine umana piuttosto che divina. -- The Acts of the Apostles, 250 (1911).

Fate visita ai vostri vicini uno per uno e state loro accanto fino a quando quei cuori saranno riscaldati dal vostro amore disinteressato. Simpatizzate e pregate con loro, cercate di cogliere le opportunità per far loro del bene e, se si presenta l'occasione, costituite un gruppo di studio della Parola di Dio affinché rischiari le menti di chi brancola nel buio. Tenete gli occhi aperti, come chi deve rendere conto per la salvezza degli uomini, e utilizzate al meglio il privilegio concessovi da Dio di servire insieme a lui nella sua vigna. Non mancate di parlare ai vostri vicini e di trasmettere loro tutta l'abilità di cui siete capaci, "per salvarne a ogni modo alcuni". 1 Corinzi 9:22. Dobbiamo ricercare quello spirito che costrinse l'apostolo Paolo ad andare di casa in casa invocando in lacrime e insegnando, "...ho avvertito solennemente giudei e greci di ravvedersi davanti a Dio e di credere nel Signore nostro Gesù Cristo". Atti 20:21. -- The Review and Herald, 13 marzo 1888.

Il Signore mi ha presentato l'opera che deve essere svolta nelle città. I credenti che vi abitano dovrebbero lavorare in prossimità delle loro abitazioni, avendo ogni cura e cercando di comunicare in quei luoghi l'atmosfera del cielo. -- Testimonies for the Church 9:128 (1909).

L'incontro personale

L'opera di Cristo consisteva in gran parte in dialoghi personali. Egli aveva un alto concetto dell'incontro personale, a tu per tu. Quello che una persona imparava veniva poi trasmesso a migliaia di persone. -- Testimonies for the Church 6:115 (1900).

Gesù si sentiva debole e stanco, ma non trascurò l'occasione di parlare a una donna, sebbene straniera e peccatrice. -- The Desire of Ages, 194 (1898).

Il Salvatore non aspettava di avere un vasto uditorio per insegnare. Spesso cominciava con le poche persone che gli stavano intorno. I passanti allora si fermavano l'uno dopo l'altro e si formava così una folla che ascoltava con stupore e riverenza le parole del Maestro inviato dal cielo. Il testimone del Cristo deve provare lo stesso fervore sia rivolgendosi a pochi uditori sia a una numerosa assemblea. Talvolta accade che una sola persona sia presente per ascoltare il messaggio, ma chi può dire fin dove il suo influsso potrà arrivare? Perfino ai discepoli il colloquio di Gesù con la samaritana parve una cosa insignificante. Ma egli le parlò con più zelo ed eloquenza di quanto non avrebbe fatto con re, magistrati o sommi sacerdoti. Gli insegnamenti dati a questa donna sono stati ripetuti fino agli estremi confini della terra. -- The Desire of Ages, 194 (1898).

Stretto contatto personale

È necessario avvicinare la gente svolgendo un'opera personale. Se si impegnasse meno tempo a pronunciare sermoni e più tempo a visitare le famiglie si avrebbero maggiori risultati. -- The Ministry of Healing, 143 (1905).

Il Signore desidera che ogni individuo sappia e conosca la Parola della grazia. Quest'opera richiede un grande impegno personale. Era anche il metodo di Cristo che ha realizzato la sua opera per lo più tramite colloqui a tu per tu. -- Christ's Object Lessons, 229 (1900).

Quelli che hanno maggiore successo nella conquista delle persone sono uomini e donne giovani che non sono pieni di sé per le loro capacità, ma che cercano di aiutare umilmente e con fede chi è loro accanto. Gesù ha agito proprio in questo modo, si è avvicinato a quelli che desiderava raggiungere. -- Gospel Workers, 194 (1915).

C'è bisogno di un'opera personale per le persone smarrite, dovremmo avvicinarci a loro individualmente, con la simpatia di Cristo, cercando di suscitare in loro l'interesse per le grandi verità della vita eterna. Il loro cuore forse sarà indurito come un sentiero battuto e potrà sembrare inutile sforzarsi di annunciare loro il Salvatore, ma mentre la logica non riuscirà a commuoverle e le argomentazioni si riveleranno impotenti a convincerle, l'amore di Cristo, manifestato in un servizio personale, potrà intenerire il loro cuore di pietra permettendo al seme della verità di germogliare. -- Christ's Object Lessons, 57 (1900).

