------------------------Ultimi giorni UG 4 1 Introduzione UG 6 1 Prefazione UG 8 1 Capitolo 1 -- La crisi della terra UG 12 1 Capitolo 2 -- I segni del ritorno di Cristo UG 20 1 Capitolo 3 -- "Quando avverranno queste cose?" UG 26 1 Capitolo 4 -- La chiesa di Dio negli ultimi giorni UG 38 1 Capitolo 5 -- La vita spirituale del rimanente UG 44 1 Capitolo 6 -- Stile di vita e attività del rimanente UG 56 1 Capitolo 7 -- L'ideale divino UG 64 1 Capitolo 8 -- Le città UG 72 1 Capitolo 9 -- Le leggi sulla domenica UG 84 1 Capitolo 10 -- Il breve tempo di angoscia UG 90 1 Capitolo 11 -- L'ultimo inganno di Satana UG 100 1 Capitolo 12 -- La prova UG 106 1 Capitolo 13 -- La pioggia dell'ultima stagione UG 114 1 Capitolo 14 -- Il forte grido UG 124 1 Capitolo 15 -- Il sigillo di Dio e il marchio della bestia UG 130 1 Capitolo 16 -- La fine del tempo di prova UG 136 1 Capitolo 17 -- Le sette ultime piaghe e gli empi (tempo d'angoscia, parte 1) UG 144 1 Capitolo 18 -- Le sette ultime piaghe e i giusti (tempo d'angoscia, parte 2) UG 154 1 Capitolo 19 -- Il ritorno di Cristo UG 162 1 Capitolo 20 -- L'eredità dei santi ------------------------Introduzione UG 4 1 La pubblicazione di Ultimi giorni darà ai lettori la possibilità di usufruire di importanti informazioni circa il ritorno di Cristo e la crisi finale della storia di questo mondo. Informazioni che saranno utili per capire gli eventi futuri. UG 4 2 È da tener presente che nonostante la validità intrinseca delle informazioni, Ultimi giorni non è un libro uscito dalle mani di Ellen G. White ma una compilazione a tema preparata da altri. UG 4 3 Le compilazioni a tema sono utili, in quanto cercano di raggruppare in un unico volume quanto scritto da Ellen G. White su quel dato argomento. Sono quindi di natura enciclopedica e di consultazione, opportune nei casi in cui si desideri avere sotto gli occhi un ventaglio di quello che l'autrice ha scritto su argomenti quali per esempio la pioggia dell'ultima stagione, il forte grido o lo scuotimento finale. Questo è il lato positivo delle compilazioni le quali, se usate correttamente e responsabilmente, possono essere di grande benedizione. UG 4 4 Non manca però nelle compilazioni qualche aspetto negativo. Un possibile svantaggio può derivare dalla necessità di aver dovuto estrapolare i pensieri dal loro contesto storico e letterario. Un aspetto questo non trascurabile in quanto generalmente il contesto aiuta il lettore a capire meglio e a completare il pensiero dell'autore. Per attenuare questo svantaggio e permettere l'accesso al contesto, sin dalla morte di E.G. White, tutte le citazioni contenute nelle compilazioni sono state provviste dell'indicazione della fonte originale. UG 4 5 Per quanto sia vero che nel suo testamento Ellen G. White abbia esplicitamente affidato all'Ellen White Estate la piena responsabilità delle compilazioni tratte dai suoi scritti, bisogna però ricordare che Ellen G. White era pienamente consapevole del pericolo che si corre "prendendo una frase (o anche un paragrafo) qua e là, togliendola dal suo giusto contesto e usandola secondo le proprie idee". -- Selected Messages 1:44. UG 4 6 Chi legge tenga presente che Ultimi giorni più che un libro è una compilazione. Come tale le citazioni sono state scelte e ordinate da esseri umani fallibili. La scelta può essere o non essere adeguata e anche l'ordine di successione delle citazioni può essere arbitraria e quindi fuorviante. Inoltre i titoli non sono ispirati e forse qualche volta possono risultare non strettamente conformi al pensiero di Ellen G. White su quel particolare soggetto. UG 4 7 Con queste cautele bene in mente, suggerirei al lettore di procedere nella lettura con prudenza, consapevole sia delle benedizioni sia dei problemi po tenziali connessi alla natura stessa della compilazione. C'è però una buona notizia circa gli Ultimi giorni ed è che l'autrice ha scritto sullo stesso argomento un libro che può essere di aiuto per contestualizzare le sue idee. UG 5 1 Vorrei a questo proposito raccomandare al lettore di prendere in esame Il gran conflitto prima di leggere questa compilazione. Questo libro dovrebbe essere consultato durante la lettura di Ultimi giorni come fonte di riferimento per poter collocare meglio il susseguirsi di eventi specifici della storia finale, così come Ellen G. White li ha disegnati in uno dei suoi scritti più importanti e influenti. UG 5 2 Queste precauzioni aiuteranno a non trarre delle conclusioni sbagliate o diverse da quelle volute dall'autrice. Molto danno è stato fatto e si fa ancora da parte di quei credenti che hanno tratto conclusioni arbitrarie dai suoi scritti, portando se stessi e altri a conclusioni fanatiche e/o estremiste. Ellen G. White dovette mettere in guardia queste persone durante la sua vita e ancora oggi abbiamo bisogno di farlo. UG 5 3 Possa il Signore guidare ognuno di voi all'uso di questo libro per una sempre migliore conoscenza della storia profetica. George R. Knight. ------------------------Prefazione UG 6 1 Gli avventisti del settimo giorno ritengono di essere stati chiamati da Dio a proclamare il messaggio dell'imminente ritorno di Cristo a un mondo confuso. Ellen G. White scrisse che si "deve fare di tutto" perché il mondo "non si dimentichi di questo evento". Fundamentals of Christian Education, 336. Nel suo libro Il gran conflitto tracciò i grandi e terribili eventi del futuro: non esiste un libro simile a questo. In Maranatha, una raccolta delle sue citazioni fatta nel 1976, tratta lo stesso argomento: l'adempimento delle profezie bibliche negli ultimi tempi. UG 6 2 Abbiamo preparato questo volume Ultimi giorni come ulteriore impegno "per non dimenticare questo appuntamento". Molte citazioni di questo volume sono state tratte da pubblicazioni di Ellen G. White già esistenti ma una buona parte proviene da materiale inedito. Anche se non è stato inserito tutto ciò che Ellen G. White ha detto su questo tema, sono state però incluse le espressioni più significative. UG 6 3 Alla fine di ogni brano è stata indicata la fonte e la data in cui il brano è stato scritto o la data della sua pubblicazione. Sono state aggiunte inoltre alcune note a piè di pagina laddove si è ritenuto necessario dare qualche ulteriore informazione o spiegazione. UG 6 4 Si è cercato di presentare gli insegnamenti di Ellen G. White sugli eventi della fine seguendo un ordine cronologico. Non si vuole avere, però, la pretesa di aver elencato tutti gli eventi futuri nell'ordine esatto. In una questione così importante come quella delle sofferenze previste per il popolo di Dio, quando ognuno sarà solo "come se non ci fosse nessun altro al mondo" (The S.D.A. Bible Commentary 7:983), è essenziale che tutti i cristiani arrivino ad avere le proprie personali convinzioni, frutto dei loro studi e di un rapporto personale con il Signore. UG 6 5 Ellen G. White dichiara che "il nostro piccolo mondo è il libro di testo dell'universo" (The Desire of Ages, 19) e che gli esseri celesti guardano "con immenso interesse" (Prophets and Kings, 148) le scene conclusive della storia di questo mondo. UG 6 6 Che ognuno di noi possa cogliere qualcosa di significativo dagli eventi che si succedono osservandoli e considerandoli in rapporto al conflitto tra bene e male. E che ognuno di noi possa condividere con altri la meravigliosa verità del ritorno imminente di Gesù. The Trustees of Ellen G. White Estate. ------------------------Capitolo 1: La crisi della terra C'è ovunque molto timore per il futuro UG 8 1 La nostra epoca suscita profondo interesse in tutti noi. Sovrani, funzionari di stato, uomini e donne di ogni classe riflettono su quanto sta accadendo intorno a loro. Essi osservano i rapporti che intercorrono tra le nazioni, considerando il grado di intensità che va assumendo ogni elemento terreno e riconoscono che qualcosa di grande e decisivo sta per accadere: il mondo sta per affrontare una crisi senza precedenti. -- Prophets and Kings, 537 (1914). UG 8 2 Le calamità che colpiscono la terra e il mare, gli squilibri nella società, gli allarmi di guerre, sono tutti segnali funesti che lasciano prevedere l'avvicinarsi di eventi di enorme portata. Le forze del male stanno riunendo e consolidando gli sforzi. E si preparano ad affrontare l'ultima grande crisi. Ci saranno sulla nostra terra grandi cambiamenti e gli eventi finali saranno molto rapidi. -- Testimonies for the Church 9:11 (1909). Si avvicinano giorni difficili UG 8 3 I tempi difficili aumenteranno sempre di più a mano a mano che ci si avvicina alla fine. Non c'è tempo da perdere. Il mondo è pervaso da un vento di guerra. Le profezie di Daniele 11 si sono quasi completamente realizzate. -- The Review and Herald, 24 novembre 1904. UG 8 4 I tempi difficili, come non ce ne furono mai di simili da quando sorsero le nazioni (Daniele 12:1), sono arrivati e noi siamo come le vergini addormentate della parabola. Dobbiamo risvegliarci e chiedere al Signore Gesù di prenderci tra le braccia durante le prove che ci attendono. -- Manuscript Releases 3:305 (1906). UG 8 5 Il mondo è sempre più senza leggi e tra non molto ci saranno tra le nazioni grossi conflitti che non cesseranno se non al ritorno di Gesù. -- The Review and Herald, 11 febbraio 1904. UG 8 6 Siamo proprio alle soglie dei tempi difficili e ci aspettano momenti di confusione inimmaginabili. -- Testimonies for the Church 9:43 (1909). UG 8 7 Siamo alla vigilia della crisi finale, i giudizi di Dio si succedono rapidamente: gli incendi, le inondazioni, i terremoti, le guerre. -- Prophets and Kings, 278 (1914). UG 8 8 Si preparano tempi burrascosi ma non lasciamoci assalire dallo scoraggiamento e dallo scetticismo. -- Christian Service, 136 (1905). Dio ha sempre messo in guardia sui suoi giudizi imminenti UG 9 1 Dio ci ha sempre avvisato dei suoi giudizi imminenti. Coloro che hanno creduto nel messaggio per il loro tempo e sono vissuti secondo la loro fede, ubbidendo ai suoi comandamenti, sono sempre scampati ai giudizi riservati ai disubbidienti e agli increduli. UG 9 2 La parola di Dio fu rivolta a Noè: "Entra nell'arca tu con tutta la tua famiglia, poiché t'ho veduto giusto nel mio cospetto, in questa generazione". Noè ubbidì e fu salvato. Un messaggio simile fu rivolto a Lot: "Levatevi, uscite da questo luogo, perché l'Eterno sta per distruggere la città". Genesi 7:1; 19:14. UG 9 3 Lot accettò la protezione degli angeli e fu salvato. Nello stesso modo i discepoli vennero avvisati della distruzione di Gerusalemme. Coloro che osservarono i segni della rovina imminente e uscirono dalla città si salvarono. Anche a noi, oggi, vengono rivolti degli avvertimenti relativi al ritorno del Signore e alla distruzione del mondo: coloro che ascoltano questo messaggio saranno salvati. -- The Desire of Ages, 634 (1898). UG 9 4 Prima della crocifissione, il Salvatore disse ai discepoli che stava per essere condannato a morte ma che sarebbe risorto; gli angeli erano presenti per imprimere le sue parole nelle loro menti e nei loro cuori. Ma i discepoli pensavano a una liberazione temporale dal giogo di Roma e quindi non sopportavano l'idea che colui sul quale avevano concentrato tutte le loro speranze dovesse subire una morte così vergognosa. Le parole che si sarebbero dovuti ricordare furono cancellate dalle loro menti, e quando sopraggiunse l'ora della prova erano impreparati. La morte di Gesù cancellò tutti i loro sogni, come se egli non li avesse mai avvertiti. Ma le profezie ci rivelano chiaramente l'avvenire così come le parole di Gesù avevano svelato il futuro ai discepoli. Gli avvenimenti relativi alla fine del tempo di grazia e la preparazione per l'ora della prova sono annunciati in modo preciso. Eppure molti non riescono a comprendere queste importanti verità, quasi non fossero mai state loro rivelate. -- The Great Controversy, 594 (1911). Le profezie degli ultimi tempi richiedono la nostra attenzione UG 9 5 Poi vidi il terzo angelo. Apocalisse 14:9-11. Il mio angelo accompagnatore mi disse: "Terribile è la sua opera e orribile la sua missione. È l'angelo che dovrà separare il grano dalla zizzania e suggellare o legare il grano per il granaio celeste. Questi avvenimenti sono degni di tutta la nostra attenzione". -- Early Writings, 118 (1854). UG 9 6 Noi dovremo comparire davanti ai magistrati per rispondere della nostra fedeltà alla legge di Dio, per rendere note le ragioni della nostra fede. I giovani dovrebbero comprendere queste cose e sapere quello che accadrà prima della fine della storia. Questi eventi riguardano il nostro bene eterno e perciò insegnanti e studenti dovrebbero prestare maggiore attenzione. -- Testimonies for the Church 6:128, 129 (1900). UG 10 1 È nostro dovere studiare i grandi eventi che caratterizzano i tempi in cui viviamo. -- Manuscript Releases 4:163 (1895). UG 10 2 Chi si mette sotto il controllo di Dio, per essere diretto e guidato da lui, avrà in mano il filo degli eventi che il Signore ha prestabilito. -- Testimonies for the Church 7:14 (1902). UG 10 3 Dobbiamo saper riconoscere nella storia la realizzazione delle profezie, studiare gli interventi della Provvidenza nei grandi movimenti della riforma e capire la progressione degli eventi nello schieramento delle nazioni prima del gran conflitto finale. -- Testimonies for the Church 8:307 (1904). Un'attenzione particolare per lo studio dei libri di Daniele e Apocalisse UG 10 4 È necessario, come non mai, uno studio più accurato della Parola di Dio, e in modo particolare dei libri di Daniele e Apocalisse... La luce che Daniele ricevette dal Signore era stata data soprattutto per gli ultimi tempi. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 112, 113 (1896). UG 10 5 Leggiamo e studiamo il dodicesimo capitolo di Daniele. È un avvertimento utile a tutti prima del tempo della fine. -- Manuscript Releases 1:228 (1903). UG 10 6 L'ultimo libro del Nuovo Testamento è pieno di verità che dobbiamo capire. -- Christ's Object Lessons, 133 (1900). UG 10 7 Le profezie apocalittiche non ancora avveratesi lo saranno ben presto. Il popolo di Dio deve studiare e capire queste profezie. La verità non è nascosta, ma chiaramente predetta e ci dice che cosa avverrà nel futuro. -- Notebook Leaflets 1:96 (1903). UG 10 8 I messaggi solenni dell'Apocalisse devono essere al primo posto nella mente del popolo di Dio. -- Testimonies for the Church 8:302 (1904). L'argomento deve essere sempre mantenuto vivo davanti al popolo UG 10 9 Molti non capiscono le profezie relative a questi tempi, hanno bisogno che qualcuno le spieghi loro e questo compito spetta sia ai predicatori sia ai membri. -- Evangelism, 194, 195 (1875). UG 10 10 Le sentinelle levino le loro voci e trasmettano il messaggio che è la verità per la nostra epoca. Mostriamo al mondo a che punto siamo nel corso della storia profetica. -- Testimonies for the Church 5:716 (1889). UG 10 11 Dio ha fissato un giorno ben preciso per la fine della storia: "L'evangelo del regno sarà predicato in tutto il mondo in testimonianza a tutte le genti; e allora verrà la fine". La profezia si sta rapidamente avverando ma si dovrebbe parlare di più di questo argomento così importante. Il giorno in cui i destini degli uomini saranno per sempre sigillati è alle porte. UG 10 12 Sforziamoci di mantenere sempre vivo questo argomento non solo davanti agli altri ma anche nelle nostre chiese, perché il giorno del Signore arriverà improvvisamente e inaspettatamente. L'avvertimento è rivolto a ognuno di noi. Nessuno si senta sicuro dal perico lo della sorpresa. Nessuno si lasci fuorviare da altre interpretazioni della profezia, ma sia consapevole che questo grande evento è alle porte. -- Fundamentals of Christian Education, 335, 336 (1895). Guardare agli eventi futuri nella giusta prospettiva UG 11 1 Non siamo all'altezza di descrivere accuratamente gli eventi futuri ma sappiamo che è arrivato il momento di vegliare perché il grande giorno del Signore è alle porte. -- Selected Messages 2:35 (1901). UG 11 2 Il marchio della bestia è esattamente ciò che è stato proclamato. Ancora non si capisce tutto su questo argomento, né lo si capirà fino all'apertura del rotolo. -- Testimonies for the Church 6:17 (1900). UG 11 3 Molti trascureranno i doveri quotidiani, comprese le benedizioni e il benessere, e si procureranno sofferenze in attesa della crisi futura. Tutto questo non farà che anticipare la prova ma non ci sarà un aumento di grazia per averla anticipata. -- Selected Messages 3:383, 384 (1884). UG 11 4 Sul popolo di Dio sta per arrivare un tempo di angoscia ma non dobbiamo continuamente ricordarlo e indurre i credenti ad affrontare la prova prima del tempo. Avverrà uno scuotimento tra il popolo di Dio, ma non è questa la "verità presente" da annunciare alle chiese. -- Selected Messages 1:180 (1890). ------------------------Capitolo 2: I segni del ritorno di Cristo La solenne profezia del Signore UG 12 1 Cristo annunciò ai discepoli la distruzione di Gerusalemme e i segni che avrebbero preceduto la venuta del Figlio dell'uomo. Tutto il ventiquattresimo capitolo di Matteo profetizza gli eventi che precederanno il ritorno di Cristo, e la distruzione di Gerusalemme è presa a simbolo dell'ultima definitiva distruzione del mondo per mezzo del fuoco. -- Manoscritto 77, 1899. UG 12 2 Sul monte degli Ulivi Cristo enumerò gli spaventosi giudizi che avrebbero preceduto il suo secondo avvento: "Voi udrete parlare di guerre e di rumori di guerre. Perché insorgerà nazione contro nazione e regno contro regno; ci saranno carestie e terremoti in vari luoghi; ma tutto questo non sarà che principio di dolori". Matteo 24:6, 7. Mentre queste profezie si sono adempiute parzialmente all'epoca della distruzione di Gerusalemme, esse hanno un'applicazione più diretta per gli ultimi tempi. -- Testimonies for the Church 5:753 (1899). I segni nel cielo UG 12 3 Gesù ha predetto che subito dopo la fine della grande persecuzione papale il sole si sarebbe oscurato e la luna non avrebbe più dato il suo splendore. In seguito, le stelle sarebbero cadute dal cielo. Aggiunse: "Imparate dal fico questa similitudine: quando già i suoi rami si fanno teneri e mettono le foglie, voi sapete che l'estate è vicina. Così anche voi, quando vedrete tutte queste cose, sappiate che egli è vicino, proprio alle porte". Matteo 24:32, 33ss. UG 12 4 Gesù ha indicato i segni del suo ritorno, grazie ai quali possiamo sapere che egli è vicino, proprio alle porte. Ha detto, parlando di coloro che avrebbero visto questi segni: "Io vi dico in verità che questa generazione non passerà prima che tutte queste cose siano avvenute". Versetto 34. Questi segni si sono manifestati,1 e noi sappiamo con certezza che il ritorno del Signore è vicino. -- The Desire of Ages, 632 (1898). I segni sulla terra UG 12 5 Gesù ha detto: "Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle; sulla terra, angoscia delle nazioni". Luca 21:25; cfr. Matteo 24:29; Marco 13:24-26; Apocalisse 6:12-17. UG 12 6 Coloro che individuano i segni della sua venuta sanno che egli "è vicino, proprio alle porte". Matteo 24:33. -- The Great Controversy, 37, 38 (1911). UG 13 1 Le nazioni sono inquiete e perplesse; gli uomini sono sopraffatti dalla paura di quello che può accadere, ma chi crede in Dio udrà la sua voce che in mezzo alla tempesta dice: "Non aver paura, sono io". -- The Signs of the Times, 9 ottobre 1901. UG 13 2 Nei libri del cielo si legge una storia piena di eventi straordinari, che, secondo quanto è scritto, dovrebbero precedere di poco il gran giorno del Signore. Il mondo è in uno stato di totale confusione. -- Manuscript Releases 3:313 (1908). Falsi profeti UG 13 3 Gesù individuò questo segno come uno di quelli che indicava la distruzione di Gerusalemme: "Molti falsi profeti sorgeranno e sedurranno molti". Matteo 24:11. UG 13 4 I falsi profeti sorsero, ingannarono il popolo e attirarono molti nel deserto. Maghi e stregoni, attribuendosi un potere taumaturgico, trascinarono folle intere su montagne deserte. Ma questa profezia fu pronunciata anche per gli ultimi tempi e indica fatti che si ripeteranno prima del ritorno di Gesù. -- The Desire of Ages, 631 (1898). UG 13 5 Andremo incontro a false rivendicazioni, sorgeranno falsi profeti, faranno falsi sogni e avranno false visioni; ma predicate la Parola: non vi lasciate distogliere dalla voce di Dio che parla attraverso la sua Parola. -- Selected Messages 2:49 (1894). UG 13 6 Mi è stato mostrato che molti, con la pretesa di essere stati istruiti da Dio, tenteranno di guidare altri e, per una sbagliata concezione del dovere, si sovraccaricheranno di un'opera che Dio non ha mai loro assegnato: ne risulterà una gran confusione. Il mio consiglio è che ognuno cerchi Dio coscienziosamente per capire da solo quale sia la sua volontà. -- Selected Messages 2:72 (1893). Un'esperienza con un falso profeta UG 13 7 Ieri sera un giovane che non conoscevamo, ma che si era presentato come un fratello che veniva da Victoria (Australia), venne a cercarci e chiese di vedere E.G. White. Era tardi e rifiutai di incontrarlo. Lo invitammo però ugualmente a rimanere da noi a dormire. La mattina successiva fece colazione con noi e dopo l'abituale culto del mattino, mentre ognuno di noi stava uscendo per affrontare i normali lavori quotidiani, questo giovane si alzò in piedi e con un gesto imperioso ci chiese di rimetterci a sedere. "Avete qualche innario?", ci chiese. "Canteremo un inno e poi ho un messaggio da darvi". Io dissi: "Se ha un messaggio ce lo dia senza indugio perché abbiamo molto da fare, c'è tutta la corrispondenza dall'America da leggere e non possiamo perdere tempo". A quel punto il giovane si mise a leggere dei fogli che aveva con sé, dove tra l'altro si affermava che il giudizio sui viventi era già incominciato. Lo ascoltai mentre parlava e alla fine dissi: "Mio caro fratello, c'è qualcosa che non mi convince. Ci dica chiaramente che cosa ha a che fare il suo messaggio con noi. Non perda tempo. La sua mente è affaticata e lei ha frainteso il suo lavoro. Quello che sta dicendo è in gran parte in armonia con la Bibbia e noi ci crediamo. Ma lei è troppo agitato, la prego ci dica quello che ci riguarda". Ci disse che dovevamo fare le valigie e ritornare immediatamente a Battle Creek. Gli chiesi il perché e mi rispose: "Per annunziare che il giudizio sui viventi è già iniziato". Io gli risposi: "Il lavoro che Dio ci ha chiamato a fare qui non è ancora terminato. Quando lo sarà il Signore ci farà capire che è arrivato per noi il momento di tornare a Battle Creek, e lo dirà direttamente senza bisogno di intermediari"... Lo lasciai continuare a parlare con il fratello Starr e ripresi a scrivere. UG 14 1 Il giovane disse al fratello Starr che quando E.G. White gli aveva parlato con tanta gentilezza ma anche con tanta autorevolezza, aveva capito di aver fatto uno sbaglio e che le forti emozioni che lo avevano spinto ad agire non erano attendibili né ragionevoli. UG 14 2 Nonostante la nostra sia una numerosa famiglia, composta da dieci membri e tre ospiti, abbiamo deciso di tenere questo giovane con noi per un certo periodo. Non abbiamo il coraggio di mandarlo in mezzo a persone che lo condannerebbero e lo tratterebbero duramente, né desideriamo che ripeta ad altri le sue "rivelazioni". Lo terremo ancora per un po' cercando se possibile di guidarlo lungo strade più sicure. -- Lettera 66, 1894. Peccati di gola e intemperanza UG 14 3 L'ingordigia e l'intemperanza sono alla base della diffusa depravazione morale del nostro mondo. Essendone cosciente Satana spinge continuamente uomini e donne a soddisfare i propri appetiti a spese della salute e spesso della vita stessa. Mangiare, bere e vestirsi sono il fine ultimo della vita. Un simile stato di cose esisteva prima del diluvio. E questa diffusa corruzione è uno dei segni evidenti della prossima fine della storia terrena. -- Lettera 34, 1875. UG 14 4 L'immagine del mondo che le Scritture ci hanno trasmesso prima del diluvio rappresenta fin troppo bene la condizione a cui la società moderna sta rapidamente giungendo. -- Patriarchs and Prophets, 102 (1890). UG 14 5 Sappiamo che il ritorno del Signore è vicino. Il mondo sta rapidamente diventando come ai tempi di Noè: c'è molto egoismo, il mangiare e il bere sono portati all'eccesso. Gli uomini bevono un liquore avvelenato che li porterà alla follia. -- Lettera 308, 1907. Atti violenti UG 14 6 Ai giorni di Noè una grossa maggioranza era contro la verità e il contesto sociale era intessuto di falsità. La terra era piena di violenza. UG 15 1 Guerre, delitti, crimini erano all'ordine del giorno. E così sarà anche prima della seconda venuta di Gesù. -- The S.D.A. Bible Commentary 1:1090 (1891). UG 15 2 I movimenti sindacali possono diventare anche violenti se non vengono ascoltati. È sempre più evidente che gli abitanti di questo mondo non vivono in armonia con Dio... In ogni assembramento le forze del male sono all'opera per indurre gli uomini a compiere atti di violenza.2 UG 15 3 La perversità e la crudeltà degli uomini raggiungerà una tale intensità che Dio si rivelerà in tutta la sua maestà. Molto presto la malvagità del mondo raggiungerà il suo apice e come ai tempi di Noè, Dio manderà il suo giudizio. -- The Upward Look, 334 (1903). UG 15 4 Le terribili notizie di furti e di delitti, di incidenti ferroviari e di atti di violenza ci dicono che la fine di ogni cosa è molto vicina. Ora, proprio ora, dobbiamo prepararci per la seconda venuta del Signore. -- Lettera 308, 1907. Guerre e disastri UG 15 5 La tempesta si avvicina e per essere pronti a resistere alla sua furia devastatrice dobbiamo pentirci e avere fede nel nostro Signore Gesù Cristo. Il Signore scuoterà la terra. Sarà terribile! Ci saranno disordini ovunque. Migliaia di imbarcazioni sprofonderanno negli abissi del mare. Intere flotte saranno sommerse e milioni di uomini perderanno la vita. Divamperanno inaspettatamente incendi che raderanno al suolo interi palazzi e nessuno sarà in grado di smorzare la furia delle fiamme. I disastri ferroviari saranno sempre più frequenti. Le maggiori vie di comunicazione saranno sempre più caotiche e si verificheranno incidenti mortali. La fine è vicina e il tempo di grazia sta per concludersi. Cerchiamo Dio finché siamo in tempo! Rivolgiamoci a lui mentre è vicino! -- Messages to Young People, 89, 90 (1890). UG 15 6 Negli ultimi atti della storia terrena la guerra imperverserà. Ci saranno pestilenze, piaghe e carestie. Le acque degli abissi strariperanno. La vita e i beni saranno distrutti dal fuoco e dalle inondazioni. Dobbiamo prepararci a entrare nella dimora che Cristo è andato a preparare per coloro che lo amano. -- Maranatha, 174 (1897). Enormi sfere di fuoco UG 15 7 Venerdì mattina, poco prima di alzarmi, ebbi un'impressionante visione. Mi sembrò di essermi svegliata, ma non ero in casa mia. Dalla finestra intravidi una terribile esplosione. Enormi sfere di fuoco stavano cadendo sulle case e da queste fuoriuscivano frecce che andavano in ogni direzione. Fu impossibile domare gli incendi e molti edifici vennero distrutti. Il terrore in giro era indescrivibile. Dopo qualche momento mi svegliai e mi ritrovai a casa. Evangelism, 29 (1906). Vidi un immenso globo di fuoco cadere in mezzo ad alcune belle dimore, provocandone l'immediata distruzione. Udii qualcuno dire: "Sapevamo che il giudizio di Dio stava per abbattersi sulla terra, ma non pensavamo che sarebbe avvenuto così presto". Altri, con voce angosciata, dicevano: "Voi sapevate! Perché non ce lo avete detto? Noi non lo sapevamo". -- Testimonies for the Church 9:28 (1909). Terremoti e inondazioni UG 16 1 Il nemico ha lavorato e sta ancora lavorando. È venuto con grande potere e lo Spirito di Dio si è ritirato dalla terra. Dio ha ritirato la sua mano. Ricordiamoci di Johnstown (Pennsylvania). Lì Dio non ha impedito al diavolo di cancellare dalla faccia della terra l'intera cit-tà.3 E questi episodi si ripeteranno fino alla fine della storia terrena. -- Sermons and Talks 1:109 (1889). UG 16 2 La crosta terrestre sarà lacerata dalla fuoriuscita di elementi nascosti nelle viscere della terra. Questi elementi, una volta fuori, spazzeranno via i tesori di chi, per anni, ha accumulato ricchezze assicurandosi vasti possedimenti a prezzi da fame sulle spalle di chi lavorava per loro. E anche il mondo religioso sarà terribilmente scosso, perché la fine di ogni cosa è vicina. -- Manuscript Releases 3:208 (1981). UG 16 3 È arrivato il tempo in cui in un momento siamo con i piedi saldi sulla terra e il momento dopo quella stessa terra può oscillare sotto i nostri piedi. I terremoti arriveranno completamente inaspettati. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 421 (1896). UG 16 4 Il fuoco, le inondazioni, i terremoti, la furia degli abissi, le calamità in terra e in mare ci hanno avvertito: lo Spirito del Signore non lotterà sempre a fianco degli uomini. -- Manuscript Releases 3:315 (1897). UG 16 5 Prima che il Figlio dell'uomo appaia tra le nuvole del cielo la natura sarà sconvolta. I fulmini del cielo uniti al fuoco della terra in-cendieranno le montagne come tante fornaci e la lava che ne fuoriuscirà brucerà città e paesi. Grandi quantità di rocce liquefatte cadranno in acqua espulse dalle viscere della terra e l'acqua ribollirà mandando fuori rocce e terra. Ci saranno terribili terremoti e altrettante distruzioni di vite umane. -- The S.D.A. Bible Commentary 7:946 (1907). Crimini, carestie e pestilenze UG 16 6 Satana sta avvelenando l'atmosfera e per questo la nostra vita dipende da Dio: per ora e per l'eternità. La nostra condizione ci spinge a essere attenti, completamente devoti, consacrati e convertiti a Dio. All'apparenza invece sembriamo immobili, come paralizzati. Dio del cielo, svegliaci! -- Selected Messages 2:52 (1890). UG 16 7 Dio non ha impedito alle potenze del male di continuare nella loro opera mortale. Esse inquinano l'aria, fonte di vita e di nutrimento, con esalazioni mortali. Non solo ne risente la vita vegetale ma anche l'uomo soffre per le pestilenze. Queste cose sono gocce del li bero sfogo4 della collera di Dio sulla terra, e sono pallide rappresentazioni di quello che accadrà in un prossimo futuro. Selected Messages 3:391 (1891). Le carestie aumenteranno; le pestilenze mieteranno migliaia di vittime; pericoli circonderanno il mondo, ma Dio esercita la sua potenza per frenare l'azione del male. -- Manuscript Releases 1:382 (1897). UG 17 1 Mi è stato mostrato che lo Spirito del Signore si è ritirato dalla terra. La potenza protettrice di Dio sarà ben presto rifiutata a tutti coloro che continuano a disprezzare i suoi comandamenti. Giornalmente ci vengono riferite notizie di assassini, atti fraudolenti e crimini di ogni genere. L'iniquità sta diventando così normale che non ci turba più come una volta. -- Lettera 258, 1907. L'obiettivo di Dio nelle calamità UG 17 2 Che significato hanno le orribili catastrofi navali, come per esempio le navi inghiottite nei fondali marini senza il minimo preavviso? UG 17 3 Che significato hanno le disgrazie che accadono sulla terra, il fuoco che consuma le ricchezze accumulate dagli uomini, e che molto spesso sono il risultato dell'oppressione del povero? Il Signore non interverrà per proteggere le proprietà di chi ha trasgredito la sua legge, di chi ha rotto il patto e ha calpestato il sabato accettando al suo posto un falso giorno di riposo. UG 17 4 Le piaghe di Dio si stanno già riversando sulla terra, spazzando via costosissime strutture come se un soffio di fuoco cadesse dal cielo. Tutti questi avvenimenti non fanno riflettere chi si professa cristiano? Dio permette che accadano perché il mondo rifletta e perché i peccatori possano impaurirsi e tremare davanti a lui. -- Manuscript Releases 3:311 (1902). UG 17 5 Dio permette queste calamità con uno scopo ben preciso: far riflettere uomini e donne. Operando in modo inconsueto nella natura, Dio vuol far capire all'umanità dubbiosa quello che ha già rivelato con chiarezza nella sua parola. -- Manuscript Releases 1:279 (1902). UG 17 6 Con quale frequenza, infatti, sentiamo parlare di terremoti e uragani, d'incendi e inondazioni con grandi perdite di vite umane! UG 17 7 Apparentemente queste calamità sono capricciose espressioni delle disorganizzate e sregolate forze della natura che sfuggono completamente al controllo dell'uomo. In realtà sono tutti mezzi usati da Dio per sensibilizzare uomini e donne al pericolo che li minaccia. -- Prophets and Kings, 277 (1914). Gli eventi futuri sono nelle mani del Signore UG 17 8 Il mondo non è privo di un governatore. Il piano degli eventi che stanno per sopraggiungere è nelle mani del Signore. La maestà celeste regge nelle sue mani il destino delle nazioni, come pure gli interessi della sua chiesa. -- Testimonies for the Church 5:753 (1889). UG 17 9 Queste rappresentazioni simboliche (i serpenti di fuoco nel deser to) hanno un duplice scopo: servono a far capire al popolo di Dio che il Creatore controlla non soltanto le forze fisiche terrestri ma anche i movimenti religiosi delle nazioni. In modo del tutto particolare controlla l'applicazione della legge sull'osservanza della domenica. -- Manuscript Releases 281, 1902. UG 18 1 Nell'immenso lavoro che dovrà essere svolto ai tempi della fine dovremo affrontare momenti d'incertezza molto difficili, ma ricordiamoci sempre che le tre grandi potenze del cielo sono al lavoro, che la ruota è manovrata da mano divina e che Dio realizzerà i suoi obiettivi. -- Evangelism, 65 (1902). UG 18 2 Come il complicato ingranaggio (della visione di Ezechiele) era guidato dalla mano che stava sotto le ali dei cherubini (cfr. Ezechiele 10:8), così il complicato corso degli eventi umani si trova sotto il controllo di Dio. In mezzo alle lotte e ai tumulti delle nazioni, colui che siede sopra i cherubini guida ancora gli affari della terra.5 -- Education, 178 (1903). UG 18 3 Negli annali della storia umana può sembrare che la formazione delle nazioni, l'ascesa e la caduta degli imperi, siano il frutto della volontà e del valore dell'uomo; l'evolversi degli eventi sembra dipendere prevalentemente dal potere, dall'ambizione o dal capriccio umani. Ma la Parola di Dio ci rivela che al di là, dietro e tramite il gioco degli interessi, del potere e delle passioni umane, c'è l'azione di colui che, nella sua misericordia, realizza silenziosamente e con pazienza i suoi obiettivi. -- Prophets and Kings, 499, 500 (1914). Lo sguardo del cielo sulle vicende della terra UG 18 4 Risparmiando la vita al primo omicida Dio manifestò a tutto l'universo come intendesse affrontare la lotta fra il bene e il male... Il suo intento non era semplicemente quello di soffocare la ribellione ma mostrarne la vera natura a tutto l'universo. Gli abitanti dei mondi non corrotti dal male osservarono con grande interesse l'evoluzione degli eventi sulla terra. L'intero universo sarà sempre più solidale con Dio all'avvicinarsi della piena realizzazione del piano della salvezza e quindi della definitiva sconfitta del male. -- Patriarchs and Prophets, 78, 79 (1890). UG 18 5 Il sacrificio di Cristo -- la sua morte per la salvezza dell'umanità -- da un lato avrebbe restituito all'uomo la possibilità di instaurare una relazione con il Creatore, dall'altra avrebbe giustificato davanti a tutto l'universo l'atteggiamento di Dio e di suo Figlio nei confronti della ribellione di Satana. -- Patriarchs and Prophets, 68, 69 (1890). UG 18 6 L'intero universo osserva con grande interesse le scene conclusive del conflitto fra il bene e il male. -- Prophets and Kings, 148 (1914). UG 18 7 Il nostro piccolo mondo è il libro di testo dell'universo. -- The Desire of Ages, 19 (1898).6 ------------------------Capitolo 3: "Quando avverranno queste cose?" I discepoli interrogano Gesù sul suo ritorno UG 20 1 Gesù aveva parlato davanti alla folla, ma quando fu solo e si sedette sul monte degli Ulivi, Pietro, Giovanni, Giacomo e Andrea gli si accostarono e gli chiesero: "Quando avverranno queste cose, e quale sarà il segno della tua venuta e della fine dell'età presente?" Matteo 24:3. Nella sua risposta Gesù non distinse la distruzione di Gerusalemme dal giorno del suo ritorno ma intrecciò la descrizione di quei due eventi. Se avesse presentato ai discepoli il futuro così come si presentava al suo sguardo, non sarebbero stati in grado di sopportarne la rivelazione. Nella sua misericordia unì la descrizione di quei due grandi avvenimenti e lasciò ai discepoli il compito di approfondirne da soli il significato. -- The Desire of Ages, 628 (1898). Il momento del ritorno di Cristo è sconosciuto UG 20 2 Molti che si dicono avventisti hanno cercato di stabilire una data. Una dopo l'altra ne sono state fissate molte per il ritorno di Cristo. Tutte sono risultate sbagliate. Il tempo esatto del ritorno del nostro Signore non è a conoscenza dei comuni mortali. Perfino gli angeli che assistono coloro che erediteranno la salvezza lo ignorano: "Ma quanto a quel giorno e quell'ora nessuno li sa, neppure gli angeli del cielo, ma il Padre solo". Matteo 24:36. -- Testimonies for the Church 4:307 (1879). UG 20 3 Noi non conosciamo il tempo preciso né della discesa dello Spirito Santo né del ritorno di Cristo... Perché il Signore non l'ha rivelato? Perché non ne avremmo fatto buon uso. Saperlo avrebbe creato in mezzo a noi una situazione tale da ritardare l'opera di Dio e il compito che abbiamo di preparare gli altri ad affrontare il gran giorno. Non dobbiamo vivere sotto la spinta del momento. UG 20 4 Non si può dire che verrà tra uno, due o cinque anni, né si può trascurare la sua venuta affermando che non sarà prima di 10 o di 20 anni. -- The Review and Herald, 22 marzo 1892. UG 20 5 Ci stiamo avvicinando al gran giorno del Signore. I segni si avverano ma non abbiamo nessun messaggio che ci dica il giorno e l'ora dell'apparizione di Cristo. Il Signore saggiamente ci ha nascosto questa notizia proprio perché fossimo sempre vigili e in attesa di vedere apparire il nostro Signore Gesù Cristo sulle nuvole del cielo. -- Lettera 28, 1987. UG 21 1 Il momento preciso del ritorno del Figlio dell'uomo fa parte del mistero di Dio. -- The Desire of Ages, 633 (1898). Evitare di stabilire date UG 21 2 Non apparteniamo a quella categoria di persone che vogliono definire con esattezza quanto tempo passerà prima che Gesù torni una seconda volta in potenza e gran gloria. Alcuni lo hanno fatto e pur non essendo successo niente, la loro presunzione li ha portati a fissare altre date e altro ancora. Ma i continui fallimenti li hanno bollati come falsi profeti. -- Fundamentals of Christian Education, 335 (1895). UG 21 3 Dio non rivela il momento della fine della storia terrena, non dice se sarà tra cinque, dieci, o venti anni. Non dà a nessuno la scusa per rimandare la preparazione della sua apparizione. Nessuno potrà dire come il servo infedele: "Il mio signore ritarda il suo arrivo", perché questo porterebbe tutti a trascurare le opportunità e i privilegi che abbiamo ricevuto e che ci permettono di prepararci per il grande giorno. -- The Review and Herald, 27 novembre 1900. Stabilire una data genera incredulità UG 21 4 Poiché i tempi ripetutamente fissati sono scaduti, il mondo sta passando, mai come prima d'ora, un periodo d'incredulità per quanto riguarda il prossimo ritorno di Cristo. Si osserva con disprezzo coloro che hanno fissato i tempi e ci si allontana dalla sostanziale verità della Parola di Dio che dice che la fine di tutte le cose è vicina. -- Testimonies for the Church 4:307 (1879). UG 21 5 Ho sentito che il fr. Daniells ha affermato che il Signore ritornerà nei prossimi cinque anni. Spero proprio che questa idea non ci presenti agli occhi degli estranei come coloro che pretendono di fissare una data. Evitiamo simili affermazioni. Non fanno del bene e non sono le premesse giuste per ottenere un risveglio. Ogni parola deve essere misurata per non dare l'occasione ai fanatici di sfruttarla per creare emotività e anche dispiacere allo Spirito del Signore. UG 21 6 Il nostro obiettivo non è quello di smuovere ed eccitare le passioni che coinvolgono la persona solo sul piano emotivo senza il controllo della volontà. Sento che dobbiamo essere guardinghi, perché Satana cerca in ogni modo di insinuarsi con le sue arti e i suoi inganni per danneggiarci. Dobbiamo temere di creare false sensazioni ed emozioni perché le reazioni saranno inevitabili. -- Lettera 34, 1887. UG 21 7 Ci saranno sempre nella chiesa movimenti falsi e fanatici fomentati da persone che pretendono di essere guidate da Dio, che si attivano prima ancora che venga loro richiesto, pronte a indicare il giorno e l'ora dell'adempimento delle profezie. Il nemico sarà soddisfatto, perché l'inevitabile delusione che ne deriverà creerà confusione e sfiducia. -- Selected Messages 2:84 (1897). Nessun tempo profetico dopo il 1844 UG 22 1 Durante l'assemblea di Jackson ho chiaramente detto ad alcuni gruppi di fanatici che stavano facendo il gioco dell'avversario. Quelle persone, che vivevano nelle tenebre, affermavano di aver ricevuto una rivelazione dal cielo circa il compimento del tempo di prova per il mese di ottobre 1884. Allora dissi pubblicamente che il Signore si era compiaciuto di mostrarmi che il messaggio di Dio a partire dal 1844 non conteneva alcuna data precisa. -- Selected Messages 2:73 (1885). UG 22 2 La nostra posizione è stata quella di attendere e vegliare senza lanciare proclami che fissino un tempo tra la chiusura dei periodi profetici del 1844 e il momento del ritorno del Signore. -- Manuscript Releases 1:270 (1888). UG 22 3 Non ci sarà un altro messaggio che fisserà un tempo preciso. Oltre il periodo di tempo (Apocalisse 10:4-6) che va dal 1842 al 1844 non è possibile tracciare una linea sicura del tempo profetico. La data più lontana arriva all'autunno del 1844. -- The S.D.A. Bible Commentary 7:971 (1900). Ellen G. White aspettava di vedere il ritorno di Cristo UG 22 4 Mi è stato mostrato il gruppo presente alla Conferenza Generale e l'angelo mi ha detto: "Alcuni diventeranno cibo per i vermi, altri saranno sottoposti alle sette ultime piaghe, altri ancora saranno viventi e rimarranno sulla terra per essere traslati in cielo al ritorno di Gesù". -- Testimonies for the Church 1:131, 132 (1856). UG 22 5 Poiché il tempo è breve dovremmo lavorare con diligenza e doppia energia. I nostri figli potrebbero non avere il tempo di frequentare l'università. -- Testimonies for the Church 3:159 (1872). UG 22 6 Non mi sembra saggio mettere al mondo dei bambini. Il tempo è breve, i pericoli degli ultimi tempi incalzano e i bambini saranno distrutti dagli eventi. -- Lettera 48, 1876. UG 22 7 In tempi come questi, in cui la storia del mondo sta per concludersi e in cui stiamo entrando nel tempo della prova come mai prima di ora, meno matrimoni si faranno meglio sarà, sia per gli uomini che per le donne. -- Testimonies for the Church 5:366 (1885). UG 22 8 L'ora verrà, non è lontana, e alcuni di noi pensano di rimanere vivi sulla terra, di vedere la profezia adempiuta, di udire la voce dell'arcangelo e la tromba di Dio riecheggiare tra monti, valli e mari fino alle estremità della terra. -- The Review and Herald, 31 luglio 1888. UG 22 9 Il tempo della prova è in mezzo a noi, perché il forte grido del terzo angelo è già iniziato con la rivelazione della giustizia di Cristo, il Redentore che perdona i peccati. -- Selected Messages 1:363 (1892). La spiegazione del ritardo UG 22 10 Difficile è la lunga notte di tenebre ma il mattino viene rinviato per misericordia, perché se il Maestro ritornasse ora troverebbe molti impreparati. -- Testimonies for the Church 2:194 (1868). UG 23 1 Se gli avventisti, dopo la grande delusione del 1844, avessero mantenuto salda la fede e proseguito uniti il cammino aperti alla provvidenza di Dio, e avessero accettato il messaggio del terzo angelo aiutati dalla potenza dello Spirito Santo che lo avrebbe proclamato al mondo, avrebbero visto la salvezza di Dio. Il Signore li avrebbe enormemente aiutati, l'opera sarebbe stata terminata e Cristo sarebbe venuto prima per ricevere il suo popolo e dargli la sua ricompensa. UG 23 2 Non è per volontà di Dio che Cristo non è ancora tornato. Per qua-rant'anni l'incredulità, le lamentele e la ribellione tennero lontano l'antico Israele dalla terra di Canaan. Gli stessi peccati hanno ritardato per l'Israele moderno l'entrata nella Canaan celeste. È per l'incredulità, per la mondanità, per la scarsa consacrazione e i conflitti tra chi si confessa popolo di Dio che siamo stati trattenuti in questo mondo di peccato e dolore per così tanti anni. -- Evangelism, 695, 696 (1883). UG 23 3 Se la chiesa di Cristo avesse svolto fedelmente il compito che il Signore le aveva assegnato, il mondo sarebbe già stato avvertito e il Signore sarebbe tornato con potenza e gran gloria. -- The Desire of Ages, 633, 634 (1898). Le promesse di Dio hanno dei vincoli UG 23 4 Gli angeli di Dio nei loro messaggi agli uomini parlano di tempi molto brevi.1 È quello che mi è sempre stato mostrato. È anche vero che questi tempi si sono prolungati più di quanto ci saremmo aspettati all'inizio del nostro messaggio. Il ritorno del nostro Salvatore non è avvenuto così presto come lo desideravamo. Ma è forse la Parola del Signore che è venuta meno? Niente affatto! Sarà bene ricordarci che le promesse e le minacce del Signore hanno dei vincoli.2 UG 23 5 A causa della nostra insubordinazione forse dovremo restare su questa terra ancora per molti anni, come successe ai figli d'Israele, ma per amore di Cristo il suo popolo non deve aggiungere peccato a peccato incolpando Dio dei propri errori. -- Evangelism, 695, 696 (1901). Cristo che cosa sta aspettando? UG 23 6 Cristo attende e brama di vedere la sua immagine riflessa dalla sua chiesa. Quando il popolo di Cristo rifletterà perfettamente il suo carattere, Egli verrà a reclamarlo come sua proprietà. È privilegio di ogni cristiano non solo di attendere, ma anche di affrettare il ritorno del nostro Signor Gesù Cristo. Se tutti coloro che professano il suo nome portassero frutto alla sua gloria, con quanta rapidità si potrebbe spargere il seme evangelistico in tutto il mondo! Ben presto l'ultimo grande raccolto sarebbe maturo e Cristo ritornerebbe a raccogliere il prezioso grano. -- Christ's Object Lessons, 69 (1900). UG 23 7 Facendo conoscere il messaggio del Vangelo al mondo, possiamo affrettare il ritorno del Signore. Non dobbiamo solo attendere, ma affrettare il ritorno del Signore Gesù. Cfr. 2 Pietro 3:12. -- The Desire of Ages, 633 (1898). UG 24 1 Per distruggere il peccato e le sue conseguenze, Dio ha dato il suo Figlio prediletto e ci ha offerto la possibilità di mettere fine a questa situazione di sofferenza, collaborando con lui. -- Education, 264 (1903). Un limite alla sopportazione di Dio UG 24 2 Colui che è infinito controlla tutte le nazioni con molta precisione. La sua misericordia lo porta a intervenire con richiami continui, ma quando le cifre raggiungeranno una certa misura, già fissata da Dio, il ministero della sua ira avrà inizio. -- Testimonies for the Church 5:208 (1882). UG 24 3 Dio tiene la contabilità delle nazioni. Nei libri del cielo i numeri a loro sfavore crescono, e quando verrà emanata la legge sull'osservanza obbligatoria del primo giorno della settimana la coppa sarà piena. -- The S.D.A. Bible Commentary 7:910 (1886). UG 24 4 Dio ha un conto aperto con le nazioni... Quando verrà il tempo in cui l'iniquità raggiungerà il limite fissato dalla misericordia di Dio, la sua sopportazione cesserà. Quando i libri del cielo avranno accumulato il massimo delle trasgressioni consentite, la punizione arriverà. -- Testimonies for the Church 5:524 (1889). UG 24 5 C'è un limite che gli uomini non possono superare, perché oltre questo cessa la misericordia e inizia l'attuazione del giudizio. -- Patriarchs and Prophets, 162, 165 (1890). UG 24 6 Si avvicina il tempo in cui gli uomini per la loro insolenza e per i loro inganni raggiungeranno un punto limite oltre il quale Dio non permetterà di andare e impareranno che lì termina la pazienza di Yahweh. -- Testimonies for the Church 9:13 (1909). UG 24 7 C'è un limite al di là del quale le punizioni divine non possono più essere differite. -- Prophets and Kings, 417 (1914). Il peccato ha quasi raggiunto l'apice UG 24 8 C'è ancora un po' di tempo prima che gli abitanti della terra abbiano riempito la coppa della loro iniquità; poi l'ira di Dio, tenuta sotto controllo da molto tempo, si risveglierà e questa terra di luce berrà la coppa della sua ira. -- Testimonies for the Church 1:363 (1863). UG 24 9 La coppa dell'iniquità è quasi piena e la giustizia di Dio sta per abbattersi sul colpevole. -- Testimonies for the Church 4:489 (1880). UG 24 10 La malvagità degli abitanti della terra ha quasi raggiunto il suo massimo. Il mondo ha quasi raggiunto il punto in cui Dio permetterà al distruttore di fare ciò che vuole. -- Testimonies for the Church 7:141 (1902). UG 24 11 La trasgressione ha quasi raggiunto il suo limite. Il mondo è confuso e gli uomini sono terrorizzati. La fine è molto vicina. Noi che conosciamo la verità dovremmo prepararci ad affrontare quello che sta per accadere e che arriverà come un'enorme sorpresa. -- Testimonies for the Church 8:28 (1904). Non dimenticare il grande giorno del Signore UG 25 1 Impariamo a pensare e a vivere il gran giorno del giudizio perché pensare al giorno in cui tutto sarà rivelato formerà il nostro carattere. Un fratello mi ha detto: "Sorella White, lei pensa che il Signore tornerà tra dieci anni?". "Per lei fa differenza se ritorna tra due, quattro o dieci anni?". "Ma certo" mi rispose "perché per alcune cose agirei diversamente da come agisco ora se sapessi che il Signore ritornerà tra dieci anni". UG 25 2 "E che cosa farebbe di diverso?" gli chiesi. UG 25 3 "Per esempio venderei i miei possedimenti, comincerei a esaminare la Parola di Dio, cercherei di mettere in guardia le persone, le istruirei, e infine chiederei a Dio di prepararmi a incontrarlo". UG 25 4 Allora gli dissi: "Se sapesse che il Signore non ritornerà prima di venti anni agirebbe in modo diverso?". UG 25 5 E mi rispose: "Sì, penso proprio di sì". UG 25 6 Quanto era egoista il suo modo di pensare e di ritenere che la sua vita sarebbe stata diversa se avesse saputo che il Signore sarebbe tornato tra dieci anni! Enoc camminò con Dio per trecento anni. E questo ci fa capire che dovremmo camminare con Dio ogni giorno e che non saremo salvi se non veglieremo e aspetteremo. -- Manoscritto 10, 1866. Il tempo è breve UG 25 7 Coloro che sono indolenti e trascurano l'opera di Dio non trovino riposo, né giorno né notte. La fine è vicina. Gesù desidera ricordarci ogni istante che il tempo è breve. -- Lettera 97, 1886. UG 25 8 Quando ci ritroveremo con i redenti sul mare di vetro con le arpe d'oro e con le corone di gloria, e davanti a noi ci sarà l'eternità, allora capiremo quanto sia stato breve il tempo della prova e dell'attesa. -- Manuscript Releases 1:266 (1886). ------------------------Capitolo 4: La chiesa di Dio negli ultimi giorni1 Il popolo di Dio osserva i suoi comandamenti UG 26 1 Dio ha sulla terra una chiesa che esalta la legge dimenticata e presenta l'Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo. Attualmente una sola chiesa possiede questi requisiti, sta sulla breccia, ripara gli argini e ricostruisce ciò che è stato distrutto. UG 26 2 Stiamo attenti a non schierarci contro quelle persone che corrispondono alla descrizione del popolo del rimanente: osservanza dei comandamenti di Dio e fede in Gesù. Dio ha sulla terra un popolo, una chiesa che non è inferiore a nessuna, anzi è superiore alle altre per la facilità a insegnare la verità e a rivendicare la legge di Dio. Fratello caro, se lei ritiene che la chiesa cristiana avventista sia Babilonia, sbaglia. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 50, 58, 59 (1893). La testimonianza di Gesù UG 26 3 Mentre la fine si avvicina e si estende l'opera di propagazione dell'ultimo avvertimento al mondo, è sempre più importante per quanti accettano la verità presente avere una chiara comprensione della natura e dell'influsso delle Testimonianze che Dio, nella sua provvidenza, ha connesso con la missione del messaggio del terzo angelo fin dal suo sorgere. -- Testimonies for the Church 5:654 (1889). UG 26 4 Gli uomini possono fare mille programmi e il nemico cercherà di sedurre le persone allontanandole dalla verità, ma chi crede che il Signore ha parlato per bocca della sor. White e le ha dato un messaggio sarà al riparo dalle molte delusioni che arriveranno in questi ultimi giorni. -- Selected Messages 2:72 (1905). Dottrine basilari UG 26 5 Il 1844 fu un periodo di grandi eventi: iniziò nel cielo la purificazione del santuario e vennero letti i messaggi del primo, del secondo e del terzo angelo che recava il vangelo eterno sul quale era scritto: "I comandamenti di Dio e la fede in Gesù". Uno dei punti cardine del messaggio era il tempio di Dio, che il suo popolo amante della verità aveva visto in cielo e l'arca contenente la legge di Dio. La luce del sabato, il quarto comandamento, illuminava con i suoi raggi risplendenti il cammino dei trasgressori della legge di Dio. La natura mortale dei trasgressori era un altro punto cardine. Non riesco a pensare a nient'al-tro che possa essere classificato come tale. -- Gospel Workers, 30, 31 (1889). La missione particolare degli avventisti UG 27 1 Siamo, per volere del Signore, i depositari della sua legge; la verità confidataci, sacra ed eterna, deve essere passata agli altri richiamandoli alla fedeltà, rimproverandoli e incoraggiandoli. -- Testimonies for the Church 5:381 (1885). UG 27 2 Gli avventisti sono stati scelti dal Signore come popolo particolare, separato dal mondo. Sono stati allontanati dai conflitti del mondo e attratti a sé da colui che è pura verità. Egli li ha fatti suoi rappresentanti e li ha designati come suoi ambasciatori nell'opera finale di salvezza. Dio ha affidato al suo popolo le più profonde verità mai affidate a mortali insieme alle più straordinarie e angoscianti esortazioni. -- Testimonies for the Church 7:138 (1902). UG 27 3 Gli avventisti del settimo giorno hanno un incarico speciale da svolgere nel mondo come sentinelle e portatori di luce. A loro è stato affidato l'ultimo messaggio per un mondo che sta per perire. Su loro risplende la meravigliosa luce della Parola di Dio. A loro è stata affidata un'opera della massima importanza: la proclamazione del primo, del secondo e del terzo messaggio; nessun'altra attività deve essere di così grande importanza da distogliere la loro attenzione. -- Testimonies for the Church 9:19 (1909). Perché è stata organizzata la chiesa avventista? UG 27 4 A mano a mano che il numero degli avventisti aumentava, appariva chiaro che senza una qualche forma di organizzazione ci sarebbe stata una grande confusione e il lavoro non sarebbe andato avanti. Per provvedere alle esigenze dei ministri, per sostenere il lavoro nei nuovi territori, per proteggere le chiese e il corpo pastorale da alcuni membri indegni, per tutelare le proprietà della chiesa, per poter pubblicare la verità per mezzo della stampa e per molte altre ragioni era indispensabile che ci fosse un'organizzazione. UG 27 5 Fu chiaramente rivelato dallo Spirito del Signore che nella chiesa ci doveva essere ordine e sana disciplina e che l'organizzazione era essenziale. Nell'universo creato da Dio c'è ordine in tutte le sue opere. L'ordine è una legge del cielo e dovrebbe essere anche una norma del popolo di Dio sulla terra. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 26 (1902). L'organizzazione sarà sempre necessaria UG 27 6 Se le chiese non raggiungono quel livello di organizzazione necessaria per proseguire il lavoro con ordine, non possono sperare in un futuro. -- Testimonies for the Church 1:270 (1862). UG 27 7 Come si rallegrerebbe Satana se potesse riuscire nel suo intento di insinuarsi in mezzo a questo popolo e disorganizzare l'opera, proprio in un tempo in cui è necessario fare ogni sforzo per migliorare la nostra organizzazione che potrebbe allontanare la minaccia dei falsi movimenti e di quelle idee che non trovano alcun riscontro nel la Parola di Dio! Vogliamo mantenere le nostre linee compatte perché non ci siano fratture nell'organizzazione e nell'ordine che è stato stabilito grazie a un lavoro saggio e accurato. Non bisogna dare spazio a quegli elementi disordinati che vorrebbero, ora, avere il controllo dell'opera. UG 28 1 Alcuni pensano che avvicinandosi alla fine dei tempi ogni figlio di Dio dovrà agire indipendentemente da qualunque organizzazione religiosa. Io, però, ho ricevuto istruzioni dal Signore che in quest'opera non è prevista l'indipendenza individuale.2 -- Testimonies for the Church 9:257, 258 (1909). UG 28 2 Avvicinandoci alla crisi finale, invece di pensare che ci sia meno bisogno di ordine e di armonia, dovremmo essere più organizzati che mai. -- Selected Messages 3:26 (1892). L'autorità particolare della chiesa di Dio UG 28 3 Dio ha investito la sua chiesa di un potere e di un'autorità particolari che nessuno può permettersi di trascurare e disprezzare, perché così facendo disprezza la voce di Dio. -- Testimonies for the Church 3:417 (1875). UG 28 4 Dio ha dato alla sua chiesa il più ampio potere sotto il cielo. Dobbiamo rispettare la voce di Dio che parla attraverso l'unità dei membri. -- Testimonies for the Church 3:451 (1875). Tempi di debolezza e cecità spirituale UG 28 5 Ho avuto la conferma di tutto quello che ho detto a Minneapolis: nelle chiese ci deve essere una riforma. La riforma è necessaria perché tra le persone che erano state grandemente benedette e che avevano avuto opportunità e privilegi preziosi si sono insinuate debolezze e cecità spirituali. UG 28 6 Alcuni, usciti dalle chiese denominazionali come riformatori, attualmente agiscono come quelle chiese dalle quali sono usciti. Speravamo che non ci fosse bisogno di un'ulteriore separazione.3 UG 28 7 Per amore di pace cercheremo di mantenere "l'unità dello Spirito" ma non smetteremo di protestare contro il fanatismo a voce e per iscritto. -- The Ellen G. White 1888 Materials, 356, 357 (1889). UG 28 8 A coloro che sono fieri della luce ma non agiscono coerentemente, Cristo dice: "Perciò vi dichiaro che nel giorno del giudizio la sorte di Tiro e di Sidone sarà più tollerabile della vostra. E tu, o Caper-naum (avventisti del settimo giorno che avete avuto una grande luce), sarai forse innalzata fino al cielo (in un posto di privilegio)? No, tu scenderai fino al soggiorno dei morti. Perché se in Sodoma fossero state fatte le opere potenti compiute in te, essa sarebbe durata fino a oggi". -- The Review and Herald, 1 agosto 1893.4 UG 28 9 La chiesa è nelle condizioni di Laodicea: la presenza di Dio non è in mezzo a essa. -- Notebook Leaflets 1:99 (1898). L'abuso di potere in chi dirige la chiesa UG 29 1 La Conferenza Generale stessa si sta corrompendo con sentimenti e principi sbagliati... Degli uomini hanno profittato in modo sleale di coloro che consideravano sotto la loro giurisdizione. Erano fermamente decisi a dominare la volontà di altri individui; il loro intento era comandare o distruggere. Si è andato via via sviluppando un potere fortissimo per cui gli uomini si sentono dèi; questo mi fa paura e dovrebbe suscitare in tutti il timore. È una maledizione ovunque e da chiunque che un simile potere sia esercitato. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 359-361 (1895). UG 29 2 In generale ci sono troppe responsabilità affidate a pochi uomini, alcuni dei quali non hanno Dio come consigliere. Che cosa sanno questi uomini delle necessità dell'opera in paesi stranieri? Come possono decidere sui problemi che vengono loro sottoposti? Coloro che operano all'estero dovrebbero attendere la risposta tre mesi, ammesso che sia data senza alcun ritardo. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 321 (1896). UG 29 3 Coloro che operano nei paesi lontani non si sentono liberi di agire e di prendere decisioni secondo il loro giudizio senza aver chiesto il permesso a Battle Creek. Prima di procedere essi aspettano da Battle Creek un sì o un no. -- Special Testimonies, Series A 9:32 (1896). UG 29 4 Non è saggio scegliere un uomo solo come presidente della Conferenza Generale. Il compito della Conferenza Generale è molto vasto e alcune cose si sono inutilmente complicate. Manca uno spirito di discernimento; ci dovrebbe essere una ripartizione delle responsabilità nel campo o qualche altro piano che modifichi l'attuale si-tuazione.5 -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 342 (1896). Dirigenti imprudenti non parlano a nome di Dio UG 29 5 La voce che viene da Battle Creek, ritenuta autorevole per la realizzazione del lavoro, non è più la voce di Dio... È da qualche anno ormai che non considero più la Conferenza Generale come voce di Dio. -- Manuscript Releases 1:185, 216 (1898). UG 29 6 Il fatto che questi uomini che occupano un posto sacro, come una volta si riteneva fosse la Conferenza Generale, siano la voce di Dio è cosa del passato. -- General Conference Bulletin, 3 aprile 1901, p. 25. Non è necessaria una nuova denominazione UG 29 7 Alcuni utilizzano quei brani delle Testimonianze che parlano della fine del tempo di prova e dello scuotimento che interesserà il popolo di Dio per parlare di un nuovo popolo più puro e più santo che sorgerà dal precedente. Ebbene, sappiate che questo è il gioco del nemico. Se molti accettassero questa idea, e parlassero e agissero in conformità a queste affermazioni, assisteremmo a uno dei momenti di più alto fanatismo mai avutosi tra gli avventisti del settimo giorno; questo è ciò che Satana vuole. -- Selected Messages 1:179 (1890). UG 30 1 [Caro fr. M.] il Signore non le ha dato un messaggio che l'autorizzi a chiamare gli avventisti del settimo giorno Babilonia e a far uscire da essa il popolo di Dio. Tutte le ragioni che lei ha addotto non hanno per me alcun peso, perché la luce che il Signore mi ha dato è contraria a questo messaggio. Io so che il Signore ama la sua chiesa e non ritiene che debba essere disorganizzata o divisa in tanti gruppuscoli indipendenti. Questa sua opinione è completamente inverosimile; non esiste la minima prova che questo debba accadere. -- Selected Messages 2:63, 68, 69 (1893). UG 30 2 Cari fratelli, il Signore ha un'organizzazione di cui si serve per la sua opera. Quando qualcuno agisce separatamente dall'insieme del popolo di Dio che osserva i comandamenti, quando misura la chiesa sulla scala dei valori umani e dà giudizi negativi, allora sappiate che non è Dio che lo guida. È sulla strada sbagliata. -- Selected Messages 3:17, 18 (1893). Dio rimetterà ogni cosa al suo posto UG 30 3 Non siate nel dubbio e nel timore che il lavoro non vada avanti. Dio è a capo dell'opera e metterà ogni cosa al suo posto. Se ci sono dei problemi Dio li sistemerà e accomoderà ogni cosa. Dobbiamo essere fiduciosi e convinti che sia Dio al timone della nave che trasporta il suo popolo verso un porto sicuro. -- Selected Messages 2:390 (1892). UG 30 4 Dio non ha forse una chiesa vivente? Effettivamente ha una chiesa, ma è quella militante, non quella trionfante. Ci dispiace che ci siano membri imperfetti, che ci sia la zizzania in mezzo al grano. Anche se nella chiesa c'è del male, e ci sarà fino alla fine del mondo, la chiesa degli ultimi tempi deve essere la luce di un mondo inquinato e demoralizzato per colpa del peccato. La chiesa, sia pure difettosa e debole, sia pure bisognosa di essere consigliata, rimproverata e avvertita, è il solo oggetto terrestre sul quale Cristo posa il suo sguardo. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 45, 49 (1893). UG 30 5 Satana non trionferà. La vittoria apparterrà al messaggio del terzo angelo. Come il comandante del Signore abbatté le mura di Gerico, così il popolo che osserva i comandamenti di Dio trionferà e sconfiggerà tutti i fattori negativi. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 410 (1898). È necessaria una distribuzione delle responsabilità UG 30 6 Quello che ora desideriamo è una riorganizzazione. Si deve iniziare dalla base e ricostruire su principi diversi. Gli uomini che dirigono le diverse istituzioni, da quelle educative e sanitarie alle Federazioni dislocate in aree e paesi diversi, devono rappresentare queste istituzioni e avere voce nella programmazione. Sono necessari più di due o tre uomini per dirigere tutto il vasto territorio. L'opera è immensa e non esiste mente umana che possa pianificare tutto il lavoro che deve essere fatto. UG 31 1 Quello che voglio dire è che Dio non ha dato a nessuno di noi il potere assoluto di controllare questo o quel ramo dell'opera. L'averlo invece fatto ha enormemente sacrificato lo sviluppo del lavoro... Ci deve essere un rinnovamento e una riorganizzazione; è necessario che nei comitati ci sia più forza e potere.6 -- General Conference Bulletin, 3 aprile 1901, p. 25, 26. UG 31 2 Si devono organizzare nuove Federazioni. È stato volere di Dio che in Australia venisse organizzata un'Unione... Non è necessario chiedere consiglio a Battle Creek, che si trova a migliaia di chilometri di distanza, e poi restare per settimane nell'attesa di una risposta. Chi è sul posto deve poter decidere. -- GCB, 5 apr. 1901, General Conference Bulletin, 5 aprile 1901, p. 69, 70. Risposta della sessione della conferenza generale del 1901 UG 31 3 Chi pensate sia stato in mezzo a noi sin dall'inizio della Conferenza? Chi ha tenuto lontano quei problemi spiacevoli che generalmente si presentano in tali riunioni? Chi ha camminato su e giù per le navate di questo Tabernacolo? Il Dio dei cieli e i suoi angeli. E non sono venuti qui per distruggerci, ma per darci pace e giustizia. Sono stati in mezzo a noi per svolgere l'opera di Dio, per tenere lontane le forze delle tenebre e perché la missione che Dio ha affidata a noi sia compiuta senza ritardi. Gli angeli del Signore hanno operato con noi. UG 31 4 La piega che gli avvenimenti hanno preso durante questa assemblea mi ha meravigliato più di qualsiasi altra cosa nella mia vita. Questa non è la nostra opera. È l'opera di Dio. Avevo ricevuto istruzioni in proposito, ma fino alla chiusura di questa riunione non le avevo ben capite. Gli angeli di Dio hanno camminato con noi. Vorrei che ognuno di voi lo ricordasse e vorrei inoltre che si ricordasse che il Signore ha detto di voler guarire le ferite del suo popolo. -- General Conference Bulletin, 25 aprile 1901, p. 463, 464. UG 31 5 Durante la Conferenza Generale il Signore ha lavorato potentemente per il suo popolo. Ogni volta che ripenso a questa riunione, rivivo un dolce sentimento di solennità e il mio cuore si riempie di gratitudine. Abbiamo intravisto i passi maestosi del nostro Signore e Redentore. Lodiamo il suo santo nome, perché egli ha liberato il suo popolo. -- The Review and Herald, 26 novembre 1901. UG 31 6 Si è reso necessario organizzare Unioni di Federazioni in modo che la Conferenza Generale non eserciti una dittatura sulle varie Federazioni. Il potere della Conferenza non deve essere accentrato in uno, due o sei uomini: ci deve essere un comitato di uomini per le singole Divisioni.7 -- Manoscritto 26, 1903 (3 aprile 1903). Riaffermata la fiducia nell'organizzazione UG 31 7 Non possiamo più distoglierci dal fondamento che Dio ha posto. Non possiamo far parte di nessun'altra nuova organizzazione perché questo significherebbe abbandonare la verità. -- Selected Messages 2:390 (1905). UG 32 1 Ho ricevuto l'ordine di dire al popolo avventista del mondo intero che Dio ci ha chiamati a essere il suo tesoro esclusivo. Egli ha stabilito che la sua chiesa terrena rimanga perfettamente unita nello Spirito e sotto la guida del Signore Dio degli eserciti fino alla fine dei tempi. -- Selected Messages 2:397 (1908). UG 32 2 Talvolta quando un ristretto numero di dirigenti ha cercato, nel nome della Conferenza Generale, di mettere in opera dei progetti insensati condizionando così l'opera di Dio, ho detto che non potevo più considerare la voce della Conferenza Generale, rappresentata da quei pochi uomini, come voce di Dio. Questo, però, non vuol dire che non si debbano rispettare le decisioni di una Conferenza Generale composta da un'assemblea debitamente designata e formata da rappresentanti di tutte le parti del campo. Dio ha stabilito che i rappresentanti della sua chiesa universale esercitino tutta l'autorità competente quando sono riuniti in una Conferenza Generale. Lo sbaglio che alcuni commettono è quello di dare alla mente di un uomo o alle menti di pochi uomini tutta l'autorità e l'influenza di cui Dio ha investito la chiesa attraverso il giudizio e la voce della Conferenza Generale riunita per elaborare piani in vista del progresso della sua opera. -- Testimonies for the Church 9:260, 261 (1909). UG 32 3 Dio ha conferito alla sua chiesa speciale autorità e potenza, e nessuno che la disprezza o che fa l'indifferente sarà giustificato per aver disprezzato la voce di Dio. -- The Acts of the Apostles, 164 (1911). UG 32 4 Mi sento incoraggiata e benedetta perché sento che il Dio d'Israele è ancora alla guida del suo popolo e che continuerà a esserlo fino alla fine.8 -- Selected Messages 2:406 (1913). Una dichiarazione di W.C. White UG 32 5 Le ho detto [alla signora Lida Scott] come mia madre considerasse l'esperienza della chiesa del rimanente e di quanto fosse certa che Dio non avrebbe permesso a questa denominazione un'apostasia così grande da rendere necessaria la nascita di un altro movimento. -- W. C. White a E. E. Andross, 23 maggio 1915, [schedario del White Estate]. C'è ancora bisogno di un risveglio spirituale UG 32 6 Un pomeriggio ero intenta a mettere per iscritto quello che si sarebbe potuto fare durante l'ultima Conferenza Generale [del 1901] se tutti avessero seguito il volere di Dio: coloro che avevano avuto una forte luce non hanno camminato in essa e così l'assemblea era terminata senza che ci fosse alcun cambiamento. Gli uomini non si erano umiliati davanti a Dio come avrebbero dovuto e lo Spirito Santo non era stato dato. Ero arrivata a questo punto quando persi conoscenza e mi sembrò di assistere a una scena che accadeva a Battle Creek: eravamo riuniti nella sala del Dime Tabernacle, all'inizio si pregò, poi si cantò un inno e di nuovo fu pronunciata una preghiera. Alla fine vennero rivolte a Dio le più sentite suppliche. La riunione era contraddistinta dalla presenza dello Spirito Santo. UG 33 1 Ognuno sembrava disposto a mettere via il proprio orgoglio e a fare delle confessioni sincere, e coloro che dirigevano questa riunione erano gli stessi che avevano delle responsabilità ma che prima di questo momento non avevano avuto il coraggio di confessare i propri peccati. Nella comunità ci fu una grande gioia come mai prima di allora. UG 33 2 Mi ripresi dallo stato di incoscienza e per un momento non capii dove fossi. Avevo ancora la penna tra le mani. Una voce dentro di me diceva: "Questo sarebbe potuto accadere. Era proprio questo che il Signore avrebbe voluto realizzare per il suo popolo. Tutto il cielo non aspetta altro che donare la grazia". Riflettei su dove saremmo potuti arrivare se durante l'ultima Conferenza Generale fosse stato completato il lavoro. -- Testimonies for the Church 8:104-106 (5 gennaio 1903). UG 33 3 Sono rimasta profondamente colpita da quello che mi è stato mostrato recentemente durante la notte. Mi è sembrato che in molti posti ci fosse un grande movimento e un'opera attiva di risveglio. Il nostro popolo si sta muovendo, sta rispondendo alla chiamata di Dio.9 -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 515 (1913). La pazienza di Dio con il suo popolo UG 33 4 La chiesa ha fallito miseramente le aspettative del suo redentore, ma nonostante questo il Signore non si ritrae dal suo popolo. Egli rimane al suo fianco non perché vi ha trovato una qualche bontà, ma perché il suo nome non può essere disonorato agli occhi del nemico della verità e della giustizia e perché le forze del male non devono trionfare distruggendo il popolo di Dio. UG 33 5 Egli sopporta la sua ostinazione, la sua incredulità e la sua follia. Lo ha disciplinato con meravigliosa pazienza e compassione. Se ascolterà i suoi insegnamenti egli lo purificherà dalle sue tendenze perverse, salvandolo per l'eternità e farà del suo popolo un monumento immortale del potere della sua grazia. -- The Signs of the Times, 13 novembre 1901. UG 33 6 Ricordiamoci sempre che la chiesa, per quanto difettosa e debole, è l'unico oggetto terreno sul quale Cristo dirige il suo sguardo: la segue costantemente con sollecitudine e la rende forte con il suo Spirito. -- Selected Messages 2:396 (1902). Dio collabora con chi gli è fedele UG 33 7 Il Signore Gesù avrà sempre un popolo, scelto per servirlo. Quando gli ebrei rifiutarono Cristo, il principe della vita, il regno di Dio fu loro tolto e dato ai gentili. Dio continuerà a operare secondo questa linea per ogni settore della sua opera. UG 34 1 Il Signore non può operare con una chiesa infedele, qualunque sia la sua posizione, anche la più sacra ed elevata. In questo caso egli sceglie altre persone pronte ad accollarsi grandi responsabilità. Ma se a loro volta anche queste non si purificano, se non si fissano dei principi puri e santi in ogni settore, allora il Signore le rattristerà e le umilierà, e se non si pentono le toglierà dal loro posto e le correggerà. -- Manuscript Releases 1:102 (1903). Giudicati secondo la luce ricevuta UG 34 2 La chiesa avventista del settimo giorno dovrà essere pesata sulla bilancia del santuario. Essa sarà giudicata in base ai privilegi e ai vantaggi che le sono stati accordati. Su di essa verrà pronunciato un verdetto di colpevolezza se la sua esperienza personale non corrisponderà ai vantaggi che Cristo, a prezzo infinito, le ha concesso, se le benedizioni conferitele non l'avranno qualificata a compiere l'opera affidatale. Essa sarà giudicata secondo la luce ricevuta e le opportunità che le sono state accordate... UG 34 3 I solenni avvertimenti manifestatisi con la distruzione di molte care istituzioni10 utili per il servizio ci dicono: "Ricorda dunque da dove sei caduto, ravvediti, e compi le opere di prima". Apocalisse 2:5. UG 34 4 La chiesa che è ora tormentata dall'apostasia, se non si pentirà e non si convertirà, subirà le conseguenze del proprio operato e finirà con il disprezzarsi. Essa sarà sanata solo se resisterà al male e praticherà il bene cercando Dio con umiltà, rispondendo alla chiamata di Gesù, appoggiandosi alla verità eterna e adeguandosi al piano di Dio. Allora essa apparirà in tutta la sua semplicità e purezza, accordatele da Dio, sarà liberata da ogni inutile vincolo terreno. La verità la renderà libera. I suoi membri, a quel punto, saranno davvero gli eletti di Dio, i suoi rappresentanti. -- Testimonies for the Church 8:247-251 (1903). La storia d'Israele c'insegna UG 34 5 In questi ultimi tempi il popolo di Dio sarà esposto agli stessi pericoli dell'antico Israele. Chi non è pronto a ricevere gli avvertimenti di Dio incorrerà negli stessi pericoli di Israele e l'incredulità gli impedirà di "entrare nel riposo". Il cuore duro e lo spirito di ribellione furono per l'antico Israele la causa di molte sciagure. La durezza di cuore, l'incredulità, la superbia, l'ostinazione e la cecità provocarono la caduta finale della nazione. La loro storia è per noi un segnale di avvertimento. UG 34 6 "Badate fratelli, che non ci sia in nessuno di voi un cuore malvagio e incredulo, che vi allontani dal Dio vivente. UG 34 7 Infatti siamo divenuti partecipi di Cristo, a condizione che manteniamo ferma sino alla fine la fiducia che avevamo da principio". Ebrei 3:12, 14. -- Lettera 30, 1895. La chiesa militante è imperfetta UG 35 1 La chiesa militante non è la chiesa trionfante e la terra non è il cielo. La chiesa è formata da persone, uomini e donne imperfetti che Cristo deve educare, disciplinare, istruire sia per la vita terrena che per quella del cielo. -- The Signs of the Times, 4 gennaio 1883. UG 35 2 Alcuni pensano che, entrando a far parte della chiesa, ogni aspettativa sarà soddisfatta e che nella chiesa incontreranno solo persone pure e perfette. Sono zelanti nella fede e quando vedono che i membri di chiesa sbagliano dicono: "Abbiamo lasciato il mondo perché non volevamo avere niente a che fare con il male ma il male c'è anche qui" e, come i servi della parabola, chiedono: "Come mai dunque c'è della zizzania?" Matteo 13:27. UG 35 3 In realtà non dovremmo essere delusi perché il Signore non ci ha mai spinti a credere che la chiesa sia perfetta. Nonostante tutto il nostro impegno non riusciremo a portare la chiesa militante all'altezza della chiesa trionfante. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 47 (1893). La chiesa trionfante sarà fedele all'immagine di Cristo UG 35 4 Ben presto l'opera terminerà. I membri della chiesa militante che saranno trovati fedeli entreranno a far parte della chiesa trionfante. -- Evangelism, 707 (1892). UG 35 5 La vita di Cristo fu una vita dedicata a diffondere il messaggio dell'amore di Dio al maggior numero possibile di persone. Il suo modo di vivere irradiava compassione e la sua condotta era caratterizzata dalla grazia, dall'umiltà, dalla verità e dall'amore. Ogni membro della chiesa militante dovrebbe avere le stesse qualità se vuole raggiungere un giorno la chiesa trionfante. -- Fundamentals of Christian Education, 179 (1891). ------------------------Capitolo 5: La vita spirituale del rimanente La vita procede su due binari UG 38 1 In quest'epoca che precede di poco la seconda venuta di Cristo sulle nuvole del cielo c'è da svolgere un'opera simile a quella di Giovanni il Battista. Dio cerca uomini che preparino il popolo del rimanente fino al grande giorno del Signore. Per dare un messaggio simile a quello di Giovanni dobbiamo avere la sua stessa esperienza spirituale... Dobbiamo contemplare Dio, e contemplandolo perdere di vista noi stessi. -- Testimonies for the Church 8:332, 333 (1904). UG 38 2 La comunione con Dio trasforma il carattere e, come avvenne con i primi discepoli, gli altri potranno riconoscere chi è stato con Gesù. Nient'altro più della comunione con Dio può dare quella forza e quel potere di cui nessuno può fare a meno. Dobbiamo proseguire sempre su due binari: pensiero e azione, preghiera silenziosa e intenso lavoro. -- The Ministry of Healing, 512 (1905). UG 38 3 Preghiera e lavoro, lavoro e preghiera siano l'occupazione della vostra vita. Dovete pregare come se l'efficienza e la lode fossero tutte di Dio, e lavorare come se il dovere fosse tutto vostro. -- Testimonies for the Church 4:538 (1881). UG 38 4 Nessun uomo è al sicuro per un solo giorno o per una sola ora, senza la preghiera. -- The Great Controversy, 530 (1911). UG 38 5 Colui che non fa nient'altro che pregare smetterà presto di pregare. -- Steps to Christ, 101 (1892). Fermamente radicati in Cristo UG 38 6 Arriveranno giorni burrascosi che metteranno alla prova la fede di ognuno. I credenti devono rimanere fermamente radicati in Cristo, altrimenti saranno trascinati fuori strada da qualche errore. -- Evangelism, 361, 362 (1905). UG 38 7 Bisognerebbe dedicare un'ora al giorno alla meditazione e alla contemplazione della vita di Cristo ed esaminarne ogni particolare immaginando tutte le scene, soprattutto quelle finali. -- The Desire of Ages, 83 (1898). UG 38 8 L'unica salvaguardia contro il male è far dimorare il Cristo nel cuore mediante la fede nella sua giustizia. Se non ci uniamo intimamente con Dio, non possiamo resistere agli effetti dell'egoismo e dell'indulgenza verso noi stessi e non possiamo resistere alla tentazione di peccare. Possiamo separarci da Satana e abbandonare molte cattive abitudini, ma senza una vitale comunione con Dio e una continua consacrazione a lui saremo inevitabilmente sopraffatti. Privi di una diretta conoscenza di Cristo e di una comunione continua, resteremo in balia del nemico e soggetti alla sua volontà. -- The Desire of Ages, 324 (1898). UG 39 1 Cristo, e Cristo crocifisso, dovrebbe essere l'argomento della contemplazione, della conversazione e della nostra più grande emozione. -- Steps to Christ, 103, 104 (1892). Modellati dallo Spirito Santo UG 39 2 Il cuore umano non conoscerà mai la felicità finché non accetterà di essere modellato dallo Spirito di Dio. Lo Spirito forgia la persona rinnovata sul modello di Gesù Cristo. Grazie alla sua azione, l'inimicizia contro Dio diventa fede e amore, e l'orgoglio diventa umiltà. L'essere umano riconosce la bellezza della verità, e la perfezione e la bontà del suo carattere onorano Cristo. -- Our High Calling, 152 (1896). UG 39 3 Non c'è sentimento, facoltà della mente o inclinazione del cuore che non abbiano bisogno di stare, ogni momento, sotto il controllo dello Spirito di Dio. -- Patriarchs and Prophets, 421 (1890). UG 39 4 Lo Spirito c'illumina, c'istruisce e ci aiuta nelle nostre svariate necessità, ma la mente umana deve seguire costantemente Dio. Se permettiamo alla mondanità di entrare, se non sentiamo il desiderio di pregare e di stare in comunione con colui che è la fonte della forza e della saggezza, lo Spirito non abiterà con noi. -- Our High Calling, 154 (1904). La necessità dello studio della Bibbia UG 39 5 Nessun cuore nuovo può continuare a essere buono senza l'apporto giornaliero del sale della Parola. La grazia divina deve essere ricevuta quotidianamente se si vuole che la conversione rimanga inalterata. -- Our High Calling, 215 (1897). UG 39 6 Nutrite la vostra fede con la parola di Dio. Afferrate fermamente la testimonianza vivente della verità. Abbiate fede in Cristo come Salvatore personale. Egli è stato, e sempre sarà, la nostra Rocca eterna. -- Evangelism, 362 (1905). UG 39 7 I credenti dovrebbero prepararsi per ciò che ben presto si verificherà nel mondo e che potrebbe coglierli alla sprovvista. È necessario uno studio approfondito della parola di Dio e una vita conforme ai suoi precetti. -- Prophets and Kings, 626 (1914). UG 39 8 Solo coloro che hanno fortificato la mente con lo studio delle verità bibliche potranno superare l'ultimo gran conflitto... Solo coloro che studiano con cura le Scritture e amano la verità saranno protetti contro il grande inganno che sedurrà il mondo. -- The Great Controversy, 593, 594, 625 (1911). UG 39 9 II nostro popolo ha bisogno di comprendere gli oracoli di Dio e acquisire una conoscenza sistematica dei principi della verità rivelata che lo renderanno adatto per ciò che sta arrivando sulla terra e gli eviteranno di essere trasportato qua e là da ogni vento di dottrina. -- Testimonies for the Church 5:273 (1885). Imparare a memoria dei brani della scrittura UG 40 1 Durante la giornata, momenti preziosi dovrebbero essere consacrati alla preghiera e allo studio delle Scritture, anche solo per imparare a memoria un testo. -- Testimonies for the Church 4:459 (1880). UG 40 2 La preziosa Parola di Dio è un modello per i giovani che vogliono essere leali verso il re del cielo. Invogliateli a studiare le Scritture. Fate sì che imparino a memoria testo dopo testo e che sappiano ciò che il Signore ha detto. -- My life Today, 315 (1887). UG 40 3 Costruitevi intorno un muro di testi sacri e vedrete che il mondo non potrà abbatterlo; imparateli a memoria, e quando Satana arriverà con le sue forti tentazioni risponderete con un sonoro: "Sta scritto". È così che il Signore affrontò le tentazioni di Satana e le vinse. -- The Review and Herald, 10 aprile 1888. UG 40 4 Appendete le preziose parole di Cristo nella camera della memoria. Hanno più valore dell'argento o dell'oro. -- Testimonies for the Church 6:81 (1900). UG 40 5 Abbiate sempre con voi una Bibbia tascabile, anche mentre lavorate, e sfruttate ogni occasione per ricordarne le preziose promesse. -- The Review and Herald, 27 aprile 1905. UG 40 6 Arriverà il tempo in cui molti saranno privati della Parola scritta. Ma se questa Parola è stampata nella memoria nessuno potrà portarla via. -- Manuscript Releases 2:64 (1906). UG 40 7 Studiate la Parola di Dio. Imparate a memoria le sue preziose promesse; un giorno forse potranno privarci delle nostre Bibbie ma non potranno portarci via la Parola di Dio. -- Manuscript Releases 1:298 (1909). Apocalisse 14: Un'ancora per il popolo di Dio UG 40 8 In questi ultimi tempi è nostro dovere capire appieno il significato del messaggio del primo, del secondo e del terzo angelo. Tutto ciò che facciamo sia in armonia con la Parola di Dio. I messaggi del primo, del secondo e del terzo angelo sono collegati tra di loro e si trovano nel quattordicesimo capitolo dell'Apocalisse dal versetto sei alla fine. -- Manuscript Releases 1:68 (1896). UG 40 9 Molti di coloro che hanno accettato il terzo messaggio non avevano sperimentato i due precedenti. Satana, avendolo intuito, li ha presi di mira per sconfiggerli; ma il terzo angelo li ha orientati verso il luogo santissimo, e coloro che avevano verificato i due primi messaggi sono intervenuti per indicare la strada che porta al santuario celeste. Nei messaggi degli angeli molti hanno riconosciuto il perfetto concatenamento delle verità e li hanno accettati con gioia, seguendo Gesù per fede nel santuario celeste. UG 40 10 Questi messaggi mi sono stati presentati come un'ancora per il popolo di Dio. Coloro che li comprendono e li ricevono non saranno spazzati via dai molti inganni di Satana. -- Early Writings, 256 (1858). Educate la mente a credere alla parola di Dio UG 41 1 Coloro che si sentono liberi di mettere in dubbio la Parola di Dio, che dubitano di ogni cosa, si accorgeranno che quando sorgeranno i problemi, avere fede richiederà uno sforzo enorme. Sarà quasi impossibile per la mente educata al dubbio e all'incredulità superare questo stadio, perché l'individuo è sotto il vincolo di Satana ed è incapace di spezzare la paurosa rete che l'avvolge sempre di più. Accettando come componente normale il dubbio, l'uomo chiama in suo aiuto gli agenti di Satana. UG 41 2 E così l'unica speranza di chi ha coltivato il dubbio è cadere ai piedi del Salvatore sottomettendogli la sua volontà e le sue vie come fa un bambino: è l'unica via d'uscita per poter passare dalle tenebre alla meravigliosa luce di Dio. L'uomo non ha il potere di riprendersi dall'insidia di Satana. Chi si educa nell'incredulità, nel dubbio e nella critica si rafforza nell'infedeltà. -- Manoscritto 3, 1895. Preparazione per le prove future UG 41 3 Se sono chiamati a difendere la loro fede, i seguaci di Cristo non devono preparare discorsi particolari da presentare davanti a un tribunale. Giorno dopo giorno dobbiamo accumulare nel cuore le preziose verità della Parola di Dio nutrendoci dell'insegnamento di Cristo e rafforzando la fede con la preghiera. Se un giorno saremo chiamati a comparire davanti a un tribunale, lo Spirito Santo ci metterà in bocca, richiamandole alla memoria, quelle verità che toccheranno i cuori dei presenti. Nel momento del bisogno Dio ci farà tornare in mente tutto ciò che abbiamo imparato studiando diligentemente le Scritture. -- Counsela on Sabbath School Work, 40, 41 (1900). UG 41 4 Quando arriverà il tempo della prova, alcuni uomini che adesso predicano agli altri capiranno, esaminando la posizione che occupano, che ci sono molte cose per le quali non sono in grado di dare delle motivazioni soddisfacenti: non si renderanno conto della loro grande ignoranza fino a che non saranno così messi alla prova. E ci sono molti nella chiesa che danno per scontato di capire ciò in cui credono, ma fino a che non arriverà il conflitto non conosceranno la propria debolezza. Separati da quanti condividono la loro fede e obbligati a esporsi completamente da soli a spiegare il loro credo, rimarranno sorpresi di vedere quanto sono confuse le loro idee di ciò che avevano accettato come verità. -- Testimonies for the Church 5:707 (1889). Controllate le capacità morali UG 41 5 La capacità di spiegare la propria fede è già un fatto positivo, ma se la verità non scende più in profondità l'uomo non sarà mai salvato. Il cuore deve essere purificato da ogni contaminazione morale. -- Our High Calling, 111 (1881). UG 42 1 Pochi capiscono che abbiamo il dovere di controllare sia i pensieri che l'immaginazione. Se non c'è disciplina è difficile concentrare il pensiero su argomenti utili. Ma d'altra parte se il pensiero non viene orientato opportunamente, la religione non può fiorire nell'anima. Se la mente non si concentra su soggetti sacri ed eterni è portata ad accarezzare pensieri frivoli e superficiali. Sia le capacità intellettuali che quelle morali devono essere disciplinate ed esercitate: solo così si rafforzeranno e miglioreranno. -- Our High Calling, 111 (1881). UG 42 2 Abbiamo un enorme bisogno di stimolare e coltivare pensieri puri e innocenti e di rafforzare le capacità morali, piuttosto che quelle più basse e carnali. Dio ci aiuti a risvegliarci dai nostri avidi autocompiacimenti! -- Medical Ministry, 278 (1896). L'esempio di Enoc UG 42 3 Enoc camminò con Dio trecento anni prima della sua traslazione in cielo, e in quel tempo il mondo non era più vicino alla perfezione di un carattere cristiano di quanto non lo sia oggi. E come fece Enoc a camminare con Dio? Educò la mente e il cuore a sentire sempre la sua presenza, e nei momenti di perplessità le sue preghiere salivano a Dio in cerca di protezione. Rifuggiva dall'offendere Dio. Teneva il Signore continuamente davanti a sé. Pregava così: "Insegnami la tua strada, così che io non erri. Qual è il tuo piacere a mio riguardo? Che cosa devo fare per onorarti, mio Dio?". Era in armonia con i comandamenti di Dio che modellava continuamente la sua strada e il suo comportamento. Aveva una fiducia cieca nel padre divino e sapeva che lo avrebbe sempre aiutato. Non aveva pensieri o volontà propri. Tutto era immerso nella volontà del Padre. Enoc era un rappresentante di coloro che saranno sulla terra quando Cristo verrà e che saranno traslati in cielo senza vedere la morte. -- Sermons and Talks, 32 (1886). UG 42 4 Enoc ebbe le nostre stesse tentazioni. Era circondato da una società che non era più incline alla giustizia di quanto lo sia la nostra. L'atmosfera che respirava era macchiata di peccato e corruzione come la nostra, eppure visse una vita di santità. Non fu contaminato dai peccati predominanti della sua epoca, e dunque anche noi possiamo rimanere puri e incorrotti. -- Testimonies for the Church 2:122 (1868). Ricordare le passate benedizioni di Dio UG 42 5 Considerando la nostra storia passata, avendo ripercorso ogni passo del cammino fino alla situazione attuale, posso dire: "Lode al Signore!". Quando vedo ciò che Dio ha fatto sono piena di sorpresa e di fiducia in Cristo come guida. Non abbiamo niente da temere per il futuro, se non di dimenticare il modo in cui il Signore ci ha guidati e istruiti nel passato. -- Life Sketches of Ellen G. White, 196 (1902). Tempo di seria riflessione UG 43 1 Se c'è mai stato un tempo in cui ogni persona che teme Dio deve riflettere profondamente, questo è adesso. Ora più che mai la devozione personale è essenziale. Dovremmo chiederci: "Che cosa sono io e qual è il mio lavoro e la mia missione per questo tempo? Da che parte sto: dalla parte di Cristo o del nemico?". Che ogni persona si umili davanti a Dio perché stiamo sicuramente vivendo nel grande giorno di espiazione. Dio sta esaminando la vita di molti, anche se rimarranno nella tomba per poco tempo. In quel giorno non sarà la professione di fede la vostra garanzia, ma lo stato dei vostri affetti. Il tempio dell'anima è stato ripulito dalla sua sporcizia? Ho confessato i miei peccati e mi sono pentito dinanzi a Dio in modo da essere purificato? Ho sufficiente autostima e sono deciso a fare ogni possibile sacrificio pur di arrivare alla perfetta conoscenza di Cristo? Riconosco ogni momento di non appartenere a me stesso, ma di essere proprietà di Cristo e che il mio servizio appartiene a Dio? -- Manoscritto 87, 1886. UG 43 2 Dovremmo chiederci: "Per che cosa stiamo vivendo e lavorando? E quale sarà il risultato di tutto questo?" -- The Signs of the Times, 21 novembre 1892. Vivere pensando al giorno del giudizio UG 43 3 Vedendo intorno a me la gente affannarsi avanti e indietro negli affari mi sono chiesta se hanno mai pensato al giorno di Dio che incombe su di noi. Ognuno dovrebbe vivere pensando al grande giorno che sta per arrivare. -- Sermons and Talks, 25 (1886). UG 43 4 Non possiamo permetterci