Vivere Attraverso La Fede

17 agosto

La vostra influenza conta

[ ÀUDIO ]

Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io ho amato voi. Giovanni 15:12

Che qualità ha quest'amore? Un amore che non accetta le gratificazioni egoistiche, che rinuncia dell'io, che non si eleva, ma si nobilita e santifica coloro con i quali sono contatto. "E per loro santifico me stesso, affinché essi pure siano santificati in verità". Giovanni 17:19 Ami abbastanza coloro con quali hai contatti da rinunciare ai divertimenti, all'auto compiacimento? Cerchi di persuaderli a non seguire distrazioni mondane al fine di condurli alla salvezza delle loro anime? Stai coltivando la tua pietà affinché i tuoi amici possano seguire la via verso il cielo, e all'obbedienza a Dio?.. qual è la qualità del tuo amore? Sei disposto a rendere i tuoi amici più simili a Cristo? Sei disposto ad aiutarli a migliorare il loro carattere? Letter 10, 1890

Dio ordina a tutti i Suoi seguaci di portare una testimonianza vivente con linguaggio inconfondibile mediante la tua condotta, al tuo abbigliamento, alle tue conversazioni in tutte le attività della vita. Possa il potere della vera pietà, essere vantaggiosa per tutti in questa vita e nella vita a venire. 4T 580, 581

Un cristiano a buon mercato provoca più danni al mondo di chi è nel mondo, perché i professi cristiani ingannano gli altri professando di rappresentare Colui di cui il nome si servono. Letter 2, 1895

Dio è amore. "Chi confessa che Gesù è il Figlio di Dio, Iddio dimora in lui, ed egli in Dio". 1 Giovanni 4:15 Coloro che l'hanno conosciuto veramente, attraverso l'esperienza personale, l'amore e la tenera compassione del Padre emaneranno da loro gioia e luce ovunque si troveranno. La loro presenza e il loro influsso saranno per i loro amici come il profumo dei fiori. Grazie al legame che hanno con Dio, trasmetteranno la purezza e la grazia divine a coloro con cui entreranno in contatto. MYP 363 Tu puoi circondare la tua anima con un'atmosfera simile al zaffiro dell'Eden celeste. Letter 2, 1895