Con il vostro impegno personale, raggiungete quanti vi stanno at torno, stabilite rapporti amichevoli. La predicazione non compirà l'opera che deve essere fatta. Gli angeli di Dio vi seguono nelle case di quelli che andate a visitare. Questo lavoro non può essere svolto per procura e l'eventuale denaro prestato o donato non potrà ovviare. Nemmeno i sermoni possono bastare; conquisterete i cuori delle persone andandole a trovare, parlando e pregandoci insieme, simpatizzando con loro. È questa la più alta azione missionaria che potrete svolgere. Per riuscirci, avrete bisogno di una fede risoluta e perseverante, di una pazienza tenace e di un profondo amore per il prossimo. -- Testimonies for the Church 9:41 (1909).

Con la chiamata di Giovanni, Andrea, Simone, Filippo e Natanae-le sono state gettate le fondamenta della chiesa cristiana. Giovanni indicò il Messia a due suoi discepoli. Uno di questi, Andrea, condusse suo fratello al Salvatore. Poi venne Filippo, che andò alla ricerca di Natanaele. Questi esempi ci insegnano la grande importanza dell'impegno individuale per conquistare parenti, amici e vicini. Ci sono alcuni che si professano cristiani, ma che non cercano di condurre neppure una sola persona al Salvatore e lasciano questo compito al pastore. Egli, per quanto capace, non può svolgere da solo il compito che Dio ha affidato a tutti i membri di chiesa.

Molti hanno bisogno dell'assistenza di cristiani premurosi. Tante persone si sarebbero potute salvare se i loro vicini, uomini e donne comuni, li avessero aiutati. Altri ancora aspettano che qualcuno li guidi. Nella nostra famiglia, nel vicinato, nella città in cui abitiamo abbiamo un'opera da compiere come missionari. Se siamo cristiani, lo svolgimento di quest'opera sarà la nostra gioia. Quando qualcuno si converte, nasce subito in lui un desiderio: far conoscere agli altri quale amico prezioso ha trovato in Gesù. Non può tenere solo per sé la verità che salva e santifica. -- The Desire of Ages, 141 (1898).

Uno dei modi più efficaci per la propagazione della luce è l'impegno personale. In famiglia, accanto al focolare del vicino, al capezzale dell'ammalato, voi potete leggere le Scritture e dire una parola a favore di Gesù e della verità. Riuscirete, così, a gettare il prezioso seme che germoglierà e darà il suo frutto. -- Testimonies for the Church 6:428, 429 (1900).

Il sale deve mescolarsi alla sostanza a cui viene aggiunto, deve penetrare e sciogliersi per poter agire come conservante. Nello stesso modo gli uomini, tramite il contatto personale e l'amicizia, possono beneficiare della potenza salvifica del Vangelo. Non vengono salvati in massa ma individualmente. L'influsso personale è una vera potenza. Dobbiamo avvicinarci a coloro a cui desideriamo fare del bene. -- Thoughts from the Mount of Blessing, 59 (1896).

Gesù vedeva in ognuno un candidato per il suo regno. Egli toccava il cuore delle persone perché voleva il loro bene. Le cercava nelle strade, nelle case, sulle barche, nella sinagoga, sulle rive del lago, al le feste nuziali. Le incontrava mentre svolgevano i loro lavori quotidiani e manifestava interesse per ciò che facevano. Portava i suoi insegnamenti nelle case e faceva sentire alle famiglie il suo influsso divino. Con la sua intensa partecipazione umana conquistava i cuori. -- The Desire of Ages, 151 (1898).

Soltanto con i metodi di Gesù possiamo avvicinare le persone con successo. Il Salvatore si rivolgeva agli uomini dimostrando loro che desiderava il loro bene. Manifestava simpatia, li aiutava nelle loro necessità, otteneva la loro fiducia e poi li invitava a seguirlo. -- The Ministry of Healing, 143 (1905).

Facciamo come lui. Dovunque si trovava -- nella sinagoga, per strada, in barca a qualche distanza dalla sponda, alla mensa del fariseo o a tavola con il pubblicano -- parlava alla gente della vita eterna. Il regno della natura e le vicende della vita quotidiana gli offrivano spunti sufficienti per parlare della verità. Gli ascoltatori si sentivano attratti da lui perché guariva gli infermi, li confortava dalle loro amarezze, prendeva in braccio i bambini per benedirli. Bastava che aprisse la bocca per attirare la loro attenzione e ogni sua parola era per loro una fonte di vita.