di vivere senza alcun riferimento al giorno del giudizio perché, per quanto a lungo posticipato, ora è vicino, alla porta e accelera grandemente. Presto la tromba dell'arcangelo farà sussultare i vivi e risveglierà i morti. -- Child Guidance, 560, 561 (1892). Pronti per il ritorno di Cristo UG 43 5 Se ora non proviamo alcun piacere nella contemplazione delle realtà celesti, se non abbiamo interesse per la ricerca della conoscenza di Dio, se non proviamo nessun diletto nella contemplazione del carattere di Cristo, se la santità non ha per noi nessuna attrazione allora possiamo essere certi che la nostra speranza del cielo è vana. Una perfetta conformità con il volere di Dio è l'alta meta che deve stare continuamente davanti al cristiano. Egli amerà parlare di Gesù, della patria beata, della purezza preparata da Cristo per quanti lo amano. La contemplazione di questi temi, nei momenti in cui l'anima si rallegra delle benedette certezze di Dio, viene rappresentata dall'apostolo come un assaggio delle "potenze del mondo futuro". Ebrei 6:4, 5. -- Testimonies for the Church 5:745 (1889). UG 43 6 Se oggi siete in pace con Dio siete pronti anche se Cristo dovesse tornare in questo stesso momento. -- The Haevenly Places, 227 (1891). ------------------------Capitolo 6: Stile di vita e attività del rimanente Spirito di servizio e di abnegazione UG 44 1 Dio aspetta da lungo tempo che lo spirito di servizio si impossessi dell'intera chiesa, così che ognuno lavori per lui secondo le proprie capacità. Quando tutti i membri della chiesa di Dio svolgeranno l'incarico loro assegnato ovunque ci sia bisogno, nel proprio paese e altrove, adempiendo il compito che Gesù ha affidato, l'intero mondo sarà avvertito in poco tempo e il Signore ritornerà con potenza e gloria. -- The Acts of the Apostles, 111 (1911). UG 44 2 Ovunque si osserva la tendenza a sostituire il lavoro individuale con quello svolto da gruppi organizzati. Ci si orienta verso la fusione in società, verso la centralizzazione, la fondazione di grandi chiese e istituzioni. UG 44 3 Molti delegano la beneficenza a strutture preposte evitando il contatto diretto e così il loro cuore diventa sempre più insensibile. Ripiegati e preoccupati solo di se stessi, perdono la sensibilità e si spegne in loro l'amore per il Signore e per il prossimo. Cristo ha affidato ai suoi discepoli un compito da svolgere individualmente, che non può essere delegato. Il compito di assistere poveri e ammalati e comunicare il messaggio del Vangelo a coloro che si sono allontanati da Dio non deve essere affidato a gruppi di beneficenza organizzata: la responsabilità è individuale, richiede impegno e sacrificio personale. -- The Ministry of Healing, 147 (1905). "Fatele fruttare fino al mio ritorno" UG 44 4 Cristo dice: "Fate fruttare [le mine] fino al mio ritorno". Luca 19:13. Potrebbero esserci soltanto pochissimi anni prima che la storia della nostra vita si concluda, ma fino ad allora dobbiamo portare frutti. -- The Review and Herald, 21 aprile 1896. UG 44 5 Cristo vuole che tutti si preparino con serenità a contemplare la sua seconda apparizione. Tutti devono studiare quotidianamente la Parola di Dio, senza trascurare i doveri presenti. -- Lettera 28, 1897. UG 44 6 Cristo dichiarò che alla sua venuta alcuni di coloro che lo attendono saranno occupati nei rispettivi lavori. Alcuni staranno seminando il campo, altri raccogliendo la messe, altri ancora macinando il grano al mulino. Non è la volontà di Dio che i suoi eletti abbandonino il lavoro e le responsabilità della vita per darsi a una contemplazione oziosa e vivano in una specie di sogno religioso. -- Manoscritto 26, 1901. UG 45 1 Mettete insieme tutte le buone opere che potete in questa esistenza. -- Testimonies for the Church 5:488 (1889). Come se ogni giorno fosse l'ultimo UG 45 2 Dovremmo vegliare, lavorare e pregare come se questo fosse l'ultimo giorno che ci è stato accordato. -- Testimonies for the Church 5:200 (1882). UG 45 3 La nostra sola salvezza sta nel fare ogni giorno il nostro dovere, lavorando, vegliando, aspettando, ricercando ogni momento la forza di colui che è morto, risorto e vive eternamente. -- Lettera 66, 1894. UG 45 4 Ogni mattina consacrate voi stessi e i vostri figli a Dio. Non fate calcoli per mesi o per anni perché non vi appartengono. Vi è dato un breve giorno. Come se fosse il vostro ultimo sulla terra, lavorate durante le sue ore per il Maestro. Esponete tutti i vostri progetti a Dio affinché siano portati a termine o abbandonati così come indicherà la sua provvidenza. -- Testimonies for the Church 7:44 (1902). Coscienziosa osservanza del sabato UG 45 5 Il nostro Padre in cielo desidera, tramite l'osservanza del sabato, preservare tra gli uomini la conoscenza di sé. Desidera che il sabato diriga le nostre menti a lui come Dio vero e vivo e che attraverso la sua conoscenza possiamo avere vita e pace. -- Testimonies for the Church 6:349 (1900). UG 45 6 Durante tutta la settimana dovremmo avere in mente lo spirito del sabato facendo preparativi per osservarlo secondo il comandamento. Non dobbiamo osservare il sabato soltanto in un modo legalistico. Dobbiamo comprendere il suo rapporto spirituale con tutte le azioni della vita... UG 45 7 Se il sabato è così ricordato, le questioni pratiche della vita non avranno la possibilità di compromettere la spiritualità. Nessun dovere pertinente ai sei giorni lavorativi dovrebbe essere lasciato per il sabato. -- Testimonies for the Church 6:353, 354 (1900). UG 45 8 Anche l'uomo ha, in quel giorno, un compito da svolgere. Deve occuparsi delle necessità della vita, curare gli ammalati, pensare concretamente ai sofferenti. Non è senza colpa chi trascura di aiutare i sofferenti in giorno di sabato. Il santo giorno di riposo è stato fatto per l'uomo, e le opere di assistenza sono in perfetta armonia con quell'intento. Dio non vuole che le sue creature patiscano per una sofferenza che potrebbe essere alleviata di sabato come in un qualsiasi altro giorno. -- The Desire of Ages, 207 (1898). Fedeli nelle decime e nelle offerte UG 45 9 La decima è sacra, riservata da Dio per se stesso. Deve essere portata al suo tesoro ed essere usata per sostenere gli operai del vangelo nel loro lavoro... Leggete attentamente il terzo capitolo di Malachia e vedete ciò che Dio dice in fatto di decima. -- Testimonies for the Church 9:249 (1909). UG 46 1 Il Nuovo Testamento non ristabilisce la legge della decima, come non ristabilisce quella del sabato, perché la validità di entrambe è sottintesa e ne viene commentata la profonda importanza spirituale. -- Counsels on Stewardship, 66 (1882). UG 46 2 Il Signore, ora, invita gli Avventisti del settimo giorno di ogni luogo a consacrarsi a lui e a fare del loro meglio secondo le circostanze per contribuire all'avanzamento della sua opera. Per mezzo di una concreta manifestazione di generosità nei doni e nelle offerte, egli desidera che essi manifestino apprezzamento per le sue benedizioni e gratitudine per la sua misericordia. -- Testimonies for the Church 9:132 (1909). UG 46 3 Fare dei doni postumi è un povero sostituto della beneficenza praticata quando si è ancora viventi. -- Testimonies for the Church 5:155 (1882). UG 46 4 Le necessità dell'opera non cesseranno di crescere a mano a mano che ci avviciniamo alla fine del tempo. -- Testimonies for the Church 5:156 (1882). UG 46 5 Siamo messi alla prova in questo mondo per decidere se siamo pronti per la vita futura. Nessuno può entrare in cielo se il suo carattere è contaminato dall'egoismo. Perciò Dio ci mette alla prova qui, affidandoci dei beni temporali; l'uso che ne faremo dimostrerà se possono esserci affidate le ricchezze eterne. -- Counsels on Stewardship, 22 (1893). Organizzate nuove istituzioni UG 46 6 Alcuni diranno: "Se il Signore sta per tornare che bisogno c'è di organizzare scuole, case di cura e fabbriche alimentari? Che bisogno c'è che i nostri giovani imparino un mestiere?". UG 46 7 Il piano del Signore è che ognuno di noi migliori costantemente i talenti che ha ricevuto, e non possiamo farlo finché non li usiamo. La prospettiva della prossima venuta di Cristo non deve indurci all'ozio. Dovrebbe invece spingerci a fare tutto il possibile per essere di benedizione e di beneficio per l'umanità. -- Medical Ministry, 268 (1902). UG 46 8 Una grande opera deve essere compiuta in tutto il mondo, e che nessuno concluda che siccome la fine è vicina, non ci sia l'esigenza di un maggiore impegno per edificare le varie istituzioni che la causa richiederà... UG 46 9 Quando il Signore ci chiederà di non fare ulteriori sforzi per costruire centri d'incontro e per costruire scuole, ospedali e case editrici, allora sarà tempo per noi di incrociare le braccia e lasciare che il Signore porti a compimento l'opera sua, ma adesso è la nostra opportunità per mostrare il nostro zelo per Dio e il nostro amore per l'umanità. -- Testimonies for the Church 6:440 (1900). Lavoro medico missionario UG 46 10 Quando gli attacchi contro la religione sconvolgeranno le libertà della nostra nazione, coloro che si schiereranno dalla parte della libertà di coscienza saranno sfavoriti. Finché il tempo lo permette sarà bene istruirsi su cause, prevenzione e cura delle malattie. Coloro che lo faranno troveranno lavoro dovunque. Molti saranno i sofferenti e gli indigenti, non solo fra quelli della nostra fede, ma soprattutto fra coloro che non conoscono la verità. -- Counsels on Health, 506 (1892). UG 47 1 Desidero annunciarvi che molto presto non ci sarà più lavoro fra le fila del ministero se non nel campo dell'opera medico missionaria. -- Counsels on Health, 533 (1901). Il popolo di Dio valuti la propria salute UG 47 2 La riforma sanitaria, mi fu mostrato, è una parte del messaggio del terzo angelo ed è strettamente collegata a esso come il braccio e la mano lo sono al corpo umano. -- Testimonies for the Church 1:486 (1867). UG 47 3 Dobbiamo presentare tè, caffè, tabacco e alcol come debolezze peccaminose. Non possiamo mettere sullo stesso piano carne, uova, burro, formaggi, ecc. Questi ultimi non devono costituire un intoppo per il nostro lavoro mentre i primi: tè, caffè, tabacco, birra, vino e tutti i liquori alcolici, non sono da assumersi moderatamente, ma da evitare. -- Selected Messages 3:287 (1881). UG 47 4 La vera temperanza ci insegna a eliminare completamente tutto ciò che fa male e a usare con giudizio ciò che è salutare. -- Patriarchs and Prophets, 562 (1890). UG 47 5 L'aria pura, la luce del sole, l'astinenza da bevande alcoliche, il riposo, l'esercizio fisico, una dieta adeguata, l'uso dell'acqua e la fiducia nella potenza divina sono i veri rimedi. -- The Ministry of Healing, 127 (1905). UG 47 6 Ciò che nuoce alla salute non solo indebolisce le forze fisiche, ma anche le facoltà intellettuali e morali. Coltivare abitudini nocive rende difficile distinguere il bene dal male e quindi resistere agli influssi negativi. -- The Ministry of Healing, 128 (1905). Ritorno alla dieta originale UG 47 7 Dio sta cercando di riportarci, un passo alla volta, al suo disegno originale che prevedeva che l'uomo si nutrisse dei prodotti naturali della terra. Coloro che aspettano il ritorno di Cristo dovrebbero fare a meno di mangiare carne: non dovrebbe più far parte della loro dieta. Dovremmo tenere sempre in vista questo punto d'arrivo e sforzarci di raggiungerlo. -- Counsels on Health, 450 (1890). UG 47 8 Grandi cambiamenti devono essere realizzati anche tra coloro che professano di aspettare l'imminente apparizione di Cristo. La riforma sanitaria non ha ancora preso forma in seno alla nostra chiesa. Ci sono persone che devono essere avvertite sui pericoli della carne, perché mangiandola mettono in pericolo la loro salute fisica, mentale e spirituale. Molti di coloro che per il momento sono convertiti solo per metà sul fatto della carne abbandoneranno per sempre il popolo di Dio. -- The Review and Herald, 27 maggio 1902. Tempo di digiuno e di preghiera UG 48 1 Da ora in poi e fino alla fine dei tempi, il popolo di Dio dovrà essere più attento e corretto, affidandosi non alla propria saggezza ma a quella della sua guida. Dovrà dedicare del tempo al digiuno e alla preghiera. Non sarà forse necessario astenersi completamente dal cibo, ma si dovrà mangiare con moderazione usando cibi semplici. -- Counsels on Diet and Foods, 188, 189 (1904). UG 48 2 Il vero digiuno, da raccomandare a tutti, è l'astinenza da ogni tipo di cibo eccitante e l'uso appropriato di cibi semplici e integrali di cui Dio ci ha provvisto in abbondanza. Le persone hanno bisogno di pensare di meno al cibo e alle bevande e di più al nutrimento che viene dal cielo e che tonifica e rivitalizza tutta l'esperienza religiosa. -- Medical Ministry, 283 (1896). UG 48 3 Il lievito della pietà non ha del tutto perso la sua virtù. Quando il pericolo e l'abbattimento della chiesa saranno giunti al massimo, il piccolo gruppo di quelli che sono nella luce sospirerà e gemerà a motivo delle abominazioni che si commettono nel paese. Però le loro preghiere si leveranno più particolarmente a Dio in favore della chiesa, perché i membri che la compongono si stanno comportando secondo le usanze del mondo. -- Testimonies for the Church 5:209, 210 (1882). Completa fiducia in Dio UG 48 4 Per colpa di operai non consacrati le cose a volte andranno male. Vi capiterà di dover soffrire per i comportamenti scorretti di altri, ma non preoccupatevi. L'opera è sotto la supervisione del Maestro. Tutto ciò che egli chiede è che gli operai prendano ordini da lui e obbediscano alle sue direttive. Ogni settore della nostra opera: chiese, missioni, scuola del sabato, istituzioni gli stanno a cuore. Perché preoccuparsi? Il forte desiderio di vedere tutta la chiesa piena di vita deve essere temperato da una completa fiducia in Dio... UG 48 5 Che nessuno sopravvaluti le capacità dategli da Dio nello sforzo di fare avanzare l'opera del Signore più rapidamente. L'uomo da solo non può affrettare il lavoro: a lui si deve unire l'intelligenza degli esseri del cielo. Anche se tutti gli operai che adesso portano i pesi più pesanti fossero tolti via, l'opera di Dio andrebbe comunque avanti. -- Testimonies for the Church 7:298 (1902). Culto familiare UG 48 6 Mattina e sera riunitevi con i vostri figli per adorare Dio, leggete la sua Parola e cantate le sue lodi. Insegnate a rispettare la legge di Dio. -- Evangelism, 499 (1904). UG 48 7 I momenti del culto familiare devono essere brevi e vivaci. Fate in modo che né i bambini né alcun membro della famiglia li rifiuti perché noiosi e privi d'interesse. La spiegazione di interi capitoli e le preghiere troppo lunghe rendono faticoso questo momento di adorazione la cui fine diventa per tutti un sollievo... UG 49 1 Al padre di famiglia consiglierei di scegliere un passaggio della Scrittura interessante e facilmente comprensibile. Pochi versetti possono bastare per studiare un argomento che potrà risultare utile per il resto della giornata. Si possono fare domande o serie e interessanti osservazioni, oppure, per illustrare un determinato argomento, si può raccontare un fatto. Sarebbe bello cantare alcune strofe di un canto allegro e chiudere con una breve preghiera. Chi prega non dovrebbe farlo in modo generico, ma esprimere le sue necessità con parole semplici, lodando e ringraziando Dio. -- Child Guidance, 521, 522 (1884). Guardatevi dall'associarvi con il mondo UG 49 2 "Dopo queste cose vidi scendere dal cielo un altro angelo che aveva una grande autorità, e la terra fu illuminata dal suo splendore. Egli gridò con voce potente: 'È caduta, è caduta Babilonia la grande! È diventata ricettacolo di demoni, covo di ogni spirito immondo, rifugio di ogni uccello impuro e abominevole. Perché tutte le nazioni hanno bevuto del vino della sua prostituzione furente, e i re della terra hanno fornicato con lei, e i mercanti della terra si sono arricchiti con gli eccessi del suo lusso'. Mentre questo messaggio risuona, mentre la proclamazione della verità genera divisioni, noi come fedeli sentinelle di Dio dobbiamo capire da che parte stare. Non dovremmo associarci con gli increduli se non vogliamo correre il rischio di impregnarci del loro spirito, se non vogliamo che la nostra visione spirituale si annebbi guardando coloro che hanno la verità e portano il messaggio del Signore con gli stessi occhi delle altre sedicenti chiese cristiane. Allo stesso tempo però non dobbiamo essere come i farisei e separarci da loro". -- The Ellen G. White 1888 Materials, 1161 (1893). UG 49 3 Coloro che vegliano e attendono l'apparizione di Cristo sulle nuvole del cielo non ricercheranno i piaceri mondani né quelle riunioni che hanno come scopo solo il divertimento. -- Manoscritto 4, 1898. UG 49 4 Non è nei piani di Dio che i suoi figli si leghino per mezzo di contratti, di società commerciali o simili con chi non è della nostra fede. -- The Review and Herald, 4 agosto 1904. UG 49 5 Possiamo cooperare con altre persone solo nella misura in cui possiamo farlo senza sacrificare i principi. Questo non significa che dobbiamo entrare in società con loro, ma che dobbiamo far sapere quanto ci sta a cuore la questione della temperanza. -- Temperance, 220 (1884). Svaghi che Cristo approva UG 49 6 I cristiani hanno il privilegio e il dovere di rinfrancare lo spirito e rinvigorire il fisico con una sana ricreazione e impiegare le loro energie fisiche e mentali per la gloria di Dio. -- Messages to Young People, 364 (1871). UG 50 1 I cristiani hanno molte possibilità per essere felici e sanno quali sono i divertimenti giusti, quelli cioè che non disperdono le energie della mente e dello spirito, non lasciano nessun rimpianto e non ledono il rispetto di sé. Grazie alla presenza di Gesù nel proprio cuore e alla preghiera si è assolutamente al sicuro. -- Messages to Young People, 38 (1884). UG 50 2 Le riunioni di gruppo sono estremamente utili e costruttive quando le persone che vi partecipano sono pervase dall'amore di Dio, quando si incontrano per riflettere sulla sua Parola o per parlare dei metodi per lo sviluppo dell'opera di Dio e per fare del bene ai loro simili. Quando lo Spirito Santo è considerato come l'ospite desiderato, quando non si fa o non si dice nulla che possa contristarlo, Dio viene onorato e coloro che si riuniscono ricevono forza e ristoro. Ma ci sono riunioni di gruppo di tipo completamente diverso in cui emergono, troppo spesso, l'ostentazione, l'ilarità e la superficialità. -- Messages to Young People, 386 (1913). Musica che nobilita UG 50 3 I figli d'Israele, durante il loro cammino attraverso il deserto, rallegravano la marcia con la musica di inni sacri; nello stesso modo Dio vuole che i suoi figli, oggi, allietino la loro vita di pellegrini. Per fissare nella memoria le parole di Dio, pochi mezzi sono più efficaci della ripetizione nel canto. UG 50 4 II canto ha anche altre potenzialità meravigliose: può addolcire una natura rude e senza cultura, può ravvivare il pensiero, suscitare la simpatia, promuovere la concordia nell'azione, scacciare la malinconia e le apprensioni che abbattono il coraggio e indeboliscono le forze. -- Education, 167, 168 (1903). UG 50 5 In cielo, Dio viene adorato anche attraverso la musica e noi, nei nostri canti di lode, dovremmo sforzarci di avvicinarci il più possibile all'armonia dei cori degli angeli... Cantare fa parte del servizio religioso e costituisce un atto di adorazione come la preghiera. -- Patriarchs and Prophets, 594 (1890). UG 50 6 L'uso di strumenti musicali non è assolutamente da rifiutare, in quanto già dai tempi antichi venivano usati nei servizi religiosi. I fedeli lodavano Dio con l'arpa e con i cembali e la musica dovrebbe avere il suo posto nei nostri servizi. -- Evangelism, 500, 501 (1898). Televisione e teatro UG 50 7 II teatro è uno dei piaceri più pericolosi; invece di essere una scuola di moralità e di virtù, come spesso si pretende, è proprio la fonte dell'immoralità. Con questo tipo di intrattenimenti si rafforzano e si confermano le abitudini viziose e le tendenze al peccato. Certe canzoni, certi gesti, certe espressioni e atteggiamenti volgari corrompono la mente e i costumi. UG 51 1 Ogni giovane che assiste regolarmente a questi spettacoli ne rimarrà negativamente influenzato. Nel nostro paese niente è più potente degli spettacoli teatrali per avvelenare l'immaginazione, assopire il sentimento religioso e spegnere il gusto per i piaceri tranquilli e una vita senza eccitazioni malsane. L'amore per questi spettacoli cresce con l'abitudine, così come il desiderio di bevande intossicanti si rafforza con il loro uso. -- Testimonies for the Church 4:652, 653 (1881). UG 51 2 Non potremmo invocare la benedizione di Dio sul tempo passato a teatro o a ballare. Nessun cristiano si augurerebbe di incontrare la morte in un luogo del genere. Nessuno desidererebbe trovarcisi quando Cristo tornerà. -- Messages to Young People, 398 (1882). UG 51 3 Gli unici divertimenti sicuri sono quelli che non allontanano dalla mente pensieri sacri e puri. Gli unici luoghi di divertimento sicuri sono quelli dove possiamo portare Gesù con noi. -- Our High Calling, 284 (1883). Abiti e ornamenti UG 51 4 L'abbigliamento non deve essere necessariamente il punto centrale della religione. Ci sono cose più importanti di cui parlare. Parlate di Cristo e, quando il cuore si sarà convertito, ogni cosa che non è in armonia con la Parola di Dio scomparirà. -- Evangelism, 2 (1892). UG 51 5 Se siamo cristiani seguiremo Cristo anche se il sentiero che siamo chiamati a percorrere è contrario alle nostre inclinazioni naturali. Non serve dirvi di non indossare questo o quello, perché se nel vostro cuore c'è l'amore per queste vanità, spogliarvi degli ornamenti sarebbe come tagliare il fogliame di un albero. Le inclinazioni del cuore naturale finirebbero per imporsi di nuovo. Dovete formarvi una vostra coscienza personale. -- Child Guidance, 429, 430 (1892). UG 51 6 Vorrei tanto che il nostro popolo camminasse con attenzione e ponderatezza davanti a Dio. Seguite le abitudini correnti nel modo di abbigliarsi3 nella misura in cui si attengono a sani principi. Che le nostre sorelle si vestano semplicemente, come molte d'altronde già fanno, con abiti di materiale buono e resistente, adatto alla loro età, e non permettano che l'interesse per gli abiti occupi completamente la loro mente. Le nostre sorelle si vestano con semplicità, con abiti modesti, con decenza e sobrietà. Date al mondo l'immagine vivente della grazia di Dio che orna il vostro animo. -- Selected Messages 3:242 (1897). UG 51 7 L'apparenza esteriore rivela quello che c'è nel cuore. -- Testimonies for the Church 1:136 (1856). Necessità delle pubblicazioni UG 51 8 Ci dovrebbero essere delle pubblicazioni scritte in un linguaggio chiaro e semplice per spiegare alcuni argomenti di interesse vitale e per far conoscere quello che accadrà nel mondo. -- The Home Missionary, 1 febbraio 1890. UG 51 9 Il primo e il secondo messaggio vennero dati nel 1843 e nel 1844; noi ora ci troviamo sotto il terzo, ma questi tre messaggi devono an cora essere proclamati... Siamo chiamati ad annunciare questi messaggi a tutto il mondo con pubblicazioni e conferenze, mostrando dal punto di vista profetico le cose che sono state e quelle che saranno. -- Counsels to Writers and Editors, 26, 27 (1896). UG 52 1 La pura verità deve essere esposta in opuscoli e trattati da diffondere come le foglie d' autunno. -- Testimonies for the Church 9:230 (1897). UG 52 2 Patriarchi e profeti, Daniele, l'Apocalisse e Il gran conflitto sono necessari come mai prima d'ora. Dovrebbero avere una larga distribuzione perché le verità che sottolineano serviranno ad aprire molti occhi velati. -- Colporteur Ministry, 123 (1905). UG 52 3 Fintanto che durerà la crisi ci sarà opportunità di lavoro per il col-portore. -- Testimonies for the Church 6:478 (1900). Nessuna osservazione tagliente sulla nostra stampa UG 52 4 Chi scrive sui nostri periodici non deve fare allusioni e osservazioni scortesi perché queste fanno sicuramente del male e ci ostacolano, impedendoci di raggiungere tutti, cattolici inclusi. Il nostro compito è quello di dire la verità con amore, non quello di mescolarla a sentimenti non santificati che manifestano lo stesso spirito dei nostri nemici... Non dobbiamo usare parole aspre e taglienti. Lasciatele fuori da ogni articolo e cancellatele da ogni discorso. Lasciate che sia la Parola di Dio a operare critiche e rimproveri; che gli uomini imperfetti si nascondano e dimorino in Gesù Cristo. -- Testimonies for the Church 9:240, 241, 244 (1909). UG 52 5 Dovremmo togliere dai nostri scritti e dalle nostre dichiarazioni ogni espressione che, estrapolata, potrebbe essere male interpretata e contraria alle normative. Facciamo attenzione a tutto quello che facciamo per evitare di essere considerati sleali verso il nostro paese e le sue leggi. -- Lettera 36, 1895. UG 52 6 Il cristianesimo non si manifesta con accuse e condanne di natura polemica. -- Testimonies for the Church 6:397 (1900). Attenzione alle posizioni settarie UG 52 7 Dio non ha trascurato il suo popolo per scegliere un uomo qui e uno là come gli unici degni cui affidare la sua verità. Egli non dà a un singolo una nuova luce contraria alla fede stabilita. In ogni riforma si sono levati uomini con questa pretesa... UG 52 8 Nessuno confidi in se stesso come se Dio gli avesse dato una luce speciale al di sopra dei suoi fratelli. UG 52 9 Uno accetta qualche nuova idea originale che non sembra in contrasto con la verità; ne parla, vi si sofferma fino a che essa finisce con apparirgli rivestita di bellezza e d'importanza, perché Satana ha il potere di dare questa falsa apparenza. Alla fine essa diventa un argomento del massimo interesse intorno al quale ruota ogni altra cosa e così la verità viene sradicata dal cuore... UG 53 1 Vi avverto perché vi guardiate da queste posizioni settarie la cui tendenza è di allontanare il pensiero dalla verità. L'errore non è mai innocuo, non santifica mai, ma reca sempre confusione e dissenso. -- Testimonies for the Church 5:291, 292 (1885). Accentuate l'unità, non le differenze UG 53 2 Vi sono mille tentazioni nascoste pronte per chi possiede la luce della verità. L'unica sicurezza per ciascuno di noi, chiunque sia, consiste nel non accogliere nessuna nuova dottrina, nessuna nuova interpretazione delle Scritture senza prima esporla a fratelli di esperienza. Presentatela loro con spirito umile, disposto a lasciarsi guidare, e con fervida preghiera. UG 53 3 Se essi non vi scorgono nessuna luce, sottomettetevi al loro giudizio poiché "nel gran numero dei consiglieri sta la salvezza". Si leveranno uomini e donne che professeranno di aver ricevuto una nuova luce o una nuova rivelazione, il cui scopo è di scardinare la fede dei padri. La loro testimonianza non supererà la prova della Parola di Dio ma ci sarà chi ne sarà ingannato. Circoleranno false teorie e alcuni saranno presi al laccio... UG 53 4 Non possiamo mai fare sufficiente attenzione contro ogni forma di errore, perché Satana cerca continuamente di allontanare gli uomini dalla verità. -- Testimonies for the Church 5:293, 295, 296 (1885). UG 53 5 L'unità deve apparire essenziale, non perché dobbiamo chiedere agli altri di accettare le nostre idee, ma perché se tutti cercano la mansuetudine e l'umiltà di Cristo, avranno anche la mente di Cristo e sarà allora che ci sarà unità di spirito. -- Lettera 15, 1892. UG 53 6 Esorto coloro che affermano di credere nella verità di camminare uniti ai loro fratelli. Non date al mondo l'occasione di dire che siamo estremisti, che siamo disuniti, che uno insegna una cosa e l'altro ne insegna una diversa. Evitate il dissenso. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 57 (1893). Come affrontare le critiche UG 53 7 Coloro che si sono allontanati dalla fede verranno nelle nostre comunità per distogliere la nostra attenzione dal lavoro di Dio. Evitate a ogni costo di porgere le orecchie alle favole. Non abbandonate il tentativo di convertire colui che pronuncia rimproveri contro di voi, ma lasciate che si accorga che siete ispirati dallo Spirito di Gesù Cristo: gli angeli di Dio metteranno sulle vostre labbra parole che raggiungeranno il cuore degli avversari. UG 53 8 Se queste persone persistono nelle loro malvagie intrusioni, chi ascolta ed è sensibile capirà che voi siete a un livello più alto. Parlate in modo tale che si veda che è Gesù Cristo che parla tramite voi. -- Testimonies for the Church 9:148, 149 (1909). Esaltate la parola di Dio UG 54 1 Se il nostro scopo è quello di suscitare emozioni, ci riusciremo e otterremo anche più di quello che siamo effettivamente in grado di gestire. "Predicate la Parola" con calma e chiarezza. Il nostro compito non è quello di creare emozioni: solo lo Spirito Santo può generare un sano entusiasmo. Lasciamo lavorare Dio; noi dobbiamo semplicemente camminare con lui vegliando, aspettando, pregando e guardando a Gesù ad ogni istante, guidati e controllati dal prezioso Spirito che è luce e vita. -- Selected Messages 2:16, 17 (1894). UG 54 2 Dobbiamo avvicinare le persone, forti solo della Parola di Dio; quando le persone l'avranno ricevuta, lo Spirito Santo potrà intervenire, ma lo farà, come ho già detto, imponendosi al giudizio delle persone. Quando parliamo, cantiamo o preghiamo dobbiamo farlo con calma, con dignità e con quel divino timore con cui agisce ogni vero figlio di Dio. -- Selected Messages 2:43 (1908). UG 54 3 È nostro grande desiderio convincere le persone a ubbidire alla verità servendoci solo della Parola, non del sentimento né dell'emotività. È sul fondamento della Parola di Dio che possiamo basarci. -- Selected Messages 3:375 (1908). ------------------------Capitolo 7: L'ideale divino UG 56 1 Sebbene tutto ciò che Dio aveva creato fosse di una bellezza perfetta e comprendesse tutto ciò che era necessario alla felicità di Adamo ed Eva sulla terra, il Signore volle dare un'ulteriore prova del suo grande amore creando per loro un giardino. La coppia avrebbe dovuto passare una parte del tempo a lavorare con gioia nel giardino e una parte a ricevere la visita degli angeli, ascoltando le loro istruzioni nella meditazione. Il lavoro non doveva essere faticoso, ma piacevole e tonificante. Quel bel giardino doveva essere la loro dimora. -- Spiritual Gifts 3:34 (1864). UG 56 2 Quali condizioni di vita scelse il Padre per suo Figlio? Una casa isolata sulle colline della Galilea, una famiglia che viveva di un lavoro onesto e rispettabile, una vita semplice in mezzo alle difficoltà e alle privazioni quotidiane, l'abnegazione, la rinuncia e il servizio paziente e gioioso, l'ora di studio al fianco di sua madre davanti al rotolo delle Scritture, la calma dell'aurora o la bellezza del crepuscolo nella vallata verdeggiante, le sane occupazioni in mezzo alla natura, la comunione con Dio, queste furono le condizioni di vita del Salvatore durante i suoi primi anni. -- The Ministry of Healing, 365, 366 (1905). Via dalle città UG 56 3 Uscite dalle città appena possibile e acquistate un pezzetto di terra in cui coltivare un giardino; lì i vostri figli potranno guardare crescere i fiori e imparare le lezioni della semplicità e della purezza. -- Selected Messages 2:356 (1903). UG 56 4 Il mio messaggio a questo punto è di uscire dalle città! L'appello per il nostro popolo è di stabilirsi lontano dalle grandi città. Date una sola occhiata alla realtà di San Francisco e capirete subito quanto sia necessario uscire dalle città. Il Signore chiede al suo popolo di stabilirsi lontano dalle città perché, nell'ora in cui meno se lo aspettano, fuoco e zolfo pioveranno dal cielo. Le calamità saranno proporzionate ai loro peccati. La distruzione di una città non è cosa da poco e sarà bene che il nostro popolo non sottovaluti l'avvenimento e non ne approfitti dal punto di vista economico per costruirvi le proprie case. Chi vuole capire il significato di queste cose legga l'undicesimo capitolo dell'Apocalisse. Legga ogni versetto per capire a fondo che cosa accadrà nelle città. Leggete anche quanto è detto nel diciottesimo capitolo dello stesso libro. -- Manuscript Releases 1518, 1906 (10 maggio 1906). UG 57 1 I padri e le madri che possiedono un pezzo di terra e una casa confortevole sono re e regine. -- The Adventist Home, 141 (1894). Città da evangelizzare UG 57 2 In quanto popolo che osserva i comandamenti di Dio dobbiamo lasciare le città. Come fece Enoc, dobbiamo lavorare nelle città ma non abitare in esse. -- Evangelism, 77, 78 (1899). UG 57 3 Le città devono essere evangelizzate dall'esterno. L'angelo di Dio ha detto: "Le città non dovranno forse essere avvisate? Sì, ma non dal popolo di Dio che vive all'interno, ma da quelli che dall'esterno le visitano, per avvertirle di quello che sta per abbattersi sulla terra". -- Selected Messages 2:358 (1902). UG 57 4 Per anni mi è stato mostrato che non dobbiamo concentrare il lavoro nelle città. I tumulti e la confusione delle città, le situazioni provocate dai sindacati e dagli scioperi saranno un grosso ostacolo al nostro lavoro. -- Testimonies for the Church 7:84 (1902). UG 57 5 Quando in una nazione l'iniquità abbonda, se prestiamo attenzione, riconosceremo una voce che si leva per avvertire e ammaestrare, come fece la voce di Lot a Sodoma. Ma se non si fosse stabilito in quella città malvagia e corrotta, Lot avrebbe risparmiato alla famiglia molti mali. Tutto quello che Lot e la sua famiglia fecero a Sodoma avrebbero potuto farlo anche se avessero vissuto altrove, fuori dalla città. -- Evangelism, 78 (1903). UG 57 6 Anche se alcuni saranno obbligati a lavorare a Chicago dovrebbero però studiare l'idea di organizzare centri di evangelizzazione in distretti rurali e da lì evangelizzare la città. Il Signore invita il suo popolo a cercare luoghi economici e accessibili per destinarli a centri operativi. Di tanto in tanto si presenterà l'occasione di trovare terreni più grandi che potranno essere acquistati a prezzi sorprendentemente bassi. -- Evangelism, 402 (1906). Ricche benedizioni in un ambiente naturale UG 57 7 Ripetiamo: "Uscite dalle città". Abitare in collina o in montagna non è come si potrebbe pensare una grande privazione; cercate un rifugio in cui potete essere soli con Dio per imparare la sua volontà e la sua via... UG 57 8 Esorto tutti a fare della ricerca della spiritualità lo scopo della propria vita. Cristo è alle porte. È per questo che dico al nostro popolo: "Se sarete chiamati a lasciare le città e a spostarvi in campagna non consideratelo un disagio: ci sono ricche benedizioni per chi coglie queste occasioni. Osservando e studiando la natura e le opere del Creatore sarete cambiati impercettibilmente alla stessa immagine". -- Selected Messages 2:355, 356 (1908). Lo sviluppo del carattere è più facile in campagna UG 58 1 I genitori con la loro famiglia si accalcano nelle città illudendosi di trovarvi più facilmente che in campagna i necessari mezzi di sussistenza. I bambini, non avendo nulla da fare quando non vanno a scuola, imparano quello che insegna loro la strada. Dai cattivi compagni prendono l'abitudine al vizio e allo sperpero. -- Testimonies for the Church 5:232 (1882). UG 58 2 Se manderete i bambini nelle scuole di città, dove la tentazione è in agguato... il compito di formare il carattere diventerà dieci volte più difficile sia per i genitori che per i figli. -- Fundamentals of Christian Education, 326 (1894). UG 58 3 Le città sono piene di tentazioni. Dovremmo organizzare il lavoro in modo tale da tenere i nostri giovani il più lontano possibile da questa contaminazione. -- The Adventist Home, 136 (1902). UG 58 4 È ora per le nostre famiglie di uscire dalle città e di andare verso località più riparate per evitare che molti giovani, e anche molti di età più avanzata, siano presi in trappola dal nemico. -- Testimonies for the Church 8:101 (1904). UG 58 5 Non c'è una famiglia su cento che migliori fisicamente, mentalmente o spiritualmente risiedendo in città. La fede, la speranza, l'amore, la felicità si possono raggiungere più facilmente in luoghi appartati, tra campi, colline e alberi. UG 58 6 Portate i vostri figli lontani dalle immagini e dai suoni delle città, via dal fracasso e dal frastuono delle auto e delle carrozze, e vedrete che la loro mente sarà più sana e sarà più facile far entrare nei loro cuori la verità della Parola di Dio. -- The Adventist Home, 137 (1905). Miglior salute fisica in un ambiente rurale UG 58 7 Non è volontà di Dio che il suo popolo si stabilisca nelle città dove regnano la confusione e l'agitazione. Cerchiamo di evitare questo ai nostri figli, perché tutto il sistema nervoso è inquinato dalla fretta e dal rumore. -- Selected Messages 2:357 (1902). UG 58 8 Se molti di coloro che vivono nelle città -- dove non c'è una zolla d'erba verde, dove si vedono solo cortili sporchi e vicoli stretti, muri di mattoni e strade lastricate e cielo sempre oscurato dalla polvere e dal fumo -- avessero l'opportunità di vivere in campagna, fra campi verdi, boschi, colline, ruscelli e sotto un cielo limpido con l'aria fresca e pura penserebbero di essere in paradiso. -- The Ministry of Healing, 191, 192 (1905). UG 58 9 Le condizioni ambientali rappresentano spesso un pericolo per la salute. Il contatto sempre possibile con la malattia, l'aria viziata, l'acqua infetta, i cibi non genuini, le case poco luminose e spaziose, insalubri, sono alcuni dei numerosi mali che affliggono le città. UG 58 10 Non è nei piani di Dio che gli uomini si stabiliscano nelle città. Egli inserì i nostri progenitori in un ambiente rurale, di cui voleva che anche noi potessimo gioire. -- The Ministry of Healing, 365 (1905). Coltivate il vostro cibo UG 59 1 Il Signore desidera che il suo popolo si trasferisca in campagna e si stabilisca laddove è possibile coltivare la propria frutta e verdura e dove si può vivere a diretto contatto con le opere di Dio nella natura. Portate via le vostre famiglie dalle città: è questo il mio messaggio. -- Selected Messages 2:357, 358 (1902). UG 59 2 Ripetutamente il Signore ha dato istruzioni di trasferire le famiglie dalle città alle campagne per poter, tra l'altro, coltivare il proprio cibo. In futuro il problema di comprare e vendere si farà serio. Sarebbe bene mettere subito in pratica le istruzioni che ci sono state date ripetutamente: uscire dalle città e abitare in campagna, dove le case non sono ammucchiate e dove saremo liberi dalle intrusioni del nemico. -- Selected Messages 2:141 (1904). Far sorgere le istituzioni "appena fuori dalle grandi città" UG 59 3 Scegliete uomini capaci non perché diffondano le proprie idee, ma perché si diano da fare per cercare in campagna delle proprietà che abbiano un facile accesso alle città e che siano adatte per organizzare scuole e strutture utili a curare le anime stanche e malate che non conoscono la verità. Queste proprietà dovrebbero trovarsi appena fuori dalle grandi città e in luoghi dov'è possibile reperire edifici o donati dai proprietari o acquistati a un prezzo ragionevole e con i soldi offerti dai nostri membri. Non edificate nel rumore delle città. -- Evangelism, 77 (1909). Cooranbong, Nuovo Galles del Sud UG 59 4 Dove dovremo organizzare la nostra scuola biblica australiana?... Se le scuole fossero organizzate nelle città o nelle immediate vicinanze sarebbe difficilissimo contrastare l'influenza dell'educazione che gli studenti hanno precedentemente ricevuto con tutto ciò che essa comporta: vacanze e attività varie quali ad esempio corse di cavalli, scommesse e altro. UG 59 5 Sarà necessario organizzare le scuole fuori e lontano dalle città, ma non troppo, in modo che non diventi impossibile comunicare con la città e intervenire per fare del bene e permettere alla luce di brillare in mezzo alle tenebre morali. -- Fundamentals of Christian Education, 310, 313 (1894). UG 59 6 ogni cosa qui mi ha fatto una buona impressione, eccetto il fatto che siamo lontani dalle grandi vie di comunicazione e non avremo la possibilità di far splendere la nostra luce fra le tenebre morali che coprono le grandi città con il pallore della morte. Credo sia questa l'unica obiezione che posso sollevare. Ma è pur vero che non sarebbe consigliabile organizzare la nostra scuola in nessuna delle grandi città. -- Manuscript Releases 8:137 (1894). UG 60 1 Sono più che mai convinta che questo sia il posto giusto per la scuola. -- Manuscript Releases 8:360 (1894). Huntsville, Alabama UG 60 2 Chi si occupa delle scuole di Graysville1 e Huntsville deve studiare il modo di organizzare al loro interno delle industrie affinché le persone che vogliono lasciare le città possano trovare non solo abitazioni modeste e a un prezzo ragionevole, ma anche un buon lavoro. -- Lettera 25, 1902. UG 60 3 Era volere di Dio che venisse acquistata la fattoria della scuola di Huntsville. È in una buona località. Vicino ci sono molti asili, e in alcuni di essi gli studenti hanno lavorato durante l'estate per guadagnare il denaro per pagarsi poi le spese a Huntsville. -- Special Testimonies, Series B 12:11 (1904). UG 60 4 La fattoria della scuola di Huntsville è un posto magnifico e con i suoi trecento e passa acri di terra, dovrebbe portare ottimi risultati sia nel campo industriale sia nella produzione di ortaggi. -- Special Testimonies, Series B 12:13 (1904). UG 60 5 Recentemente mi è stato chiesto se "non fosse meglio vendere il terreno scolastico di Huntsville ed acquistare un edificio più piccolo". Mi sono state date istruzioni di non vendere questa fattoria, perché il luogo è molto adatto per portare avanti una scuola di colore. -- Spalding-Magan-Collection, 359 (1904). Berrien Springs, Michigan UG 60 6 Ho sentito che si sta cercando di aprire una scuola a Berrien Springs nel sud ovest del Michigan. La descrizione che mi è stata fatta mi è molto piaciuta... In un posto come Berrien Springs la scuola può essere estremamente efficace, e spero che nessuno ponga ostacoli per evitare che si realizzi. -- Manuscript Releases 4:407 (12 luglio 1901). UG 60 7 La benevola mano del Signore è stata con il nostro popolo nella scelta del luogo dove costruire la scuola. Questo posto corrisponde a quanto mi era stato mostrato. Si trova lontano dalle città e c'è abbondanza di terreni agricoli, nonché di vasti spazi che permettono di costruire case a una distanza ragionevole le une dalle altre. C'è anche la possibilità di insegnare agli studenti a coltivare la terra. -- The Review and Herald, 28 gennaio 1902. UG 60 8 Trasferendo il collegio da Battle Creek a Berrien Springs i fratelli Magan e Sutherland hanno agito in armonia con la luce che Dio ha dato. Hanno lavorato duramente superando grosse difficoltà... Dio è stato con loro e ha approvato il loro impegno. -- Manuscript Releases 4:260, 261 (1904). Stoneham, Massachusetts UG 60 9 Nella sua provvidenza il Signore ha aperto la strada per fare un passo avanti nel New England, una regione in cui c'è molto lavoro da fare. Qui i fratelli hanno potuto spostare la casa di cura trasferendola da South Lancaster a Melrose che, benché sia molto più vicina a Boston, è tuttavia abbastanza lontana dal traffico di questa città e offre ai pazienti condizioni ottimali per il recupero della salute. Il trasferimento della casa di cura del New England in un posto così comodo per la città di Boston è dovuto alla provvidenza di Dio. Quando il Signore stende la sua mano per preparare la strada non ci si deve voltare indietro e dubitare rifiutando aiuto e incoraggiamento. Il trasferimento dell'ospedale del New England da South Lancaster a Melrose mi è stato presentato come voluto dal Signore. -- Special Testimonies, Series B 13:3 (1902). Takoma Park, Washington, D.C. UG 61 1 La località prescelta per la nostra scuola e per il nostro ospedale è quanto di meglio si possa desiderare e corrisponde a quello che il Signore mi ha mostrato. È adatta all'uso al quale è destinata. C'è spazio sufficiente sia per una scuola che per un ospedale. L'aria e l'acqua sono pure. C'è un bel ruscello che scorre da nord a sud attraversando tutta la proprietà: questo ruscello è un tesoro il cui valore supera quello dell'oro o dell'argento. Gli spazi edificabili sono situati su bei rilievi e hanno un drenaggio eccellente. UG 61 2 Un giorno abbiamo attraversato tutta Takoma Park. Una parte considerevole della contea è una foresta naturale. Le case non sono piccole o ammucchiate l'una sull'altra, ma sono spaziose e confortevoli. Sono circondate da pini grandiosi, da querce, da aceri e da altri magnifici alberi. I proprietari di queste case sono per lo più uomini d'affari: molti di loro sono funzionari statali di Washington che si recano ogni giorno in città per ritornare poi la sera nelle loro tranquille abitazioni. UG 61 3 È stato scelto un buon sito per la tipografia: è a poca distanza dall'ufficio postale e c'è anche spazio per una sala di riunioni. Sembra che Takoma Park sia stata creata appositamente per noi e che sia stata sempre in attesa di essere occupata dalle nostre istituzioni e dai loro lavoratori. -- The Signs of the Times, 15 giugno 1904. UG 61 4 Il Signore è stato molto chiaro a questo proposito: l'attività editoriale finora svolta a Battle Creek dovrebbe ora essere svolta vicino a Washington. Se tra qualche tempo il Signore ci dirà: "Spostatevi da Washington", allora lo faremo. -- The Review and Herald, 11 agosto 1903. Madison, Tennessee UG 61 5 Sono rimasta sorpresa quando, parlando dell'opera che si desiderava realizzare nel sud, è stata manifestata la volontà di organizzare una scuola in un luogo molto lontano da Nashville. Dalla luce che ho ricevuto sapevo che questa non era la cosa giusta da fare, e l'ho det to loro. Il lavoro che questi fratelli [E.A. Sutherland e P.T. Magan] possono fare, forti della loro esperienza di Berrien Springs, deve essere svolto vicino a Nashville, perché questa città non è ancora stata evangelizzata a dovere. Inoltre sarà una grande benedizione, per chi lavora nella scuola, essere vicini a Nashville e potersi consigliare con gli operai che qui operano. UG 62 1 Mentre cercavano un posto per la scuola, i fratelli hanno trovato una fattoria di quattrocento acri in vendita a circa nove miglia da Nashville. Le dimensioni e lo stato, come