La vittoria di Cristo

22 marzo

Cristo La Nostra Unica Scala Verso Il Cielo

[ ÀUDIO ]

E sognò di vedere una scala appoggiata sulla terra, la cui cima toccava il cielo... ed ecco, gli angeli di DIO salivano e scendevano su di essa e gli disse... la terra sulla quale tu sei coricato la darò a te e alla tua discendenza. Genesi 28: 12,13

La scala è il mezzo di comunicazione tra Dio e il genere umano. Attraverso di essa a Giacobbe fu predicato il Vangelo. In cima a questa scala si estende la gloria di Dio, ed egli (Giacobbe) vide l'immensità della natura di Cristo attraverso il Padre. Come la scala è appoggiata sulla terra e la cima raggiunge il cielo, Così Cristo, rivestì la Sua divinità con l'umanità ed è venuto nel mondo simile ad un uomo. (Filippesi 2:8) La scala sarebbe inutile se non poggiasse sulla terra o se non raggiungesse il cielo. Dio è apparso in gloria sopra la scala, e guardando Giacobbe con compassione, gli rivolse parole di incoraggiamento. È attraverso Cristo che il Padre vede l'uomo come peccatore. Gli angeli comunicano con gli abitanti della terra per mezzo della scala. L'unico modo per gli uomini per essere salvati è aggrapparsi a Cristo.

Possiamo ascendere al cielo passo dopo passo, grazie al sacrificio di Gesù, grazie ai suoi meriti, e mediante la comunione con Lui. Cessare la salita vuol dire la perdizione. Sovente gli uomini si domandano come possono raggiungere la dimora dei beati? La risposta è: Attraverso la partecipazione della natura divina; sfuggendo la corruzione e la concupiscenza. Nel santuario celeste si può entrare soltanto per mezzo del sangue di Cristo, e mantenendo la speranza che è davanti a noi nel Vangelo. Avendo comunione con Cristo, credendo, lavorando e confidando in Lui, e fortemente aggrappati a Lui possiamo salire in alto verso Dio.

Cristo sta preparando la dimora nel cielo per tutti quelli che lo amano. La città celeste ha solide fondamenta il cui l'architetto e costruttore è Dio. Salendo gradino per gradino, si arriva a Dio e alla Sua città santa. Chiunque sale per questa scala con risolutezza non fallirà e raggiungerà la vita eterna.

Così infatti vi sarà ampiamente concesso l'ingresso nel regno eterno del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo. (2 Pietro 1:11) Manuscript 13, 1884 (Manuscript Releaset vol. 19, pp. 353-35s).