Così dovremmo fare anche noi, approfittando di ogni occasione per raccontare agli altri del Salvatore. Se imitiamo Cristo nel fare il bene, arriveremo come lui ad aprire la porta dei cuori e a parlare -- non bruscamente ma con quel tatto che scaturisce dalla carità divina -- di colui che "si distingue fra diecimila" e "tutta la sua persona è un incanto". Cantico die cantici 5:10, 16. Ecco il compito più grande per il quale dobbiamo utilizzare il dono della parola. Questo talento ci è stato dato affinché annunciamo Cristo, il Salvatore che perdona i peccati. -- Christ's Object Lessons, 338, 339 (1900).

La sua presenza creava un'atmosfera di santità in casa e la sua vita rappresentava per la società un esempio di trasformazione. Sereno e senza peccato camminava tra gli uomini sconsiderati, tra quelli dai modi rudi o sgarbati, tra i pubblicani ingiusti, gli scialacquatori, i samaritani, i soldati pagani, i contadini rozzi e la gente di ogni tipo. Rivolgeva parole di simpatia agli uomini stanchi, costretti a portare pesanti fardelli. Condivideva i loro pesi e ripeteva le lezioni che aveva imparato dalla natura sull'amore, la benevolenza e la bontà di Dio.

Insegnava a tutti che dovevano considerarsi dotati di talenti preziosi, che, se impiegati diligentemente, avrebbero assicurato loro le ricchezze eterne. Eliminava dalla vita ogni cosa inutile. Insegnava con l'esempio che ogni istante è ricco di risultati eterni, che deve essere considerato prezioso come un tesoro e usato per scopi santi. Non pensava che esistessero uomini privi di valore, ma offriva a ognuno il rimedio adeguato. A ciascuno presentava una lezione adatta al tempo e alle circostanze. Cercava di infondere speranza nelle persone più rozze e incapaci, convincendole che potevano diventare giuste e irre prensibili acquisendo un carattere che avrebbe manifestato le loro qualità di figli di Dio. Spesso incontrava uomini che erano caduti sotto il dominio di Satana e non erano capaci di liberarsene. A questi uomini scoraggiati, ammalati, tentati e caduti, Gesù rivolgeva parole di affetto, parole di cui avevano bisogno e che potevano capire. Ne incontrava altri impegnati in una lotta corpo a corpo con l'avversario. Li incoraggiava a perseverare, assicurando loro che avrebbero vinto, che gli angeli erano al loro fianco e avrebbero assicurato loro la vittoria. -- The Desire of Ages, 91 (1898).

La combinazione del risveglio spirituale con l'impegno personale

Quando le chiese conoscono un risveglio, è perché qualcuno ricerca con tenacia la benedizione di Dio. Ha fame e sete di Dio, chiede in fede e ottiene di conseguenza. Si dedica al lavoro con forza, avvertendo la propria profonda dipendenza dal Signore, e agendo così stimola le altre persone a ricercare un'analoga benedizione, una stagione di piogge rinfrescanti sui cuori degli uomini. I programmi di evangelizzazione più estesi non verranno trascurati e verranno condotti al momento opportuno; ma l'impegno e l'interesse personale per i vostri amici e i vostri vicini daranno risultati molto superiori alle attese. È per la mancanza di questo tipo di attività che stanno morendo individui per i quali Cristo ha dato la vita.

Una persona ha un valore infinito, è stato il Calvario a stabilirlo. Conquistata alla verità, diventerà a sua volta strumento per convincere altri soggetti, con il conseguente incremento di benedizioni e salvezza.

Il vostro lavoro può ottenere risultati migliori delle campagne evangelistiche più intense, se in queste non farà difetto l'impegno personale.

Quando le due cose si combinano con la benedizione divina, può essere portato a termine un lavoro migliore e più completo; ma se possiamo avere solo una delle due condizioni, è preferibile l'opera individuale che consiste nell'aprire le Scritture in focolari domestici, nel fare appelli personali e familiarizzare con i componenti della famiglia, non su particolari di scarsa importanza, ma sui grandi temi della redenzione. Fate in modo che essi si accorgano che il vostro cuore ha cura della loro salvezza. -- The Review and Herald, 13 marzo 1888.

Andate dalle persone

Non aspettiamo che siano gli altri a venire da noi: dobbiamo andare noi da loro. Quando il predicatore ha finito di parlare dal pulpito, il suo lavoro è appena cominciato; ci sono folle di persone che non saranno raggiunte mai dall'Evangelo se egli non glielo annuncia personalmente! -- Christ's Object Lessons, 229 (1900).

