La chiesa del rimanente

Capitolo 1

L’oggetto della sua suprema considerazione

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Cari fratelli della Conferenza Generale, io testifico ai miei fratelli e sorelle che la chiesa di Cristo, per quanto debole e difettosa possa essere, è l'unico oggetto sulla terra al quale il Signore accordi la sua suprema considerazione. Mentre Egli estende a tutti il suo invito di venire a Lui per essere salvati, dà ordine ai suoi angeli di offrire l'aiuto divino ad ogni anima che va a Lui pentita e contrita e che viene personalmente, per mezzo del suo Spirito Santo, in mezzo alla sua chiesa. "O Eterno, se tu poni mente alle iniquità, Signore, chi potrà reggere? Ma presso te v'è perdono affinché tu sia temuto. Io aspetto l'Eterno, l'anima mia anela al Signore più che le guardie non anelino al mattino, più che le guardie al mattino". "O Israele, spera nell'Eterno, poiché presso l'Eterno è benignità e presso di lui è abbondanza di redenzione. Ed Egli redimerà Israele da tutte le sue iniquità".

Ministri e voi chiesa tutta, sia questo il nostro linguaggio procedente da cuori sensibili alla grande bontà ed al grande amore di Dio per noi come popolo e come individui: "Israele, spera nell'Eterno, da ora in perpetuo!". "Voi che state nella casa dell'Eterno, nei cortili della casa del nostro Dio, lodate il Signore perché Egli è buono; salmeggiate al suo nome, perché è amabile. Poiché l'Eterno ha scelto per sé Giacobbe, ha scelto Israele per suo speciale possesso. Sì, io conosco che l'Eterno è grande e che il nostro Signore è al di sopra di tutti gli dei". Considerate, fratelli e sorelle, che il Signore ha un popolo, un popolo scelto, la sua chiesa, perché sia sua, la sua fortezza, che Egli tiene in un mondo colpito da peccato e ribelle. Egli voleva che in esso non fosse conosciuta nessuna autorità, non venisse riconosciuta altra legge se non la sua.

Satana ha una grande confederazione, la sua chiesa. Cristo la chiama sinagoga di Satana perché i suoi membri sono i figli del peccato. I membri della chiesa di Satana si sono del continuo adoperati per abbattere la legge divina e rendere confusa la distinzione fra il bene e il male. Satana lavora con grande energia nei figli della disubbidienza e si serve di loro per esaltare il tradimento e l'apostasia come verità e fedeltà. Attualmente la forza della sua satanica ispirazione spinge i viventi a proseguire nella grande ribellione contro Dio che ebbe inizio in cielo.

Chiare e decise distinzioni

In questo tempo la chiesa deve indossare i suoi magnifici abiti: "Cristo nostra giustizia". -- Ci sono delle distinzioni chiare e decise da ripristinare e da presentare al mondo, tenendo ben alti i comandamenti di Dio e la fede di Gesù. La bellezza della santità deve apparire nella sua primitiva purezza, in contrasto con la deformità e le tenebre degli increduli, di coloro cioè che si sono ribellati alla legge di Dio. In questo modo noi riconosciamo Dio, la sua legge, il fondamento del suo governo in cielo e sulla terra. La sua autorità dovrebbe essere presentata al mondo in modo chiaro e distinto e non dovrebbe essere riconosciuta nessuna legge che risulti in opposizione con quella dell'Eterno. Se, a dispetto delle disposizioni divine, si permette al mondo di influire sulle nostre decisioni o sulle nostre azioni, il proposito di Dio è frustrato. Per quanto specioso possa apparire il pretesto, se la chiesa vacilla in questo, nei libri del cielo sarà scritto contro di lei un tradimento dei più sacri doveri, un tradimento del regno di Cristo. La chiesa deve sostenere con fermezza e decisione i suoi principi davanti all'universo intero e davanti ai regni di questo mondo. La salda fedeltà nel salvaguardare l'onore e la santità della legge di Dio attrarrà perfino l'attenzione e l'ammirazione del mondo sì che molti, grazie alle buone opere viste, saranno indotti a glorificare il Padre nostro che è nei cieli. I leali e i fedeli posseggono le credenziali del cielo e non quelle delle potestà terrene. Tutti gli uomini sapranno chi sono gli eletti e fedeli discepoli di Cristo, e quando saranno incoronati e glorificati, li conosceranno come quelli che hanno onorato Dio e sono da Lui onorati con l'entrata in possesso di "un peso eterno di gloria"...

Il Signore ha dotato la sua chiesa di possibilità e di benedizioni, perché questa presenti al mondo un'immagine della propria sufficienza e sia completa in Lui, quale perenne rappresentazione di un altro mondo: il mondo eterno le cui leggi sono superiori a quelle terrene. La sua chiesa deve essere un tempio costruito secondo il modello divino, e l'architetto angelico ha portato dal cielo il suo regolo d'oro affinché ogni pietra sia tagliata e squadrata su misura divina ed affinata in modo da risplendere come un emblema del cielo, irradiando in ogni direzione i fulgidi raggi del sole di giustizia. La chiesa deve nutrirsi della manna celeste e deve essere protetta dall'unica salvaguardia della grazia divina. Essa muove verso il conflitto finale, rivestita di una completa armatura di luce e di giustizia. Le scorie, il materiale spurio, saranno consumati e l'influsso della verità testimonierà al mondo del suo carattere che santifica e che nobilita.

Esperimenti divini

Con la manifestazione della sua misericordia e della sua grazia infinita, il Signore Gesù sta compiendo degli esperimenti sui cuori degli uomini. Egli effettua delle trasformazioni così sorprendenti che Satana, con tutte le sue strombazzate vanterie, con tutto il seguito dei suoi accoliti confederati contro Dio e contro le leggi del suo governo, considera come una fortezza inespugnabile per le sue sofisticherie e seduzioni. Esse sono per lui un mistero incomprensibile. Gli angeli di Dio, serafini e cherubini, forze incaricate di collaborare con gli uomini, contemplano stupiti e pieni di gioia degli uomini che un tempo erano figli dell'ira e che ora, con l'aiuto di Cristo, sviluppano il proprio carattere a somiglianza divina per essere dei figli e delle figlie di Dio ed avere una parte importante nelle occupazioni e nelle gioie del cielo.

Cristo ha dato alla sua chiesa delle grandi facilitazioni per poter ricevere, tramite i redenti che si è acquistati, una grande rendita di gloria. La chiesa, dotata della giustizia di Cristo, è la sua depositarla e deve manifestarsi in essa la piena e finale ricchezza della sua misericordia, del suo amore e della sua grazia. La dichiarazione contenuta nella preghiera sacerdotale -- che l'amore del Padre per noi è pari a quello che Egli ha per l'Unigenito Figliuolo e che noi un giorno saremo con Lui là dove Egli è, eternamente una cosa sola col Cristo e col Padre -- è una meraviglia per la schiera celeste oltre che la sua immensa gioia. Il dono dello Spirito Santo, ricco, pieno, abbondante, deve essere per la sua chiesa come un muro di fuoco contro il quale le potenze infernali non potranno prevalere. Cristo considera i suoi figli, nella loro immacolata purezza, come il premio di tutte le sue sofferenze, di tutte le sue umiliazioni, di tutto il suo amore e il complemento della sua gloria: Cristo essendo il grande centro da cui si irradia ogni gloria. "Beati quelli che sono invitati alla cena delle nozze dell'Agnello". -- The General Conference Bulletin, 408, 409 (1893). Ristampato in Testimonies to Ministers, 15-19.