anche la distanza da Nashville e la moderata somma richiesta per l'acquisto, la indicavano come il posto adatto a un'istituzione scolastica. Consigliammo di comprare quel posto. Sapevo che tutta quella terra alla fine sarebbe stata necessaria. -- The Review and Herald, 18 agosto 1904. Mountain View, California UG 62 2 Ho anche ricevuto istruzione perché la Pacific Press venga trasferita da Oakland. Con il passare degli anni la città è cresciuta ed è diventato necessario sistemare la tipografia in qualche luogo più rurale dove si possa trovare la terra per le case degli impiegati. Chi collabora con le nostre case editrici non dovrebbe essere obbligato a vivere in città, ma dovrebbe avere la possibilità di trovare abitazioni non troppo costose e adeguate agli stipendi degli operai. UG 62 3 Mountain View è un paese che offre molti vantaggi: è circondato da bei giardini, il clima è mite e si possono coltivare frutta e verdura di tutti i tipi. Non è grande, però ha l'energia elettrica, un servizio postale e molti altri vantaggi che di regola si trovano solo nelle città. -- Lettera 141, 1904. UG 62 4 Alcuni si sono chiesti per quale motivo la casa editrice dovrebbe essere trasferita da Oakland a Mountain View. Dio chiede al suo popolo di lasciare le città. I giovani che lavorano nelle nostre istituzioni non dovrebbero essere esposti alle tentazioni e alla corruzione delle metropoli. Mountain View è sembrato un luogo favorevole per la tipografia. -- Country Living, 29 (1905). Loma Linda, California UG 62 5 Ringraziamo il Signore perché abbiamo un buon ospedale a Paradise Valley, a sette miglia da San Diego, un ospedale a Glendale, a otto miglia da Los Angeles e un bel terreno, molto vasto, a Loma Linda, a sessantadue miglia a est di Los Angeles e vicino a Redlands, Riversi-de e San Bernardino. La proprietà di Loma Linda è uno dei luoghi ospedalieri più belli che io abbia mai visto. -- Loma Linda Messages, 141 (1905). UG 62 6 Loma Linda è un luogo che il Signore ha designato in modo speciale come centro educativo per i missionari medici. -- Lettera 188, 1907. UG 62 7 Per una scuola qui ci sono vantaggi magnifici: la fattoria, l'orto, il pascolo, i grandi edifici, i vasti terreni, la bellezza; tutto questo è una grande benedizione. -- Loma Linda Messages, 310 (1907). UG 63 1 Questa località, Loma Linda, offre vantaggi meravigliosi. Se chi ci vive saprà utilizzarli con fedeltà avrà la possibilità di diventare un vero medico missionario e la sua luce risplenderà ovunque. Dobbiamo ricercare Dio quotidianamente affinché ci dia la sua saggezza. -- Lettera 374, 1907. UG 63 2 Qui ci sono caratteristiche ideali sia per una scuola sia per un ospedale e ci sono vantaggi sia per gli studenti che per i pazienti. Mi sono state date istruzioni per avere qui una scuola fondata sui principi delle antiche scuole dei profeti... È qui che i medici devono ricevere la loro formazione. -- Medical Ministry, 75, 76 (1907). Angwin, California UG 63 3 Dopo aver analizzato questa proprietà dico che è ottima sotto molti punti di vista. La scuola non potrebbe essere situata in un posto migliore. Si trova a otto miglia da St. Helena ed è lontana dalle tentazioni della città... UG 63 4 Con il passare del tempo si dovranno edificare altre case per gli studenti. Potranno essere costruite dagli studenti stessi sotto la guida di personale esperto. Si può recuperare sul posto il legno per costruire e insegnare agli studenti a usarlo. Non dobbiamo temere di bere acqua inquinata perché qui l'acqua è gratuita e abbondante e proviene direttamente dalla casa del Signore. Non ho sufficienti parole per esprimere la mia riconoscenza per tutti questi vantaggi... UG 63 5 Ci siamo resi conto che il Signore conosceva le nostre necessità e che è la sua provvidenza ad averci condotti qui... UG 63 6 Dio ci voleva qui e qui ci ha posti. Ero certa di questo quando ho visitato questi luoghi... Credo che perlustrando questi terreni arriverete alla stessa conclusione, e cioè che il Signore ha scelto per noi questo posto. -- Manuscript Releases 1:340, 341, 343 (1909). ------------------------Capitolo 8: Le città I primi costruttori di città UG 64 1 In seguito alla maledizione Caino abbandonò la casa di suo padre e il lavoro di agricoltore. Fondò una città, alla quale diede il nome del figlio maggiore. Genesi 4:17. UG 64 2 Si era allontanato dalla presenza del Signore, respingendo la promessa di un futuro ritorno dell'uomo all'Eden: desiderava piuttosto possedere e godere quella terra ormai sottoposta alla condanna del male. Egli divenne così il rappresentante di tutti coloro che considerano il benessere materiale più importante di qualsiasi altra cosa. -- Patriarchs and Prophets, 81 (1890). UG 64 3 Per un certo periodo i discendenti di Noè continuarono ad abitare fra le montagne su cui si era fermata l'arca, ma quando si moltiplicarono, l'infedeltà di alcuni determinò una separazione. Coloro che si rifiutavano di credere nel Creatore e respingevano gli obblighi della sua legge, rifiutavano e disprezzavano anche l'insegnamento e l'esempio dei loro compagni rimasti fedeli a Dio. UG 64 4 Così, dopo qualche tempo, decisero di separarsi da loro. Di comune accordo si diressero verso la pianura di Scinear lungo le sponde del fiume Eufrate. Furono attratti dalle condizioni favorevoli e dal suolo fertile; decisero quindi di costruirvi le loro case e una città, con al centro una torre così alta da suscitare la meraviglia del mondo. Cfr. Genesi 11:2-4. -- Patriarchs and Prophets, 118, 119 (1890). Le città sono i focolai del vizio UG 64 5 La ricerca dei piaceri e dei divertimenti si concentra nelle città. Molti genitori che hanno preferito una dimora cittadina per i figli pensando di offrir loro maggiori vantaggi, prima o poi rimangono delusi e si accorgono troppo tardi del grave errore commesso. Le città d'oggi vanno rapidamente trasformandosi in altrettante Sodoma e Gomorra. I frequenti giorni festivi invitano all'ozio, i divertimenti eccitanti come il teatro, le corse dei cavalli, le scommesse e il gioco d'azzardo, i liquori, le feste e i banchetti vari, stimolano al massimo tutte le passioni e i giovani si lasciano trascinare dalla corrente generale. -- Christ's Object Lessons, 54 (1900). UG 64 6 Mi è stato mostrato che le città saranno piene di confusione, violenza e crimini e che queste cose aumenteranno fino alla fine della storia terrena. -- Testimonies for the Church 7:84 (1902). UG 65 1 Ovunque le città rappresentano i focolai di vizio. Ovunque si vedono e si odono gli effetti del male, le istigazioni alla sensualità e alla depravazione. -- The Ministry of Healing, 363 (1905). Il giudizio sulle città UG 65 2 La terra sarà colpita duramente e i ricchi palazzi costruiti con spese enormi diventeranno cumuli di rovine. -- Manuscript Releases 3:312 (1891). UG 65 3 Quando Dio ritira la sua mano, il distruttore inizia il suo lavoro. Sarà allora che sulle nostre città si abbatteranno le più grandi calamità. -- Manuscript Releases 3:314 (1897). UG 65 4 Il Signore manda degli avvertimenti agli abitanti della terra, come per esempio l'incendio di Chicago e quelli di Melbourne, di Londra e di New York. -- Manoscritto 127, 1897. UG 65 5 La fine dei tempi è vicina e ogni città sarà messa sottosopra. Ci sarà confusione ovunque; avverrà che tutto sarà sconvolto e non sappiamo che cosa accadrà in seguito. I giudizi saranno in proporzione alla cattiveria e alla luce di verità che le persone avranno ricevuto. -- Manuscript Releases 1:248 (1902). UG 65 6 Se il popolo di Dio capisse quanto è vicina la distruzione per molte città idolatre! -- Evangelism, 29 (1903). UG 65 7 È vicino il tempo in cui le grandi città saranno spazzate via, e tutti dovrebbero essere avvisati del prossimo giudizio. -- Evangelism, 29 (1910). Edifici a prova di catastrofe saranno ridotti in cenere UG 65 8 Ho visto costosissimi edifici ritenuti a prova di fuoco ridotti in cenere, proprio come Sodoma bruciata nelle fiamme dalla vendetta di Dio... I monumenti costruiti per celebrare la grandezza degli uomini saranno ridotti in polvere già prima che il mondo venga definitivamente distrutto. -- Selected Messages 3:418 (1901). UG 65 9 Dio sta ritirando il suo spirito dalle città malvagie, che sono diventate come le città del mondo antidiluviano, come Sodoma e Gomorra... UG 65 10 Sontuosi palazzi e meraviglie dell'architettura saranno distrutti senza preavviso quando il Signore deciderà che hanno superato il limite oltre il quale non è più possibile perdonare. La distruzione con il fuoco di edifici maestosi, ritenuti ignifughi, è l'immagine di come tra breve le bellezze architettoniche della terra giaceranno in rovina. -- This Day With God, 152 (1902). UG 65 11 Gli uomini continueranno a costruire edifici che costano milioni di dollari e che ricevono un'attenzione particolare sia per la loro bellezza architettonica sia per la stabilità e la solidità con cui sono costruiti, ma il Signore mi ha fatto sapere che, nonostante le loro caratteristiche, questi edifici condivideranno il destino del tempio di Gerusalemme. -- The S.D.A. Bible Commentary 5:1098 (1906). La città di New York UG 66 1 Dio non ha dato sfogo alla sua ira senza pietà. La sua mano è ancora tesa. Il suo messaggio deve essere dato a tutta New York. La gente deve capire che Dio con un tocco della sua mano può distruggere tutto ciò che è stato accumulato prima dell'ultimo grande giorno. -- Manuscript Releases 3:310, 311 (1902). UG 66 2 Non ho nessuna luce in particolare per quanto riguarda New York. So solo che un giorno i suoi grandi edifici saranno distrutti dalla potenza di Dio... La morte sarà in ogni luogo. È per questo che sono così ansiosa di avvertire le nostre città. -- The Review and Herald, 5 luglio 1906. UG 66 3 Una volta, trovandomi a New York, fui invitata in visione notturna a osservare gli edifici che si elevavano verso il cielo. Erano edifici a prova di fuoco, eretti per glorificare i proprietari e i costruttori... UG 66 4 La scena che vidi passare subito dopo fu la segnalazione di un incendio. Gli uomini guardavano quelle imponenti costruzioni apparentemente a prova di fuoco e dicevano: "Sono perfettamente sicure". Invece vennero consumate dal fuoco. Le autopompe non potevano fare nulla per impedirne la distruzione. I vigili del fuoco non riuscivano ad azionarle. -- Testimonies for the Church 9:12, 13 (1909). Chicago e Los Angeles UG 66 5 Vidi scene di avvenimenti che si sarebbero verificati a Chicago e in altre grandi città. Mentre la malvagità cresceva e la mano di Dio veniva ritirata ci furono venti e tempeste. Gli edifici venivano distrutti dal fuoco e gettati a terra dai terremoti... UG 66 6 Qualche tempo dopo mi fu mostrato che la visione degli edifici di Chicago, delle risorse impiegate dai nostri fratelli per erigerli e della loro successiva distruzione, mi era stata data per avvertirli a non investire una parte consistente del loro denaro in proprietà di Chicago o di qualsiasi altra città, a meno che la provvidenza di Dio non intervenisse e facesse chiaramente capire la necessità e il dovere di costruire o di comprare nell'interesse del messaggio di avvertimento. UG 66 7 Un simile avviso fu dato per la costruzione di edifici a Los Angeles. Ripetutamente ho ricevuto istruzioni di non investire mezzi nella costruzione di edifici costosi nelle città. -- The Paulson Collection, 50 (1906). San Francisco e Oakland UG 66 8 San Francisco e Oakland stanno diventando come Sodoma e Gomorra, e il Signore le visiterà. Fra non molto saranno colpite dai suoi giudizi. -- Manoscritto 30, 1903. UG 66 9 Il terribile terremoto che ha sconvolto San Francisco1 sarà seguito da altre manifestazioni della potenza di Dio. La sua legge è stata trasgredita. Le città si sono inquinate con il peccato. Studiate la storia di Ninive. Dio inviò a quella città malvagia un messaggio speciale trami te Giona... Molti messaggi simili sarebbero dati nel nostro tempo se le città malvagie si pentissero come fece Ninive. -- Manoscritto 61a, 1906 (3 giugno 1906). UG 67 1 Persino nelle città dove i giudizi di Dio si sono abbattuti come conseguenza della trasgressione non c'è alcun segno di pentimento. I saloon (i bar) sono ancora aperti e ci sono ancora molte tentazioni. -- Lettera 268, 1906 (20 agosto 1906). Altre città malvagie UG 67 2 Avvicinandoci alla fine della storia della terra, le scene di San Francisco si ripeteranno in altri posti... Queste cose mi fanno capire la solennità del momento perché mi dicono che il giorno del giudizio è alle porte. Gli avvenimenti finora accaduti sono un avvertimento, ma non la fine del giudizio che si abbatterà sulle città malvagie... UG 67 3 Queste scene si realizzeranno nello stesso modo in cui sono state descritte e chiedo a tutti di prendere in seria considerazione queste affermazioni meravigliose ricavate dalle Scritture. Cfr. Abacuc 2:1-20; Sofonia 1:1-320; Zaccaria 1:1-414; Malachia 1:1-4. Le profezie riportate dall'Antico Testamento sono la parola del Signore per gli ultimi giorni e si adempiranno esattamente come si è adempiuta quella di San Francisco. -- Lettera 154, 1906 (26 maggio 1906). UG 67 4 Sono stata pregata di annunciare che le città dove la trasgressione e il peccato sono portati agli estremi saranno distrutte per mezzo di terremoti, incendi e inondazioni. -- Evangelism, 27 (27 aprile 1906). UG 67 5 Tutti gli avvertimenti di Cristo relativi agli eventi che accadranno verso la fine della storia terrena si stanno realizzando nelle nostre metropoli. Dio sta permettendo che queste cose vengano alla luce affinché chi amministra possa riconoscerle. San Francisco è un campionario di ciò che il mondo intero sta diventando. Corruzione, appropriazione indebita, azioni fraudolente degli uomini di potere che assolvono i colpevoli e condannano gli innocenti: tutta questa iniquità sta riempiendo altre città del mondo e lo sta rendendo così com'era nei giorni precedenti il diluvio. -- Lettera 230, 1907. UG 67 6 Satana è all'opera nelle nostre città con molti abitanti. La sua opera è visibile nella confusione, nella lotta e nella discordia fra lavoratori e padroni, e nell'ipocrisia che è entrata nelle chiese... La lussuria della carne, la concupiscenza degli occhi, l'egoismo, l'abuso di potere, la crudeltà e la forza usate per fare aderire gli uomini a confederazioni e a sindacati,2 tutto verrà arso nel grande fuoco finale e tutto sarà opera di forze sataniche. -- Evangelism, 26 (1903). UG 67 7 I malvagi si uniscono e si raggruppano in sindacati, in associazioni, in confederazioni. Vi esorto a non avere niente a che fare con queste organizzazioni. Dio che è il nostro capo e sovrano ci chiama per uscire dal mondo ed esserne separati. "Perciò, uscite di mezzo a loro e separatevene, dice il Signore, e non toccate nulla d'impuro". UG 68 1 2 Corinzi 6:17. Se rifiutiamo di farlo, se continuiamo a legarci al mondo e a guardare ogni cosa con gli occhi del mondo, diventeremo come il mondo. Se la politica e le idee mondane dirigono le nostre azioni non possiamo rimanere in piedi sul piedistallo della verità eterna. -- The S.D.A. Bible Commentary 4:1142 (1903). Le organizzazioni dei lavoratori sono una fonte di guai UG 68 2 I sindacati saranno una delle cause che porteranno su questa terra un tempo di sventure come non ce n'è mai stato da quando è iniziato il mondo... Alcuni uomini si uniranno per impadronirsi di tutti gli affari disponibili. Si formeranno dei sindacati, e coloro che rifiuteranno di aderire saranno uomini segnati a dito... A causa di queste organizzazioni e associazioni, per le nostre istituzioni diventerà difficile lavorare nelle città. Il mio avvertimento è: state lontani dalle città. Non costruite ospedali nelle città. -- Selected Messages 2:142 (1903). UG 68 3 Si sta rapidamente avvicinando il tempo in cui il potere di controllo dei sindacati si farà molto oppressivo. -- Selected Messages 2:141 (1904). Molti nelle città anelano alla luce e alla verità UG 68 4 Le città saranno trattate duramente, tuttavia l'ira di Dio su di loro non sarà totale perché alcune persone si sottrarranno al nemico, si pentiranno e si convertiranno. -- Evangelism, 27 (1906). UG 68 5 Le tenebre spirituali che coprono il mondo intero si intensificano nei centri affollati... È nelle città che il pastore trova la maggiore durezza e il più grande bisogno. E in queste stesse città ci sono per chi ama le anime alcune delle più grandi opportunità. UG 68 6 Tra le moltitudini che non pensano a Dio e al cielo ci sono molti che anelano alla luce e alla purezza di cuore. Persino fra gli insensibili e gli indifferenti non sono pochi coloro la cui attenzione può essere attratta dalla rivelazione dell'amore di Dio per l'essere umano. -- RHG, 17 novembre 1910. Nelle città occorre un impegno coraggioso UG 68 7 Per prepararci alla venuta del nostro Signore abbiamo una grande opera da compiere e una testimonianza importante da dare nei grandi centri. -- Words of Encouragement to Self-supporting Workers, 5 (1909). UG 68 8 Il messaggio di avvertimento per questo tempo non viene dato con coraggio nel mondo degli affari. Giorno dopo giorno i centri del commercio e degli affari si affollano di uomini e donne che hanno bisogno della verità per questo tempo, ma che non ricevono nessun messaggio di salvezza perché per questa classe di persone non si fanno dei piani coraggiosi e perseveranti per raggiungerli nel loro ambiente. -- Counsels to Writers and Editors, 14 (1909). UG 69 1 Il messaggio del terzo angelo deve essere proclamato adesso, non solo nelle terre lontane ma anche in quei posti vicini a noi che sono stati trascurati, dove vivono tante persone che non conoscono il messaggio di salvezza. Le nostre città chiedono dovunque servitori di Dio che lavorino con impegno e generosità. -- The Review and Herald, 17 novembre 1910. Non tutti possono ancora lasciare le città UG 69 2 Laddove è possibile, è dovere dei genitori acquistare delle case in campagna per i propri figli. -- The Adventist Home, 141 (1906). UG 69 3 A mano a mano che passa il tempo il nostro popolo dovrà cercare di abbandonare le città. Per anni ho ricevuto istruzioni e mi è stato mostrato che i nostri fratelli e sorelle, specialmente le famiglie che hanno bambini, dovrebbero progettare di lasciare le città ogni volta che se ne presenta l'occasione. Molti dovranno impegnarsi a fondo per poter realizzare questo progetto. Ma fino a quando non sarà possibile e fino a che rimarranno nelle città dovranno essere estremamente attivi nel lavoro missionario a prescindere dalla limitatezza o vastità della sfera d'influenza. -- Selected Messages 2:360 (1906). UG 69 4 Nelle nostre città la malvagità aumenta sempre più ed è sempre più evidente che chi vi rimane, se non è necessario, mette a repentaglio la sua salvezza. -- Country Living, 9 (1907). UG 69 5 Le città e i villaggi sono luoghi di peccato e di corruzione morale, eppure ci sono dei Lot in ogni Sodoma. -- Testimonies for the Church 6:136 (1900). Nelle città c'è bisogno di scuole, chiese e ristoranti UG 69 6 Si può fare molto di più per salvare ed educare i figli di chi al momento non può lasciare le città. Questo deve essere un obiettivo che merita i nostri sforzi migliori. Occorre fondare delle scuole di chiesa per i bambini che vivono in città e possibilmente potenziarle con l'aggiunta di corsi superiori, se c'è la necessità. -- Child Guidance, 306 (1903). UG 69 7 I nostri ristoranti devono trovarsi in città, perché altrimenti chi vi lavora non può entrare in contatto con le persone e insegnare i principi di una vita sana. -- Selected Messages 2:142 (1903). UG 69 8 Ripetutamente il Signore ci ha dato istruzioni di evangelizzare le città servendoci di sedi locali. Nelle città dobbiamo costruire dei luoghi di culto, che richiameranno la presenza di Dio, ma le istituzioni per le nostre pubblicazioni, per la cura degli ammalati e per la formazione degli operai (seminari di teologia) si devono trovare fuori dalle città. In modo particolare è importante che i nostri giovani siano protetti dalle tentazioni della vita cittadina. -- Selected Messages 2:358 (1907). I trasferimenti affrettati verso la campagna non sono consigliabili UG 69 9 Che ognuno rifletta attentamente per non essere come l'uomo della parabola che iniziò a costruire e non fu in grado di terminare. UG 70 1 Non dovrebbe essere fatta nessuna mossa che non sia stata accuratamente considerata e soppesata, ogni cosa deve essere chiara... UG 70 2 Ci potrà essere chi prende decisioni affrettate per un nuovo lavoro che conoscono molto poco. Non è questo quello che Dio chiede. Non bisogna fare nulla con la fretta e la confusione; ci saranno grandi perdite economiche e sofferenze quando si prendono decisioni mosse da discorsi appassionati e impulsivi che sono estranei alla volontà di Dio. È giusto che una scelta così importante non si tramuti in una sconfitta per non aver sufficientemente riflettuto e ponderato i molteplici aspetti del progetto.3 -- Selected Messages 2:362, 363 (1893). Il segnale per fuggire dalle città UG 70 3 Non è lontano il tempo in cui, come i primi discepoli, saremo costretti a cercare rifugio nei luoghi deserti e solitari. Se l'assedio di Gerusalemme da parte dell'esercito romano fu per i giudeo-cristiani un segnale per la fuga, la stretta di mano tra il governo della nostra nazione e l'autorità papale che imporranno la legge sul riposo della domenica, sarà per noi un avvertimento. Sarà giunto il momento di lasciare le grandi città, di lasciare anche i centri minori per trasferirci in luoghi appartati tra i monti. -- Testimonies for the Church 5:464, 465 (1885). Dei santi si trovano nelle città anche dopo il decreto di morte UG 70 4 Nel tempo di afflizione tutti fuggiremo dalle città e dai villaggi ma saremo inseguiti dai malvagi che forzeranno le case dei santi con la spada. -- Early Writings, 34 (1851). UG 70 5 Mentre i santi abbandonavano le città e i paesi, i malvagi li inseguivano cercando di ucciderli. Ma le spade sguainate per uccidere il popolo di Dio si ruppero e caddero inoffensive come ramoscelli. Gli angeli di Dio proteggevano i santi. -- Early Writings, 284, 285 (1858). UG 70 6 Sebbene un decreto abbia fissato il tempo a partire dal quale gli osservatori dei comandamenti potranno essere giustiziati, i loro nemici vorranno anticiparne l'esecuzione cercando di toglier loro la vita prima di quella data. Nessuno però potrà forzare il cordone di sentinelle poste intorno ai fedeli. Alcuni verranno assaliti mentre fuggiranno dalle città e dai villaggi, ma le spade sguainate contro di loro si spezzeranno e cadranno come fili di paglia. Altri saranno difesi da angeli vestiti da guerrieri. -- The Great Controversy, 631 (1911). ------------------------Capitolo 9: Le leggi sulla domenica La sfida di Satana all'autorità di Dio UG 72 1 Dio denuncia Babilonia perché "ha fatto bere a tutte le nazioni il vino dell'ira della sua prostituzione...". UG 72 2 Dio fece il mondo in sei giorni e si riposò il settimo santificando questo giorno, separandolo da tutti gli altri e consacrandolo a sé perché fosse osservato dal suo popolo di generazione in generazione. Cfr. Esodo 20:8-11. Ma "l'uomo del peccato", "colui che s'innalza sopra tutto ciò che è chiamato Dio od oggetto di culto, fino al punto da porsi a sedere nel tempio di Dio mostrando se stesso e proclamandosi Dio" (2 Tessalonicesi 2:4, 5), ritenne di cambiare i tempi e le leggi. Volendo dimostrare di essere non solo uguale a Dio, ma anche al di sopra di Dio, questo potere cambiò il giorno di riposo, sostituendo il primo giorno della settimana al settimo. E il mondo protestante ha adottato questo figlio del papato e lo ha considerato sacro. Nella Parola di Dio questo evento viene chiamato prostituzione. Cfr. Apocalisse 14:8. -- The S.D.A. Bible Commentary 7:979 (1900). UG 72 3 Durante la dispensazione cristiana il grande nemico della felicità dell'uomo si è scagliato in modo particolare contro il quarto comandamento. Satana dice: "Mi opporrò ai propositi di Dio. Incoraggerò i miei seguaci a non tener conto del memoriale del Signore, il settimo giorno della settimana. Dimostrerò agli uomini che il giorno benedetto e santificato dall'Eterno è stato cambiato. Quel giorno non rimarrà nelle menti degli uomini perché ne cancellerò perfino il ricordo. Lo sostituirò con un giorno che non ha l'impronta divina, un giorno che non sia un segno fra Dio e il suo popolo. Indurrò coloro che accettano questo mio giorno ad attribuirgli la santità conferita da Dio al settimo giorno...". -- Prophets and Kings, 183, 184 (1914). Il sabato è il grande problema UG 72 4 Nella battaglia che sarà combattuta negli ultimi giorni, si uniranno contro il popolo di Dio tutti i poteri corrotti, apostati e infedeli alla legge di Yahweh. In questo conflitto, il comandamento del sabato sarà il grande problema, poiché in esso il sommo legislatore si identifica come Creatore dei cieli e della terra. -- Selected Messages 3:392 (1891). UG 72 5 "Badate bene di osservare i miei sabati" dice il Signore, "perché il sabato è un segno tra me e voi per tutte le vostre generazioni, affinché conosciate che io sono il Signore che vi santifica". Esodo 31:13. UG 72 6 Alcuni cercheranno di mettere ostacoli perché non si osservi il sabato, dicendo: "Non sapete quale giorno sia il sabato", ma avranno capito perfettamente quando arriva la domenica e manifesteranno un grande zelo nel promulgare leggi che ne obbligano l'osservanza. -- The Kress Collection, 148 (1900). La legge sulla domenica nel 18801 UG 73 1 Stiamo aspettando da tanti anni che venga emanata nella nostra nazione una legge sulla domenica, e ora che questo si sta verificando, domandiamo: "Che cosa ha intenzione di fare in proposito il nostro popolo?" ... Chiediamo a Dio di dare, in modo del tutto speciale, al suo popolo grazia e potenza. Dio è vivente e non crediamo che sia ancora giunto il tempo in cui permetterà che le nostre libertà subiscano restrizioni. UG 73 2 Il profeta vide "quattro angeli che stavano in piedi ai quattro angoli della terra e trattenevano i quattro venti della terra perché non soffiassero sulla terra, né sopra il mare, né sugli alberi". Apocalisse 7:1. "Un altro angelo, che saliva dal sol levante. Gridò a gran voce ai quattro angeli ai quali era stato concesso di danneggiare la terra e il mare, dicendo: 'Non danneggiate la terra, né il mare, né gli alberi, finché non abbiamo segnato sulla fronte, con il sigillo, i servi del nostro Dio'". Apocalisse 7:2, 3. Questo mette in risalto l'opera che dobbiamo fare ora, ossia chiedere a gran voce a Dio che gli angeli trattengano i quattro venti fino a quando i missionari non saranno mandati in tutto il mondo e avranno messo in guardia contro la disubbidienza alla legge di Yahweh. -- The Review and Herald, 11 dicembre 1888. I sostenitori della legge sulla domenica non sanno quello che fanno UG 73 3 Attualmente il movimento per la domenica brancola nel buio. I capi nascondono il vero problema, e molti di quelli coinvolti ignorano essi stessi in quale direzione il movimento stia andando. Lavorano al buio. Non capiscono che se uno stato protestante sacrifica i principi che lo hanno reso una nazione libera e indipendente, e inserisce nella Costituzione principi che propagano la falsità e l'inganno papale, precipita negli orrori romani del medio evo. -- The Review and Herald, 11 dicembre 1888. UG 73 4 Ci sono molti, anche tra quelli impegnati nel movimento per l'imposizione della domenica, che non si rendono conto delle conseguenze di tale decisione; non si rendono conto che essa colpisce direttamente la libertà religiosa. Numerosi sono coloro che non hanno mai capito le esigenze del sabato biblico e non hanno visto il falso fondamento su cui poggia l'istituzione della domenica... UG 73 5 Coloro che si sforzano di emendare la Costituzione [degli Stati Uniti, ndr] e di varare una legge che obblighi l'osservanza della domenica non si rendono conto quali potranno essere le conseguenze. Una grande crisi attende il popolo di Dio. -- Testimonies for the Church 5:711, 753 (1889). Non rimanere passivi UG 74 1 È nostro dovere fare tutto quello che possiamo per allontanare il pericolo che si profila... Un'enorme responsabilità viene affidata agli uomini e alle donne di preghiera di tutta la terra affinché supplichino Dio di allontanare questa nube di malvagità e di dare ancora qualche anno di grazia per l'opera del Maestro. -- The Review and Herald, 11 dicembre 1888. UG 74 2 Coloro che osservano i comandamenti di Dio devono darsi da fare per ottenere l'aiuto speciale che solo Dio può dare e devono lavorare con maggiore impegno per ritardare il più possibile le calamità minacciate. -- The Review and Herald, 18 dicembre 1888. UG 74 3 Il popolo di Dio che osserva i suoi comandamenti non deve rimanere in silenzio, come se accettasse favorevolmente la situazione. -- The S.D.A. Bible Commentary 7:975 (1889). UG 74 4 Non facciamo la volontà di Dio se rimaniamo passivi, senza intraprendere nulla a difesa della libertà di coscienza. Una preghiera fervente, efficace, dovrebbe salire al cielo affinché questa calamità sia rinviata fino al momento in cui possiamo portare a termine l'opera per tanto tempo trascurata. Dobbiamo pregare con fervore e operare in armonia con le nostre preghiere. -- Testimonies for the Church 5:714 (1889). UG 74 5 Ci sono molti che si rilassano e che sono, per così dire, addormentati. Affermano che "se la profezia predice che ci sarà l'obbligo di osservare la domenica, la legge non mancherà di essere varata" e, con questa convinzione, aspettano tranquillamente l'evento, consolandosi col pensiero che Dio proteggerà il suo popolo nel giorno dell'angoscia. Ma Dio non ci salverà se non ci sforzeremo di compiere l'opera che ci ha affidato... UG 74 6 Come sentinelle fedeli dovremmo vedere l'approssimarsi della minaccia e dare l'allarme affinché gli uomini e le donne non proseguano sulla via dell'ignoranza ma, conoscendo la verità, possano cambiare vita. -- The Review and Herald, 24 dicembre 1889. Opporsi alle leggi sulla domenica con la penna e con il voto UG 74 7 Non possiamo lavorare per piacere agli uomini che useranno la loro influenza per reprimere la libertà religiosa e per mettere in atto provvedimenti oppressivi con i quali costringere i propri simili a osservare la domenica come giorno di riposo. Il primo giorno della settimana non è un giorno da onorare. È un sabato falso, e i membri della famiglia del Signore non possono essere d'accordo con chi esalta questo giorno e viola la legge di Dio calpestando il suo sabato. Il popolo di Dio non deve votare per assegnare una carica a questi uomini, poiché così facendo si rendono complici dei peccati che in qualità di governatori commettono. -- Fundamentals of Christian Education, 475 (1899). UG 74 8 Spero davvero che venga dato il giusto rilievo a questo movimento per le leggi sulla domenica. Ritengo che sarebbe ottimo se sui no stri giornali fosse dato un particolare risalto alla continuità e all'eternità della legge di Dio... Dobbiamo fare tutto il possibile per sconfiggere questa legge sulla domenica. -- Counsels to Writers and Editors, 97, 98 (1906). Gli stati uniti vareranno una legge sulla domenica UG 75 1 I protestanti metteranno tutta la loro influenza e il loro potere al servizio del papato. Con una legge nazionale che renderà obbligatoria l'osservanza del falso sabato daranno vita e vigore alla fede corrotta di Roma, ridestandone la tirannia e l'oppressione della coscienza. -- Maranatha, 179 (1893). UG 75 2 Prima o poi le leggi domenicali saranno varate. -- The Review and Herald, 16 febbraio 1905. UG 75 3 Fra non molto verranno emanate le leggi sulla domenica, e chi occupa posizioni di rilievo ostacolerà quell'esiguo numero di persone che rispetta il comandamento di Dio. -- Manuscript Releases 4:278 (1909). UG 75 4 La profezia di Apocalisse 13 dichiara che il potere rappresentato dalla bestia con "...due corna come quelle d'un agnello..." farà in modo "...che la terra e quelli che abitano in essa..." adorino il papato qui simboleggiato dalla bestia simile a un leopardo... UG 75 5 Questa profezia si adempirà quando gli Stati Uniti imporranno l'osservanza della domenica che Roma reclama come riconoscimento speciale della sua supremazia... UG 75 6 La corruzione politica sta distruggendo l'amore per la giustizia e il rispetto della verità. Perfino nella libera America, per accaparrarsi il favore del pubblico, governanti e legislatori aderiranno alla richiesta popolare di una legge che imponga l'osservanza della domenica. -- The Great Controversy, 578, 579, 592 (1911). Argomenti utilizzati dai sostenitori della legge sulla domenica UG 75 7 Satana interpreta gli eventi a modo suo e i suoi sostenitori fanno il suo gioco, pensando che i problemi del mondo siano il risultato della non osservanza della domenica. Pensando di placare l'ira di Dio questi uomini di potere fanno leggi che obbligano tale osservanza. -- Manuscript Releases 1:239 (1899). UG 75 8 Eppure è proprio questa categoria di persone che attribuisce gran parte della dilagante corruzione alla profanazione del cosiddetto "sabato cristiano" e pretende che l'imposizione dell'osservanza della domenica possa contribuire a migliorare notevolmente lo stato morale della società. Questa pretesa è stata avanzata soprattutto in America dove la dottrina del vero sabato è stata predicata più diffusamente. -- The Great Controversy, 587 (1911). Il protestantesimo e il cattolicesimo agiscono in sintonia UG 75 9 II protestantesimo darà la mano al potere romano in segno di amicizia. Poi ci sarà una legge contro il sabato della creazione di Dio; a quel punto sarà Dio che compirà la sua "singolare opera" sulla terra. -- The S.D.A. Bible Commentary 7:910 (1886). UG 76 1 Non riusciamo a capire come farà la chiesa romana a discolparsi dall'accusa di idolatria... E questa è la religione alla quale i protestanti cominciano a guardare con approvazione e che alla fine si unirà al protestantesimo. Questa unione tuttavia non avverrà per un cambiamento del cattolicesimo, perché Roma non cambia mai: si ritiene infallibile. Sarà il protestantesimo a cambiare: l'adozione di idee liberali lo porterà a stringere la mano al cattolicesimo. -- The Review and Herald, 1 giugno 1886. UG 76 2 Il mondo protestante stringerà un'alleanza con "l'uomo del peccato", e la chiesa e il mondo si ritroveranno legati insieme da un patto scellerato. -- The S.D.A. Bible Commentary 7:975 (1891). UG 76 3 Il cattolicesimo nel vecchio continente e il protestantesimo apostata nel nuovo mondo adotteranno le stesse misure nei confronti di coloro che onorano tutti i precetti divini. -- The Great Controversy, 616 (1911). Le leggi sulla domenica rendono onore a Roma UG 76 4 Quando le principali chiese degli Stati Uniti, unendosi sui punti dottrinali comuni, influiranno sullo stato per imporre i loro decreti e sostenere le loro istituzioni, allora l'America protestante avrà formato un'immagine della gerarchia romana e l'applicazione di pene civili nei confronti dei dissidenti sarà il risultato inevitabile... UG 76 5 L'osservanza della domenica da parte dei protestanti è un omaggio che essi tributano all'autorità della chiesa cattolica. UG 76 6 Imponendo un obbligo religioso tramite il potere civile, le chiese formeranno esse stesse un'immagine della bestia; per cui l'imposizione di osservare la domenica, negli Stati Uniti, sarebbe l'obbligo di adorare la bestia e la sua immagine. -- The Great Controversy, 445, 448, 449 (1911). UG 76 7 Quando il protestantesimo stenderà la sua mano per stringere quella del potere romano; quando si protenderà, al di sopra dell'abisso, per afferrare la mano dello spiritismo; quando sotto l'azione di questa triplice alleanza il nostro paese avrà ripudiato tutti i principi della sua costituzione come governo protestante e repubblicano e prenderà disposizioni per la propagazione delle falsità e degli inganni papali, allora sapremo che è giunto il tempo delle opere straordinarie di Satana e che la fine è vicina. -- Testimonies for the Church 5:451 (1885). Roma riguadagnerà la supremazia perduta UG 76 8 Avvicinandoci all'ultima grande crisi è importante che l'armonia e l'unità regnino nelle istituzioni che Dio ha scelto come suoi strumenti. Nel mondo regnano agitazioni, guerre e contrasti ed è facile pensare che, sotto la guida di un capo, il pontefice romano, gli uomini si uniranno per opporsi al Signore, contrastando i suoi testimoni. Questa unione sarà cementata dal grande apostata. -- Testimonies for the Church 7:182 (1902). UG 77 1 Le leggi che impongono l'osservanza della domenica al posto del sabato porteranno a un'apostasia nazionale contro i princìpi repubblicani sui quali il governo è stato fondato. La religione del papato sarà ben accolta dai governanti e la legge di Dio sarà resa nulla. -- Manuscript Releases 7:192 (1906). UG 77 2 Un periodo di grande oscurità intellettuale si è rivelato favorevole al successo del papismo, ma anche un periodo di grande luce intellettuale gli sarà favorevole. -- Spirit of Prophecy 4:390 (1884). UG 77 3 Nel movimento che si va delineando negli Stati Uniti per assicurare alle istituzioni e alle tradizioni della chiesa l'appoggio dello stato, i protestanti non solo seguono le orme dei sostenitori del papa ma spalancano addirittura la porta affinché il papato riconquisti nell'America protestante la supremazia persa in Europa. -- The Great Controversy, 573 (1911). Una legge nazionale sulla domenica significa apostasia UG 77 4 Per assicurarsi autorità e popolarità i legislatori cederanno alla richiesta di una legge sulla domenica. Con il decreto che imporrà l'istituzione papale, che è una violazione della legge di Dio, la nostra nazione (Stati Uniti) si distaccherà completamente dalla giustizia... Nello stesso modo in cui l'arrivo dell'esercito romano fu per i discepoli un segno della distruzione imminente di Gerusalemme, così questa apostasia sarà per noi un segno che si è giunti al limite della pazienza di Dio. -- Testimonies for the Church 5:451 (1885). UG 77 5 Dobbiamo rimanere saldi, decisi a non osservare il primo giorno della settimana come giorno di riposo, poiché non è questo il giorno che fu benedetto e santificato da Yahweh. Osservando la domenica ci metteremmo dalla parte del grande ingannatore... UG 77 6 Quando la legge di Dio sarà stata invalidata e l'apostasia diverrà un peccato nazionale, il Signore opererà a favore del suo popolo. -- Selected Messages 3:388 (1889). UG 77 7 Il popolo degli Stati Uniti è stato un popolo privilegiato, ma se limiterà la libertà religiosa, se abbandonerà il protestantesimo e darà l'appoggio al papismo toccherà il fondo della sua iniquità e "l'apostasia nazionale" sarà registrata nei libri del cielo. -- The Review and Herald, 2 maggio 1893. La rovina della nazione seguirà l'apostasia del paese UG 77 8 Quando le leggi della nostra nazione imporranno alle coscienze l'osservanza della domenica e perseguiteranno coloro che osservano il sabato come settimo giorno, la legge di Dio sarà annullata a tutti gli effetti e all'apostasia seguirà la rovina della nazione. -- The S.D.A. Bible Commentary 7:977 (1888). UG 77 9 È durante l'apostasia della nazione che, agendo secondo Satana, i governatori si schiereranno con l'uomo del peccato e l'iniquità raggiungerà il suo apice. L'apostasia è il segnale della rovina della nazione. -- Selected Messages 2:373 (1891). UG 78 1 I princìpi cattolici romani saranno custoditi e ben protetti dallo stato. A questa apostasia seguirà velocemente la rovina della nazione. -- The Review and Herald, 15 giugno 1897. UG 78 2 Quando le chiese protestanti si uniranno al potere secolare per sostenere una falsa religione contro la quale i loro avi lottarono sopportando le più aspre persecuzioni, allora il sabato papale sarà imposto sia dalle autorità civili sia da quelle religiose. -- Evangelism, 235 (1899). UG 78 3 Quando lo stato userà il suo potere per imporre i decreti e sostenere le istituzioni della chiesa... allora l'America protestante si conformerà all'immagine del papato e ci sarà un'apostasia che avrà come unico risultato la rovina della nazione. -- The S.D.A. Bible Commentary 7:976 (1910). La legge universale sulla domenica UG 78 4 La storia si ripeterà. La falsa religione verrà esaltata. Il primo giorno della settimana, un normale giorno feriale privo di ogni santità, sarà innalzato come lo fu l'immagine di Babilonia. A tutte le nazioni e lingue e popoli sarà ordinato di onorare questo falso sabato... Il decreto che impone l'adorazione di questo giorno sarà emanato in tutto il mondo. -- The S.D.A. Bible Commentary 7:976 (1897). UG 78 5 Quando l'America, terra della libertà religiosa, si unirà col papato forzando le coscienze e obbligando gli uomini a rispettare il falso sabato, la popolazione di ogni paese del mondo sarà indotta a seguirne l'esempio. -- Testimonies for the Church 6:18 (1900). UG 78 6 La polemica sul sabato sarà al centro del grande conflitto che chiamerà in causa tutto il mondo. -- Testimonies for the Church 6:352 (1900). UG 78 7 Le nazioni straniere seguiranno l'esempio degli Stati Uniti. Non a caso la stessa crisi che toccherà gli avventisti americani si abbatterà sul nostro popolo in tutte le parti del mondo. -- Testimonies for the Church 6:395 (1900). UG 78 8 Sostituire il vero con il falso è l'ultimo atto del dramma. Quando questa sostituzione diventerà universale Dio stesso si rivelerà. Quando le leggi degli uomini sovrasteranno quelle di Dio, quando i poteri di questa terra cercheranno di costringere gli uomini a osservare il primo giorno della settimana, sappiate che sarà giunto per Dio il momento di operare. -- The S.D.A. Bible Commentary 7:980 (1901). UG 78 9 La sostituzione delle leggi umane alla legge di Dio, l'esaltazione dell'autorità umana nella sostituzione del sabato biblico con la domenica sono l'ultimo atto del dramma. Quando questa sostituzione diventerà universale allora Dio si rivelerà ergendosi in tutta la sua maestà per scuotere terribilmente la terra. -- Testimonies for the Church 7:141 (1902). Tutto il mondo sosterrà la legislazione sulla domenica UG 78 10 Gli empi... dichiararono di possedere la verità, che i miracoli erano tra loro, che gli angeli del cielo parlavano e camminavano con loro, che gran potenza, prodigi e meraviglie si compivano in mezzo a lo ro, e che questo era il millennio temporale che stavano aspettando da così tanto tempo. Tutto il mondo fu convertito e in armonia con la legge della domenica. -- Selected Messages 3:427, 428 (1884). UG 79 1 Tutti si rivolteranno contro gli avventisti del settimo giorno, perché rifiuteranno di rendere omaggio al papato onorando la domenica, una creazione del potere anti-cristiano. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 37 (1893). UG 79 2 Coloro che calpesteranno la legge di Dio faranno leggi umane che forzeranno gli uomini ad accettarle. Gli individui si sentiranno liberi di deliberare, progettare e pianificare. "Tutto il mondo osserva la domenica, diranno, e come mai questo gruppo così sparuto non dovrebbe agire secondo le leggi della terra?" -- Manoscritto 163, 1897. Il conflitto si attuerà nella cristianità UG 79 3 Il cosiddetto mondo cristiano sarà il teatro di azioni grandi e decisive. Uomini di potere vareranno leggi che controlleranno la coscienza, seguendo l'esempio del papato. Babilonia costringerà tutte le nazioni a bere il vino dell'ira della sua prostituzione. Ogni nazione sarà coinvolta. UG 79 4 Di questo tempo Giovanni, il rivelatore, dichiara: [cfr. Apocalisse 18:3-7; 17:13, 14] "Essi hanno uno stesso pensiero". Ci sarà un legame universale di unione, una grande armonia, un'alleanza delle forze di Satana. "E daranno potenza e autorità alla bestia". Così viene manifestato lo stesso arbitrario e oppressivo potere contro la libertà religiosa -- la libertà di adorare Dio secondo i dettami della coscienza che fu manifestato dal papato quando nel passato perseguitò coloro che osarono rifiutare di conformarsi ai riti religiosi e alle cerimonie della dottrina romana. -- Selected Messages 3:392 (1891). UG 79 5 Nel grande conflitto fra fede e scetticismo l'intero mondo cristiano sarà coinvolto. -- The Review and Herald, 7 febbraio 1893. UG 79 6 In questo conflitto l'intero mondo sarà diviso in due grandi classi: coloro che osservano i comandamenti di Dio e hanno la fede in Gesù e coloro che adorano la bestia e la sua immagine e ne ricevono il marchio. -- The Great Controversy, 450 (1911). UG 79 7 Quando il sabato diventerà il principale punto di controversia nel mondo cristiano e le autorità civili e religiose si saranno unite per imporre l'osservanza della domenica, il persistente rifiuto da parte di una piccola minoranza di sottomettersi alle loro esigenze la renderà oggetto del disprezzo universale. -- The Great Controversy, 615 (1911). UG 79 8 Quando i vari governi del mondo cristiano avranno emanato contro gli osservatori dei comandamenti un decreto che li priverà della protezione del governo per consegnarli nelle mani dei loro nemici, il popolo di Dio fuggirà dalle città e dai villaggi, si riunirà in gruppi e andrà ad abitare nei luoghi più solitari e più remoti. -- The Great Controversy, 626 (1911). Non fare resistenza UG 80 1 I membri delle nostre chiese potranno indignarsi davanti ad affermazioni scorrette ma dovranno essere cauti e fare attenzione o sarà loro tolta la libertà di lavorare la domenica. Non dovrete affrontare di petto questa situazione ma affidarvi a Dio nella preghiera: egli solo può frenare il potere delle autorità. Non dovrete agire sconsideratamente. Che nessuno manchi di saggezza nel reclamare la propria libertà, dando l'impressione di essere insubordinato ma che la si usi come dei servitori del Signore. UG 80 2 "Onorate tutti. Amate i fratelli. Temete Dio. Onorate il re". 