Il mandato evangelico, per il suo carattere missionario, costituisce la più importante presentazione del regno di Dio. Il compito dei discepoli era quello di adoperarsi con impegno per rivolgere a tutti l'invito della misericordia divina. Dovevano andare dalla gente per portare il messaggio. -- The Acts of the Apostles, 28 (1911).

Invitate persone a casa vostra per studiare la Bibbia

Invitate i vicini a casa vostra e leggete la Bibbia e i libri che spiegano le sue verità. Invitateli a unirsi a voi nel canto e nella preghiera, Cristo sarà presente in queste occasioni, come ha promesso, e i cuori saranno toccati dalla sua grazia. -- The Ministry of Healing, 152, 153 (1905).

Mentre era a Efeso, Apollo "cominciò pure a parlare con franchezza nella sinagoga". Tra i suoi ascoltatori c'erano Aquila e Priscilla, i quali, percependo che egli non aveva ancora ricevuto la completa luce del Vangelo, "lo presero con loro e gli esposero con più esattezza la via di Dio". Atti 18:26. Per mezzo dei loro insegnamenti egli ottenne una comprensione più chiara delle Scritture e divenne uno dei più abili difensori della fede cristiana. -- The Acts of the Apostles, 270 (1911).

Siate socievoli

A tutti quelli che lavorano con Cristo vorrei dire: ogni volta che avete la possibilità di accedere in un focolare domestico, approfittatene. Prendete la vostra Bibbia e svelate a chi vi ascolta le sue grandi verità. Il vostro successo non dipenderà tanto dalla conoscenza e dai vostri talenti, ma dalla capacità di trovare la strada che porta al cuore. Dimostrandovi socievoli e vicini alle persone, potrete modificare il corso dei loro pensieri più facilmente rispetto all'eloquio più forbito. Presentare Cristo ai fini evangelistici in una famiglia, magari accanto a un camino acceso, o in piccole riunioni in case private, si dimostra spesso più efficace dei sermoni presentati all'aperto, alla folla per le strade o all'interno di sale o chiese. -- Gospel Workers, 193 (1915).

Tutti coloro che hanno accettato il Vangelo della grazia dovrebbero seguire l'esempio di Cristo che associava i suoi interessi a quelli dell'umanità. Non dobbiamo rinunciare a vivere con gli altri, non dobbiamo isolarci. Dobbiamo raggiungere gli uomini dove sono, perché molto difficilmente verranno a noi spontaneamente. Non è solo dal pulpito che la verità divina può toccare il cuore degli uomini. Un altro campo di attività più umile, ma pieno di promesse, è quello delle abitazioni del povero e dei palazzi dei ricchi; quello della casa ospitale e delle riunioni sociali che hanno come scopo un sano divertimento. -- The Desire of Ages, 152 (1898).

Cristo non faceva distinzione tra gli uomini. Da questo punto di vista si era allontanato dalle rigide regole dei farisei. Aveva constatato che il campo che riguardava la religione era circondato da barriere impenetrabili che lo isolavano, come se fosse un terreno troppo sacro per la vita di tutti i giorni. Egli abbatté quelle separazioni. Nei suoi rapporti con gli uomini non chiese quale fosse la loro fede o il gruppo cui appartenevano. Impegnò le sue capacità in favore di tutti coloro che ne avevano bisogno. Per mostrare la sua natura divina non si isolò in una cella da eremita, ma agì in favore dell'umanità. Insegnò che la religione della Bibbia non consiste nella mortificazione del corpo o nel consacrare del tempo solo per occasioni speciali: sempre e ovunque manifestò un interesse affettuoso per gli uomini diffondendo intorno a lui il calore del vero amore. -- The Desire of Ages, 86 (1898).

Nonostante i pregiudizi, accettò l'ospitalità di un popolo disprezzato: dormì sotto il loro tetto, mangiò alla loro tavola un cibo preparato e servito dalle loro stesse mani, insegnò nelle loro strade e li trattò con la massima amabilità. -- The Desire of Ages, 193 (1898).

Manifestate un cordiale interesse

Chi corre dei gravi pericoli nella battaglia della vita, può ricevere sollievo e forza da piccole attenzioni che non costano niente. Parole gentili espresse con semplicità, accompagnate da accorgimenti minimi spazzeranno via le nubi della tentazione e del dubbio che appe-santiscono l'animo. Un'espressione cordiale e sincera della simpatia cristiana, offerta con semplicità, ha il potere di aprire le porte dei cuori che hanno bisogno del contatto delicato e genuino con lo Spirito di Cristo. -- Testimonies for the Church 9:30 (1909).

Si possono raggiungere migliaia di cuori nella maniera più semplice e umile. Gli intellettuali, coloro che sono considerati e incensati come gli uomini e le donne più dotati del mondo, spesso trovano ristoro nelle parole semplici che sgorgano dal cuore di chi ama Dio e parla di quell'amore in modo tanto naturale come l'uomo del mondo parla di ciò che il suo sguardo contempla e di cui il suo pensiero si alimenta. Spesso le parole ricercate e ben studiate hanno scarsa efficacia, mentre quelle sincere e oneste di un figliuolo o di una figliuola di Dio, dette con spontanea semplicità, apriranno la porta di cuori rimasti lungamente chiusi. -- Testimonies for the Church 6:115 (1900).

Citare esperienze personali

Quanti si sono rivestiti di Cristo si sentiranno spinti a raccontare la propria esperienza, riconoscendo passo dopo passo la guida dello Spirito Santo, la fame e la sete di conoscenza di Dio e di Gesù Cristo, l'esito delle loro ricerche bibliche, le loro orazioni e le lotte interiori, le parole di Cristo: "Figliolo, coraggio, i tuoi peccati ti sono perdonati". Matteo 9:2.

Non è naturale tenere queste cose per sé e chi è pervaso dell'amore di Cristo non lo farà. Nella misura in cui il Signore gli ha affidato la verità sacra, avrà anche il desiderio di rendere partecipi gli altri delle medesime benedizioni, e a mano a mano che farà conoscere i ricchi tesori della grazia divina, riceverà lui stesso una misura sempre crescente della grazia di Cristo. -- Christ's Object Lessons, 125 (1900).

Attivate ogni vostra energia spirituale. Dite a quelli che visitate che la fine di ogni cosa è ormai prossima. Il Signore Gesù Cristo aprirà la porta dei loro cuori e inciderà nelle loro menti impronte di lunga durata. Combattete per destare uomini e donne dalla loro insensibilità spirituale. Raccontate loro come avete incontrato Gesù e quante benedizioni avete ottenuto dal momento in cui vi siete messi al suo servizio. Parlate dei benefici che si ricevono sedendosi ai suoi piedi e gli insegnamenti preziosi appresi dalla sua Parola. Parlate loro dell'allegria e della gioia che caratterizzano la vita cristiana. Le vostre parole calde e appassionate li convinceranno che avete scovato la perla di gran prezzo. Il vostro modo di esprimervi cordiale e incoraggiante dimostrerà che avete trovato sicuramente la via più elevata. È questo il lavoro missionario genuino e se verrà assolto saranno molti quelli che si sveglieranno come da un sogno. -- Testimonies for the Church 9:38 (1909).

Quelli scelti da Dio come suoi strumenti, possono essere da qualcuno considerati inefficienti; ma se possono pregare e rivelare con semplicità la verità perché la amano, potranno anche raggiungere le persone grazie alla potenza dello Spirito Santo. Nel presentare con genuinità la verità, con letture tratte dalla Parola o richiamando esperienze personali, lo Spirito Santo imprime il proprio segno sulla mente e sul carattere. La volontà diventa subordinata a quella di Dio; la verità fin qui incompresa, raggiunge il cuore accompagnata da una viva convinzione e si trasforma in realtà spirituale. -- Testimonies for the Church 6:444 (1900).

Esempi efficaci

Il suo messaggio di misericordia era adatto all'uditorio. Egli poteva dire: "Il Signore, DIO, mi ha dato una lingua pronta, perché io sappia aiutare con la parola chi è stanco". Isaia 50:4.

La grazia sgorgava dalle sue labbra ed egli guidava gli uomini ai tesori della verità. Possedeva il tatto necessario per vincere i pregiudizi e sapeva attrarre l'attenzione con esempi adeguati. Attraverso l'immaginazione raggiungeva il cuore. Le sue illustrazioni erano ricavate dalle vicende comuni della vita e, sebbene semplici, avevano un profondo significato. Gli uccelli del cielo, i gigli dei campi, il seme, il pastore e le pecore erano le immagini con cui Gesù presentava le sue verità eterne. Quando più tardi i suoi uditori rivedevano quelle cose, si ricordavano delle sue parole. Le immagini scelte da Gesù ricordavano continuamente le sue lezioni. -- The Desire of Ages, 254 (1898).

Gli apostoli si sforzarono di impartire a questi idolatri la conoscenza di Dio Creatore e di suo Figlio, il Salvatore dell'umanità. Essi iniziarono dirigendo la loro attenzione sulle grandiose opere di Dio: il sole, la luna, le stelle, il meraviglioso ordine del susseguirsi delle stagioni, le imponenti montagne incappucciate dalla neve, gli alti alberi e molte altre meraviglie della natura, mostrando un'abilità che era al di sopra della comprensione umana. Mediante queste opere dell'onnipotente, gli apostoli guidarono le menti dei pagani a contemplare il grande Governatore dell'universo. -- The Acts of the Apostles, 180 (1911).

Praticare i principi fondamentali

Paolo fu un eloquente oratore. Prima della sua conversione aveva spesso cercato di impressionare i suoi ascoltatori con l'esibizione della sua arte oratoria. Ma ora abbandonò tutto questo. Invece di indulgere in descrizioni poetiche e in rappresentazioni dettate dall'immaginazione che potevano soddisfare i sensi e provocare meraviglia ma che non avrebbero toccato l'esperienza quotidiana, Paolo si sforzò di usare un linguaggio semplice che potesse far penetrare nei cuori le verità di vitale importanza. Tali rappresentazioni della verità possono anche provocare sentimenti di estasi, ma spesso le verità presentate in questo modo non giovano a fortificare e preparare il credente per le lotte della vita. I bisogni immediati, le prove presenti, le lotte dell'anima devono essere affrontati con una istruzione appropriata che prepari alla pratica dei fondamentali princìpi del cristianesimo. -- The Acts of the Apostles, 251, 252 (1911).

Aggrapparsi a verità positive

Spesso, nel tentativo di presentare la verità, incontrerete forti resistenze; ma se cercherete di contrastarla con discussioni, non farete che moltiplicarla e non ve lo potete permettere. Aggrappatevi alle cose positive. Gli angeli di Dio vi osservano e capiscono in che modo fare colpo sugli oppositori con i quali rifiutate di dibattere. Non soffermatevi sugli aspetti negativi che emergono, ma raccogliete nella vostra mente verità positive e assicuratele con preghiere convinte e la consacrazione del cuore. -- Testimonies for the Church 9:147, 148 (1909).

Rappresentanti nei centri molto frequentati

Quelli che, rispondendo alla chiamata del momento, sono entrati al servizio del grande Missionario, possono studiare accuratamente i suoi metodi. Nel corso del suo ministero terreno, il Salvatore ha approfittato delle opportunità che gli si sono presentate durante i viaggi nei quali percorreva arterie molto battute. Gesù si fermava a Ca-pernaum nelle pause tra un viaggio e l'altro e quel luogo divenne noto come "la sua città". Quel luogo era adatto quale centro dell'opera del Salvatore, perché si trovava sulla strada che univa Damasco a Gerusalemme, all'Egitto e al mar Mediterraneo, un tracciato molto fre quentato. Capernaum era attraversata da persone provenienti da terre diverse e diventava anche un luogo di sosta. Qui Gesù poteva entrare in contatto con tutte le nazioni e con i vari strati della società: persone ricche e importanti, oppure poveri e umili. E i suoi insegnamenti sarebbero stati trasmessi ad altri paesi e avrebbero fatto il loro ingresso in tante case. In questo modo veniva stimolato lo studio delle profezie, si convogliavano le attenzioni sul Salvatore e la sua missione veniva fatta conoscere al mondo. -- Testimonies for the Church 9:121 (1909).

Nelle stazioni termali universalmente conosciute e nei centri turistici meta di decine di migliaia di persone alla ricerca della salute o dello svago, dovrebbero stabilirsi pastori o colportori capaci di catturare l'attenzione delle folle. Occorre fare in modo che questi operai colgano l'occasione di presentare il messaggio per questo tempo e organizzino delle riunioni. È auspicabile che siano solleciti nell'af-ferrare le opportunità di parlare alle persone. Accompagnati dalla potenza dello Spirito Santo, che si presentino agli altri con il messaggio di Giovanni il battista: "Ravvedetevi, perché il regno dei cieli è vicino". Matteo 3:2.

La Parola di Dio deve essere esposta con chiarezza e potenza, affinché quanti hanno orecchie per udire possano ascoltare la verità. In questo modo il messaggio della verità presente incrocerà il cammino di quelli che non lo conoscono e sarà accettato, non da pochi, e da questi annunciato alle loro città in ogni parte del mondo. -- Testimonies for the Church 9:122 (1909).

Libri come Sulle orme del gran medico e Parole di vita sono particolarmente adatti a una diffusione nei centri turistici e si dovrebbe compiere ogni sforzo possibile per dare copie di queste pubblicazioni a chi si riposa e ama leggere. -- Testimonies for the Church 9:85 (1909).

Dovremmo far nascere ristoranti dietetici e ambulatori. Il nostro impegno in questo ambito dovrebbe estendersi fino ai grandi centri balneari. Così come la voce di Giovanni il battista era udita nel deserto, "Preparate la strada al Signore", allo stesso modo quella dei messaggeri del Signore deve essere udibile nei grandi centri turistici e balneari. -- Testimonies for the Church 7:55, 56 (1902).

Inviati a due a due

Gesù chiamò i dodici e li inviò a due a due nelle città e nei villaggi. Nessuno partì solo; il fratello andò con il fratello, l'amico con l'amico. Così potevano incoraggiarsi a vicenda, consigliarsi l'uno con l'altro, pregare insieme e aiutarsi. Più tardi, inviò nello stesso modo i settanta discepoli. Il Salvatore voleva che i messaggeri del Vangelo diventassero più uniti. Se questo esempio fosse seguito, l'opera dell'evangelizzazione porterebbe frutti abbondanti. -- The Desire of Ages, 350 (1898).

Rally medico-missionari

Secondo le istruzioni che di volta in volta il Signore mi ha dato, degli operai dovrebbero recarsi nelle città e nei paesi per dare un'informazione sanitaria alle popolazioni locali. Coloro che svolgono tale opera raccoglieranno una ricca messe di anime sia fra le classi inferiori sia in quelle superiori. La via per quest'opera è preparata dall'impegno del colportore fedele. -- Testimonies for the Church 9:172 (1909).

Medici missionari

Oggi, occorrono medici missionari capaci di testimoniare il Vangelo. Non possiamo permetterci di dedicare anni e anni alla loro preparazione, perché presto molte delle porte aperte saranno chiuse. Non bisogna perdere tempo. Non permettete al nemico di impadronirsi di quei campi che sono attualmente aperti. Piccoli gruppi di operai vadano a svolgere la stessa opera che Cristo affidò ai suoi discepoli. Lavorino come evangelisti, diffondendo le nostre pubblicazioni e parlando della verità a coloro che incontrano. Preghino per i malati e provvedano alle loro necessità, utilizzando rimedi naturali e dei medicamenti a base di droghe, insegnando come si recupera la salute e si evita la malattia. -- Testimonies for the Church 9:172 (1909).

Fratelli e sorelle, consacratevi al servizio del Signore. Non lasciate che neppure un'opportunità passi senza essere colta. Visitate gli ammalati, i sofferenti e mostrate loro un affettuoso interessamento. Se possibile fate quello che potete per metterli completamente a loro agio. In tal modo potrete raggiungere i loro cuori e dire una parola per Gesù. Solo l'eternità rivelerà la portata di questa opera. Altre attività utili si presenteranno a coloro che desiderano fare il dovere che si trova a portata di mano. -- Testimonies for the Church 9:36 (1909).

Formazione professionale

Per molte famiglie povere la migliore opera di evangelizzazione potrebbe consistere nell'aiutarli a sistemarsi in campagna, insegnando loro il modo per guadagnarsi da vivere. Questi consigli sono utili non solo per gli abitanti delle città ma anche per quelli della campagna. Infatti, nonostante potenzialmente possano disporre dei mezzi per condurre una vita migliore, molti vivono in miseria. Interi villaggi ignorano tecniche di lavoro e principi igienici. Ci sono famiglie che abitano in baracche con mobilio, abiti e arnesi di lavoro insufficienti. Sono privi di comodità, non dispongono di libri e non hanno la possibilità di svilupparsi culturalmente. Gli animi abbruttiti, i corpi deboli e deformi mostrano gli effetti di ereditarietà e cattive abitudini. -- The Ministry of Healing, 192 (1905).

Si dovrebbero creare attività che permettano alle famiglie povere di trovare un'occupazione. Falegnami, fabbri e chiunque sappia fare un lavoro utile dovrebbe insegnare e aiutare gli inesperti e i disoccupati. -- The Ministry of Healing, 194 (1905).

Gli agricoltori cristiani possono compiere quest'opera aiutando i poveri a trovare una sistemazione in campagna, insegnando loro a coltivare i terreni e renderli produttivi, a usare gli attrezzi agricoli, a coltivare legumi e cereali o piantare e curare i frutteti. -- The Ministry of Healing, 193 (1905).

Nell'assistenza in favore dei poveri ci sono ampie possibilità sia per gli uomini sia per le donne. La cuoca, la sarta, l'infermiera possono insegnare ai membri delle famiglie più povere a cucinare, aggiustare abiti, curare i malati e tenere pulita la casa. Fate il possibile perché i ragazzi e le ragazze imparino un mestiere utile. -- The Ministry of Healing, 194 (1905).

Invitare alle riunioni evangelistiche

Ci sono molte cose che possono fare le persone intenzionate a lavorare. Tanti non si recano in chiesa per ascoltare la predicazione della verità. Con un impegno personale assolto con saggezza e semplicità, potrebbero essere persuasi a dirigere i loro passi verso la casa di Dio e lasciarsi convincere la prima volta che odono un sermone sulla verità presente. Se i vostri inviti dovessero essere rifiutati, non scoraggiatevi, ma perseverate fino a quando i vostri sforzi saranno coronati da successo. -- The Review and Herald, 10 giugno 1880.

Riunirsi alla scuola del sabato

Un altro compito che chiunque può svolgere è riunire bambini e giovani per partecipare alla Scuola del Sabato. In questo modo i giovani lavorano efficacemente per l'amato Salvatore. Hanno la possibilità di determinare il destino delle persone, compiere un'opera in favore della comunità e del mondo, la cui estensione e importanza non saranno mai rivelate fino al giorno del rendiconto finale, quando la frase "ben fatto" sarà rivolta a tutti coloro che si saranno dimostrati buoni e fedeli. -- The Review and Herald, 10 giugno 1880.

Con la penna e la parola

Annunciate per iscritto e a voce che Gesù è vivente e intercede a nostro favore. Unitevi al grande Maestro, seguite il Redentore disinteressato attraverso il suo pellegrinaggio d'amore sulla terra. -- The Review and Herald, 24 gennaio 1893.

Alcuni lavoreranno in un modo, altri diversamente, secondo la volontà del Signore; tutti, però, si adopereranno per lottare compatti e mantenere l'unità dell'opera. Essi devono operare per lui sia scrivendo sia parlando. -- Testimonies for the Church 9:26 (1909).

Parliamo di Cristo crocifisso, ricordiamolo nelle preghiere, nei canti e questo solenne argomento farà breccia nei cuori e li conquisterà. -- Testimonies for the Church 6:67 (1900).

La testimonianza scritta è una potenza nelle mani di uomini che sentono la verità bruciare sull'altare dei loro cuori e hanno un entusiasmo intelligente nei confronti di Dio, bilanciato da una sana capacità critica. La parola scritta, immersa nella fonte della pura verità, può irradiare raggi di luce negli angoli più lontani della terra, che a loro volta li rifletteranno aggiungendo nuova forza e generando nuova luce da diffondere ovunque. -- Life Sketches of Ellen G. White, 214 (1915).

I nostri pastori non devono impegnare ogni loro energia nella predicazione di sermoni ed esaurire così il loro compito. Sono chiamati a istruire i membri di chiesa in merito al modo di praticare e far prosperare questo ramo dell'opera (armonia missionaria), che per la nostra società missionaria è come una ruota all'interno di un'altra ruota. Il movimento di questa ruota più interna determina un'azione sana e potente da parte della ruota più esterna. Facciamo cessare il movimento della ruota interna e avremo come immediato risultato la diminuzione della vita e dell'attività da parte della società missionaria. -- The Review and Herald, 10 giugno 1880.

Non stanchiamoci di fare un vigile lavoro missionario. C'è un'opera alla quale ciascuno di voi può dedicarsi con profitto se solo resterà in comunione con Dio. Prima di scrivere lettere per porre domande, elevate sempre il vostro cuore al Signore chiedendo di concedervi la capacità di riunire qualche ramo selvatico che può essere innestato nella vera vite e portare frutto alla gloria di Dio. Tutti coloro che umilmente fanno la loro parte in questa opera, si perfezioneranno di continuo a loro volta nella loro qualità di operai nella vigna del Signore. -- The Review and Herald, 10 giugno 1880.