1 Pietro 2:17. Questo consiglio sarà di grande utilità per chi sarà messo alle strette. Non date l'impressione di voler sfidare l'autorità e non agite come se aveste una volontà ostile. -- Manuscript Releases 2:193, 194 (1898). Astenetevi dal lavorare di domenica UG 80 3 Per quanto riguarda gli stati meridionali il lavoro sia svolto con molta saggezza e cautela e come opererebbe Cristo. La gente scoprirà ben presto che cosa pensate della domenica e del sabato perché vi farà domande al riguardo; e se ve lo chiederanno voi risponderete, ma evitate di attirare un'attenzione particolare sul vostro operato: non sarà necessario vanificare la vostra opera lavorando la domenica... UG 80 4 Astenersi dal lavorare la domenica non equivale a ricevere il marchio della bestia... In quelle zone dove l'opposizione sarà così forte da provocare la persecuzione, se si lavora la domenica, lo si faccia, da parte dei nostri fratelli, per poter svolgere un'autentica attività missionaria. -- The Southern Work, 69, 70 (1895). UG 80 5 Se venissero a dirci: "Dovete smettere di lavorare e fermare le macchine la domenica" non vi direi: "Continuate a stampare", perché il conflitto non avviene tra voi e il vostro Dio. -- Manoscritto 163, 1898. UG 80 6 Non dovremmo irritare i nostri vicini di casa che rispettano la domenica esibendoci in lavori non indispensabili, con il proposito di ostentare la nostra indipendenza. Le nostre sorelle farebbero bene a non stendere il bucato di domenica. -- Selected Messages 3:399 (1889). Impegnatevi in attività spirituali di domenica UG 80 7 Cercherò di rispondere alla vostra domanda su cosa dovreste fare nel caso in cui fossero imposte le leggi domenicali. UG 80 8 La luce datami dal Signore per un tempo di crisi quale sembra quello che si sta avvicinando, fu che qualora venisse imposta da un potere terreno l'osservanza della domenica, gli avventisti del settimo giorno avrebbero dovuto dimostrare la loro saggezza interrompendo in quel giorno il lavoro ordinario per dedicarsi all'impegno missionario. Sfidare la legge sulla domenica non farà altro che intensificare la persecuzione dei fanatici religiosi che cercano di imporla. UG 81 1 Non date a queste persone l'occasione di chiamarvi trasgressori della legge... Non si riceve il marchio della bestia perché la saggezza e l'amore per la pace ci consigliano di astenerci da un lavoro che può offendere... UG 81 2 La domenica può essere usata per svolgere vari tipi di lavoro molto utili al Signore. In questo giorno si possono tenere riunioni all'aperto e nelle case. Si può andare di porta in porta. Chi scrive può dedicare questo giorno alla stesura di articoli. Se possibile, si tengano la domenica servizi religiosi particolarmente interessanti e arricchiti di autentici canti di risveglio. Parlate con forza e sicurezza dell'amore del Salvatore. -- Testimonies for the Church 9:232, 233 (1909). UG 81 3 Incoraggiate gli studenti [delle nostre scuole] a organizzare delle riunioni in posti diversi e a svolgere un'opera medico missionaria. Troveranno la gente a casa e avranno la splendida opportunità di presentare la verità. Questo modo di passare la domenica è sempre gradito al Signore. -- Testimonies for the Church 9:238 (1909). L'opposizione farà risaltare la bellezza della verità UG 81 4 Lo zelo di coloro che ubbidiscono al Signore aumenterà mentre il mondo e la chiesa si uniranno per annullare la sua legge. Ogni opposizione ai comandamenti di Dio preparerà la strada per l'avanzamento della verità permettendo ai suoi sostenitori di rafforzarne il valore davanti agli uomini. Vi è nella verità forza e bellezza, e niente come l'opposizione e la persecuzione la mettono in risalto. -- Manuscript Releases 1:71, 72 (1896). UG 81 5 Nel momento in cui si fanno tanti sforzi per affermare l'osservanza della domenica, c'è l'occasione di presentare al mondo il vero sabato contrapposto a quello falso. Il Signore nella sua provvidenza ci precede: egli ha permesso che questa situazione venisse alla luce affinché il sabato, il quarto comandamento, potesse essere esaltato davanti alle assemblee legislative. In questo modo l'attenzione dei dirigenti della nazione viene rivolta alla testimonianza della Parola di Dio in favore del vero sabato. -- Manuscript Releases 2:197 (1890). Dovremmo obbedire a Dio piuttosto che agli uomini UG 81 6 I seguaci della verità sono chiamati a scegliere tra il rifiuto di una piena accettazione della Parola di Dio o la perdita della loro libertà. Se tradiremo la Parola di Dio e accetteremo i costumi e le tradizioni umane, potremo ancora vivere in mezzo agli uomini, comprare e vendere, e vedere i nostri diritti rispettati. Ma se manterremo la nostra lealtà a Dio lo faremo a costo del sacrificio dei nostri diritti, poiché i nemici della legge di Dio si saranno coalizzati per eliminare, in materia di fede religiosa, la libera scelta e per controllare le coscienze degli uomini... UG 82 1 Il popolo di Dio riconoscerà l'autorità umana come un ordinamento divinamente costituito e insegnerà con l'esempio e l'azione che l'obbedienza è un dovere sacro, finché l'autorità viene esercitata nella legittima sfera d'azione. UG 82 2 Ma quando le pretese degli uomini si scontrano con gli ordini di Dio dobbiamo scegliere di obbedire a Dio piuttosto che agli uomini: dobbiamo considerare la Parola di Dio come autorità al di sopra di quella umana da rispettare e ubbidire. UG 82 3 Il "così dice il Signore" non deve essere accantonato per via di un "così dice la chiesa o lo stato". La corona di Cristo deve essere innalzata sopra tutti i diademi dei sovrani della terra. -- The Home Missionary, 1 novembre 1893. ------------------------Capitolo 10: Il breve tempo di angoscia Un tempo di angoscia precede la fine del periodo di prova UG 84 1 A pagina 33 [di Early Writings] si legge quanto segue: "...all'inizio del tempo di angoscia eravamo ricolmi dello Spirito Santo mentre annunciavamo con forza il sabato". UG 84 2 Queste righe sono state scritte nel 1847 quando c'erano pochi avventisti osservatori del sabato, e di questi solo alcuni ritenevano che osservarlo fosse così importante da tracciare una linea di confine tra il popolo di Dio e i non credenti. Ora quella visione comincia a realizzarsi. L'"inizio del tempo di angoscia", qui menzionato, non si riferisce al momento in cui incominceranno le piaghe bensì a un periodo di poco precedente, mentre Cristo si trova nel santuario. UG 84 3 In quel periodo, a conclusione dell'opera di salvezza, l'angoscia si estenderà su tutta la terra e le nazioni saranno adirate, ma nello stesso tempo trattenute per non impedire l'opera del terzo angelo. -- Early Writings, 85, 86 (1854). La fine della libertà religiosa negli stati uniti UG 84 4 La legge di Dio sarà resa vana, per mezzo di Satana. Nella nostra nazione, fiera della sua libertà, verrà meno la libertà religiosa. Il conflitto si deciderà sulla questione del sabato e coinvolgerà il mondo intero. -- Evangelism, 236 (1875). UG 84 5 Una grande crisi si prospetta per il popolo di Dio. Molto presto, la nostra nazione cercherà d'imporre a tutti l'osservanza del primo giorno della settimana come giorno sacro e non si farà scrupolo a costringere gli uomini a osservare il giorno che essa dichiarerà essere il giorno di riposo, contro la voce della propria coscienza. -- The Review and Herald, 11 dicembre 1888. UG 84 6 Gli avventisti del settimo giorno combatteranno la battaglia per il sabato, settimo giorno. Negli Stati Uniti, e in altri paesi, le autorità, piene di orgoglio e forti della loro potenza, faranno leggi per limitare la libertà religiosa. -- Manoscritto 78, 1897. UG 84 7 I protestanti degli Stati Uniti saranno i primi a stendere la loro mano, attraverso l'abisso, per stringere quella dello spiritismo e poi quella del potere di Roma. Così, sotto l'influsso di questa triplice unione questo paese seguirà le orme di Roma e calpesterà i diritti della coscienza. -- The Great Controversy, 588 (1911). La chiesa e lo stato si oppongono al popolo di Dio UG 85 1 Tutti quelli che non accetteranno supinamente il decreto delle autorità locali e non ubbidiranno alla legge nazionale di glorificare il sabato istituito dall'"uomo del peccato", contro il giorno santo istituito da Dio, sperimenteranno non soltanto il potere oppressivo del papato ma anche quello del mondo protestante: l'immagine della bestia. -- SSM, 380 (1886). UG 85 2 Quei gruppi religiosi che si rifiutano di ascoltare i messaggi di avvertimento di Dio agiranno con inganno e si uniranno al potere civile per perseguitare i santi. Le chiese protestanti si uniranno al potere papale nel perseguitare il popolo di Dio che osserva i suoi comandamenti... UG 85 3 Questo potere, simile a un agnello, si unisce al dragone per combattere contro coloro che osservano i comandamenti di Dio e hanno la testimonianza di Gesù Cristo. -- Manuscript Releases 1:162 (1899). UG 85 4 La chiesa ricorrerà al potere civile, e in quest'opera cattolici e protestanti si uniranno. -- The Great Controversy, 607 (1911). Davanti ai tribunali UG 85 5 Chi vivrà negli ultimi giorni della storia terrena saprà cosa significhi essere perseguitato per amore della verità. Nei tribunali prevarrà l'ingiustizia. I giudici rifiuteranno di ascoltare le ragioni di coloro che sono leali ai comandamenti di Dio perché sanno che gli argomenti a favore del quarto comandamento sono incontestabili. Diranno: "Abbiamo una legge, e secondo 'la nostra legge' egli dovrà morire". Per loro la legge di Dio non avrà alcuna importanza. Per loro "la nostra legge" sarà suprema. Saranno favoriti coloro che si adegueranno alle leggi umane, ma non quelli che desiderano rimanere fedeli a quella di Dio. -- The Signs of the Times, 26 maggio 1898. UG 85 6 Quando saremo portati davanti ai tribunali, non dovremmo preoccuparci di far valere le nostre ragioni, a meno che ciò non contrasti con il volere di Dio. Non ci battiamo per i nostri diritti, ma per quello di Dio a ricevere il nostro servizio. -- Manuscript Releases 5:69 (1895). Gli avventisti saranno trattati con disprezzo UG 85 7 La stessa mente scaltra che congiurò contro i fedeli nel passato cerca tuttora di eliminare dalla terra coloro che temono Dio e ubbidiscono alla sua legge. La ricchezza, il genio, la cultura si coalizzeranno per coprirli di disprezzo. Governanti, persecutori, ministri e membri di chiesa cospireranno contro di loro. Con la voce e con la penna, con lusinghe, minacce e scherni cercheranno di scuotere la loro fede. -- Testimonies for the Church 5:450 (1885). UG 85 8 Verrà il tempo in cui, perché sosteniamo la verità biblica, saremo trattati come traditori. -- Testimonies for the Church 6:394 (1900). UG 86 1 Coloro che onorano il sabato biblico saranno denunciati come nemici della legge e dell'ordine, come fautori di disordini, di anarchia morale e di corruzione nella società e causa dei castighi di Dio che si abbattono sulla terra. I loro scrupoli di coscienza saranno giudicati come ostinazione, caparbietà e disprezzo delle autorità. Saranno addirittura accusati di ostilità nei confronti del governo. -- The Great Controversy, 592 (1911). UG 86 2 Coloro che in quei giorni malvagi, senza timore, serviranno Dio secondo i dettami della coscienza, avranno bisogno di coraggio, di fermezza, della conoscenza di Dio e della sua Parola, perché quelli che saranno fedeli a Dio saranno perseguitati e i loro motivi contrastati, i loro sforzi migliori male interpretati e i loro nomi diffamati. -- The Acts of the Apostles, 431, 432 (1911). Persecuzioni di ogni tipo UG 86 3 Le persecuzioni subite dai protestanti da parte del cattolicesimo che quasi annientò la religione di Gesù Cristo saranno più che emulate quando il protestantesimo e il papismo si uniranno. -- Selected Messages 3:387 (1889). UG 86 4 Satana ha mille artiglierie nascoste pronte ad attaccare il popolo di Dio che osserva i comandamenti per costringerlo ad andare contro coscienza. -- Lettera 30a, 1892. UG 86 5 Nulla di quello che potrebbe succedere ci deve sorprendere. Non meravigliamoci di fronte a possibili futuri orrori. Coloro che calpestano la legge di Dio hanno lo stesso spirito di quegli uomini che insultarono e tradirono Gesù. Senza alcun rimorso faranno le opere del loro padre: il diavolo. -- Selected Messages 3:416 (1897). UG 86 6 Chi desidera rinfrescarsi la memoria e istruirsi nella verità deve esaminare quello che accadde alla chiesa primitiva nel giorno della pentecoste e nei giorni immediatamente successivi. Sarà bene anche studiare attentamente, nel libro degli Atti, le esperienze di Paolo e degli altri apostoli poiché il popolo di Dio, ai giorni nostri, deve passare attraverso simili prove. -- The Paulson Collection, 118 (1907). Ogni sostegno terreno verrà meno UG 86 7 Presto le ricchezze accumulate non avranno più valore. Quando sarà emanato il decreto che nessuno può comprare o vendere se non ha il marchio della bestia, anche i mezzi economici non daranno più alcun vantaggio. Dio ci chiama ora a fare tutto quello che è in nostro potere per dare questo avvertimento al mondo. -- The Review and Herald, 21 marzo 1878. UG 86 8 Verrà il tempo in cui non potremo vendere a nessun prezzo. Presto sarà emanato il decreto che vieterà alla gente di comprare o vendere se non ha il marchio della bestia. Poco tempo fa questo si è quasi realizzato in California, ma era soltanto il soffiare dei quattro venti che per ora sono trattenuti dai quattro angeli. Non siamo ancora pronti. C'è ancora lavoro da svolgere e quando sarà finito verrà dato agli angeli l'ordine di lasciare la presa affinché i quattro venti soffino sulla terra. -- Testimonies for the Church 5:152 (1882). UG 87 1 Nell'ultima grande fase del conflitto con Satana, quelli che rimarranno fedeli a Dio si troveranno esclusi da ogni mezzo di sostentamento. Rifiutandosi di infrangere la legge di Dio e di ubbidire ai potenti della terra, sarà loro proibito di comperare e di vendere. -- The Desire of Ages, 121, 122 (1898). UG 87 2 Satana dice: "...Le leggi degli uomini saranno così drastiche che nessuno oserà più osservare il sabato per timore di non avere più cibo o di che coprirsi. I credenti si uniranno con il mondo nella trasgressione della legge divina". -- Prophets and Kings, 183, 184 (1914). UG 87 3 Alcuni saranno imprigionati perché si rifiuteranno di profanare il sabato del Signore. -- The Paulson Collection, 118 (1907). UG 87 4 Quando i difensori della verità si rifiuteranno di onorare la domenica come giorno di riposo, alcuni saranno imprigionati, altri mandati in esilio e alcuni addirittura trattati come schiavi. Dal punto di vista della ragione umana tutto questo sembra impossibile, ma quando la potenza dello Spirito di Dio si ritirerà dalla terra e il mondo verrà a trovarsi sotto il dominio di Satana che odia i comandamenti divini, allora accadranno cose molto strane. Il cuore umano che non prova timore e amore per il Signore può diventare molto crudele. -- The Great Controversy, 608 (1911). UG 87 5 Se saremo chiamati a soffrire per amore di Cristo, andremo in prigione confidando in lui come un bambino confida nei suoi genitori. Adesso è il momento di coltivare la fede in Dio. -- Our High Calling, 357 (1892). Molti saranno messi a morte UG 87 6 La miglior cosa per noi è accostarsi a Dio e, se vorrà che noi perdiamo la vita per amore della verità, forse questo potrebbe essere il mezzo per portare molti altri a quella stessa verità. -- Selected Messages 3:420 (1886). UG 87 7 Molti saranno imprigionati, molti fuggiranno dai paesi e dalle città per salvarsi la vita, e molti, rimanendo saldi in difesa della verità, saranno martiri per amore di Cristo. -- Selected Messages 3:397 (1889). UG 87 8 Davanti a noi c'è la prospettiva di una lotta continua, col rischio di essere imprigionati, di perdere i beni e anche la vita stessa per difendere la legge di Dio. -- Testimonies for the Church 5:712 (1889). UG 87 9 Gli uomini saranno costretti a ubbidire ai decreti umani e a violare la legge divina. Coloro che resteranno fedeli a Dio saranno minacciati, denunciati, esiliati. "...perfino i genitori, i fratelli, i parenti e gli amici vi tradiranno...". Luca 21:16. -- Prophets and Kings, 588 (1914). UG 87 10 Non sarà necessario avere il coraggio e la forza dei martiri di un tempo finché non ci troveremo nelle stesse situazioni. Se ci fossero di nuovo le persecuzioni ci verrebbe data la grazia di restare ben saldi e mostrare un vero eroismo. -- Our High Calling, 125 (1889). UG 88 1 I discepoli finché non ce ne fu bisogno non ricevettero il coraggio e la forza dei martiri. -- The Desire of Ages, 354 (1898). Come rimanere saldi nelle persecuzioni UG 88 2 Capiremo che al di fuori di Gesù non potremo fidarci più di nessuno. Gli amici si dimostreranno falsi e traditori. I parenti, ingannati dal nemico, penseranno di rendere un servizio a Dio contrastandoci e mettendosi contro di noi con tutte le loro forze nella speranza di farci rinnegare la nostra fede. Ma nei momenti di buio e di pericolo potremo affidare la nostra mano a Cristo. -- Maranatha, 197 (1889). UG 88 3 L'unico modo per rimanere forti nel conflitto è quello di essere radicati e motivati in Cristo. Dobbiamo accettare Gesù che è la verità. Solo in questo modo la verità potrà colmare le esigenze più profonde della persona. La predicazione di Cristo crocifisso, di Cristo nostra giustizia, è la sola cosa che soddisfa appieno l'animo umano. Quando l'interesse dei nostri ascoltatori è fondato su questa grande verità basilare, la fede, la speranza e il coraggio arrivano al cuore dell'uomo. -- General Conference Daily Bulletin, 28 gennaio 1893. UG 88 4 Molti, a causa della loro fede, perderanno in questa vita casa ed eredità, ma se affideranno i loro cuori a Cristo, accettando il messaggio della sua grazia, e confideranno in lui, che è per loro certezza e sostituto oltre che Figlio di Dio, potranno ancora essere colmi di gioia. -- The Signs of the Times, 2 giugno 1898. La persecuzione disperde il popolo di Dio UG 88 5 Poiché in vari luoghi si è verificata una certa animosità verso chi osserva il sabato del Signore, può essere necessario che il popolo di Dio si trasferisca in altri luoghi dove non c'è la stessa ostilità. UG 88 6 Dio non chiede ai suoi figli di rimanere in luoghi pericolosi dove, a causa di uomini malvagi, la loro influenza è inefficace e le loro vite sono in pericolo. Quando la libertà e la vita vengono messe a repentaglio, non è solo opportuno ma è doveroso andare laddove la gente è disposta ad ascoltare la Parola di vita e dove le possibilità di predicare la Parola sono più favorevoli. -- Manoscritto 26, 1904. UG 88 7 Tra breve arriverà il tempo in cui il popolo di Dio, a causa della persecuzione, sarà disperso in molti paesi. Coloro che hanno ricevuto un'istruzione completa saranno avvantaggiati ovunque si trovino. -- Manuscript Releases 5:280 (1908). La persecuzione porta all'unità tra il popolo di Dio UG 88 8 Quando la tempesta delle persecuzioni si abbatterà su di noi, le vere pecore sentiranno la voce del vero pastore. Si cercherà altruisticamente di salvare i perduti, e molti di quelli che si sono allontanati dal gregge ritorneranno a seguire il grande pastore. Il popolo di Dio di venterà compatto e presenterà al nemico un fronte unito. In vista del comune pericolo le discussioni per la supremazia termineranno e non ci saranno più liti per chi sia il più grande. -- Testimonies for the Church 6:401 (1900). La crisi rende più evidente l'intervento di Dio UG 89 1 Di tanto in tanto il Signore ha rivelato il suo modo di operare. Egli sa che cosa succede sulla terra e nei momenti di crisi si è rivelato ed è intervenuto per impedire che i disegni di Satana riuscissero. Spesso ha permesso che ci fossero delle crisi tra le nazioni, le famiglie e gli individui perché apparisse evidente la sua mediazione e in quei momenti ha fatto sapere che c'era un Dio in Israele pronto a sostenere e difendere il suo popolo. UG 89 2 Quando l'opposizione alla legge di Yahweh sarà quasi universale, quando il popolo di Dio sarà esposto alla sofferenza causata dagli uomini, allora Dio interverrà. Le preghiere ferventi del suo popolo saranno esaudite, poiché egli ama che il suo popolo lo cerchi con tutto il suo cuore e dipenda da lui come suo liberatore. -- The Review and Herald, 15 giugno 1897. UG 89 3 Per un po' agli oppressori sarà permesso di trionfare su coloro che conoscono i santi comandamenti di Dio... Fino alla fine Dio permette a Satana di rivelare il suo carattere bugiardo, accusatore e omicida. In tal modo il trionfo finale del popolo di Dio sarà più evidente, più glorioso, più pieno e completo. -- Selected Messages 3:414 (1904). L'afflizione purifica il popolo di Dio UG 89 4 Presto ci sarà angoscia in tutto il mondo. Ognuno deve cercare di conoscere Dio. Non abbiamo tempo da perdere.... L'amore di Dio per la sua chiesa è infinito. L'opera di sostegno che egli esercita in favore della sua chiesa è incessante. Egli non permette che sulla chiesa si abbatta nessuna afflizione che non sia indispensabile per la sua purificazione e per il suo bene presente ed eterno. Egli la purificherà come purificò il suo tempio all'inizio e alla fine del suo ministero sulla terra. Tutto quello che Dio lascia che si abbatta sulla chiesa sotto forma di prova è per far sì che il suo popolo acquisti una più profonda pietà e una maggiore forza nella sua opera di testimonianza alle genti. -- Testimonies for the Church 9:228 (1909). UG 89 5 Afflizioni, tentazioni, avversità e altre prove sono opera di Dio per purificarci, santificarci e renderci pronti per il cielo. -- Testimonies for the Church 3:115 (1872). ------------------------Capitolo 11: L'ultimo inganno di Satana Sotto la veste del cristianesimo UG 90 1 Ci stiamo avvicinando alla fine della storia terrena e Satana è più che mai all'opera. Cerca di agire come leader del mondo cristiano. Compie falsi miracoli a un ritmo incredibile. Satana viene rappresentato come un leone ruggente che va attorno cercando chi può divorare. Egli desidera dominare il mondo intero. Nascondendo i suoi inganni sotto le apparenze del cristianesimo, si professa cristiano e proclama di essere Cristo stesso. -- Manuscript Releases 8:346 (1901). UG 90 2 La Parola di Dio afferma che il nemico si servirà dei suoi agenti quando gli converrà e con la scusa del cristianesimo manifesterà un così grande potere da ingannare "se fosse possibile anche gli eletti". Matteo 24:24. -- Manoscritto 125, 1901. UG 90 3 Inoltre, poiché gli spiriti dicono di credere nella Bibbia e manifestano rispetto per le istituzioni della chiesa, la loro opera sarà accolta come una manifestazione della potenza divina. -- The Great Controversy, 588 (1911). UG 90 4 La più grande roccaforte del male nel mondo non è la vita empia del peccatore incallito né dell'abietto emarginato ma quella che invece sembra virtuosa, onorevole e nobile, che però nasconde un peccato, un vizio accarezzato... UG 90 5 In tal modo genio, talento, simpatia, perfino azioni nobili e gentili possono diventare un tranello di Satana per sedurre le persone e condurle nell'abisso della rovina. -- Education, 150 (1903). Anche nella chiesa avventista UG 90 6 Dobbiamo temere molto di più i nemici dell'interno che quelli dell'esterno. Gli ostacoli che si oppongono al successo sono molto più alti nella chiesa che nel mondo. Chi non crede ha il diritto di pretendere da chi dice di osservare i comandamenti di Dio e di avere la fede in Gesù, un comportamento e un sistema di vita che onorino e sostengano più di ogni altra persona la causa che rappresentano, sia con l'esempio sia con l'influsso positivo. UG 90 7 Ma purtroppo molto spesso i sedicenti avvocati della verità sono stati in realtà l'ostacolo più grande per il suo buon esito. Lo scetticismo celato e il dubbio palese incoraggiano l'intervento di presenze sataniche e aprono la via agli inganni di Satana. -- Selected Messages 1:122 (1887). Spiriti menzogneri contraddicono le scritture UG 91 1 Gli eletti devono avere una chiara conoscenza della "verità presente" e difenderla con le Scritture. Devono conoscere lo stato dei morti per poter respingere gli spiriti diabolici che appariranno sotto forma di parenti e amici molto amati, e diranno che è stato sostituito il sabato, e sono state accolte altre dottrine non bibliche. -- Early Writings, 87 (1854). UG 91 2 Impersonificati da spiriti bugiardi, falsi apostoli contraddicono ciò che è stato scritto dietro ispirazione dello Spirito Santo. Negano l'origine divina della Bibbia. -- The Great Controversy, 557 (1911). UG 91 3 Satana farà cadere l'uomo nelle sue trappole tramite due grandi errori: l'immortalità dell'anima e l'osservanza della domenica. Mentre il primo è alla base dello spiritismo, il secondo stabilisce un legame con Roma. -- The Great Controversy, 588 (1911). UG 91 4 Alcuni si presenteranno pretendendo di essere il Cristo stesso, reclamando il titolo e il culto dovuti al Redentore del mondo. Faranno miracoli straordinari, opereranno guarigioni e pretenderanno di annunciare rivelazioni divine che sono però in contraddizione con la chiara testimonianza delle Scritture... Ma il popolo di Dio non si lascerà ingannare. Gli insegnamenti di questo falso cristo non concorderanno con quelli delle Scritture. La sua benedizione verrà pronunciata sugli adoratori della bestia e della sua immagine, sui quali, secondo la dichiarazione biblica, si manifesterà la collera di Dio. -- The Great Controversy, 624, 625 (1911). Falsi risvegli UG 91 5 Ho visto che Dio ha figli leali tra gli avventisti non praticanti e nelle chiese che si sono allontanate dalla verità. Prima che le piaghe appaiano, pastori e membri saranno chiamati fuori da queste chiese e accetteranno con gioia la verità. Satana lo sa e prima del grido del terzo angelo, scuoterà queste entità religiose che hanno rifiutato la verità e le convincerà a credere che Dio è con loro. -- Early Writings, 261 (1858). UG 91 6 Prima che i giudizi finali di Dio si abbattano sulla terra, si verificherà nel popolo del Signore un risveglio di quell'amore che aveva caratterizzato i tempi apostolici. L'avversario intende ostacolare questa opera e, prima che giunga il momento di questo risveglio, cercherà di prevenirlo contraffacendolo. Alle chiese che riuscirà a ingannare farà credere che Dio sta operando meravigliosamente in loro favore, mentre in realtà si tratta dell'azione di un altro spirito... UG 91 7 [Molti movimenti di risveglio] fanno appello soprattutto al sentimento e vi si trova un miscuglio di verità che induce all'errore. Ma la seduzione non è inevitabile. UG 91 8 Alla luce della Parola di Dio, infatti, non è difficile stabilire la natura di questi movimenti. Tutte le volte che gli uomini trascurano la testimonianza delle Scritture e si allontanano dalle sue chiare verità che richiedono altruismo e rinuncia, si può essere certi che non saranno benedetti da Dio. -- The Great Controversy, 464 (1911). La musica può diventare una trappola UG 92 1 Il Signore mi ha mostrato che quanto sta accadendo nello stato dell'Indiana (Stati Uniti)1 precederà di poco la fine del tempo di prova. Si vedranno cose strane: grida, uso di tamburi, musica e danza. La ragionevolezza sarà così confusa che non si potrà fare affidamento sul giudizio delle persone. UG 92 2 Rumori assordanti colpiranno i sensi e pervertiranno anche tutto ciò che, se ben usato, sarebbe una benedizione. I poteri satanici si mescolano al baccano e al rumore, e tutto questo viene chiamato opera dello Spirito Santo... Quello che è accaduto nel passato accadrà nel futuro. La musica, così come viene eseguita, diventerà per opera di Satana una trappola. -- Selected Messages 2:36, 38 (1900). UG 92 3 Non abbandoniamoci a strani esercizi che distraggono la mente e ci allontanano dai profondi sentimenti ispirati dallo Spirito Santo. La calma e la dignità sono le sagge caratteristiche dell'opera di Dio. -- Selected Messages 2:42 (1908). Parleranno in lingue straniere UG 92 4 Il fanatismo, il falso entusiasmo, il parlare in lingue, le manifestazioni strepitanti sono considerati doni di Dio per la chiesa. Alcuni ne sono stati ingannati e i risultati non sono stati affatto buoni. "Voi li riconoscerete dai loro frutti...". Matteo 7:16. Il fanatismo e la confusione sono diventati dimostrazioni di fede... UG 92 5 Molti non sono soddisfatti se durante l'incontro non provano sensazioni di potenza e di esaltazione, e utilizzano tutte le loro energie per raggiungere alti livelli di eccitazione. Ma l'effetto di questi incontri non è positivo: superata l'ebbrezza momentanea, si ritrovano in uno stato depressivo peggiore di quello in cui erano prima dell'inizio dell'incontro perché la loro gioia non procedeva dalla fonte giusta... UG 92 6 Le riunioni che permettono i maggiori progressi spirituali sono quelle caratterizzate da un solenne e profondo esame di coscienza, nel quale ognuno cerca di conoscere se stesso e, con fervore e profonda umiltà si sforza di imparare da Cristo. -- Testimonies for the Church 1:412 (1864). Gli angeli del male appariranno sotto sembianze umane UG 92 7 Satana farà qualsiasi cosa per sedurre gli uomini e allontanarli da Dio: insieme ai suoi angeli decaduti apparirà sulla terra sotto forme umane e cercherà di ingannare gli individui. Anche gli angeli di Dio appariranno sotto sembianze umane e faranno qualsiasi cosa in loro potere per sconfiggere il nemico. -- Manuscript Releases 8:399 (1903). UG 93 1 Angeli del male sotto forma di uomini parleranno con chi conosce la verità. Deformeranno e traviseranno le dichiarazioni dei messaggeri di Dio... Forse gli avventisti hanno dimenticato gli avvertimenti del capitolo sei di Efesini? Siamo tutti in guerra contro i signori delle tenebre; se non seguiamo da vicino la nostra guida, Satana vincerà. -- Selected Messages 3:411 (1903). UG 93 2 In mezzo a noi agiscono angeli del male che, sotto forma di credenti, introducono un forte spirito di incredulità. Ma non scoraggiatevi. Che il vostro cuore sincero cerchi l'aiuto del Signore contro le potenze del male. UG 93 3 Questi esseri malvagi presenzieranno alle assemblee, non per riceverne una benedizione ma per controbattere l'influenza dello Spirito di Dio. -- Mind, Character and Personality 2:504, 505 (1909). Personificazione della morte UG 93 4 Non è difficile per gli angeli del male presentarsi come santi e peccatori defunti, rendendosi visibili agli occhi umani. Queste manifestazioni saranno sempre più frequenti e, con l'avvicinarsi del tempo della fine, avranno sviluppi ancora più sensazionali. -- Evangelism, 604 (1875). UG 93 5 È l'inganno più seducente e più riuscito di Satana, calcolato con il preciso scopo di accattivarsi le simpatie di chi ha dovuto accompagnare alla tomba i propri cari. Gli angeli del male si presentano con l'aspetto di questi parenti scomparsi e raccontano episodi connessi alla loro vita, e fanno cose che facevano quando erano in vita. È così che fanno credere alle persone che i loro cari sono angeli che li seguono e comunicano con loro. Questi angeli del male, che si presentano sotto le spoglie di persone care decedute, sono quasi idolatrati e spesso la loro parola ha un peso maggiore della Parola di Dio. -- The Signs of the Times, 26 agosto 1889. UG 93 6 Satana ha il potere di far apparire davanti agli uomini i loro defunti. La contraffazione è perfetta: l'aspetto, le parole e il tono della voce vengono riprodotti con precisione straordinaria. UG 93 7 Molti saranno visitati da spiriti di demoni che impersonificheranno congiunti o amici defunti e insegneranno le eresie più pericolose. Faranno appello ai loro affetti e compiranno miracoli per avvalorare le loro pretese. -- The Great Controversy, 552, 560 (1911). Satana impersona Cristo UG 93 8 Il nemico si sta preparando a ingannare il mondo intero con i suoi poteri miracolosi. Per impersonare Gesù Cristo assumerà la personalità degli angeli di luce. -- Selected Messages 2:96 (1894). UG 93 9 Se gli uomini si lasciano già ora ingannare così facilmente, come potranno resistere quando Satana impersonerà Cristo e farà miracoli? Chi rimarrà impassibile davanti alle sue mistificazioni quando di chiarerà di essere il Cristo e apparentemente farà le opere di Cristo? -- Selected Messages 2:394 (1897). UG 94 1 Satana s'impadronirà della situazione e impersonerà Cristo. Egli mistificherà e pervertirà tutto quello che potrà. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 411 (1898). UG 94 2 Un potere terreno si sta dando da fare per rappresentare le ultime grandi scene del dramma: Satana verrà assumendo le sembianze di Cristo e opererà ogni possibile inganno e ingiustizia in coloro che si riuniscono in società segrete. -- Testimonies for the Church 8:28 (1904). Satana rassomiglia a Cristo in ogni particolare UG 94 3 C'è un limite oltre il quale Satana non può andare, ed è a questo punto che ricorre all'inganno per falsificare quello che non ha il potere di fare. Negli ultimi giorni apparirà facendo credere agli uomini di essere il Cristo che viene sulla terra per la seconda volta. Egli si trasformerà in un angelo di luce. Ma pur assumendo in ogni particolare l'aspetto di Cristo, almeno apparentemente, riuscirà a ingannare solo quelli che, come Faraone, rifiutano la verità. UG 94 4 Per completare la grande commedia della seduzione Satana impersonerà Cristo. Da molto tempo la chiesa aspetta l'avvento del Salvatore per concretizzare le sue speranze e l'abile seduttore farà credere che il Cristo sia già venuto. In varie parti della terra si manifesterà fra gli uomini come un essere maestoso, si circonderà di splendore, simile alla descrizione del Figlio di Dio fatta da Giovanni in Apocalisse 1:13-15. La sua gloria supererà qualsiasi altra manifestazione mai vista sulla terra da occhio umano. UG 94 5 Il grido trionfale riempie l'aria: "Il Salvatore è venuto! Il Salvatore è venuto!". Le folle si prostreranno in adorazione davanti a lui ed egli alzerà le mani e pronuncerà una benedizione come faceva Gesù con i suoi discepoli quando era su questa terra. La sua voce sarà dolce, suadente, melodiosa. Con un tono affabile, che esprime tenera compassione, esporrà alcune di quelle belle e divine verità insegnate dal Salvatore. Guarirà i malati e, nella sua veste di falso cristo, annuncerà di avere trasferito il riposo dal sabato alla domenica e ordinerà a tutti di santificare il giorno da lui benedetto. -- The Great Controversy, 624 (1911). Satana pretende di rispondere alle preghiere dei santi UG 94 6 Satana si accorge che sta perdendo terreno. Non può arrivare ad abbracciare il mondo intero e fa un ultimo sforzo disperato per sottomettere i credenti con l'inganno, personificando il Cristo. UG 94 7 Si adorna degli ornamenti reali descritti accuratamente da Giovanni e appare ai suoi seguaci -- cioè a quel mondo cristiano che ha rifiutato l'amore della verità e ha trovato piacere nell'ingiustizia (trasgressione della legge) -- come il Cristo che viene per la seconda volta sulla terra. Si autoproclama Cristo, e tale viene considerato: un es sere maestoso e bellissimo, sontuosamente vestito, dalla voce suadente e dalle parole piacevoli, la cui gloria risplendente nessun occhio mortale ha mai visto. I suoi seguaci, conquistati con l'inganno e l'astuzia, mandano un grido di vittoria: "Cristo è venuto per la seconda volta! Cristo è qui! Egli ha alzato le mani come quando era sulla terra e ci ha benedetti.". UG 95 1 I santi guardano disorientati. Si lasceranno ingannare? Adoreranno forse Satana? Gli angeli di Dio sono al loro fianco e si sente una voce chiara, sicura e armoniosa, che dice: "Guardate in alto". UG 95 2 Ed ecco davanti a loro l'immagine della salvezza finale ed eterna. Una salvezza tanto desiderata e sempre raggiungibile. Ed è anche una promessa d'immortalità per tutti coloro che resistono fino alla fine. Sia il giudizio sia l'eternità sono là a portata di mano. L'occhio della fede può vedere il trono scintillante e davanti al trono i santi vestiti di bianche vesti. È una visione che tiene il credente lontano dal peccato. Ancora uno sforzo ed ecco l'ultimo inganno di Satana che sente il grido incessante di chi chiede a Cristo di tornare per liberarlo. La sua ultima strategia è impersonare Cristo e far credere a chi lo cerca che le sue preghiere sono state esaudite. -- Manoscritto 16, 1884. Un culto contraffatto UG 95 3 A Satana comunque non sarà consentito di contraffare la venuta di Gesù. -- The Great Controversy, 625 (1911). UG 95 4 Satana ... verrà impersonando Gesù Cristo, farà grandi miracoli; e gli uomini si sottometteranno e lo adoreranno come Cristo. Ci verrà ordinato di adorare questo essere che il mondo glorificherà come Cristo. Che cosa faremo? Diremo che Cristo ci ha messo in guardia contro questo avversario che, pur essendo il peggiore nemico dell'uomo, si proclama Dio. Quando Cristo apparirà lo farà con potere e gran gloria, accompagnato da migliaia e migliaia di angeli, e noi lo riconosceremo dalla sua voce. -- The S.D.A. Bible Commentary 6:1106 (1888). UG 95 5 Satana cerca con tutte le forze di ottenere il massimo.; travestito da angelo di luce, percorrerà la terra e farà miracoli. Si esprimerà con parole bellissime, sentimenti elevati e farà opere buone. Personificherà Cristo. Ma su un punto differirà: distoglierà le persone dalla legge di Dio. Se fosse possibile le sue perfette simulazioni della verità ingannerebbero anche gli eletti. Re, presidenti, capi di stato s'inchineranno davanti alle sue false teorie. -- Fundamentals of Christian Education, 471, 472 (1897). Ci saranno miracoli UG 95 6 Gli ammalati saranno guariti e saranno compiuti miracoli sotto i nostri occhi. Siamo pronti ad affrontare la prova che ci attende quando i prodigi di Satana si manifesteranno in tutta la loro pienezza? -- Testimonies for the Church 1:302 (1862). UG 96 1 Gli uomini, sotto l'influsso degli spiriti del male, opereranno miracoli. Faranno ammalare le persone con le loro magie e poi toglieranno queste magie persuadendo di aver miracolosamente guarito l'ammalato. È così che Satana agisce. -- Selected Messages 2:53 (1903). UG 96 2 Ben presto Satana farà cose meravigliose. La Parola di Dio afferma che opererà miracoli. Farà ammalare le persone e poi improvvisamente ritirerà il suo potere satanico e le persone guariranno. Questi falsi miracoli di guarigione metteranno alla prova gli avventisti del settimo giorno. -- Selected Messages 2:53 (1904). UG 96 3 Satana può, attraverso vari inganni, fare cose meravigliose e farle sembrare veri miracoli. Fu quello che sperava di fare con gli israeliti al tempo della loro fuga dall'Egitto. -- Selected Messages 2:52 (1907). Fuoco dal cielo UG 96 4 Non fidiamoci di quello che dicono gli uomini. Possono, facendosi passare per rappresentanti di Cristo, operare miracoli guarendo gli ammalati. Ci dovremmo forse meravigliare sapendo che alle loro spalle c'è il grande ingannatore, l'operatore di miracoli che davanti a tutti farà persino scendere il fuoco dal cielo? -- Selected Messages 2:49 (1887). UG 96 5 Saranno i falsi miracoli del diavolo che faranno prigioniero il mondo e faranno scendere il fuoco dal cielo davanti agli occhi di tutti. Farà miracoli, e questa potenza sbalorditiva e operatrice di miracoli dilagherà nel mondo intero. -- Selected Messages 2:51 (1890). UG 96 6 Satana se possibile ingannerà persino gli eletti. Proclamerà di essere il Cristo e si presenterà nelle vesti di un grande medico missionario. Farà scendere il fuoco dal cielo per provare che è Dio. -- Medical Ministry, 87, 88 (1903). UG 96 7 È scritto sulla Parola che Satana si servirà dei suoi agenti, di quelli che si sono allontanati dalla fede e che apparentemente opereranno miracoli, facendo scendere il fuoco dal cielo davanti agli uomini. -- Selected Messages 2:54 (1907). UG 96 8 "E operava grandi prodigi sino a far scendere fuoco dal cielo sulla terra in presenza degli uomini. E seduceva gli abitanti della terra con i prodigi che le fu concesso di fare." Apocalisse 13:13, 14. UG 96 9 Qui non si parla di inganni: gli uomini saranno sedotti dai miracoli che gli agenti di Satana compiono realmente e non che pretendono di compiere. -- The Great Controversy, 553 (1911). Satana sarà divinizzato UG 96 10 In quell'epoca l'anticristo apparirà come il vero Cristo e allora la legge di Dio sarà completamente annullata tra le nazioni del mondo. Ma il vero capo di tutta questa ribellione è Satana che appare come un angelo di luce. Gli uomini saranno ingannati; Satana sarà esaltato al posto di Dio e sarà divinizzato. Ma l'onnipotente interverrà e alle chiese apostate che esaltano Satana sarà detto: "Perciò in uno stesso giorno verranno i suoi flagelli: morte, lutto e fame, e sarà consumata dal fuoco; poiché potente è Dio, il Signore che l'ha giudicata". Apocalisse 18:8. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 62 (1893). UG 97 1 Avvicinandosi la seconda apparizione del nostro Signore Gesù Cristo, gli agenti satanici si muoveranno dal basso. Satana non apparirà solo nelle vesti umane ma personificherà Gesù Cristo e il mondo che ha rifiutato la verità lo riceverà come signore dei signori e re dei re. -- The S.D.A. Bible Commentary 5:1105, 1106 (1900). I miracoli non provano niente UG 97 2 Cercate personalmente Dio, pregate per essere illuminati e per sapere quale sia la verità. Così quando si manifesterà il potere prodigioso dell'operatore di miracoli e il nemico si presenterà come angelo di luce, sarete in grado di distinguere tra l'imitazione delle forze delle tenebre e la genuinità dell'azione divina. -- Selected Messages 3:389 (1888). UG 97 3 Cristo agisce predicando la Parola e alleviando le sofferenze con guarigioni miracolose. Ma mi è stato rivelato che noi non possiamo operare nello stesso modo,2 perché anche Satana eserciterà i suoi poteri facendo miracoli. I servitori di Dio oggi non possono servirsi dei miracoli, perché vi saranno false guarigioni che si proclameranno divine. -- Selected Messages 2:54 (1904). UG 97 4 Il popolo di Dio non potrà trovare una risposta ai propri interrogativi in quei miracoli, dal momento che Satana li ha contraffatti. -- Testimonies for the Church 9:16 (1909). I miracoli non possono sostituire la Bibbia UG 97 5 Se coloro tramite i quali si realizzano le guarigioni sono disposti, forti di queste manifestazioni, a scusare la negligenza della legge di Dio e a perseverare nella disubbidienza, benché abbiano un certo potere, non significa necessariamente che abbiano la potenza di Dio: al contrario il loro dono non è altro che il potere miracolistico del grande ingannatore. -- Selected Messages 3:389 (1888). UG 97 6 La Bibbia non sarà mai sostituita da manifestazioni miracolistiche. La verità va studiata e ricercata come un tesoro nascosto. Al di fuori della Parola di Dio non ci saranno altre straordinarie rivelazioni, niente potrà sostituirla. Aggrappatevi alla Parola e imprimete-vela in mente perché è l'unica parola di saggezza che salverà l'uomo. -- Selected Messages 2:48 (1894). UG 97 7 (Satana) sta per realizzare il suo inganno supremo: l'anticristo compirà opere straordinarie davanti ai nostri occhi. Egli imiterà la verità così bene che sarà quasi impossibile riconoscere il vero dal falso senza l'aiuto delle Sacre Scritture. Infatti è alla luce della loro testimonianza che bisogna provare ed esaminare la natura di ogni affermazione e di ogni miracolo. -- The Great Controversy, 593 (1911). La delusione è quasi universale UG 98 1 C'è un grande bisogno di uomini e donne sinceri che lavorino per annunciare l'evangelo, perché Satana ha preso il comando della battaglia e in questi ultimi tempi si serve di ogni possibile metodo per impedire che la luce di Dio arrivi al suo popolo. Satana sta arruolando il mondo intero nelle sue fila, e i pochi che rimangono fedeli ai principi di Dio sono i soli che possono resistergli, ma cerca lo stesso di soggiogarli con le sue malizie. -- Selected Messages 3:389 (1889). UG 98 2 Con inganni Satana farà apparire i morti e molti comunicheranno con la persona amata... Un avvertimento per il nostro popolo: anche tra noi alcuni abbandoneranno la fede, andranno dietro a spiriti seduttori e a dottrine diaboliche, e parleranno male della verità. UG 98 3 Accadrà qualcosa di straordinario: ministri, avvocati, dottori che hanno permesso a queste falsità di impossessarsi del loro giudizio saranno essi stessi ingannati insieme a quelli che hanno ingannato. Un'ebbrezza spirituale s'impossesserà di loro. -- The Upward Look, 317 (1905). ------------------------Capitolo 12: La prova Essere iscritti nei registri di chiesa non è garanzia di salvezza UG 100 1 Ho un avvertimento solenne per tutta la chiesa: una persona su venti, tra gli iscritti nei registri di chiesa, non è pronta a concludere la sua esperienza terrena; un gran numero di membri si troverebbe nel mondo, se questa eventualità si presentasse, nella condizione di un peccatore comune, cioè senza Dio e senza speranza. -- Christian Service, 41 (1893). UG 100 2 Saranno esposti alle ultime piaghe come le chiese che si oppongono alla legge di Dio anche coloro che hanno avuto occasione di ascoltare e ricevere la verità e si sono uniti alla chiesa avventista ritenendo di essere il "popolo di Dio che osserva i comandamenti", ma che non sono più consacrati degli appartenenti ad altre chiese. -- Manuscript Releases 1:176 (1898). Il grano separato dalla zizzania UG 100 3 Nella chiesa ci saranno divisioni e si creeranno due partiti: quello del grano e quello della zizzania. Entrambi cresceranno insieme fino alla mietitura. -- Selected Messages 2:114 (1896). UG 100 4 Il crivello verrà scosso e al momento opportuno la pula sarà separata dal grano. L'amore di molti si raffredderà perché crescerà l'iniquità e in quel tempo soltanto chi sarà sincero otterrà la vittoria. -- Lettera 46, 1887. UG 100 5 La storia della ribellione di Datan e Abiram si ripete e si ripeterà fino alla fine. Chi starà dalla parte di Dio? Chi ingannerà se stesso sarà a sua volta ingannato? -- Lettera 15, 1892. UG 100 6 Il Signore presto ritornerà. In ogni chiesa è necessaria un'opera di purificazione, un processo di vagliatura perché in esse ci sono alcuni che non amano la verità e non onorano Dio. -- The Review and Herald, 19 marzo 1895. UG 100 7 Siamo nel tempo della prova, nel periodo in cui tutto ciò che può essere messo alla prova lo sarà. Il Signore non scuserà chi, pur conoscendo la verità, non ubbidirà ai suoi ordini, con parole e con azioni. -- Testimonies for the Church 6:332 (1900). La persecuzione purificherà la chiesa UG 100 8 La prosperità abbonda per le persone che professano la fede; ma le avversità possono allontanarle dalla chiesa. -- Testimonies for the Church 4:89 (1876). UG 100 9 Non è lontano il tempo in cui ognuno verrà messo alla prova. Su di noi verrà messo il marchio della bestia. Chi poco a poco si è con formato alle esigenze del mondo cederà al potere piuttosto che esporsi al ridicolo, alla derisione, alla minaccia di carcerazione e di morte. Il conflitto è tra i comandamenti di Dio e i comandamenti degli uomini. Sarà il momento in cui nella chiesa l'oro sarà separato dalle scorie. -- Testimonies for the Church 5:81 (1882). UG 101 1 In assenza di persecuzioni sono entrate nella chiesa persone che sembrano solide e sinceramente cristiane, ma che quando la persecuzione arriverà si separeranno da noi. -- Evangelism, 360 (1890). UG 101 2 Quando la legge di Dio diventerà illegale la chiesa sarà messa alla prova e un numero maggiore di quello che ora pensiamo darà retta a spiriti seduttori e a dottrine diaboliche. -- Selected Messages 2:368 (1891). Credenti superficiali rinunceranno alla fede UG 101 3 L'opera che la chiesa ha trascurato di compiere in tempi di pace e prosperità dovrà realizzarla in periodi di grande crisi, in condizioni di minaccia e di pericolo. Gli avvertimenti che sono stati soffocati e attenuati, perché la chiesa ha voluto conformarsi al mondo, dovranno essere dati in mezzo alla più aspra opposizione da parte dei nemici della fede. In quel tempo i superficiali, i conservatori,1 il cui influsso ha spesso ritardato il progresso dell'opera, rinunceranno alla fede. -- Testimonies for the Church 5:463 (1885). UG 101 4 Se Satana si accorge che il Signore benedice il suo popolo e lo prepara a riconoscere i suoi inganni, intensificherà gli sforzi e farà nascere da una parte il fanatismo e dall'altra il formalismo per poter raccogliere alla fine una messe di anime. -- Selected Messages 2:19 (1890). UG 101 5 Chi ha avuto il privilegio e l'opportunità di conoscere e capire la verità, ma continua nonostante tutto a ostacolare l'opera che Dio avrebbe potuto compiere in lui, sarà escluso perché Dio non accetta un cuore diviso. -- Manoscritto 64, 1898. UG 101 6 Le prove che si addensano intorno a noi creeranno nelle nostre fila unità e divisione. Alcuni che ora sarebbero pronti a prendere le armi per combattere, nel momento del vero pericolo non resisteranno alla tentazione perché non hanno edificato loro stessi sulla roccia. Chi ha ricevuto la luce della verità e grandi privilegi ma non ha rafforzato la sua volontà ci lascerà con un pretesto qualsiasi. -- Testimonies for the Church 6:400 (1900). Il tempo della prova UG 101 7 Chiesi cosa significasse questa prova e mi fu rivelato che era il risultato dell'appello rivolto dal Testimone fedele alla chiesa di Laodicea. Chi lo avesse accettato sarebbe stato invitato a cambiare la propria vita e a proclamare la verità in tutta la sua purezza. Alcuni però non l'accetteranno e si ribelleranno a questo messaggio. Ecco perché il popolo di Dio verrà messo alla prova. -- Testimonies for the Church 1:181 (1857). UG 101 8 Tra di noi ci saranno alcuni che come Acan faranno una confes sione tardiva nel tentativo di salvarsi. Non agiscono per il bene: disprezzano la pura verità che raggiunge il cuore e sono pronti a schierarsi contro coloro che li rimproverano. -- Testimonies for the Church 3:272 (1873). UG 102 1 Il Signore ci esorta a rinnovare la testimonianza presentata negli anni passati. Egli desidera che la chiesa rinnovi la sua vita spirituale. Le energie spirituali del suo popolo sono state latenti per troppo tempo; è necessario che un risveglio ci scuoti dal torpore di una morte apparente. UG 102 2 Tramite la preghiera e la confessione dei peccati la chiesa deve preparare la via al Re dei re. -- Testimonies for the Church 8:297 (1904). Le critiche ingiuste provocano scoraggiamento UG 102 3 Anche ai giorni nostri ci sono state e continueranno a esserci intere famiglie, amanti della verità, che hanno perso o perderanno la fede per le calunnie e le falsità che vengono loro riferite su persone che amavano e con le quali avevano un bel rapporto. Hanno aperto il cuore alla zizzania e la zizzania ha preso il sopravvento sul grano, è cresciuta, il grano è diminuito e la verità ha perso la sua forza. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 411 (1898). Le false dottrine disorientano alcuni UG 102 4 La cosiddetta scienza e la religione si contrappongono perché alcuni per la loro limitatezza non arrivano a capire il potere e la grandezza di Dio. Mi sono state mostrate le seguenti parole della Scrittura: "E anche tra voi stessi sorgeranno uomini che insegneranno cose perverse per trascinarsi dietro i discepoli". E questo accadrà sicuramente tra il popolo di Dio. -- Evangelism, 593 (1890). UG 102 5 Quando arriva la prova, suscitata dalle false teorie, questi lettori superficiali, che non hanno basi sicure, saranno mobili come la sabbia. Si lasceranno trasportare spinti dai risentimenti. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 112 (1897). UG 102 6 Non avendo l'amore per la verità, saranno ingannati dal nemico; daranno ascolto a spiriti seduttori e a dottrine diaboliche e si allontaneranno dalla fede. -- Evangelism, 224 (1905). Il rifiuto delle testimonianze porta all'apostasia UG 102 7 Una cosa è certa: gli avventisti del settimo giorno che si mettono sotto la bandiera di Satana saranno i primi a non credere più agli avvertimenti e ai rimproveri dello Spirito di Dio contenuti nelle Testimonianze. -- Selected Messages 3:84 (1903). UG 102 8 L'ultimo inganno di Satana sarà quello di rendere nulla la testimonianza dello Spirito di Dio: "Se il popolo non ha rivelazione, è senza freno, ma beato colui che osserva la legge".2 Proverbi 29:18. UG 102 9 Satana userà tutta la sua astuzia, ricorrendo a diverse modalità e a numerosi agenti, per far vacillare la fiducia che il popolo di Dio ha nel testimone verace. -- Selected Messages 1:48 (1890). UG 103 1 L'avversario ha usato ogni espediente per minare la fiducia dei credenti nelle Testimonianze. Coloro che hanno favorito il piano di Satana, facendo in modo che i nostri membri non ascoltino gli ammonimenti e i rimproveri contenuti nelle Testimonianze dello Spirito di Dio, vedranno accrescere nella loro vita un'infinità di errori. -- Selected Messages 3:83 (1890). UG 103 2 Il piano di Satana è quello di indebolire la fiducia del popolo di Dio. La conseguenza successiva sarà lo scetticismo sui punti fondamentali della nostra fede, poi sorgeranno dubbi sulle Scritture e per finire si scivolerà sempre più in basso verso la perdizione. Dal momento che la lettura delle Testimonianze, un tempo incoraggiata, verrà trascurata se non abbandonata, Satana sa che chi è da lui ingannato proseguirà un cammino di perdizione; raddoppia i suoi sforzi fino a provocare un'aperta ribellione che diventa incurabile e finisce nella distruzione. -- Testimonies for the Church 4:211. Defezioni tra i responsabili della chiesa UG 103 3 Molte stelle da noi ammirate per il loro splendore svaniranno nelle tenebre. -- Prophets and Kings, 188 (1914). UG 103 4 Uomini che il Signore ha molto stimato, alla fine della storia terrena seguiranno il modello dell'antico Israele. Si allontaneranno dai principi fondamentali della Scrittura, elaboreranno teorie umane e useranno le Scritture per giustificare falsità suggerite da Lucifero. Tutto questo rafforzerà le incomprensioni e la verità che dovrebbe tenerli lontani dall'errore svanirà dal loro cuore come l'acqua da un recipiente bucato. -- Manuscript Releases 1:379, 381 (1904). UG 103 5 Sarà evidente che molti non sono veramente uniti a Cristo e che non sono morti al mondo per poter vivere con lui. Ci saranno frequenti apostasie di uomini che hanno occupato posti di responsabilità. -- The Review and Herald, 11 settembre 1888. Dei pastori non santificati saranno espulsi UG 103 6 La prova più grande (l'obbligo della legge sulla domenica) che è così imminente eliminerà coloro che Dio non ha designato e preparerà per la pioggia dell'ultima stagione un ministero puro, vero e santo. -- Selected Messages 3:385 (1886). UG 103 7 Molti che predicano dal pulpito avranno tra le mani la torcia della falsa profezia, sempre ravvivata da quella infernale di Satana. Alcuni si allontaneranno da noi perché non desiderano più portare l'arca. Ma non potranno innalzare barriere per impedire alla verità di entrare; perché fino alla fine la verità progredirà. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 409, 411 (1898). UG 103 8 Dei pastori e dei dottori si allontaneranno dalla fede, come è detto nella Parola e come è stato rivelato nei messaggi di Dio alla sua serva. -- Manuscript Releases 7:192 (1906). La chiesa sembra sul punto di cedere UG 104 1 Il momento della prova spazza via moltitudini come foglie secche. -- Testimonies for the Church 4:89 (1876). UG 104 2 La pula come una nuvola sarà spazzata via dal vento anche dove sono visibili solo campi di rigoglioso frumento. -- Testimonies for the Church 5:81 (1882). UG 104 3 Presto il popolo di Dio sarà severamente provato e un gran numero di coloro che ora appaiono sinceri e leali si rivelerà falso come un vile metallo. Quando la religione di Cristo è più vilipesa, quando la sua legge è maggiormente disprezzata, allora il nostro zelo dovrebbe essere più ardente e il nostro coraggio e la nostra fermezza dimostrarsi più inflessibili. Rimanere in difesa della verità e della giustizia allorché la maggioranza ci abbandona, combattere le battaglie del Signore quando sono pochi i difensori: questa sarà la nostra prova. In questo periodo dobbiamo contrapporre il nostro calore all'altrui freddezza, il nostro coraggio alla loro pusillanimità e la nostra fedeltà al loro tradimento. -- Testimonies for the Church 5:136 (1882). UG 104 4 La chiesa può sembrare sul punto di cadere ma non cadrà. Resterà in piedi mentre i peccatori di Sion saranno spazzati via, la pula sarà divisa dal prezioso frumento. È una cosa terribile ma necessaria. -- Selected Messages 2:380 (1886). UG 104 5 Al sopraggiungere delle prove molti di coloro che hanno professato di credere nel messaggio del terzo angelo, ma che non sono stati santificati dall'ubbidienza alla verità, abbandoneranno la loro posizione e si schiereranno con gli oppositori. -- The Great Controversy, 608 (1911). I fedeli a Dio si riveleranno UG 104 6 Il Signore ha fedeli servitori che nel momento della prova usciranno allo scoperto. Ci sono anime preziose, ora nascoste, che non si sono inchinate davanti a Baal. Non hanno avuto come voi una luce risplendente, ma anche se sotto un'apparenza rude e scostante, lo splendore e la genuinità del loro carattere cristiano si riveleranno. Se guardiamo il cielo durante il giorno non vediamo le stelle. Eppure sono là, nel firmamento, ma gli occhi non le possono distinguere. I nostri occhi possono ammirarne la lucentezza solo durante la notte. -- Testimonies for the Church 5:80, 81 (1882). UG 104 7 Ogni volta che c'è una persecuzione i testimoni devono decidere: o per Cristo o contro di lui. Chi simpatizza con gli uomini ingiustamente condannati ed è gentile con loro, dimostra di essere animato dall'amore di Cristo. -- The Signs of the Times, 20 febbraio 1901. UG 104 8 Quando si manifesteranno l'opposizione, il fanatismo e l'intolleranza, quando esploderà la persecuzione, gli incerti e gli ipocriti vacilleranno e perderanno la fede, mentre il vero cristiano rimarrà saldo come una roccia, la sua fede aumenterà e la sua speranza risulterà ancora più viva di quella dei giorni della prosperità. -- The Great Controversy, 602 (1911). I nuovi convertiti sostituiranno quelli che hanno abbandonato UG 105 1 Alcuni sono stati provati e lasciati da parte. Gli indifferenti e i distratti, che non si sono uniti a chi ricercava con tutte le forze la vittoria e la salvezza, non le hanno ottenute e sono stati lasciati nelle tenebre; invece altri hanno preso immediatamente il loro posto tenendo alta la verità. -- Early Writings, 271 (1858). UG 105 2 Le file saranno riempite dai rappresentanti di Cristo "dell'undice-sima ora". Molti sono quelli che lottano e il giudizio finale di Dio sarà misericordioso con chi non ha avuto l'occasione di conoscere la verità. Il Signore sarà tenero e comprensivo con loro. La sua mano è sempre tesa e pronta a salvare, mentre la porta per chi non desidera entrare è chiusa. Saranno ammessi molti che in questi ultimi tempi udranno per la prima volta la verità. -- Lettera 103, 1903. UG 105 3 Uno dopo l'altro alcuni stendardi3 venivano trascinati nella polvere e vari gruppi dell'esercito del Signore si univano alle schiere nemiche. Nello stesso tempo tribù su tribù passavano dalle file nemiche a quelle del popolo di Dio che osserva i comandamenti. -- Testimonies for the Church 8:41 (1904). ------------------------Capitolo 13: La pioggia dell'ultima stagione Il lavoro dello Spirito paragonato alla pioggia UG 106 1 "Chiedete al Signore la pioggia nella stagione di primavera". Nei paesi dell'est l'ultima pioggia cade nel momento della semina ed è necessaria perché il seme germogli. Sotto la spinta delle piogge fertilizzanti i teneri germogli sbocciano. L'ultima pioggia che cade verso la fine della stagione matura il grano e lo prepara per la mietitura. Il Signore usa queste immagini naturali per rappresentare l'opera del suo Spirito.1 UG 106 2 Come la rugiada e la pioggia servono all'inizio per seminare e poi per maturare le messi, così lo Spirito viene dato per sviluppare passo dopo passo il processo della crescita spirituale. La maturazione del grano rappresenta il completamento dell'opera della grazia di Dio nell'essere umano. Tramite la potenza dello Spirito Santo l'immagine morale di Dio sarà pienamente restaurata. Noi siamo stati chiamati a essere trasformati nella più completa somiglianza di Cristo. UG 106 3 L'ultima pioggia che matura la messe rappresenta la grazia spirituale che prepara la chiesa per il ritorno del Figlio dell'uomo. Ma se la pioggia d'autunno non cade non ci sarà vita e l'erba verde non spunterà. Se la pioggia di primavera non è caduta, la pioggia d'autunno non potrà perfezionare l'opera. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 506 (1897). A -- Implicazioni storiche per la chiesa La pioggia di primavera scese alla pentecoste nel 31 d.C. UG 106 4 Ubbidendo agli ordini di Cristo, essi (i discepoli) aspettavano a Gerusalemme la promessa del padre: la discesa dello Spirito. Non aspettavano oziando. È detto che "stavano sempre nel tempio, benedicendo Dio"... Luca 24:53. Mentre i discepoli aspettavano l'adempimento della promessa si umiliarono manifestando un sincero pentimento e confessando la loro incredulità... I discepoli pregarono con intenso fervore per essere resi idonei a incontrarsi con tutti gli uomini e per testimoniare nella loro vita quotidiana con parole che guidassero i peccatori a Cristo. -- The Acts of the Apostles, 35-37 (1911). UG 106 5 Si noti che lo Spirito di Dio fu riversato sui discepoli dopo che essi ebbero raggiunto la perfetta unità avendo capito l'inutilità della loro lotta per il posto più elevato. -- Testimonies for the Church 8:20 (1904). UG 106 6 La discesa dello Spirito al tempo degli apostoli fu l'inizio "della pioggia della prima stagione" e il risultato fu magnifico. Fino alla fine dei tempi la presenza dello Spirito accompagnerà la chiesa del Signore. -- The Acts of the Apostles, 54, 55 (1911). Le conseguenze della prima pioggia alla pentecoste UG 107 1 Sotto l'influsso dello Spirito i discepoli pronunciarono parole di pentimento e confessione insieme a canti di lode per il perdono ricevuto... Migliaia furono convertiti in un giorno. Lo Spirito Santo. Li rese capaci di parlare in lingue fino allora sconosciute. Lo Spirito fece per loro quello che loro non avrebbero potuto fare da soli in tutta la vita. -- The Acts of the Apostles, 38-40 (1911). UG 107 2 Quale fu il risultato della discesa dello Spirito nel giorno della Pentecoste? La buona notizia del Salvatore risorto fu portata alle più estreme regioni del mondo abitato... La chiesa raccolse convertiti provenienti da ogni parte. Furono convertiti alcuni apostati... L'ambizione dei credenti era di rivelare l'immagine del carattere di Cristo e di lavorare per l'espansione del suo regno. -- The Acts of the Apostles, 48 (1911). La "pioggia dell'ultima stagione" UG 107 3 La discesa dello Spirito al tempo apostolico fu la "pioggia della prima stagione" e i risultati furono ottimi. La pioggia dell'ultima stagione sarà ancora più abbondante. -- Testimonies for the Church 8:21 (1904). UG 107 4 Per il periodo dell'ultima raccolta, viene promesso alla chiesa un ulteriore dono di grazia per prepararla al ritorno del Figlio dell'uomo. Questa discesa dello Spirito è paragonata alla "pioggia dell'ultima stagione". -- The Acts of the Apostles, 55 (1911). UG 107 5 Prima che si abbattano sulla terra i giudizi finali di Dio si verificherà nel popolo del Signore un risveglio di quell'amore che aveva caratterizzato i tempi apostolici. Lo Spirito e la potenza di Dio saranno riversati sui suoi figli. -- The Great Controversy, 464 (1911). UG 107 6 L'opera sarà simile a quella del giorno della Pentecoste. Agli inizi della proclamazione del messaggio del vangelo, scese la pioggia della prima stagione e l'effusione dello Spirito Santo fece germogliare il seme prezioso. La pioggia dell'ultima stagione arriverà alla conclusione dell'opera di testimonianza, in vista della maturazione. -- The Great Controversy, 611 (1911). La pioggia dell'ultima stagione produrrà il gran grido UG 107 7 In quel momento cadrà la pioggia dell'ultima stagione... per dar forza alla voce del terzo angelo e preparare i santi ad affrontare le sette piaghe. -- Early Writings, 86 (1854). UG 107 8 Ho udito coloro che erano rivestiti di armature proclamare con forza la verità. Fu efficace. Chiesi quale fosse la causa di un così grande cambiamento. Mi rispose un angelo: "È stata la pioggia del l'ultima stagione, la presenza del Signore, il grido del terzo angelo". -- Early Writings, 271 (1858). B -- Implicazioni personali L'opera dello Spirito trasforma il carattere UG 108 1 La pioggia della prima stagione produce la conversione; la pioggia dell'ultima stagione sviluppa un carattere cristiano. In nessun momento della nostra esperienza possiamo privarci di quel sostegno che ci ha permesso di fare il primo passo. Le benedizioni ricevute durante la pioggia della prima stagione ci serviranno fino alla fine. Nel chiedere a Dio lo Spirito Santo ci renderà umili e consapevoli di dipendere da lui per ricevere la pioggia dell'ultima stagione che rende perfetti.2 -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 507, 509 (1897). UG 108 2 Lo Spirito Santo è pronto ad abitare dentro di noi. Chi lo accetta e lo riceve come ospite d'onore sarà completo in Cristo. L'opera che Cristo ha iniziato in noi sarà portata a compimento (cfr. Filippesi 1:6); i pensieri puri si sostituiranno ai pensieri impuri, i sentimenti elevati ai sentimenti perversi e un modo di vivere cristiano agli atti di ribellione. -- Counsels on Health, 561 (1896). UG 108 3 Anche se, tramite la preghiera e la fede, abbiamo già in parte ricevuto lo Spirito di Dio dobbiamo continuare a chiederlo per ricevere una misura maggiore. Non dobbiamo mai stancarci di crescere spiritualmente. Se la crescita non avviene, se non chiediamo "la pioggia della prima e dell'ultima stagione" possiamo smarrirci. UG 108 4 Le riunioni della chiesa: assemblee, incontri locali e ogni occasione per compiere un lavoro personale in favore degli altri, sono tutte opportunità che Dio ci offre per ricevere la pioggia della prima e dell'ultima stagione. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 508 (1897). UG 108 5 Quando il cammino per lo Spirito di Dio sarà preparato, la benedizione arriverà. Satana non può impedire che una pioggia di benedizioni si riversi sul popolo di Dio e non può chiudere le finestre del cielo per impedire che la pioggia scenda sulla terra. -- Selected Messages 1:124 (1887). Dovremmo pregare per la discesa dello Spirito Santo UG 108 6 Dovremmo pregare per la discesa dello Spirito Santo con la stessa intensità degli apostoli nel giorno della Pentecoste. Se allora i discepoli ne hanno avuto bisogno, tanto più ne abbiamo bisogno noi oggi. -- Testimonies for the Church 5:158 (1882). UG 108 7 Si pensa che la discesa dello Spirito Santo sulla chiesa debba avvenire in futuro, ma già ora la chiesa può ottenerla, è un suo privilegio. Chiedetela, pregate per averla e credetevi. Dobbiamo averla, e il cielo è in attesa di darcela. -- Evangelism, 701 (1895). UG 108 8 Riceveremo lo Spirito Santo proporzionalmente al desiderio di ot tenerlo, alla fede che abbiamo e all'uso che facciamo della conoscenza che ci è stata data. -- The Review and Herald, 5 maggio 1896. UG 109 1 Non siamo desiderosi di pregare il Signore per ricevere il dono dello Spirito. Il Signore, dall'alto del suo trono, non desidera altro e attende con impazienza questa nostra richiesta. -- Fundamentals of Christian Education, 537 (1909). Dobbiamo umiliarci con un cuore realmente pentito UG 109 2 La nostra chiesa ha molto bisogno di un sincero spirito religioso e deve fare di questo il suo principale obiettivo. Dobbiamo richiedere quelle benedizioni che il Signore è sempre pronto a darci e metterci nelle condizioni di riceverle. Il Signore è pronto a dare il suo Spirito a quelli che glielo chiedono in misura maggiore di quanto un genitore terreno sia pronto a fare doni ai propri figli. Ma sta a noi confessarci, umiliarci, pentirci e pregare per adempiere le condizioni indicateci da Dio e che ci permettono di ricevere queste benedizioni. Un risveglio può essere solo la risposta alla preghiera. -- Selected Messages 1:121 (1887). UG 109 3 Vi dico che tra di noi ci deve essere un vero risveglio. Il corpo pastorale dovrebbe riconvertirsi: occorrono confessione, pentimento e cambiamento di vita. Molti di coloro che predicano la Parola hanno bisogno di avere il cuore trasformato dalla grazia di Cristo. Niente deve intromettersi tra loro e un lavoro serio e impegnato. -- Lettera 51, 1886. La riforma deve accompagnare il risveglio UG 109 4 Lo Spirito Santo deve guidare risveglio e riforma. Il risveglio e la riforma sono due cose diverse. Il risveglio è il rinnovo della vita spirituale, una rinascita della mente e del cuore, la risurrezione dalla morte spirituale. UG 109 5 Riforma significa riorganizzazione, un cambiamento di idee e teorie, abitudini e azioni. La riforma non porterà frutti di giustizia se non è accompagnata dal risveglio dello Spirito. Il risveglio e la riforma hanno ciascuno il proprio ruolo ma per portarlo a termine devono interagire. -- The Review and Herald, 25 febbraio 1902. Occorre eliminare le divisioni UG 109 6 Se gli operai hanno Cristo nel loro cuore, se ogni sentimento di egoismo viene eliminato, se non ci sono rivalità né lotte per la supremazia, se esiste l'unità, se si santificano e dimostrano amore gli uni per gli altri, allora la pioggia della grazia dello Spirito divino arriva e le promesse del Signore non verranno meno. UG 109 7 Ma quando si deprezza il lavoro altrui per innalzare il proprio, allora vuol dire che quello che si fa non ha la firma giusta. Dio non può dare la sua benedizione. -- Selected Messages 1:175 (1896). UG 109 8 Se vogliamo arrivare al grande giorno del Signore con Cristo, nostra rocca e nostro rifugio, dobbiamo allontanare da noi ogni invi dia, lotta o desiderio di supremazia. Dobbiamo tagliare le radici di questi sentimenti profani e metterci interamente dalla parte del Signore. -- This Day With God, 258 (1903). UG 110 1 Questo fatto dovrebbe spingere i cristiani a rinunciare a ogni forma di dissenso e a consacrarsi per la salvezza di chiunque sia schiavo del peccato. Essi otterranno la benedizione promessa se la domanderanno con fede. -- Testimonies for the Church 8:21 (1904). Amatevi gli uni gli altri UG 110 2 Il cristianesimo è amarsi teneramente. Cristo è degno di ricevere tutto l'amore possibile dagli esseri che ha creato e a sua volta ci chiede di avere per i nostri simili affetto e considerazione. Ogni persona salvata lo sarà per amore e l'amore inizia con Dio. La vera conversione è la trasformazione dell'egoismo in un amore devoto per Dio e per il prossimo. -- Selected Messages 1:114, 115 (1901). UG 110 3 Le qualità che Dio valuta maggiormente sono la carità e la purezza. Ogni cristiano dovrebbe ricercarle. -- Testimonies for the Church 5:85 (1882). UG 110 4 L'argomento più forte in favore del vangelo è un cristiano che ama e che si fa amare. -- The Ministry of Healing, 470 (1905). È necessaria una completa dedizione UG 110 5 Dio non chiede altro che una completa dedizione a lui. I credenti a metà convertiti o i peccatori non potranno far parte del regno dei cieli. Non vi troverebbero nessuna felicità poiché essi ignorano i principi elevati e santi che caratterizzano i membri della famiglia di Dio. Il vero cristiano mantiene sempre aperte verso il cielo le finestre dell'anima, ha un rapporto continuo di amicizia con Cristo. La sua volontà è conforme a quella di Cristo e il suo desiderio è diventare sempre più simile a Cristo. -- The Review and Herald, 16 maggio 1907. UG 110 6 Non possiamo servirci dello Spirito di Dio: è lo Spirito che vuole servirsi di noi. Grazie a lui Dio opera nel suo popolo: "È Dio che produce in voi il volere e l'agire, secondo il suo disegno benevolo". Filippesi 2:13. Ma molti, invece di sottomettersi, vogliono guidare la propria vita e quindi non ricevono il dono divino. Lo Spirito viene concesso solo a coloro che con umiltà si sottomettono al Signore, che si lasciano guidare da lui e cercano la sua grazia. -- The Desire of Ages, 672 (1898). Preparare il cammino dello Spirito UG 110 7 Ho visto che nessuno avrebbe potuto ricevere i benefici della pioggia dell'ultima stagione se prima non avesse abbandonato debolezze, orgoglio, egoismo, amore per il mondo e ogni parola e azione cattiva. Se vogliamo vincere la battaglia del giorno del Signore dobbiamo cercare con tutte le nostre forze di vivere al suo fianco per prepararci ad affrontarla. -- Early Writings, 71 (1851). UG 111 1 Nessuno di noi riceverà mai il suggello di Dio finché avrà delle macchie nel carattere. Sta a noi rimediare ai difetti del nostro carattere e purificare il tempio dell'anima da ogni contaminazione. Allora scenderà su noi la pioggia dell'ultima stagione come sui discepoli alla Pentecoste. -- Testimonies for the Church 5:214 (1882). UG 111 2 La cosa che Satana teme di più è che il popolo di Dio liberi la strada rimuovendo tutti gli ostacoli che impediscono al Signore di far scendere il suo Spirito sopra una chiesa languente. È possibile resistere a ogni tentazione, a ogni influsso negativo, palese o celato, "non per potenza, né per forza, ma per lo Spirito mio, dice il Signore degli eserciti". Zaccaria 4:6. -- Selected Messages 1:124 (1887). UG 111 3 Arriverà la pioggia dell'ultima stagione e la benedizione di Dio colmerà ogni credente perdonato. È nostro dovere affidarci a Cristo affinché siamo pronti per il tempo del "rivestimento di potenza" (cfr. Atti 1:8), cioè il battesimo dello Spirito Santo. -- Selected Messages 1:191 (1892). Operai attivi al servizio di Cristo UG 111 4 Quando le chiese diventeranno viventi e attive, lo Spirito Santo sarà accordato in risposta alla loro preghiera sincera. In quel momento le porte del cielo si apriranno per lasciar cadere la pioggia dell'ultima stagione. -- The Review and Herald, 25 febbraio 1890. UG 111 5 La discesa dello Spirito di Dio, che farà brillare la terra con la sua gloria, non avverrà se non ci sarà un popolo che ne ha capito l'importanza e che è pronto a collaborare con Dio. Solo una consacrazione completa e totale al servizio di Cristo permetterà a Dio di riversare il suo Spirito illimitatamente, ma questo non potrà avvenire se prima la chiesa non deciderà di collaborare. -- Christian Service, 253 (1896). UG 111 6 Quando il rimprovero di indolenza e di pigrizia sarà cancellato dalla chiesa, lo Spirito del Signore si manifesterà benignamente e sarà rivelata la potenza divina. La chiesa vedrà l'azione provvidenziale del Signore degli eserciti e la luce della verità sarà diffusa ovunque. -- Testimonies for the Church 9:46 (1909). Pronti per la pioggia dell'ultima stagione UG 111 7 Non dobbiamo preoccuparci per la pioggia dell'ultima stagione. Tutto quello che dobbiamo fare è tenere pulito e pronto il vaso per ricevere la pioggia del cielo. E dobbiamo pregare: "Che la pioggia dell'ultima stagione entri nella mia vita, che la luce dell'angelo di gloria che si unisce a quella del terzo angelo risplenda su di me; Signore, fa' che io sia una parte attiva dell'opera, un collaboratore di Cristo Gesù nella proclamazione del messaggio". Se cercate Dio in questo modo, egli vi preparerà dandovi la sua grazia. -- The Upward Look, 283 (1891). UG 111 8 La risposta può essere immediata e potente o può ritardare per giorni e settimane mettendo alla prova la nostra fede. Ma Dio sa come e quando rispondere alle nostre preghiere. È nostro compito metterci in contatto con il Signore, che è responsabile per la sua parte di lavoro ed è fedele alle sue promesse. Da parte nostra dobbiamo essere uniti nel cuore e nella mente, dobbiamo mettere da parte ogni invidia e malizia, e con umiltà osservare e attendere. Gesù, colui che ci guida e ci rappresenta, è pronto a fare per noi quello che fece per coloro che il giorno della Pentecoste pregarono e attesero. -- Spirit of Prophecy 3:272 (1878). UG 112 1 Non so dire con precisione quando ci sarà la discesa dello Spirito Santo e quando il potente angelo scenderà dal cielo sulla terra insieme al terzo angelo per concludere definitivamente il lavoro. Il solo messaggio che ho è che se vogliamo essere salvati dobbiamo prepararci a ricevere questa pioggia dal cielo e tenere sempre pronte le lampade. -- Selected Messages 1:192 (1892). Non tutti riceveremo la pioggia dell'ultima stagione UG 112 2 Mi è stato mostrato che se il popolo di Dio non s'impegna ma aspetta inattivo la pioggia dell'ultima stagione, se non rimedia al male e corregge i suoi errori; se aspetta questa pioggia per poter purificare la perversione della carne e dello spirito ed essere pronto ad affrontare il forte grido del terzo angelo, sarà trovato mancante. -- Testimonies for the Church 1:619 (1867). UG 112 3 Speriamo forse di vedere il risveglio di tutta la chiesa? Quel tempo non arriverà mai. Ci sono persone nella chiesa che non sono convertite e che non si uniranno agli altri in preghiera. Dobbiamo lavorare individualmente. Dobbiamo pregare di più e parlare di meno. -- Selected Messages 1:122 (1887). UG 112 4 Possiamo essere sicuri che, quando lo Spirito Santo sarà versato, chi non ha ricevuto e apprezzato la pioggia della prima stagione non capirà il valore della pioggia dell'ultima stagione. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 399 (1896). UG 112 5 Solo chi vive in armonia con la luce che ha conosciuto può ricevere una luce ancora più grande. Se non ricerchiamo quotidianamente le orme di Gesù per seguire le virtù cristiane, non riconosceremo le manifestazioni dello Spirito Santo della "pioggia dell'ultima stagione": potranno scendere nei cuori di tutti quelli che ci circondano senza discernerle o riceverle. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 507 (1897). UG 112 6 Chi attende passivamente che lo Spirito Santo agisca e non s'impegna minimamente morirà nelle tenebre. Non si può rimanere immobili e senza fare niente per l'opera di Dio. -- Christian Service, 228 (1903). ------------------------Capitolo 14: Il forte grido In ogni chiesa ci sono dei cristiani fedeli UG 114 1 Dio ha gioielli in tutte le chiese e non sta a noi fare accuse frettolose sul mondo religioso. -- The S.D.A. Bible Commentary 4:1184 (1893). UG 114 2 Il Signore ha suoi rappresentanti in tutte le chiese. A queste persone non sono state presentate le verità decisive per gli ultimi giorni in modo tale da convincerli nel cuore e nella mente, per cui non si sono separati da Dio avendo rifiutato la luce. -- Testimonies for the Church 6:70, 71 (1900). UG 114 3 Tra i cattolici ci sono molti che sono tra i più coscienziosi cristiani e che camminano in tutta la luce che hanno ricevuto: Dio opererà in mezzo a loro. -- Testimonies for the Church 9:243 (1909). UG 114 4 Nel capitolo 18 dell'Apocalisse il popolo di Dio è invitato a uscire da Babilonia. Secondo questo testo molti membri del popolo di Dio sono ancora in Babilonia. In quali settori religiosi deve essere ricercata la maggior parte dei discepoli di Gesù? Indubbiamente nelle varie chiese che professano la fede protestante. -- The Great Controversy, 383 (1911). UG 114 5 Nonostante le tenebre spirituali e l'allontanamento da Dio che caratterizzano le chiese che costituiscono Babilonia, molti veri discepoli di Cristo sono ancora membri della propria comunità. -- The Great Controversy, 390 (1911). La caduta di Babilonia non è ancora completa UG 114 6 "Caduta, caduta è Babilonia la grande, che ha fatto bere a tutte le nazioni il vino dell'ira della sua prostituzione". Apocalisse 14:8. Com'è accaduto? Costringendo gli uomini ad accettare un falso giorno di riposo. -- Testimonies for the Church 8:94 (1904). UG 114 7 Tuttavia non si può ancora dire che "Caduta è Babilonia..." poiché tutte le nazioni hanno bevuto "...del vino dell'ira della sua prostituzione". Essa non l'ha ancora offerto a tutte le nazioni... UG 114 8 Solo quando si realizzerà questa condizione e l'unione delle chiese con il mondo sarà raggiunta in tutta la cristianità, la caduta di Babilonia sarà completa. UG 114 9 Il cambiamento è progressivo e l'adempimento di Apocalisse 14:8 deve ancora realizzarsi. -- The Great Controversy, 389, 390 (1911). UG 114 10 Quando i suoi peccati raggiungeranno il cielo? Cfr. Apocalisse 18:2-5. Quando la legge di Dio sarà definitivamente annullata dalle leggi umane. -- The Signs of the Times, 12 giugno 1893. L'ultimo messaggio di avvertimento UG 115 1 Dio ha posto i messaggi di Apocalisse 14 in una prospettiva profetica e la loro opera non sarà completa prima della fine della storia terrena. -- The Ellen G. White 1888 Materials, 804 (1890). UG 115 2 Apocalisse 18 indica un tempo in cui, in seguito al rifiuto del triplice messaggio di Apocalisse 14:6-12, la chiesa avrà raggiunto la condizione predetta dal secondo angelo. Allora il popolo di Dio, che si trova ancora in Babilonia, sarà invitato a uscirne. Questo è l'ultimo messaggio rivolto al mondo e produrrà i suoi effetti. -- The Great Controversy, 390 (1911). UG 115 3 "Dopo queste cose vidi scendere dal cielo un altro angelo che aveva una grande autorità, e la terra fu illuminata dal suo splendore. Egli gridò con voce potente: 'È caduta, è caduta Babilonia la grande! È diventata ricettacolo di demoni, covo di ogni spirito immondo, rifugio di ogni uccello impuro e abominevole... 'Poi udii un'altra voce dal cielo che diceva: 'Uscite da essa, o popolo mio, affinché non siate complici dei suoi peccati e non siate coinvolti nei suoi castighi.'" Apocalisse 18:1, 2, 4. UG 115 4 Queste parole indicano un tempo in cui il messaggio della caduta di Babilonia, descritta dal secondo angelo di Apocalisse 14:8, dovrà essere ripetuto con l'indicazione della corruzione che si è introdotta nelle varie organizzazioni che costituiscono Babilonia, dopo l'annuncio del primo messaggio nell'estate del 1844... Queste dichiarazioni, con il messaggio del terzo angelo, costituiscono l'avvertimento finale che deve essere rivolto agli abitanti della terra. UG 115 5 I peccati di Babilonia saranno denunciati. Le terribili conseguenze derivanti dalle leggi religiose imposte dall'autorità civile, i danni dello spiritismo, il progresso insidioso ma rapido del papato, tutto verrà smascherato. UG 115 6 Le folle saranno scosse da questi avvertimenti e migliaia di persone udranno parole mai sentite prima. -- The Great Controversy, 603, 604, 606 (1911). Il centro dell'ultimo messaggio di Dio UG 115 7 Molti mi hanno scritto per sapere se il messaggio della giustificazione per fede sia il messaggio del terzo angelo e ho risposto: "Sì, è proprio il messaggio del terzo angelo". -- Selected Messages 1:372 (1890). UG 115 8 II Signore nella sua grande misericordia ha mandato un prezioso messaggio al suo popolo servendosi di E. J. Waggonner e A. T. Jones, due anziani di chiesa. Questo messaggio ha lo scopo di innalzare davanti a tutti il Salvatore che si è sacrificato per i peccati del mondo. È un messaggio che presenta la giustificazione per fede e invita il popolo ad accettare la giustizia di Cristo che si manifesta con l'ubbidienza a tutti i comandamenti di Dio. UG 115 9 Molti hanno perso di vista Gesù e hanno bisogno di riconsiderare la sua persona, i suoi meriti e il suo immutabile amore per la fami glia umana. Egli ha pieni poteri e può servirsene per fare doni, tra cui ce n'è uno di valore inestimabile e cioè il dono della sua giustizia per l'essere umano disperato. È questo il messaggio che Dio ha ordinato di dare al mondo. È il messaggio del terzo angelo che deve essere proclamato a gran voce e accompagnato da un'abbondante effusione dello Spirito Santo. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 91, 92 (1895). UG 116 1 Il messaggio della giustizia di Cristo1 dovrà echeggiare da un'estremità all'altra della terra per annunciare la via del Signore. Questa è la gloria di Dio che conclude l'opera del terzo angelo. -- Testimonies for the Church 6:19 (1900). UG 116 2 L'ultimo messaggio di misericordia da dare al mondo è la rivelazione del suo amore. I figli di Dio devono manifestare la sua gloria. Con la loro vita devono rivelare che cosa la grazia di Dio ha fatto per loro. -- Christ's Object Lessons, 415, 416 (1900). Il messaggio verrà dato con gran potenza UG 116 3 Quando il messaggio aumenterà d'intensità fino a diventare un forte grido e la potenza e la gloria lo accompagneranno, chi è rimasto fedele a Dio sarà reso partecipe di questa gloria. È la pioggia dell'ultima stagione che li fa rifiorire e li fortifica perché possano affrontare il tempo della prova. -- The S.D.A. Bible Commentary 7:984 (1862). UG 116 4 Avvicinandosi il tempo della fine, la testimonianza dei servitori di Dio diventerà più forte e decisa. -- Selected Messages 3:407 (1892). UG 116 5 Questo messaggio (cfr. Apocalisse 14:9-12) include anche i due precedenti. È detto che viene dato a gran voce, cioè con la potenza dello Spirito Santo. -- The S.D.A. Bible Commentary 7:980 (1900). UG 116 6 La proclamazione del messaggio del terzo angelo aumenterà fino a diventare un forte grido e verrà fatta con gloria e potenza. I volti del popolo di Dio risplenderanno di luce divina. -- Testimonies for the Church 7:17 (1902). UG 116 7 In mezzo alle tenebre sempre più fitte nell'ultima crisi della terra, la luce di Dio risplenderà in tutto il suo fulgore e il dolce canto della speranza e della fede risuonerà con accenti purissimi ed elevati. -- Education, 166 (1903). UG 116 8 Come profetizzato nel capitolo diciotto dell'Apocalisse il triplice messaggio sarà proclamato a gran voce da coloro che lanciano un ultimo avvertimento sulla bestia e la sua immagine. -- Testimonies for the Church 8:118 (1904). Come il movimento del 1844 UG 116 9 Quel vigore che fu alla base del movimento del 1844 risorgerà. Il triplice messaggio non sarà proclamato con toni dimessi ma a gran voce. -- Testimonies for the Church 5:252 (1885). UG 116 10 Mi è stato manifestato che questo messaggio si concluderà con una tale forza e potenza che supereranno "il grido di mezzanotte". -- Early Writings, 278 (1858). Come il giorno della Pentecoste UG 117 1 Vivo con il forte desiderio di vedere il giorno in cui quello che accadde alla Pentecoste si ripeterà con ancora maggiore forza. Giovanni dice: "vidi scendere dal cielo un altro angelo che aveva una grande autorità, e la terra fu illuminata dal suo splendore". Apocalisse 18:1. Quel giorno, come al tempo della Pentecoste, gli uomini udranno la verità, ognuno nella propria lingua. -- The S.D.A. Bible Commentary 6:1055 (1886). UG 117 2 In visioni notturne passarono davanti a me immagini di un grande movimento di riforma in seno al popolo di Dio. Molti lodavano Dio. I malati erano guariti e altri miracoli venivano compiuti un po' dappertutto. Si notava uno spirito di intercessione pari a quello esistente prima del gran giorno della Pentecoste. -- Testimonies for the Church 9:126 (1909). UG 117 3 La grande opera della proclamazione del messaggio del Vangelo si chiuderà con una manifestazione della potenza di Dio non inferiore a quella che ne caratterizzò gli inizi. UG 117 4 Le profezie che si adempirono con la discesa della pioggia della prima stagione si adempiranno nuovamente con la pioggia dell'ultima stagione, alla fine dei tempi. UG 117 5 I figli di Dio, con il volto risplendente di vera consacrazione, andranno da una località all'altra per proclamare il messaggio di Dio. Su tutta la terra migliaia di voci trasmetteranno l'avvertimento. I malati saranno guariti, miracoli e prodigi accompagneranno i credenti. -- The Great Controversy, 611, 612 (1911). Dio si servirà di persone che ci sorprenderanno UG 117 6 Sappiate che il Signore in questi ultimi tempi opererà in modo non comune e diverso da ogni disegno umano. Ci saranno tra di noi persone che persisteranno nel voler controllare l'opera di Dio interferendo con il lavoro di quegli angeli che collaboreranno per dare al mondo il messaggio del terzo angelo. Dio stesso prenderà le redini in mano e lo dimostrerà in modo inequivocabile. Gli operai saranno sorpresi dalla semplicità con cui Dio diffonderà e perfezionerà la sua opera di giustizia. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 300 (1885). UG 117 7 Non pensiate di poter fare piani per il futuro: lasciate che sia Dio a decidere in ogni momento e in ogni circostanza. Sarà lui che si servirà dei mezzi più idonei e proteggerà, arricchirà ed edificherà il suo popolo. -- Counsels to Writers and Editors, 71 (1895). UG 117 8 II Consolatore si rivelerà diversamente da come l'uomo si aspetta, lo farà secondo il suo criterio, in tempi imprevisti e in modo da onorare il suo nome. -- The Ellen G. White 1888 Materials, 1478 (1896). UG 117 9 Per portare avanti la sua opera il Signore sceglierà uomini e donne tra le persone comuni, così come fece con i discepoli che scelse tra semplici pescatori. Ci sarà presto un risveglio che sorprenderà molti. Chi non capirà l'urgenza di certe situazioni sarà messo da par te e i messaggeri del cielo lavoreranno con le persone comuni che istruiranno per portare ovunque la verità. -- Manuscript Releases 1:312 (1905). Operai istruiti dallo Spirito Santo UG 118 1 Per terminare l'opera saranno scelti pochi grandi uomini. Dio agirà utilizzando metodi che pochi si aspettano. Egli sceglierà ed esalterà quelle persone che si lasceranno guidare dal suo Spirito preferendole a coloro che hanno ricevuto un'istruzione nelle facoltà esterne. Queste istituzioni non devono essere disprezzate o condannate perché sono volute da Dio ma possono fornire solo qualifiche esteriori. Dio dimostrerà che non dipende da uomini colti, che si credono importanti. -- Testimonies for the Church 5:80, 82 (1882). UG 118 2 Alle persone che cercano sinceramente la luce e che ne accettano con gioia ogni raggio che proviene dalla sua Parola sarà data la luce, e solo a queste. È a costoro che Dio rivelerà la luce e la potenza che illumineranno tutta la terra della sua gloria. -- Testimonies for the Church 5:729 (1889). UG 118 3 C'è bisogno di disciplina dello spirito, di purezza di cuore e di pensiero, qualità che valgono molto di più di un talento brillante, di buone maniere o di conoscenza. Una mente normale ma pronta a ubbidire a "così dice l'Eterno" è molto più qualificata per l'opera del Signore di quanto non lo sia una mente capace ma non usata correttamente. -- The Review and Herald, 27 novembre 1900. UG 118 4 Gli operai saranno qualificati non tanto dall'istruzione ricevuta nelle scuole quanto dall'unzione dello Spirito di Dio. Uomini di fede e di preghiera si sentiranno spinti ad agire mossi da un santo zelo e pronunceranno le parole che il Signore suggerirà loro. -- The Great Controversy, 606 (1911). Dio utilizza anche le persone semplici e senza istruzione UG 118 5 Chi accetta Cristo come personale Salvatore resisterà alle prove degli ultimi tempi. Reso forte da un'incrollabile fede in Cristo anche il discepolo non istruito potrà superare i dubbi e le perplessità che sono il prodotto dell'infedeltà, e potrà respingere le sofisticherie degli schernitori. UG 118 6 Il Signore Gesù metterà in bocca ai suoi discepoli le giuste parole e darà quella saggezza che nessun avversario potrà respingere o confutare. Chi non può con il ragionamento superare gli inganni di Satana potrà dare una testimonianza positiva che confonderà i cosiddetti uomini colti. Dalle labbra di persone semplici usciranno parole così convincenti e sagge da portare molti alla verità. Migliaia si convertiranno per la loro testimonianza. UG 118 7 Perché l'uomo semplice dovrebbe avere quel potere che l'uomo colto non ha? La persona semplice, per la sua fede in Cristo, è circondato da un'atmosfera di verità pura e sincera, mentre l'uomo colto si è allontanato dalla verità. L'uomo umile diventa un testimone di Cristo. Egli non può ricorrere alla storia o alla cosiddetta alta scienza, ma la forza della verità gli proviene direttamente dalla Parola di Dio. La verità che proclama sotto l'ispirazione dello Spirito è così pura e importante ed è così potente e indiscutibile che la sua testimonianza non può essere contraddetta. -- Manuscript Releases 8:187, 188 (1905). I bambini proclameranno il messaggio UG 119 1 Molti, anche tra i meno colti, proclameranno le parole del Signore. I bambini saranno spinti dallo Spirito a farsi avanti e a presentare il messaggio. Lo Spirito si riverserà su tutti quelli che lo accetteranno e, respingendo ogni umano inganno, ogni pregiudizio, ogni cautela, dichiareranno la verità con la potenza dello Spirito. -- Evangelism, 700 (1895). UG 119 2 Quando gli agenti divini si accorgeranno che gli uomini non presentano più la verità con la semplicità di Cristo, infonderanno anche nei bambini lo Spirito di Dio per permettere loro di proclamare la verità per questo tempo. -- The Southern Work, 66 (1895). Ii ministero degli angeli UG 119 3 Gli angeli del cielo inciteranno gli uomini a investigare la Bibbia. Sarà fatto un lavoro di gran lunga superiore a quello fatto fino a ora, ma la gloria non si riverserà sugli uomini perché saranno gli angeli che lavoreranno giorno e notte con coloro che saranno dichiarati eredi. -- Counsels to Writers and Editors, 140 (1875). UG 119 4 Ci sono nel nostro mondo molti uomini come Cornelio... Come Dio lavorò con Cornelio, così lavorerà con gli apostoli sinceri... Questi saranno illuminati da Dio così come accadde a Cornelio quando ricevette la visita dell'angelo di Dio. -- Lettera 197, 1904. UG 119 5 Quando il potere divino e l'impegno umano si uniscono, l'opera si propaga come il fuoco in un fienile. Dio utilizzerà delle potenze delle quali l'uomo non saprà discernere l'origine. Gli angeli compiranno un'opera che gli uomini avrebbero potuto realizzare con tanta gioia se non avessero trascurato di rispondere all'appello di Dio. -- Selected Messages 1:118 (1885). Il messaggio proclamato al mondo intero UG 119 6 L'angelo che partecipa alla proclamazione del terzo messaggio illuminerà tutta la terra con la sua gloria. Si tratta di un'opera di portata mondiale e di straordinaria potenza. I figli di Dio, con il volto risplendente di vera consacrazione, andranno da una località all'altra per proclamare il messaggio di Dio. Su tutta la terra migliaia di voci trasmetteranno l'avvertimento. -- The Great Controversy, 611, 612 (1911). UG 119 7 Il messaggio dell'angelo che segue il terzo verrà proclamato al mondo intero: sarà il messaggio della mietitura e la terra intera sarà illuminata dalla gloria di Dio. -- Lettera 86, 1900. UG 120 1 Quando la tempesta della persecuzione si scatenerà. Allora verrà proclamato a gran voce il messaggio del terzo angelo e la terra intera sarà illuminata dalla gloria del Signore. -- Testimonies for the Church 6:401 (1900). UG 120 2 La verità sarà proclamata in ogni città americana. In ogni paese del mondo risuonerà il messaggio di avvertimento. -- General Conference Bulletin, 30 marzo 1903. UG 120 3 Durante il forte grido la chiesa, guidata dai provvidenziali interventi del suo Dio, diffonderà la notizia della salvezza così potentemente che la luce raggiungerà ogni paese e città. -- Evangelism, 694 (1904). UG 120 4 Siamo in un momento di crisi. Dobbiamo proclamare, con l'aiuto della potenza dello Spirito Santo, le verità per gli ultimi tempi. Non passerà molto tempo prima che tutti abbiano sentito l'avvertimento e preso la propria decisione. Allora verrà la fine. -- Testimonies for the Church 6:24 (1900). Re, parlamentari, governatori ascoltano il messaggio UG 120 5 Al momento attuale ci sembra impossibile il fatto che un giorno saremo lasciati soli; ma se è vero che Dio mi ha parlato, verrà il tempo in cui saremo portati davanti a un tribunale e davanti a migliaia di persone per amore del suo nome, e ognuno dovrà rendere conto della sua fede. Seguiranno critiche durissime su ogni posizione presa in favore della verità. Dobbiamo quindi studiare la Parola di Dio per conoscere le ragioni delle dottrine che affermiamo. -- The Review and Herald, 18 dicembre 1888. UG 120 6 Molti saranno portati nei tribunali, alcuni davanti ai re e ai saggi della terra per rispondere della propria fede. Coloro che avranno una comprensione superficiale della verità non saranno capaci di esporre con chiarezza le Scritture e di dare una chiara spiegazione della propria fede: saranno confusi e tentennanti. UG 120 7 Che nessuno pensi di non aver bisogno di studiare perché non è stato chiamato a predicare dal pulpito. Non sapete che cosa Dio vi chiederà di fare. -- Fundamentals of Christian Education, 217 (1893). Molti avventisti resistono alla luce UG 120 8 Nella chiesa avventista ci saranno meravigliose manifestazioni della potenza di Dio, ma questa potenza non scenderà su chi non si sarà umiliato davanti al Signore e non avrà aperto la porta del cuore alla confessione e al pentimento. UG 120 9 Queste persone, a causa della loro cecità, vedranno nella manifestazione di quel potere che illumina la terra con la gloria di Dio un evento pericoloso, che li impaurirà e dal quale si metteranno al riparo per opporvisi. UG 120 10 Poiché il Signore non opera in armonia con le loro idee e aspettative essi criticheranno l'opera di Dio. Essi diranno: "Perché dovremmo avere bisogno dello Spirito di Dio, noi che siamo al suo servizio da così tanti anni?" -- The Review and Herald, 23 dicembre 1890. UG 120 11 Il messaggio del terzo angelo non sarà capito; la luce che illumina la terra con la sua gloria sarà ritenuta falsa da coloro che si rifiuteranno di camminare insieme a lei. -- The Review and Herald, 27 maggio 1890. La maggior parte dei non avventisti rifiuterà l'avvertimento UG 121 1 La stragrande maggioranza di coloro che udranno il messaggio non crederanno al solenne avvertimento. Numerosi saranno coloro che non rispetteranno i comandamenti di Dio, vero banco di prova per la formazione del carattere. I servitori del Signore saranno considerati degli esaltati. I pastori diranno ai loro membri di non ascoltarli. Noè ricevette lo stesso trattamento quando fu spinto dallo Spirito di Dio a dare il messaggio di avvertimento, sia che venisse ascoltato sia che venisse respinto. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 233 (1897). Alcuni accetteranno questi avvertimenti, molti li respingeranno UG 121 2 Questi capi religiosi, come i farisei di un tempo, irritati perché la loro autorità sarà messa in dubbio, denunceranno questo messaggio, attribuendolo a Satana, e istigheranno le folle a maltrattare e a perseguitare coloro che lo proclamano. -- The Great Controversy, 607 (1911). Moltitudini risponderanno alla chiamata UG 121 3 Persone appartenenti a ogni istituzione religiosa risponderanno all'appello e usciranno da quelle chiese ormai condannate, come Lot fu fatto uscire da Sodoma prima della distruzione. -- Early Writings, 279 (1858). UG 121 4 Ci sarà un esercito di credenti che rimarrà irremovibile fino alla fine della prova. -- Selected Messages 3:390 (1888). UG 121 5 Ci sono molte persone che abbandoneranno il mondo e usciranno dalle chiese, anche da quella cattolica. Lo zelo di costoro sarà superiore a quello di chi fino a ora ha proclamato la verità. -- Selected Messages 3:386, 387 (1889). UG 121 6 Molte persone risponderanno alla grazia di Dio con fede e si uniranno al popolo del Signore. -- Evangelism, 700 (1895). UG 121 7 Molti di quelli che si erano allontanati dal gregge ritorneranno per seguire il meraviglioso pastore. -- Testimonies for the Church 6:401 (1900). UG 121 8 Nell'Africa pagana, nei paesi cattolici, in Europa, in America del sud, in Cina, in India, nelle isole lontane e in ogni angolo sperduto della terra, il Signore ha un gran numero di fedeli che brilleranno in mezzo alle tenebre rivelando chiaramente all'umanità apostata la potenza trasformatrice dell'ubbidienza alla sua legge. Già oggi li vediamo emergere in ogni nazione, popolo, tribù e lingua. Nel giorno della grande apostasia, quando Satana tenterà di fare il possibile perché "tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi" ricevano, per scampare alla pena di morte, il suggello dell'ubbidienza al falso giorno di riposo, questi fedeli "autentici figli di Dio" che vivono "senza colpa e con semplicità" risplenderanno "come stelle nel cielo". -- Prophets and Kings, 188, 189 (1914). Migliaia di convertiti in un giorno UG 122 1 All'"undicesima ora" migliaia udranno e accetteranno la verità. Queste conversioni avverranno con una tale rapidità da stupire la chiesa, e il nome del Signore sarà glorificato. -- Selected Messages 2:16 (1890). UG 122 2 Verrà il tempo in cui ci saranno tanti convertiti in un giorno quanti ce ne furono alla Pentecoste in seguito alla discesa dello Spirito Santo sugli apostoli. -- Evangelism, 692 (1905). I puri di cuore non esiteranno UG 122 3 Ancora molte persone non vedono la necessità di prendere una posizione, ma l'opera dello Spirito agisce nella loro vita e quando il messaggio verrà proclamato a gran voce saranno pronte. Non esiteranno più, usciranno dalla neutralità e si schiereranno. -- Evangelism, 300, 301 (1890). UG 122 4 Ben presto ci sarà una prova per tutti gli abitanti della terra e in quel momento si dovranno prendere rapide decisioni. Coloro che si sono convinti basandosi sulla Parola si schiereranno sotto la bandiera macchiata di sangue del principe Emmanuele. -- Testimonies for the Church 9:149 (1909). UG 122 5 La Parola di Dio è chiara per tutti coloro che la studiano con uno spirito di preghiera. Ogni uomo veramente onesto giungerà alla conoscenza della verità. -- The Great Controversy, 522 (1911). Ogni persona veramente onesta si schiererà dalla parte della verità UG 122 6 La conoscenza del messaggio aumenterà non con la forza delle argomentazioni, ma grazie alla profonda convinzione prodotta dallo Spirito Santo. Gli argomenti sono stati presentati e il seme è stato sparso e adesso germoglia e darà il suo frutto. Le pubblicazioni distribuite dai credenti fedeli eserciteranno il loro influsso. UG 122 7 Molti di coloro che non erano riusciti a comprendere la verità, la comprenderanno pienamente e l'accetteranno. La conoscenza aumenterà ovunque, la verità sarà percepita in tutta la sua chiarezza e i figli di Dio sinceri spezzeranno quei vincoli che li avevano trattenuti. I legami familiari e religiosi non li condizioneranno più: per loro la verità sarà più preziosa di qualsiasi altra cosa. Nonostante la coalizione degli agenti satanici contro la verità, molti si schiereranno dalla parte del Signore. -- The Great Controversy, 612 (1911). L'influsso della pagina stampata UG 122 8 Le persone si convertiranno a migliaia in un giorno, molte delle quali dopo aver letto le nostre pubblicazioni. -- Evangelism, 693 (1885). UG 122 9 I risultati della pubblicazione di questo libro [Il gran conflitto] non devono essere giudicati secondo quanto potrebbe apparire in un primo momento. Leggendolo alcuni si risveglieranno e avranno il coraggio di unirsi immediatamente a quelli che osservano i comandamenti di Dio. Ma un gran numero di lettori attuali non prenderanno posizione prima di aver visto la realizzazione degli avvenimenti previsti nel libro. L'adempimento di alcune profezie ispirerà la fede di altri, e quando la terra sarà illuminata dalla gloria finale del Signore molte persone si schiereranno dalla parte dei comandamenti di Dio come conseguenza di questo libro. -- Colporteur Ministry, 128, 129 (1890). UG 123 1 È soprattutto per mezzo delle nostre case editrici che dovrà essere compiuta l'opera dell'angelo che scende dal cielo con una grande potenza e che illumina la terra con la sua gloria. -- Testimonies for the Church 7:140 (1902). ------------------------Capitolo 15: Il sigillo di Dio e il marchio della bestia Solo due classi UG 124 1 Ci potranno essere solo due classi di persone, ognuna chiaramente contraddistinta o con il sigillo dell'Iddio vivente o con il marchio della bestia e della sua immagine. -- The Review and Herald, 30 gennaio 1900. UG 124 2 Nel gran conflitto tra fede e incredulità si troverà coinvolto l'intero mondo cristiano. Ognuno si schiererà. Alcuni a prima vista non staranno né da una parte né dall'altra. Apparentemente potrebbe sembrare che non siano contro la verità, ma in realtà, per paura di perdere le ricchezze e di essere accusati non si schiereranno apertamente in favore di Cristo; saranno considerati come nemici di Cristo. -- The Review and Herald, 7 febbraio 1893. UG 124 3 Avvicinandosi al tempo della fine il limite di demarcazione fra i figli della luce e quelli delle tenebre sarà sempre più netto. I due gruppi saranno sempre più dissimili. La diversità dei figli della luce viene anche sottolineata dalle parole di Cristo: "nati di nuovo", cioè creati nuovi in Cristo, morti al mondo e viventi in Cristo. Sono queste le linee di separazione che dividono il cielo dalla terra e descrivono la differenza fra coloro che appartengono al mondo e quelli che sono stati chiamati a separarsi e sono eletti e preziosi agli occhi di Dio. -- Special Testimony to the Battle Creek Church, 3 (1882). Separazioni in seno alla famiglia UG 124 4 I membri di una stessa famiglia verranno divisi. Sul giusto verrà messo un suggello. "Essi saranno, nel giorno che io preparo, saranno la mia proprietà particolare, dice il SIGNORE degli eserciti, io li ri-sparmierò come uno risparmia il figlio che lo serve". Malachia 3:17. Coloro che hanno ubbidito ai comandamenti di Dio si uniranno all'esercito dei santi, entreranno per i cancelli della città e avranno diritto all'albero della vita. "Uno sarà preso". Il suo nome sarà scritto nel libro della vita, mentre altri che erano con lui riceveranno il marchio dell'eterna separazione da Dio. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 234, 235 (1895). Giudicati dalla luce che abbiamo ricevuto UG 124 5 Molti di coloro che non hanno avuto i nostri stessi privilegi andranno in cielo più facilmente di chi ha ricevuto la luce ma non ha camminato in essa. Molti hanno vissuto in armonia con la luce che hanno ricevuto e saranno giudicati di conseguenza. -- Lettera 36, 1895. UG 125 1 Tutti devono attendere il momento stabilito; l'avvertimento deve raggiungere ogni angolo della terra e ogni essere umano deve aver ricevuto sufficiente luce e chiarezza. Alcuni avranno meno luce di altri, ma ognuno sarà giudicato secondo la luce che ha ricevuto. -- Manoscritto 77, 1899. UG 125 2 Abbiamo ricevuto una grande luce riguardo la legge di Dio che è la norma del carattere. L'uomo deve imparare a rispettarla e unifor-marvisi perché in base ad essa sarà giudicato nel gran giorno del Signore. In quel giorno gli uomini saranno ricompensati secondo la luce ricevuta. -- The Review and Herald, 1 gennaio 1901. UG 125 3 Coloro che hanno conosciuto la verità e l'hanno trascurata si troveranno in una situazione peggiore di chi non ha avuto tutti questi vantaggi. Essi esaltano loro stessi ma non il Signore. La punizione che colpirà tutti gli uomini sarà proporzionata al disonore che questi hanno arrecato a Dio. -- Manuscript Releases 8:168 (1901). UG 125 4 Ognuno riceverà una luce sufficiente che gli permetterà di prendere una decisione con intelligenza. -- The Great Controversy, 605 (1911). Nessuna scusa per la cecità volontaria UG 125 5 Nessuno sarà condannato per la luce che non ha ricevuto né per la conoscenza che non ha potuto conseguire. Molti invece rifiutano di ubbidire alla verità che viene loro presentata dai testimoni di Cristo, perché desiderano conformarsi agli schemi del mondo; quella verità che ha colpito la loro mente e illuminato la loro vita li condannerà al momento del giudizio. -- The S.D.A. Bible Commentary 5:1145 (1884). UG 125 6 Molti hanno avuto la possibilità di udire la verità ma non si sono dati la pena di capirla e ascoltarla appieno, pensando così di non essere ritenuti responsabili. In realtà saranno giudicati da Dio come se l'avessero udita e rifiutata. Non ci saranno scuse per chi sceglie di vivere nell'errore mentre ha avuto la possibilità di conoscere la verità. Con la sua sofferenza e la sua morte Gesù ha pagato per i peccati di ignoranza, ma non per i peccati volontari. UG 125 7 Non saremo responsabili della luce che non ci è arrivata, ma di quella che abbiamo ostacolato e rifiutato. Un uomo non può conoscere una verità se non gli viene presentata e non può essere condannato per la luce che non ha avuto. -- The S.D.A. Bible Commentary 5:1145 (1893). L'importanza della bontà pratica UG 125 8 I giudizi dell'ultimo giorno verteranno sulla nostra beneficenza pratica. Cristo riconosce ogni atto di benevolenza come un gesto compiuto in suo favore. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 399 (1896). UG 125 9 Quando tutti saranno riuniti davanti a lui, divisi in due classi, il loro destino sarà stabilito sulla base di quello che avranno fatto o trascurato di fare per lui verso il povero e il sofferente... UG 125 10 Vi sono pagani che nella loro ignoranza adorano il Signore seb bene strumenti umani non abbiano mai trasmesso loro la conoscenza del suo messaggio, e saranno salvati. Anche se non conoscono la legge scritta di Dio hanno udito la sua voce nella natura e l'hanno seguita. La loro condotta attesta che lo Spirito Santo ha toccato i loro cuori e testimonia che sono figli di Dio. UG 126 1 Quale sorpresa e quale gioia per questi uomini umili fra le nazioni e fra i pagani, quando udranno dalle labbra del Salvatore queste parole: "In verità vi dico che in quanto l'avete fatto ad uno di questi miei minimi fratelli, l'avete fatto a me!" Matteo 25:40. Quanto sarà felice anche il Signore quando i suoi figli ascolteranno sorpresi e lieti le sue parole di lode! -- The Desire of Ages, 637, 638 (1898). Il movente caratterizza l'azione UG 126 2 Nel giorno del giudizio alcuni pretenderanno di essere apprezzati per questo o quel motivo. Diranno: "Ho istruito i giovani. Ho dato soldi per fondare ospedali. Ho provveduto alle vedove e ho ricevuto il povero in casa mia". Sì, è vero, ma alla base di tutto c'era tanto egoismo e questo tipo di impegno non è stato gradito al Signore. In tutto quello che facevano veniva messo in risalto l'io. -- Manoscritto 53, 1906. UG 126 3 Sono i moventi che danno valore all'azione. Dio non considera più preziose le cose che ogni occhio vede e ogni lingua loda. -- The Desire of Ages, 615 (1898). Qual è il sigillo di Dio UG 126 4 Non appena il popolo di Dio sarà segnato sulla fronte -- non sarà un sigillo visibile ma un'esperienza quotidiana della verità che riguarda l'intelletto e lo spirito, in modo che non potrà più essere cancellato -- sarà pronto per la prova, questa arriverà. In realtà questa fase è già incominciata. -- The S.D.A. Bible Commentary 4:1161 (1902). UG 126 5 Il sigillo del Dio vivente sarà messo su coloro che osservano coscienziosamente il sabato del Signore.1 -- The S.D.A. Bible Commentary 7:980 (1897). UG 126 6 Coloro che vogliono portare il sigillo di Dio sulla fronte devono osservare il sabato del quarto comandamento. -- The S.D.A. Bible Commentary 7:970 (1899). UG 126 7 La vera osservanza del sabato è il segno di fedeltà a Dio. -- The S.D.A. Bible Commentary 7:981 (1899). UG 126 8 Dei dieci comandamenti solo il quarto arreca il suggello del grande legislatore, il creatore dei cieli e della terra. -- Testimonies for the Church 6:350 (1900). UG 126 9 L'osservanza del memoriale di Dio, il sabato istituito nell'Eden, il settimo giorno, è il segno visibile della nostra lealtà a Dio. -- Lettera 94, 1900. UG 126 10 Su ogni persona che appartiene al popolo di Dio viene posto un segno, proprio come il marchio che venne messo sulla porta delle case degli ebrei per preservarli dalla rovina generale. Dio dichiara: "A loro diedi anche i miei sabati perché servissero di segno tra me e loro, perché conoscessero che io sono il SIGNORE che li santifico". Ezechiele 20:12. -- The S.D.A. Bible Commentary 7:969 (1900). Simili a Cristo nel carattere UG 127 1 Il sigillo del Dio vivente sarà messo solo su coloro il cui carattere è simile a quello di Cristo. -- The S.D.A. Bible Commentary 7:970 (1895). UG 127 2 Coloro che ricevono il sigillo del Dio vivente e sono protetti nel momento della difficoltà devono riflettere a pieno l'immagine di Gesù. -- Early Writings, 71 (1851). UG 127 3 Il suggello di Dio non sarà mai posto sulla fronte di un uomo o di una donna impuri. Non verrà mai impresso sulla fronte di uomini o donne ambiziosi, amanti del mondo. Mai sarà messo sulla fronte di uomini o donne dalla lingua falsa o dal cuore ingannevole. Tutti quelli che riceveranno il sigillo devono essere senza macchia nel cospetto di Dio, candidati per il cielo. -- Testimonies for the Church 5:216 (1882). UG 127 4 L'amore si esprime con l'ubbidienza e l'amore perfetto scaccia via il timore. Coloro che amano Dio hanno il suo sigillo sulla fronte e compiono le opere di Dio. -- Sons and Daughters of God, 51 (1894). UG 127 5 Coloro che hanno vinto il mondo, il peccato e il male costituiranno gli eletti che riceveranno il sigillo del Dio vivente. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 445 (1886). UG 127 6 Stiamo lottando con ogni potere datoci da Dio per raggiungere la statura di uomini e donne di Cristo? Stiamo cercando la sua pienezza per raggiungere mete sempre più elevate e con il desiderio di raggiungere la perfezione del suo carattere? Quando i servitori di Dio raggiungeranno questo punto, riceveranno il sigillo sulla loro fronte. L'angelo che tiene i libri dichiarerà: "Tutto è compiuto". Coloro che appartengono a lui per diritto di creazione e di redenzione, saranno completi in lui. -- Selected Messages 3:427 (1899). Viviamo nell'epoca del sigillo UG 127 7 Ho visto che la prova del sabato non poteva essere messa in atto prima della fine della mediazione di Gesù nel luogo santo e prima che avesse superato la seconda cortina; per cui i cristiani che si sono addormentati prima che la porta si spalancasse nel luogo santissimo, alla fine del grido di mezzanotte, al settimo mese, il 1844, e che non avevano osservato il vero sabato, ora riposano nella speranza perché non avevano avuto la luce e non avevano dovuto superare come noi la prova del sabato... Ho visto che alcuni appartenenti al popolo di Dio sono stati tentati da Satana su questo punto, perché tanti si sono addormentati in una fede trionfante senza aver osservato il vero sabato, essi dubitavano che il sabato fosse ora per noi una prova... Satana usa ogni inganno possibile in questo tempo della fine per allontanare le menti del popolo di Dio dalla verità e farle vacillare. -- Early Writings, 42, 43 (1851). UG 127 8 Ho visto che la sorella Hastings ha ricevuto il sigillo e che al richiamo di Dio si risveglierà e sarà sulla terra insieme ai 144.000. Ho visto che non dobbiamo piangere per lei, perché riposerà nei momenti difficili. -- Selected Messages 2:263 (1850). UG 128 1 Ci sono sulla terra uomini che hanno superato i novant'anni. Sono deboli perché sono anziani ma credono in Dio e Dio li ama. Il suggello di Dio è su di loro, e saranno tra coloro di cui il Signore ha detto: "Beati i morti che muoiono nel Signore". -- The S.D.A. Bible Commentary 7:982 (1899). Che il sigillo di Dio possa essere messo su di noi! UG 128 2 Tra poco i figli di Dio porteranno il suo sigillo. Speriamo di rientrare in questo numero! Chi potrebbe sopportare il dolore di essere saltato quando l'angelo passerà da ogni figlio di Dio per apporgli il suggello sulla fronte? -- The S.D.A. Bible Commentary 7:969, 970 (1889). UG 128 3 Se i credenti non saranno sostenuti dalla fede in questi giorni relativamente tranquilli, che cosa accadrà quando arriverà la grande prova e verrà emesso un decreto contro quelli che adorano l'immagine della bestia e ne ricevono il marchio sulla fronte o sulle mani? Questo periodo non è troppo lontano. Che il popolo di Dio non diventi debole e irresoluto ma ne approfitti per arricchirsi di forza e coraggio per il tempo della prova. -- Testimonies for the Church 4:251 (1876). Che cos'è il marchio della bestia? UG 128 4 Giovanni fu invitato a contemplare un popolo diverso da quello che adora la bestia o la sua immagine e osserva il primo giorno della settimana. L'osservanza di questo giorno è il marchio della bestia. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 133 (1898). UG 128 5 Il marchio della bestia è il sabato del papato. -- Evangelism, 234 (1899). UG 128 6 Nel giorno della prova si saprà chiaramente qual è la natura del marchio della bestia. È l'osservanza della domenica. -- The S.D.A. Bible Commentary 7:980 (1900). UG 128 7 Il segno o il sigillo di Dio è l'osservanza del settimo giorno, il sabato, memoriale della creazione. Il marchio della bestia è l'opposto e cioè l'osservanza del primo giorno della settimana. -- Testimonies for the Church 8:117 (1904). UG 128 8 "Inoltre obbligò tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri. A farsi mettere un marchio sulla mano destra o sulla fronte". Apocalisse 13:16. Non solo gli uomini non dovranno compiere lavori manuali in giorno di domenica, ma dovranno riconoscere la domenica come settimo giorno anche a livello intellettuale. -- Special Testimony to Battle Creek Church, 6, 7 (1897). Quando sarà ricevuto il marchio della bestia UG 128 9 Nessuno ha ancora ricevuto il marchio della bestia. -- Evangelism, 234 (1899). UG 128 10 L'osservanza della domenica non è ancora il marchio della bestia e non lo sarà fino a quando non sarà emanata una legge che obbligherà gli uomini ad adorare questo sabato idolatra. Verrà il tempo in cui questo giorno diventerà una prova, ma il tempo non è ancora arrivato. -- The S.D.A. Bible Commentary 7:977 (1899). UG 128 11 Dio ha dato agli uomini il sabato come segno tra lui e loro, e co me prova della loro lealtà. Coloro che, dopo aver ricevuto la luce del Signore, continueranno, nei tempi di crisi che si preparano, a disubbidire e a privilegiare le leggi umane piuttosto che quelle divine, riceveranno il marchio della bestia. -- Evangelism, 235 (1900). UG 129 1 Il sabato sarà il grande banco di prova della fedeltà perché è il punto della verità più contestato. Quando gli uomini saranno sottoposti alla prova finale, una linea di demarcazione sarà tracciata fra coloro che saranno fedeli a Dio e coloro che non lo serviranno. Mentre l'osservanza del falso giorno di riposo, in ottemperanza alla legge dello stato e contraria al quarto comandamento, costituirà una sottomissione al potere che si oppone a Dio, l'osservanza del sabato, nel rispetto della legge di Dio sarà una dimostrazione di fedeltà al Creatore. Mentre gli uni, accettando il segno di adesione al potere terreno, riceveranno il marchio della bestia, gli altri, scegliendo il segno dell'adesione all'autorità divina, riceveranno il sigillo di Dio. -- The Great Controversy, 605 (1911). L'imposizione della domenica sarà il banco di prova UG 129 2 Nessuno sarà condannato se prima non avrà ricevuto la luce e non avrà compreso la validità del quarto comandamento. Ma quando sarà promulgata la legge che renderà obbligatoria l'osservanza della domenica e si udrà il forte grido del terzo angelo che avvertirà gli uomini contro l'adorazione della bestia e della sua immagine, la linea di confine tra il bene e il male sarà netta. A quel punto chi continuerà a trasgredire riceverà il marchio della bestia. -- Evangelism, 234, 235 (1899). UG 129 3 Quando l'osservanza della domenica verrà imposta per legge e il mondo sarà illuminato sull'importanza del vero sabato, chiunque trasgredirà il comandamento di Dio per ubbidire a un precetto sostenuto da Roma onorerà il papato al di sopra di Dio perché si piegherà a Roma e alla potenza che ne impone l'istituzione: adorerà la bestia e la sua immagine. Quando gli uomini rigettano l'istituzione che Dio definisce segno della sua autorità e onorano al suo posto quello che Roma ha scelto come pegno della sua supremazia, accettano il segno di sottomissione al papato, cioè "il marchio della bestia". Quando tutto questo sarà stato chiaramente esposto al mondo e gli uomini saranno invitati a fare la loro scelta fra i comandamenti di Dio e quelli degli uomini, chi persisterà nella trasgressione riceverà "il marchio della bestia". -- The Great Controversy, 449 (1911). ------------------------Capitolo 16: La fine del tempo di prova Nessuno sa quando il tempo della prova avrà termine UG 130 1 Dio non ha rivelato la fine del tempo di prova. Le cose che sono state rivelate devono essere accettate sia da noi sia dai nostri figli, ma non dobbiamo cercare di sapere quello che il Signore ha voluto tenere nascosto. UG 130 2 Mi sono arrivate lettere nelle quali mi si chiedeva se avevo ricevuto una luce particolare sulla fine del tempo di prova e ho risposto che avevo solo questo messaggio da dare: dobbiamo lavorare finché il giorno dura perché arriverà la notte in cui non potremo fare più nulla. -- Selected Messages 1:191 (1894). La legge sull'osservanza della domenica precederà la fine del tempo di prova UG 130 3 Il Signore mi ha mostrato in modo inequivocabile che l'immagine della bestia farà la sua apparizione prima della chiusura del tempo di prova, perché sarà il criterio1 con cui verrà messo alla prova il popolo di Dio, per mezzo del quale si deciderà il destino eterno. -- Selected Messages 2:81 (1890). UG 130 4 Ma che cos'è l'immagine della bestia? In che modo si forma? Si tratta di un'immagine costruita dalla bestia con due corna.2 Per sapere a cosa somigli l'immagine e in che modo viene fatta si devono studiare le caratteristiche della bestia stessa: il papato. UG 130 5 Quando la chiesa primitiva si allontanò dalla semplicità del messaggio del Vangelo, accettando i riti e i costumi del paganesimo, perse lo Spirito e la potenza di Dio. Poi per dominare sulle coscienze degli uomini, cercò l'appoggio del potere temporale. UG 130 6 Nacque così il papato, cioè una chiesa che controllava lo stato e se ne serviva per realizzare i propri fini, specialmente per punire l'eresia. Perché gli Stati Uniti potessero fare un'immagine della bestia era necessario che il potere religioso dominasse il governo civile e l'autorità dello stato venisse utilizzata dalla chiesa per il raggiungimento dei propri obiettivi. UG 130 7 L'immagine della bestia rappresenta quella forma di protestantesimo apostata che si andrà gradualmente sviluppando quando le chiese protestanti cercheranno l'aiuto del potere civile per imporre i loro dogmi. -- The Great Controversy, 443, 445 (1911). La prova termina con il suggellamento degli eletti UG 131 1 Prima di entrare nel tempo di prova tutti riceveranno il suggello dell'Iddio vivente. Ho visto che in quel momento i quattro angeli non tratterranno più i quattro venti. E ho visto carestie, pestilenza e spade, una nazione si eleverà contro un'altra e la confusione regnerà nel mondo intero. -- The S.D.A. Bible Commentary 7:968 (1846). UG 131 2 Ho visto angeli andare e venire dal cielo con gran fretta. Un angelo, che portava un calamaio di ritorno dalla terra, annunciò a Gesù che il suo lavoro era terminato e che i santi erano stati numerati e avevano ricevuto il suggello. Poi vidi Gesù, che aveva officiato davanti all'arca contenente i dieci comandamenti, gettare via il turibolo. Lo vidi alzare le mani e con voce potente dire: "È compiuto". -- Early Writings, 279 (1858). UG 131 3 Sembrerà che rimanga, per così dire, un breve istante. Però, mentre una nazione si leverà contro l'altra e un regno contro l'altro, non ci sarà ancora una conflagrazione generale. I quattro venti sono trattenuti e lo saranno fino a che i servitori di Dio non saranno stati segnati sulla fronte. Allora le potenze della terra scateneranno tutte le loro forze per la grande battaglia finale. -- Testimonies for the Church 6:14 (1900). UG 131 4 Un angelo proveniente dalla terra annuncia che la sua opera è finita, che il mondo ha subito la prova suprema e che tutti coloro che sono rimasti fedeli ai comandamenti di Dio hanno ricevuto "il sigillo del Dio vivente...". Apocalisse 7:2. Gesù allora cesserà di intercedere nel santuario celeste. Alzando le mani esclamerà con voce potente: "È compiuto". -- The Great Controversy, 613 (1911). Il tempo della prova finirà improvvisamente e inaspettatamente UG 131 5 Quando Gesù cesserà di intercedere per l'uomo il destino di tutti sarà per sempre deciso... La prova terminerà; l'intercessione di Cristo sarà interrotta nel cielo. Questo momento arriverà improvvisamente per tutti, e tutti coloro che hanno trascurato di purificarsi ubbidendo alla verità saranno considerati sonnacchiosi. -- Testimonies for the Church 2:191 (1868). UG 131 6 La prova terminerà improvvisamente e del tutto inaspettatamente. Ma fin da questo momento il nostro nome può essere scritto nel libro del cielo ed essere certi che Dio ci accetta. -- The S.D.A. Bible Commentary 7:989 (1906). UG 131 7 Quando finirà il giudizio investigativo il destino di tutti sarà deciso per sempre: o la vita eterna o la perdizione. Il tempo di angoscia si chiuderà poco prima dell'apparizione del nostro Signore sopra le nuvole del cielo. Prima del diluvio, dopo che Noè era entrato nell'arca, Dio chiuse la porta lasciando fuori gli empi. Per sette giorni la gente, ignorando che il proprio destino era ormai deciso, continuò a vivere con superficialità, preoccupata di soddisfare i propri piaceri e beffandosi degli avvertimenti relativi all'imminente castigo. "...Così" disse il Salvatore "avverrà alla venuta del Figlio dell'uomo". Matteo 24:39. UG 132 1 Silenziosamente, in modo furtivo e inatteso come il ladro di notte, giungerà l'ora decisiva che segnerà il destino eterno di ogni uomo, l'ora in cui l'offerta misericordiosa fatta all'uomo colpevole sarà ritirata. Mentre l'uomo d'affari è intento a ricercare nuove possibilità di guadagno, mentre chi ama il piacere segue le proprie inclinazioni e chi è schiavo della moda si preoccupa della sua apparenza, il giudice di tutta la terra potrebbe pronunciare la sentenza: "Sei stato pesato con la bilancia e sei stato trovato mancante". Daniele 5:27. -- The Great Controversy, 490, 491 (1911). Che cosa fa l'umanità dopo il periodo della prova? UG 132 2 I giusti e i malvagi vivranno ancora sulla terra. Gli uomini continueranno a piantare e a costruire, a mangiare e a bere, inconsapevoli del fatto che la sentenza finale è già stata pronunciata nel santuario celeste ed è irrevocabile. -- The Great Controversy, 491 (1911). UG 132 3 Quando la decisione irrevocabile sarà pronunciata nel santuario e il destino del mondo sarà fissato per sempre, gli abitanti della terra non lo sapranno. Le forme della religione continueranno a essere esercitate da un popolo ormai definitivamente privo dello Spirito di Dio. Lo zelo satanico con il quale il principe del male ispirerà gli empi per l'adempimento dei suoi disegni malvagi sarà considerato fedeltà al Signore. -- The Great Controversy, 615 (1911). UG 132 4 Il grano e le zizzanie "crescono insieme fino alla mietitura". Nei normali compiti della vita di ogni giorno i giusti vivranno in contatto con gli ingiusti. I figli della luce si mescoleranno con i figli delle tenebre affinché il contrasto sia visibile a tutti. -- Testimonies for the Church 5:100 (1882). UG 132 5 Cristo ha dichiarato che quando ritornerà alcuni tra quelli che lo attendono saranno occupati in transazioni di affari. Alcuni altri staranno seminando i campi o facendo maturare e raccogliendo le messi, altri infine staranno macinando. -- Manoscritto 26, 1901. Continueranno i divertimenti proibiti e l'incredulità UG 132 6 Lo scetticismo e la cosiddetta scienza hanno in larga parte minato la fede del mondo cristiano nella Bibbia. Vengono accettati allegramente errori e favole, tutto pur di andare avanti senza preoccupazioni continuando il cammino del piacere personale e cercando in tutti i modi di allontanare l'idea di Dio. Essi dicono: "Domani sarà come oggi e ancora meglio". Ma nel bel mezzo dell'incredulità e dei piaceri mondani si udrà il grido dell'arcangelo e la tromba di Dio. UG 132 7 Quando il mondo sarà nel pieno della sua attività, immerso nella ricerca del profitto, Gesù verrà come un ladro. -- Manoscritto 15b, 1886. UG 133 8 Quando il cosiddetto popolo di Dio si unirà al mondo e vivrà seguendone i piaceri proibiti, quando il fasto del mondo diventerà il divertimento della chiesa, quando le campane nuziali suoneranno e tutti penseranno ai lunghi anni di prosperità temporale che vi saranno ancora, allora, improvvisamente, come un lampo che squarcia i cieli, verrà la fine delle loro inutili visioni e delle loro deludenti speranze. -- The Great Controversy, 338, 339 (1911). Gli uomini saranno totalmente assorbiti dagli affari UG 133 1 Quando Lot annunciò ai membri della sua famiglia la distruzione di Sodoma, essi non ascoltarono le sue parole ma dissero di lui che era un fanatico. La distruzione che seguì li colse impreparati. Così sarà quando Cristo verrà: contadini, commercianti, avvocati, uomini d'affari, saranno totalmente presi dal lavoro e su di loro il giorno del Signore arriverà come una trappola. -- The Review and Herald, 10 marzo 1904. UG 133 2 Quando pastori, contadini, mercanti, avvocati, grandi uomini e brave persone grideranno: "Pace e sicurezza" arriverà la distruzione. Luca, riportando le parole di Cristo, dice che il giorno del Signore arriverà come una trappola; è l'immagine dell'animale che vaga nei boschi in cerca di preda e poi improvvisamente si trova imbrigliato nella trappola nascosta dall'uccellatore. -- Manuscript Releases 1:266 (1876). UG 133 3 Quando gli uomini sono rilassati, mentre si divertono, assorbiti nel comprare e nel vendere, in quel momento arriva il ladro con passo furtivo. Così sarà la venuta del Figlio dell'uomo. -- Lettera 21, 1897. I capi religiosi saranno pieni di ottimismo UG 133 4 Quando i ragionamenti filosofici soffocheranno il timore del giudizio divino, quando le guide religiose annunceranno una lunga epoca di pace e prosperità e gli uomini saranno assorbiti nei loro affari e nella ricerca del piacere, piantando, costruendo, divertendosi, sposandosi, respingendo gli avvertimenti di Dio e deridendo i suoi messaggeri, allora essi saranno colpiti da una distruzione improvvisa a cui nessuno potrà sfuggire. -- Patriarchs and Prophets, 104 (1890). UG 133 5 Per i malvagi il giorno di Dio sopraggiungerà inatteso. Mentre la vita prosegue il suo corso abituale; mentre gli uomini sono assorbiti dai piaceri, dagli affari, dall'amore per il denaro; mentre i capi religiosi esaltano il progresso e la scienza del mondo; mentre la gente si culla in una falsa sicurezza, allora, come un ladro che in piena notte ruba nelle case incustodite, un'inattesa e improvvisa distruzione si abbatterà sui malvagi e sugli indifferenti e non "scamperanno affatto". -- The Great Controversy, 38 (1911). Satana deduce che la prova è terminata UG 133 6 Nei momenti difficili Satana istigherà il malvagio e insieme circonderanno il popolo di Dio per distruggerlo. Ma Satana non sa che la parola "perdono" è già stata registrata accanto al nome dei giusti nei libri del cielo. -- The Review and Herald, 19 novembre 1908. UG 134 1 Come Satana spinse Esaù a marciare contro Giacobbe, così nel "tempo di angoscia" istigherà gli uomini a distruggere il popolo di Dio e li accuserà come accusò Giacobbe. Ma egli vede che gli angeli li proteggono e ne deduce che i loro peccati sono stati perdonati, ma non sa che il loro destino è stato deciso nel santuario del cielo. -- The Great Controversy, 618 (1911). La parola trascurata UG 134 2 Chi non apprezza, non studia e non ama la Parola di Dio annunciata dai suoi servitori dovrà pentirsene duramente. Ho visto che nel giorno del giudizio il Signore camminerà sulla terra e le terribili piaghe cominceranno ad abbattersi. Sarà allora che quelli che hanno disprezzato la Parola di Dio, quelli che l'hanno considerata di poco valore, "vagheranno di mare in mare, da nord a est, correranno avanti e indietro per cercarla ma non la troveranno". Amos 8:12. C'è sulla terra un estremo bisogno di udire la Parola. -- Manoscritto 1, 1857. Per il peccatore sono finite le preghiere UG 134 3 I ministri di Dio hanno concluso il loro lavoro, hanno offerto le ultime preghiere e sparso le lacrime più amare per una chiesa ribelle e un popolo malvagio. L'estremo avvertimento è stato dato. UG 134 4 E sarà allora che tutti coloro che hanno fatto professione di fede ma non l'hanno vissuta saranno pronti a offrire senza esitazione case e terreni, dollari ammassati con avidità e trattenuti con avarizia in cambio di un po' di consolazione. Desidereranno ascoltare dai propri pastori parole di salvezza e di speranza o sentire una preghiera. Ma inutilmente saranno affamati e assetati: la loro sete non sarà mai spenta e non saranno consolati. Il loro destino è stato definitivamente deciso. Sarà un tempo terribile e spaventoso. -- Manoscritto 1, 1857. UG 134 5 Nel tempo in cui i giudizi di Dio verranno inflitti senza misericordia sarà invidiabile per i malvagi la situazione di chi abiterà "nel luogo segreto dell'Altissimo", cioè nei cortili in cui il Signore nasconde tutti quelli che lo hanno amato e hanno ubbidito ai suoi comandamenti! Il luogo del giusto è veramente ambito in quel momento da coloro che stanno soffrendo a causa dei propri peccati. Ma la porta della misericordia è chiusa per il malvagio. Dopo la fine della prova non verranno più offerte preghiere in loro favore. -- The S.D.A. Bible Commentary 3:1150 (1901). Non è possibile passare a un altro il proprio carattere UG 134 6 II Signore viene con potenza e gran gloria. Toccherà a lui separare il giusto dal malvagio. Ma l'olio non può essere trasferito nelle lampade di chi ne è sprovvisto. E allora si adempiranno le parole di Cristo: "Due donne staranno macinando insieme: una sarà presa e l'altra lasciata. Due uomini saranno nei campi: uno sarà preso e l'altro la sciato". I giusti e i malvagi svolgono insieme i lavori quotidiani ma il Signore legge nel carattere. Egli sa chi è il figlio ubbidiente che rispetta e ama i suoi comandamenti. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 234 (1895). UG 135 1 Morire è una cosa solenne, ma ancor più solenne è vivere. Noi ritroveremo ogni pensiero, ogni parola, ogni azione della nostra vita. Come ci saremo formati durante il tempo di grazia, così rimarremo per l'eternità. La morte dissolverà il corpo, però non recherà nessun mutamento al carattere. La venuta di Cristo non trasformerà il nostro carattere, ma lo fisserà per sempre senza nessuna possibilità di cambiamento. -- Testimonies for the Church 5:466 (1885). Un'altra prova non servirebbe a convincere il malvagio UG 135 2 Dobbiamo approfittare al massimo delle opportunità che abbiamo oggi. Non ci sarà un'altra prova per prepararci per il cielo. È la prima e ultima opportunità che ci viene concessa per formarci quel carattere che ci permetterà di entrare nella casa che il Signore ha preparato per chi ubbidisce ai suoi comandamenti. -- Lettera 20, 1899. UG 135 3 Dopo la venuta del Signore non ci sarà un tempo di prova. Chi dice il contrario è stato ingannato e fuorviato. Prima del ritorno di Cristo ci sarà una situazione simile a quella che ci fu prima del diluvio, e dopo che il Signore apparirà sulle nuvole del cielo a nessuno verrà data una seconda occasione di salvezza. Tutti avranno già preso una decisione. -- Lettera 45, 1891. UG 135 4 Tutti saranno provati e giudicati secondo la luce che hanno ricevuto: chi ha preferito gli inganni alla luce non potrà cercare una seconda prova. Non ci sarà un millennio temporale. Se, dopo che lo Spirito si è manifestato nei loro cuori, queste persone hanno resistito alla verità e hanno usato la loro influenza per impedire ad altri di accettarla, per loro non si potrà fare niente. Non hanno cercato di trasformare il proprio carattere durante il tempo di prova concesso e Cristo non darà loro una seconda opportunità. La decisione presa è definitiva. -- Lettera 25, 1900. ------------------------Capitolo 17: Le sette ultime piaghe e gli empi (tempo d'angoscia, parte 1) Le coppe dell'ira di Dio saranno versate UG 136 1 Si dovranno ancora verificare eventi solenni. Risuoneranno le trombe e le coppe dell'ira saranno versate sugli abitanti della terra. -- Selected Messages 3:426 (1890). UG 136 2 Il mondo sta per essere abbandonato dall'angelo di misericordia e le sette ultime piaghe stanno per abbattersi. Le coppe dell'ira divina stanno per abbattersi e quando inizierà a punire i trasgressori non ci sarà tregua fino alla fine. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 182 (1894). Le nazioni in conflitto UG 136 3 Quattro angeli potenti trattengono le potenze della terra per permettere che i servitori di Dio ricevano il suggello sulla fronte. Le nazioni del mondo sono pronte a combattere l'una contro l'altra ma sono trattenute dagli angeli. Quando questa potenza moderata sarà rimossa ci sarà un tempo di difficoltà e d'angoscia. Verranno inventati mortali strumenti di guerra. Alcune navi con il loro carico umano si inabisseranno nelle profondità marine. Tutti quelli che non hanno lo spirito di verità si uniranno agli agenti satanici ma saranno tenuti sotto controllo fino al giorno della grande battaglia di Harmaghedon. -- The S.D.A. Bible Commentary 7:967 (1900). Il mondo intero sarà travolto dalla distruzione UG 136 4 Gli angeli trattengono i venti del conflitto perché non soffino sino a che tutta l'umanità non sia stata avvertita dell'incombente minaccia. Una tempesta, però, si prepara e sta per abbattersi sulla terra. Quando Dio ordinerà ai suoi angeli di lasciare i venti, ci saranno scene di rivolta tali che la penna non può descriverle. -- Education, 179, 180 (1903). UG 136 5 La distruzione di Gerusalemme è un avvertimento tragico e solenne per tutti coloro che non prendono in considerazione la grazia divina e resistono agli inviti della misericordia di Dio. La profezia del Salvatore, relativa al castigo di Gerusalemme, avrà un secondo adempimento, di cui quella terribile devastazione è solo un pallido esempio. Nella sorte della città eletta possiamo vedere la condanna di un mondo che ha rifiutato la misericordia di Dio e ha disprezzato la sua legge. -- The Great Controversy, 36 (1911). UG 137 1 Satana farà piombare gravi difficoltà sugli abitanti della terra. Poiché gli angeli di Dio non terranno più a freno la violenza delle passioni umane, tutti gli elementi della discordia si scateneranno e il mondo intero sarà coinvolto in una catastrofe più terribile di quella che si era abbattuta sull'antica Gerusalemme. -- The Great Controversy, 614 (1911). Dio è giusto e misericordioso UG 137 2 È prerogativa di Dio essere misericordioso, pieno di perdono, di dolcezza, di bontà e di verità. Ma la giustizia che dimostra nel punire il malvagio è reale così come la manifestazione della sua misericordia. -- The Review and Herald, 10 marzo 1904. UG 137 3 Il Signore, Dio di Israele, giudicherà gli dèi di questa terra come giudicò quelli d'Egitto. Fuoco e inondazioni, piaghe e terremoti si abbatteranno sulla terra intera. Sarà allora che il suo popolo redento esalterà il suo nome e lo glorificherà ovunque. Non è forse il caso che chi vive gli ultimi istanti della storia terrena capisca le lezioni di Dio? -- Manuscript Releases 1:240, 241 (1899). UG 137 4 Colui che è stato il nostro intercessore, che ascolta le nostre preghiere e le nostre confessioni, che appare con il capo circondato dall'arcobaleno, simbolo della grazia e dell'amore, concluderà ben presto la sua opera nel santuario in cielo. Grazia e misericordia scenderanno dal trono e la giustizia farà il suo corso. Colui che il popolo ha atteso occuperà la sua carica: giudice supremo. -- The Review and Herald, 1 gennaio 1889. UG 137 5 In tutta la Bibbia, Dio viene presentato non solo come un essere pieno di grazia e di misericordia ma anche come un Dio imparziale di giustizia. -- The Signs of the Times, 24 marzo 1881. Certezza dei giudizi divini UG 137 6 Ai giorni nostri si crede comunemente che l'amore di Dio, proprio per le sue caratteristiche, gli impedisca di distruggere il peccatore. Gli uomini ragionano sulla base dei propri ideali non molto elevati di giustizia e di diritto: "Hai fatto queste cose, io ho taciuto, e tu hai pensato che io fossi come te". Salmi 50:21. Misurano Dio con i criteri umani, ragionano sul modo in cui essi agirebbero nelle stesse circostanze e decidono quello che Dio farà sulla base della loro propria immaginazione... UG 137 7 In nessun regno e sotto nessun governo avviene che il trasgressore della legge dica quale debba essere la punizione dei colpevoli. Tutto quello che abbiamo, tutti i tesori della sua grazia che sono nostri, appartengono a Dio. La gravità del nostro peccato contro un simile Dio non può essere misurata, come è impossibile misurare la distesa dei cieli con un semplice compasso. UG 137 8 Dio è un governatore del bene morale ma nello stesso tempo è un padre. È il legislatore per eccellenza. Fa ed esegue le leggi. Una legge sprovvista di sanzioni è una legge senza forza. Si potrebbe obiettare che un padre misericordioso non può rimanere indifferente di fronte ai figli puniti dal castigo di Dio con il fuoco, se può evitarlo. Ma Dio, per il bene e la salvezza dei suoi figli, punisce il trasgressore. Dio non segue un piano umano. Egli può mettere in atto un'infinita giustizia che l'uomo non ha alcun diritto di esercitare nei confronti dei suoi simili. Dio si sarebbe dispiaciuto se Noè avesse fatto annegare uno solo degli schernitori e beffeggiatori che lo perseguitavano, ma egli colpì d'acqua il mondo intero. Lot non avrebbe avuto alcun diritto di infliggere una punizione ai suoi generi, ma Dio dovette farlo per la giustizia. Chi oserebbe dire che Dio non realizzerà quello che ha detto di fare? -- Manuscript Releases 1:207-209; 265 (1876). I giudizi giungono quando Dio ritira la sua protezione UG 138 1 Mi è stato mostrato che i giudizi di Dio non ricadono sugli uomini perché direttamente inviati dal Signore, ma perché gli uomini non si sono messi sotto la sua protezione. Egli avverte, corregge, rimprovera e indica il sentiero della salvezza; ma se quelli che sono stati oggetto della sua particolare attenzione vorranno seguire la propria strada, indipendentemente dallo Spirito di Dio e dopo ripetuti avvertimenti, se persistono nel seguire il proprio cammino, allora Dio non invierà più i suoi angeli per impedire che Satana usi le sue armi contro di loro. UG 138 2 Satana opera per mare e per terra, distrugge e flagella, spazzando via moltitudini di persone per assicurarsi la preda. -- Manuscript Releases 1:3 (1883). UG 138 3 Dio userà i suoi nemici come strumenti di punizione contro coloro che hanno seguito le proprie inclinazioni malvagie e hanno travisato e disonorato la verità di Dio. -- The Paulson Collection, 136 (1894). UG 138 4 Lo Spirito di Dio, insultato, rifiutato e denigrato, si ritira dalla terra. E non appena lo Spirito di Dio si allontanerà, l'opera crudele di Satana si realizzerà in terra e per mare. -- Manoscritto 134, 1898. UG 138 5 Gli empi hanno oltrepassato i limiti della loro prova e lo Spirito di Dio, a cui hanno sempre resistito, alla fine si ritirerà. Senza la protezione della grazia divina, essi si troveranno in balia degli attacchi di Satana. -- The Great Controversy, 614 (1911). Autodistruzione degli empi1 UG 138 6 Il giudizio di Dio si abbatté su Gerico. Era una roccaforte. Ma il capitano dell'esercito, Dio stesso, scese dal cielo per guidare gli eserciti del cielo contro la città. Gli angeli di Dio s'impossessarono delle mura massicce della città e le distrussero. -- Testimonies for the Church 3:264 (1863). UG 138 7 Agli ordini di Dio essi (gli angeli) sono onnipotenti; in una certa occasione, guidati da Cristo, costrinsero alla ritirata l'esercito assiro composto da centottantacinquemila uomini. -- The Desire of Ages, 700 (1898). UG 139 1 Lo stesso angelo che era stato mandato dal cielo a liberare Pietro, fu mandato da Erode come messaggero d'ira e di giudizio. L'angelo toccò Pietro per svegliarlo dal sonno. Ma con un colpo diverso percosse il malvagio re, abbassandone l'orgoglio e sottoponendolo al castigo dell'onnipotente. Erode morì in grande agonia fisica e mentale, sotto il giudizio di Dio. -- The Acts of the Apostles, 152 (1911). UG 139 2 Un solo angelo sterminò i primogeniti degli egiziani e gettò nel lutto l'intera nazione. Quando Davide offese Dio, facendo il censimento del popolo, un solo angelo provocò la terribile distruzione che colpì Israele. La potenza distruttrice esercitata dagli angeli, per ordine di Dio, sarà usata anche dai demoni quando egli lo permetterà. Esistono forze pronte a diffondere ovunque la desolazione: aspettano solo che Dio lo permetta. -- The Great Controversy, 614 (1911). Le prime due piaghe UG 139 3 Quando il Cristo non intercederà più nel santuario, si manifesterà la collera divina che incombe su coloro che adorano la bestia, la sua immagine e ne prendono il marchio. Cfr. Apocalisse 14:9, 10. Le piaghe che colpirono l'Egitto, quando Dio stava per liberare Israele, erano della stessa natura di quelle ancora più terribili e diffuse che si abbatteranno sul mondo poco prima della liberazione finale del popolo di Dio. Descrivendo queste terribili punizioni il profeta di Patmos dice: "Un'ulcera maligna e dolorosa colpì gli uomini che avevano il marchio della bestia e che adoravano la sua immagine". Il mare "divenne sangue come di morto, e ogni essere vivente che si trovava nel mare morì". Apocalisse 16:2, 3. -- The Great Controversy, 627, 628 (1911). UG 139 4 Sugli abitanti della terra si abbatterono le piaghe. C'era chi accusava e malediceva Dio. Altri invece correvano dal popolo di Dio per conoscere come poter sfuggire ai suoi giudizi. Ma i santi non potevano far nulla. Per i peccatori era stata versata l'ultima lacrima, offerta l'ultima preghiera, sopportato l'ultimo fardello e dato l'ultimo avvertimento. -- Early Writings, 281 (1858). La terza piaga UG 139 5 Ho visto che i quattro angeli tratterranno i quattro venti fino alla fine del ministero di Gesù nel santuario, poi si abbatteranno le sette piaghe che faranno insorgere i malvagi contro i giusti: i malvagi penseranno che sono stati i giusti a invocare il giudizio di Dio su di loro e che se riusciranno a liberare la terra dalla loro presenza le piaghe cesseranno. Verrà emessa una legge per uccidere i santi che grideranno giorno e notte per essere liberati. -- Early Writings, 36, 37 (1851). UG 139 6 "I fiumi e le sorgenti delle acque... diventarono sangue". Per quanto siano terribili, questi flagelli sono del tutto giustificati. L'angelo di Dio, infatti, afferma: "Sei giusto, tu che sei e che eri... per aver così giudicato. Essi infatti hanno versato il sangue dei santi e dei profeti, e tu hai dato loro sangue da bere; è quello che meritano". Apocalisse 16:2-6. Nel condannare a morte il popolo di Dio, essi si sono resi colpevoli del suo sangue come se lo avessero sparso con le loro stesse mani. -- The Great Controversy, 628 (1911). La quarta piaga UG 140 1 Nella quarta piaga fu permesso al sole di "...bruciare gli uomini con il fuoco. E gli uomini furono bruciati dal gran calore". Versetti 8, 9. I profeti descrivono così le condizioni della terra in quel tempo: "La campagna è devastata... il grano è distrutto... tutti gli alberi della campagna sono secchi; la gioia è scomparsa tra i figli degli uomini... I semi marciscono sotto le zolle, i depositi sono vuoti... oh come geme il bestiame! Gli armenti impazziscono, perché non c'è pastura per loro... i corsi d'acqua sono inariditi, e il fuoco ha divorato i pascoli del deserto". Gioele 1:10-12, 17-20. "Quel giorno i canti del palazzo diventeranno urli; grande sarà il numero dei cadaveri; saranno gettati dappertutto, in silenzio, dice il Signore, DIo". Amos 8:3. UG 140 2 Queste piaghe non saranno universali, altrimenti tutti gli abitanti della terra morirebbero. Esse saranno, però, i più terribili flagelli che esseri mortali abbiano mai conosciuto. -- The Great Controversy, 628, 629 (1911). La quinta piaga UG 140 3 Con grida di trionfo, sarcasmo e imprecazione, folle di uomini malvagi stanno per precipitarsi sulla loro preda, quando una densa oscurità, più fitta delle tenebre della notte, scende sulla terra. Poi un arcobaleno, che riflette la gloria del trono di Dio, squarcia il cielo e sembra circondare ogni gruppo di persone in preghiera. Le folle furibonde si fermano improvvisamente, le loro grida selvagge cessano per incanto: con paurosi presentimenti osservano il simbolo del patto di Dio e desiderano sfuggire al suo splendore abbagliante... UG 140 4 È a mezzanotte che Dio manifesta il suo splendore, e segni e prodigi si susseguono rapidamente. Gli empi osservano la scena con meraviglia e terrore, mentre i giusti contemplano con immensa gioia i segni della loro liberazione. -- The Great Controversy, 635, 636 (1911). La legge di Dio nel cielo UG 140 5 Poi, stagliata sullo sfondo del cielo, appare una mano che regge due tavole di pietra piegate insieme. Dice il profeta: "E i cieli proclameranno la sua giustizia; perché Dio stesso sta per giudicare". Salmi 50:6. Quella santa legge, che manifesta la giustizia di Dio, proclamata sul monte Sinai in mezzo a tuoni e lampi fiammeggianti come guida di vita, è rivelata ora agli uomini come l'unica regola del giudizio. La mano apre le due tavole e su di esse si vedono i precetti del decalogo scritti a caratteri di fuoco: le parole sono talmente chiare che tutti possono leggerle. La memoria si risveglia. Le tenebre della superstizione e dell'eresia sono dissipate da ogni spirito e i dieci comandamenti di Dio, brevi ma di vasta portata e autorevoli, sono visibili a tutti gli abitanti della terra. -- The Great Controversy, 639 (1911). Condanna dei falsi pastori UG 141 1 I membri di chiesa che hanno ricevuto la luce e sono stati convinti ma hanno affidato la loro salvezza al pastore, nel giorno del Signore capiranno che nessun altro può pagare il riscatto per il loro peccato. Allora si leverà un grido terribile: "Sono perduto, perduto per sempre!". Gli uomini avranno voglia di fare a pezzi quei pastori che hanno annunciato loro degli errori dottrinali e rifiutato la verità. -- The S.D.A. Bible Commentary 4:1157 (1900). UG 141 2 Le folle, accorgendosi di essere state ingannate, si accusano reciprocamente di essere state trascinate alla perdizione. Tutti, però, sono concordi nel far ricadere sui pastori la loro amara condanna. Messaggeri infedeli hanno profetizzato cose piacevoli; hanno condotto i loro uditori ad annullare la legge di Dio e a perseguire chi voleva santificarla. Nella loro disperazione questi maestri confessano apertamente i loro inganni. La folla, furiosa, grida volgendosi contro i falsi pastori: "Noi siamo perduti e voi siete la causa della nostra rovina!". Coloro che li ammiravano pronunciano su di loro le più spaventose maledizioni. Quelle stesse che un tempo li hanno coronati di alloro, sono quelle che ora si levano contro di loro. Le spade che dovevano trucidare il popolo di Dio sono ora utilizzate per distruggerne i nemici. -- The Great Controversy, 655, 656 (1911). UG 141 3 La chiesa -- il santuario del Signore -- sarà la prima a risentire il colpo dell'ira di Dio. Gli anziani (Ezechiele 9:6), coloro che avevano ricevuto da Dio una grande luce e che erano stati designati come guardiani spirituali del popolo, avevano tradito il loro mandato. -- Testimonies for the Church 5:211 (1882). UG 141 4 L'influsso della Parola di Dio è neutralizzato dai falsi pastori... UG 141 5 Ma presto le loro opere si rivolgeranno contro di loro e accadranno gli eventi descritti in Apocalisse 18 quando i giudizi di Dio piomberanno sulla Babilonia spirituale. -- Manoscritto 60, 1900. La sesta piaga UG 141 6 Gli spiriti satanici andranno dai re di tutta la terra e dagli abitanti di tutto il mondo per sedurli e convincerli a unirsi a Satana nella sua lotta finale contro il governo di Dio. -- The Great Controversy, 624 (1911). UG 141 7 Lo Spirito di Dio si sta gradualmente ritirando dal mondo. Satana sta radunando le forze del male, andando "dai re di tutta la terra" per radunarli per la battaglia "del gran giorno del Dio onnipotente". Apocalisse 16:14. -- The S.D.A. Bible Commentary 7:983 (1890). UG 142 1 Dopo la descrizione che Giovanni fa al capitolo 16 dell'Apocalisse circa quel potere miracoloso che doveva radunare il mondo per l'ultimo gran conflitto, i simboli sono abbandonati e risuona ancora una volta la voce della tromba: "Ecco io vengo come un ladro; beato chi veglia e custodisce le sue vesti perché non cammini nudo e non si veda la sua vergogna". Apocalisse 16:15. UG 142 2 Dopo il peccato Adamo ed Eva erano nudi perché avevano perso le vesti di luce e di protezione. UG 142 3 Il mondo ha dimenticato le esortazioni e gli avvertimenti di Dio come avevano fatto gli abitanti al tempo di Noè e i cittadini di Sodoma che si erano svegliati pieni di progetti malvagi e idolatri ma una pioggia di fuoco era improvvisamente caduta dal cielo e li aveva sterminati. "Lo stesso avverrà nel giorno in cui il Figlio dell'uomo sarà manifestato". Luca 17:30. -- Manuscript Releases 1:96, 97 (1896). L'ultima battaglia fra il bene e il male UG 142 4 Nell'ultima grande battaglia si fronteggeranno due poteri opposti. Da una parte, il creatore del cielo e della terra, e tutti quelli che saranno al suo fianco porteranno il suo suggello e ubbidiranno ai suoi comandamenti. Dall'altra, ci saranno il principe delle tenebre e quelli che avranno scelto l'apostasia e la ribellione. -- The S.D.A. Bible Commentary 7:982, 983 (1901). UG 142 5 Ci aspetta un terribile conflitto. Si sta avvicinando la battaglia del gran giorno del Dio altissimo e tutto quello che era stato tenuto sotto controllo sarà lasciato libero. L'angelo di misericordia chiuderà le sue ali e si preparerà a ritirare il suo potere per abbandonare il mondo sotto il controllo di Satana. I principati e le potenze terrene si ribelleranno al Dio del cielo. Saranno pieni di odio contro coloro che servono il Signore e presto, molto presto, verrà combattuta la battaglia tra il bene e il male. UG 142 6 La terra sarà il campo di battaglia: la scena finale della prova e della vittoria. E sarà proprio qui, nello stesso luogo in cui Satana per così lungo tempo ha messo gli uomini contro Dio, il posto in cui la ribellione verrà definitivamente annullata. -- The Review and Herald, 13 maggio 1902. UG 142 7 Le battaglie che scoppiano fra questi due eserciti sono reali quanto quelle che vediamo intorno a noi, e i destini eterni dipendono dalla vittoria in questo conflitto spirituale. -- Prophets and Kings, 176 (1914). Un mondo schierato da un lato o dall'altro UG 142 8 Il mondo intero dovrà schierarsi per l'uno o l'altro partito. Si combatterà la battaglia di Harmaghedon e in quel giorno nessuno di noi deve essere sonnacchioso. UG 142 9 Dobbiamo vegliare come le ragazze sagge della parabola che hanno conservato l'olio nelle loro lampade accese. La potenza dello Spirito Santo deve essere in noi e il "capitano" dell'esercito di Dio si metterà alla testa degli angeli del cielo per dirigere la grande battaglia. -- Selected Messages 3:426 (1890). UG 143 1 L'inimicizia di Satana contro il bene si manifesterà sempre più con azioni di forza, e ogni persona non completamente sottomessa a Dio e al suo potere si alleerà con Satana contro il cielo e si unirà a lui per combattere il governatore dell'universo. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 465 (1892). UG 143 2 Ben presto tutti gli abitanti della terra si schiereranno pro o contro la signoria del cielo. -- Testimonies for the Church 7:141 (1902). La settima piaga UG 143 3 Dobbiamo studiare con cura il modo in cui la settima coppa sarà versata. Apocalisse 16:17-21. Le potenze del male non abbandoneranno il campo di battaglia senza combattere. La provvidenza avrà, però, la sua parte nel conflitto di Harmaghedon. Quando la terra sarà illuminata dalla gloria dell'angelo di Apocalisse 18, le potenze religiose, il bene e il male, si risveglieranno dal torpore e gli eserciti del Dio vivente conquisteranno il campo. -- The S.D.A. Bible Commentary 7:983 (1899). UG 143 4 La battaglia di Harmaghedon sta per combattersi. Colui che sulla veste ha scritto il nome "Re dei re e Signore dei signori", guida gli eserciti del cielo su cavalli bianchi, vestiti di lino fine, puro e bianco. Apocalisse 19:11-16. -- The S.D.A. Bible Commentary 7:982 (1899). UG 143 5 La superficie terrestre si schianta. Gli stessi fondamenti della terra sembrano crollare. Intere catene di montagne sprofondano. Isole abitate scompaiono. I porti delle città di mare, diventate simili a Sodoma in quanto a corruzione, sono inghiottiti dalle onde infuriate... Le città più importanti della terra sono rase al suolo. I palazzi maestosi, dove i grandi uomini del mondo hanno accumulato le loro ricchezze, crollano sotto i loro occhi. Le mura delle prigioni si sfasciano, rendendo la libertà al popolo di Dio, incarcerato per la sua fede. -- The Great Controversy, 637 (1911). ------------------------Capitolo 18: Le sette ultime piaghe e i giusti (tempo d'angoscia, parte 2) Il tempo della grande tribolazione comincia dopo la fine del tempo di prova UG 144 1 Questo tempo di prova inizierà quando Cristo avrà completato la sua opera di mediazione in favore dell'uomo. Allora il destino di ogni essere umano sarà deciso e non vi sarà più alcuna possibilità di pentimento e di liberazione dalla colpa. Quando Gesù non intercederà più presso Dio in favore dell'uomo, verrà annunciato solennemente: "Chi è ingiusto continui a praticare l'ingiustizia; chi è impuro continui a essere impuro; e chi è giusto continui a praticare la giustizia, e chi è santo si santifichi ancora". Apocalisse 22:11. Allora lo Spirito di Dio si allontanerà dalla terra e, come Giacobbe fu minacciato di morte dal fratello, il popolo di Dio sarà in pericolo perché l'umanità, ostile a causa del male, cercherà di annientarlo. -- Patriarchs and Prophets, 201 (1890). UG 144 2 Quando si sarà conclusa la proclamazione del messaggio del terzo angelo, i peccatori non potranno più ricorrere alla misericordia divina. Il popolo di Dio avrà concluso la sua missione, avrà ricevuto la pioggia dell'ultima stagione e giungeranno "dalla presenza del Signore dei tempi di ristoro" (Atti 3:20) e sarà pronto per affrontare l'ora della prova che lo attende. UG 144 3 Gli angeli vanno e vengono dal cielo alla terra. Un angelo proveniente dalla terra annuncerà che la sua opera è conclusa, che il mondo ha subito la prova suprema e che tutti coloro che sono rimasti fedeli ai comandamenti di Dio hanno ricevuto "...il sigillo del Dio vivente". Apocalisse 7:2. Gesù, allora, cesserà di intercedere nel santuario celeste... Cristo ha compiuto l'opera di espiazione in favore del suo popolo e ne ha cancellato i peccati. Il numero dei suoi sudditi è completo e il "dominio, gloria e regno" (Daniele 7:14) che sono sotto i cieli stanno per essere dati agli eredi della salvezza; Gesù regnerà come Re dei re e Signore dei signori. -- The Great Controversy, 613, 614 (1911). Una prova inimmaginabile UG 144 4 Il periodo di angoscia e di sofferenza che si sta profilando all'orizzonte richiede una fede capace di sopportare la stanchezza, l'attesa e la fame, una fede che non venga meno nemmeno se duramente provata. Il "tempo d'angoscia quale non se n'ebbe mai" sta per so praggiungere, e avremo bisogno di un'esperienza che ancora non possediamo e molti sono troppo indolenti per poterla conseguire. Accade spesso che le difficoltà siano considerate maggiori di quanto non lo siano in realtà, ma non sarà così per la crisi che ci attende. La descrizione più fantasiosa non saprà rendere la grandezza della realtà. -- The Great Controversy, 621, 622 (1911). UG 145 1 Quando Gesù lascerà il luogo santissimo del santuario celeste, il suo Spirito si ritirerà dalla terra e non agirà più sui popoli che rimarranno sotto l'incontrastato dominio degli angeli malvagi. Satana consiglierà l'emanazione di leggi tali che, se il tempo di angoscia non fosse breve, nessuno potrebbe essere salvato. -- Testimonies for the Church 1:204 (1859). Molti saranno messi a riposo prima della prova UG 145 2 Non è sempre saggio chiedere una guarigione incondizionata... Egli sa se quelli per cui si chiede la guarigione potranno sopportare le prove della vita. Egli conosce la fine già dal principio. Molti saranno messi a riposo prima che le terribili prove si abbattano sul mondo.. -- Counsels on Health, 375 (1897). UG 145 3 Il Signore mi ha fatto vedere che molti bambini saranno messi a riposo prima del tempo d'angoscia, ma vedremo di nuovo i nostri figli: li vedremo in cielo e li riconosceremo. -- Selected Messages 2:259 (1899). L'obiettivo di Satana: Distruggere chi osserva il sabato UG 145 4 Dice il grande ingannatore: "L'obiettivo principale è ridurre al silenzio gli osservatori del sabato... Finalmente avremo una legge che ci consente di mettere a morte tutti coloro che rifiutano di sottomettersi alla nostra autorità". -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 472, 473 (1884). UG 145 5 Il piano di Satana è quello di eliminarli dalla faccia della terra affinché la sua supremazia mondiale sia senza rivali. -- Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 37 (1893). UG 145 6 La chiesa del rimanente dovrà passare per prove e sofferenze. Coloro che osservano i comandamenti di Dio e hanno fede in Gesù subiranno l'ira del dragone e dei suoi alleati. Satana considera il mondo come sua proprietà. Si è guadagnato il controllo sulle chiese apostate, ma c'è ancora un piccolo gruppo che resiste alla sua supremazia. Se potesse cancellarli dalla faccia della terra il suo trionfo sarebbe completo. Come nel passato convinse i popoli pagani a distruggere Israele, così in un prossimo futuro invierà sulla terra le forze del male per distruggere il popolo di Dio. -- Testimonies for the Church 9:231 (1909). Argomenti usati contro il popolo di Dio UG 145 7 Ho visto che i quattro angeli tratterranno i quattro venti fino a quando Gesù avrà concluso la sua opera nel santuario del cielo, allora accadranno le sette ultime piaghe che metteranno l'empio contro il giusto perché i malvagi accuseranno i giusti di essere stati la causa dei giudizi di Dio. Se la terra potesse disfarsi di noi, le piaghe sarebbero eliminate. -- Early Writings, 36 (1851). UG 146 1 Quando l'angelo di misericordia richiuderà le sue ali e se ne andrà, Satana potrà finalmente fare tutto il male che ha preparato da tempo. Uragani e tempeste, guerre e spargimenti di sangue sono gli strumenti con cui si diletta e raccoglie la sua messe. E gli uomini, ingannati, affermeranno che queste calamità sono il risultato della profanazione del primo giorno della settimana. Dai pulpiti delle chiese tradizionali si sentirà dire che il mondo è punito perché la domenica non è più rispettata come si dovrebbe. -- The Review and Herald, 17 settembre 1901. UG 146 2 Si dichiarerà che quei pochi che si oppongono a un'istituzione della chiesa e a una legge dello stato non devono essere tollerati: è preferibile farli soffrire piuttosto che lasciare l'intera nazione in preda alla confusione e all'anarchia. La stessa argomentazione fu usata diciannove secoli prima dai capi della nazione ebraica contro Gesù... Questa motivazione risulterà determinante. -- The Great Controversy, 615 (1911). Morte per coloro che non osservano la domenica UG 146 3 Un decreto sarà emesso contro i santi che grideranno notte e giorno per essere liberati. -- Early Writings, 36, 37 (1851). UG 146 4 Così come Nabucodonosor, il re di Babilonia, emanò un decreto con il quale ordinava che venissero messi a morte tutti coloro che non s'inchinavano e non adoravano la sua immagine, così sarà emanata una legge per cui chi non osserva la domenica verrà imprigionato e messo a morte. Leggiamo attentamente il tredicesimo capitolo dell'Apocalisse perché riguarda tutti, piccoli e grandi. -- Manuscript Releases 1:91 (1896). UG 146 5 Sul popolo di Dio sta per abbattersi un tempo di prova. Verrà emesso un decreto che proibirà a coloro che osservano il sabato del Signore di comprare e di vendere; verranno puniti e anche condannati a morte se non osservano il primo giorno della settimana come giorno di riposo. -- The Haevenly Places, 344 (1908). UG 146 6 Le potenze terrene, coalizzate per far guerra ai comandamenti di Dio, decreteranno che "...tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e servi." dovranno conformarsi alle abitudini della chiesa, osservando il falso giorno di riposo. Tutti coloro che rifiuteranno di sottomettersi saranno passibili di pene civili e alla fine dichiarati degni di morte. -- The Great Controversy, 604 (1911). UG 146 7 La loro collera si manifesterà in modo particolare nei confronti degli osservatori del quarto comandamento, e alla fine sarà emanato un decreto che li denuncerà passibili di morte. -- Prophets and Kings, 512 (1914). Un decreto simile a quello emesso da Assuero UG 146 8 Il decreto che alla fine sarà emanato contro il popolo di Dio sarà molto simile a quello promulgato dal re Assuero contro gli ebrei. Og gi i nemici della vera chiesa considerano il piccolo gruppo che osserva il sabato come un Mardocheo alla porta del re. Il rispetto del popolo di Dio per la sua legge è un costante rimprovero per coloro che non temono il Signore e non riconoscono la santità del sabato. -- Prophets and Kings, 605 (1914). UG 147 1 Ho visto i capi del mondo consultarsi insieme e, vicino a loro, Satana e i suoi angeli. Ho visto un documento, le cui copie erano state mandate in ogni angolo della terra, che diceva che se i santi non avessero rinunciato alla loro fede e al sabato, osservando il primo giorno della settimana, dopo un certo periodo potevano essere condannati a morte. -- Early Writings, 282, 283 (1858). UG 147 2 Se il popolo di Dio crederà in lui e si affiderà al suo potere, gli inganni di Satana saranno sconfitti ai giorni nostri come ai tempi di Mardocheo. -- The Signs of the Times, 22 febbraio 1910. Il rimanente confiderà in Dio UG 147 3 "In quel tempo sorgerà Michele, il grande capo, il difensore dei figli del tuo popolo; vi sarà un tempo di angoscia, come non ce ne fu mai da quando sorsero le nazioni fino a quel tempo; e in quel tempo, il tuo popolo sarà salvato; cioè, tutti quelli che saranno trovati iscritti nel libro". Daniele 12:1. Quando questo tempo di angoscia verrà, il destino di ogni uomo è ormai deciso: non c'è più tempo di grazia, non c'è più misericordia per gli impenitenti. Il sigillo del Dio vivente è sul popolo. Questo piccolo rimanente, incapace di potersi difendere nel conflitto mortale contro le potenze della terra, alleate con le schiere del dragone, trova in Dio la sua difesa. La suprema autorità terrena ha approvato il decreto che impone l'adorazione della bestia e l'accettazione del suo marchio pena la persecuzione e la morte. Possa Dio aiutare il suo popolo ora, perché, senza la sua assistenza, che cosa potrà fare l'uomo nel tremendo conflitto? -- Testimonies for the Church 5:212, 213 (1882). Il popolo di Dio abbandonerà le città UG 147 4 Quando i vari governi del mondo cristiano avranno emanato contro gli osservatori dei comandamenti un decreto che li priverà della protezione del governo per consegnarli nelle mani dei loro nemici, il popolo di Dio fuggirà dalle città e dai villaggi, si riunirà in gruppi e andrà ad abitare nei luoghi più solitari e remoti. Molti troveranno rifugio sulle montagne. Molti, però, di ogni nazione e classe, ricchi e poveri, piccoli e grandi, bianchi e neri saranno ridotti nella più ingiusta e crudele schiavitù. Gli eletti di Dio vivranno giorni particolarmente duri, chiusi in carcere, in attesa della morte; alcuni sembreranno destinati a morire di fame in oscure e fetide celle. -- The Great Controversy, 626 (1911). UG 147 5 Sebbene un decreto abbia fissato il tempo a partire dal quale gli osservatori dei comandamenti potranno essere giustiziati, i loro ne mici vorranno anticiparne l'esecuzione cercando di togliere loro la vita prima di quella data. Nessuno, però, potrà forzare il cordone di sentinelle poste intorno ai fedeli. Alcuni verranno assaliti mentre fuggiranno dalle città e dai villaggi, ma le spade sguainate contro di loro si spezzeranno e cadranno come fili di paglia. Altri saranno difesi da angeli vestiti da guerrieri. -- The Great Controversy, 631 (1911). UG 148 1 Il popolo di Dio non si trova solo in un posto. È sparso in ogni angolo della terra e tra diversi gruppi di persone, e la prova non sarà diretta al gruppo ma alla singola persona: ognuno dovrà superare la prova individualmente. -- The S.D.A. Bible Commentary 4:1143 (1908). UG 148 2 La fede individuale dei membri di chiesa sarà messa alla prova come se non ci fosse nessun altro al mondo. -- The S.D.A. Bible Commentary 7:983 (1890). Le case e i terreni non serviranno UG 148 3 Le case e i terreni non serviranno ai santi durante la prova, perché essi dovranno fuggire davanti alle folle infuriate e i possedimenti non potranno essere utilizzati per far progredire la causa della verità presente. UG 148 4 Ho visto che se qualcuno non vorrà rinunciare alle sue proprietà e non chiederà a Dio quale sia il suo dovere, il Signore non glielo rivelerà. Queste persone potranno conservare le ricchezze ma nei momenti difficili tutto cadrà loro addosso come una montagna ed essi cercheranno di servirsene ma non potranno. Ma se, al contrario, chiederanno di essere guidati, il Signore lo farà e, nei momenti di necessità, suggerirà quando e a quanto vendere. -- Early Writings, 56, 57 (1851). UG 148 5 È ormai troppo tardi per attaccarsi ai beni terreni. Ben presto case e terre non saranno utili a nessuno perché la maledizione di Dio scenderà sempre di più sulla terra. L'appello dice: "Vendete i vostri beni e dateli in elemosina". Luca 12:33. Questo messaggio dovrebbe essere fedelmente attuato, affinché i beni che appartengono a Dio possano essergli restituiti sotto forma di offerte per far progredire il suo lavoro nel mondo. -- Manuscript Releases 1:348 (1901). Come l'angoscia di Giacobbe UG 148 6 Un decreto emanato contro coloro che santificano il sabato li dichiarerà passibili dei più severi castighi e darà la facoltà, dopo un certo tempo, di metterli addirittura a morte. Il cattolicesimo nel vecchio mondo e il protestantesimo apostata nel nuovo mondo adotteranno le stesse misure nei confronti di coloro che onorano tutti i precetti divini. Allora il popolo di Dio si ritroverà protagonista di quelle scene di afflizione e di desolazione descritte dal profeta come "tempo di angoscia per Giacobbe". -- The Great Controversy, 615, 616 (1911). UG 148 7 Dal punto di vista umano il popolo di Dio è sul punto di sigillare la sua testimonianza con il sangue, come accadde ai martiri del passato. Comincerà anche a temere che il Signore lo abbandoni in balia dei suoi nemici. Sarà un momento di tremenda angoscia. Giorno e notte il popolo di Dio pregherà per essere liberato... Come Giacobbe, lotterà con Dio. Il pallore del volto rivelerà la lotta interiore ma continuerà a pregare con fervore. -- The Great Controversy, 630 (1911). UG 149 1 L'esperienza di Giacobbe, durante quella notte di angoscia, rappresenta la prova che il popolo di Dio dovrà affrontare prima del ritorno di Cristo. Il profeta Geremia, contemplando la scena degli eventi della fine, disse: "...Noi udiamo un grido di terrore, di spavento, e non di pace. Perché tutte le facce sono impallidite? Ahimè, perché quel giorno è grande; non ce ne fu mai altro di simile; è un tempo di angoscia per Giacobbe; ma tuttavia egli ne sarà salvato". Geremia 30:5-7. -- Patriarchs and Prophets, 201 (1890). I giusti non hanno peccati nascosti UG 149 2 Se Giacobbe non si fosse già pentito per il peccato commesso per ottenere con la frode il diritto di primogenitura, Dio non avrebbe ascoltato la sua preghiera e non gli avrebbe salvato la vita. Così il popolo di Dio, se nel "tempo di distretta", mentre è torturato dal timore e dall'angoscia, vedesse presentarsi davanti a sé dei peccati non confessati, sarebbe sopraffatto; la sua fede crollerebbe ed egli non potrebbe più rivolgersi a Dio fiducioso di essere liberato. Però, pur avendo un preciso senso della propria indegnità, non ha peccati nascosti da rivelare: i suoi peccati sono già passati in giudizio, sono stati cancellati, perciò non saranno più ricordati. -- The Great Controversy, 620 (1911). UG 149 3 Questa sarà l'esperienza del popolo di Dio. Ognuno si sentirà indegno e il ricordo del passato distruggerà ogni sua speranza. Tuttavia la consapevolezza della grande bontà di Dio e il sincero pentimento spingerà ognuno a invocare le promesse fatte ai peccatori tramite Cristo. Anche se le preghiere non fossero immediatamente esaudite, la fede non verrà meno. I credenti si aggrapperanno alla potenza di Dio, proprio come Giacobbe afferrò l'Angelo del Signore, e nell'intimo diranno: "...Non ti lascerò andare prima che tu mi abbia benedetto". Genesi 32:26. -- Patriarchs and Prophets, 202 (1890). I santi non perderanno la vita UG 149 4 Dio non permetterà ai malvagi di distruggere coloro che sono in attesa di essere traslati e che non s'inchineranno alla legge della bestia o ne riceveranno il marchio. UG 149 5 Ho visto che se ai malvagi fosse permesso di uccidere i santi, Satana, i suoi alleati e tutti quelli che odiano Dio ne sarebbero gratificati. E quale trionfo sarebbe per questa maestà satanica se potesse avere, nei momenti della lotta finale, il potere su quelli che per così lungo tempo hanno atteso di vedere colui che hanno amato! UG 150 1 Chi si è fatto beffe dell'idea dei santi sarà testimone dell'amore di Dio per il suo popolo e assisterà alla gloriosa liberazione. -- Early Writings, 284 (1858). UG 150 2 Il popolo di Dio sperimenterà la sofferenza ma, anche se perseguitato o in difficoltà, se esposto a preoccupazioni e privazioni per mancanza di cibo, non sarà lasciato morire. -- The Great Controversy, 634 (1911). Dio provvederà UG 150 3 Il Signore mi ha ripetutamente mostrato che è cosa contraria alla Bibbia fare provviste per i nostri bisogni temporali durante il tempo di prova. Ho visto che se i santi avessero messo da parte del cibo o lo avessero nei campi al momento della prova, quando la spada la carestia e la pestilenza circoleranno sulla terra, verrebbe loro tolto con la violenza ed estranei mieterebbero i campi. UG 150 4 Quello sarà il momento di riporre completamente la nostra fiducia nel Signore perché egli ci sosterrà. Ho visto che in quei momenti ci verranno assicurati pane e acqua e che non soffriremo di fame o di sete perché Dio ci apparecchierà una tavola nel deserto. Se sarà necessario manderà dei corvi a nutrirci come fece con Elia e farà scendere la manna dal cielo come ai tempi degli israeliti. -- Early Writings, 56 (1851). UG 150 5 Ho visto che in momenti difficili il popolo di Dio sarà costretto per necessità a vivere di pane e acqua. Nel tempo della prova nessuno potrà lavorare con le proprie mani. La sofferenza sarà mentale e sarà Dio a provvedere alle necessità. -- Manoscritto 2, 1858. UG 150 6 Il tempo della prova sta per arrivare e il popolo di Dio sarà costretto per penuria a sacrificarsi e a mangiare quel tanto che basta per rimanere in vita, ma Dio ci preparerà ad affrontarlo. In quella temibile ora Dio avrà l'opportunità di fortificare e di sostenere il suo popolo. -- Testimonies for the Church 1:206 (1859). UG 150 7 Pane e acqua sono tutto quello che viene promesso al popolo del rimanente nel tempo della prova. -- Story of Redemption, 129 (1870). UG 150 8 Poco prima del ritorno di Cristo, in un periodo di difficoltà, le persone che si saranno comportate correttamente saranno protette dalla morte grazie all'intervento degli angeli. -- Patriarchs and Prophets, 256 (1890). Comunione costante con Cristo UG 150 9 Non intercessione, ma comunione costante con Cristo, il quale ha compiuto l'opera di espiazione in favore del suo popolo e ne ha cancellato i peccati. Il numero dei suoi discepoli è completo. Quando lascerà il santuario, fitte tenebre spirituali avvolgeranno gli abitanti della terra. In quell'ora terribile i giusti dovranno vivere davanti a Dio come se fossero senza intercessore. -- The Great Controversy, 613, 614 (1911). UG 150 10 Il Signore dimenticherà il suo popolo in quell'ora così tragica? Anche se i nemici getteranno in carcere i figli di Dio, le mura della pri gione non potranno impedire loro di comunicare con il Cristo. Colui che vede ogni loro debolezza, che conosce ogni loro prova è superiore alle potenze terrene. Gli angeli si avvicineranno a loro e porteranno in quelle celle la luce e la pace del cielo. Il carcere diventerà un palazzo perché in esso abiterà chi sarà ricco nella fede e le mura oscure saranno illuminate dalla luce del cielo, come lo furono quelle del carcere di Filippi dove Paolo e Sila, a mezzanotte, pregavano e cantavano le lodi di Dio. -- The Great Controversy, 626, 627 (1911). UG 151 1 Se gli uomini potessero vedere con gli occhi dello spirito, scorgerebbero schiere di angeli accampati intorno a coloro che sono rimasti fedeli alle promesse di Cristo. Con tenera simpatia questi angeli vedono la loro angoscia e odono le loro preghiere. Essi aspettano l'ordine del loro capo per strapparli dal pericolo. Il Salvatore ci soccorrerà proprio quando ne avremo bisogno. -- The Great Controversy, 630, 633 (1911). UG 151 2 È impossibile fornire un'idea dell'esperienza che vivrà il popolo di Dio sulla terra quando si manifesterà la gloria celeste e si ripeteranno le persecuzioni del passato. I credenti cammineranno nella luce che procede dal trono di Dio e per mezzo degli angeli ci sarà una costante comunicazione fra il cielo e la terra. UG 151 3 Nel tempo della prova che sopraggiungerà -- tempo di angoscia quale non si ebbe mai da quando esistono le nazioni -- il popolo eletto di Dio non si lascerà smuovere. Satana e le sue folte schiere non potranno distruggerlo perché sarà protetto da angeli molto potenti. -- Testimonies for the Church 9:16, 17 (1909). Il popolo di Dio non accarezza il peccato UG 151 4 Mentre il nostro Sommo Sacerdote compie la sua opera di propiziazione in nostro favore, noi dobbiamo cercare di raggiungere la perfezione in Cristo. Il nostro Salvatore non ha mai ceduto alla tentazione, neppure con un solo pensiero. Satana, invece, trova sempre nei nostri cuori qualche punto debole che gli consente di penetrarvi. Un desiderio negativo accarezzato dà potenza alle sue tentazioni. Il Cristo, parlando di se stesso, disse: "...viene il principe di questo mondo. Egli non può nulla contro di me". Giovanni 14:30. Satana non po-té trovare nulla nel Figlio di Dio che gli permettesse di conseguire la vittoria. Gesù aveva osservato i comandamenti del Padre e in lui non c'era nessun peccato di cui Satana potesse servirsi a proprio vantaggio. Questa è la condizione in cui devono essere trovati coloro che vivranno nel "tempo di distretta". -- The Great Controversy, 623 (1911). La battaglia contro l'io continua UG 151 5 Fino a quando Satana regnerà dovremo sempre combattere contro il nostro io per impedire al male di vincere; fino a che avremo vita non ci sarà un punto o un momento nel quale potremo dire di avere definitivamente vinto. La santificazione è il risultato di un'intera vita di ubbidienza. -- The Acts of the Apostles, 560, 561 (1911). UG 152 1 La guerra contro la mente carnale deve essere costante; dobbiamo ricorrere all'aiuto della grazia di Dio che attrarrà le menti verso l'alto e le abituerà a pensieri santi e puri. -- Testimonies for the Church 2:479 (1870). UG 152 2 Possiamo crearci un mondo irreale o una chiesa ideale dove le tentazioni di Satana non hanno più effetto, ma la perfezione esiste solo nella nostra immaginazione. -- The Review and Herald, 8 agosto 1893. UG 152 3 Quando gli esseri umani vengono trasformati con un corpo incorruttibile, non rimangono sulla terra ma vengono traslati in cielo. In questa vita il peccato viene perdonato ma le conseguenze non vengono completamente rimosse. Sarà solo al suo ritorno che Cristo "cambierà il nostro corpo secondo la sua immagine gloriosa". -- Selected Messages 2:33 (1901). I centoquarantaquattromila UG 152 4 E cantavano un cantico nuovo davanti al trono... un canto che soltanto i 144.000 possono imparare. È il canto di Mosè e dell'Agnello: è il canto della liberazione. Nessuno, a eccezione dei 144.000, lo può imparare, perché è il canto della loro esperienza, che solo loro hanno vissuto. "Essi sono quelli che seguono l'Agnello dovunque vada". Traslati dalla terra fra i viventi, essi sono considerati "primizie a Dio e all'Agnello" (Apocalisse 14:1-4); "essi sono quelli che vengono dalla gran tribolazione", hanno affrontato il "tempo di distretta" quale "non se n'ebbe mai da quando esistono le nazioni": essi hanno conosciuto l'angoscia di Giacobbe, hanno resistito senza intercessore allo scatenarsi del giudizio finale. -- The Great Controversy, 648, 649 (1911). UG 152 5 Il Signore non desidera che sorgano conflitti su argomenti che non sono di alcuna utilità spirituale come per esempio su chi farà parte del numero dei 144.000. Gli eletti di Dio lo sapranno molto presto e senza alcun dubbio. -- Selected Messages 1:174 (1901). UG 152 6 L'esercito di Satana e gli uomini malvagi li circonderanno ed esulteranno al pensiero che non hanno più nessuna via di scampo. Mentre gioiranno pensando di trionfare, si udrà il rombo del tuono e il cielo si oscurerà, illuminato solo dal bagliore accecante dei lampi e dalla gloria celeste, mentre Dio farà udire la sua voce. La terra sarà scossa, gli edifici tremeranno e cadranno con un fragore terribile. Il mare ribollirà e tutta la terra sarà sconvolta. La prigionia dei giusti sarà finita ed essi affermeranno con gioia: "Siamo liberi. È la voce di Dio!" -- Testimonies for the Church 1:353, 354 (1862). La liberazione del popolo di Dio UG 152 7 Quando coloro che osservano la legge di Dio saranno privi della protezione delle leggi umane, si produrrà contemporaneamente nei vari paesi un movimento con lo scopo di distruggerli. All'avvicinarsi del tempo fissato dal decreto la gente cospirerà per annientare l'odiata setta. Sarà scelta una certa notte per sferrare il colpo decisivo che ridurrà definitivamente al silenzio la voce del dissenso e del rimprovero. UG 153 1 I figli di Dio, in carcere o nascosti nei rifugi delle foreste e delle montagne, pregheranno per ricevere la protezione divina, mentre ovunque gruppi di uomini armati, sollecitati da schiere di demoni, saranno pronti per compiere la loro opera... Con grida di trionfo, sarcasmo e imprecazione, folle di uomini malvagi staranno per precipitarsi sulla loro preda, quando una densa oscurità, più fitta delle tenebre della notte, scenderà sulla terra. UG 153 2 Nella mezzanotte del mondo Dio manifesterà la sua potenza per liberare il suo popolo. Nel cielo si noterà uno spazio luminoso, di una gloria indescrivibile, da cui proviene la voce di Dio, simile al suono di molte acque, che dirà: "È fatto!" Apocalisse 16:17. Quella voce scuoterà i cieli e la terra. UG 153 3 Le città più importanti della terra saranno rase al suolo. I palazzi maestosi, dove i grandi uomini del mondo hanno accumulato le loro ricchezze, crolleranno sotto i loro occhi. Le mura delle prigioni cadranno, restituendo la libertà al popolo di Dio, incarcerato per la sua fede. -- The Great Controversy, 635-637 (1911). ------------------------Capitolo 19: Il ritorno di Cristo La settima piaga e la resurrezione UG 154 1 Ci sarà un gran terremoto, "tale che da quando gli uomini sono stati sulla terra, non si ebbe mai terremoto così grande e così forte". Apocalisse 16:17, 18. Il cielo sembrerà aprirsi e chiudersi. La gloria che procede dal trono di Dio pare debba esplodere sul mondo. Le montagne oscilleranno come canne al vento e le rocce schiantate verranno proiettate in ogni direzione. Si udrà un boato come di una tempesta che sta per sopraggiungere. Il mare è infuriato; il fragore dell'uragano sarà simile a voci di demoni che compiono un'opera di distruzione. La terra intera si solleverà e si abbasserà come onde del mare. I porti delle città di mare, diventate simili a Sodoma quanto a corruzione, saranno inghiottiti dalle onde infuriate. Grandine ". Del peso di circa un talento." compirà la sua opera di sterminio (vv. 19, 21). UG 154 2 Le tombe si aprono e "molti di coloro che dormono nella polvere della terra si risveglieranno: gli uni per la vita eterna, gli altri per l'obbrobrio, per una eterna infamia". Daniele 12:2. UG 154 3 Tutti coloro che sono morti credendo nel messaggio del terzo angelo escono dai sepolcri glorificati e odono il patto di pace di Dio concluso con chi ha osservato la sua legge. "Anche quelli che lo trafissero" (Apocalisse 1:7), coloro che disprezzarono e derisero l'agonia mortale di Gesù e i più violenti oppositori della sua verità e del suo popolo risusciteranno per contemplare la sua gloria e l'onore conferito ai fedeli. -- The Great Controversy, 636, 637 (1911). Dio annuncia la venuta di Cristo UG 154 4 Nuvole scure e pesanti si scontreranno tra di loro. L'atmosfera si separerà, rotolerà via e si vedrà orione da cui uscirà la voce di Dio. -- Early Writings, 41 (1851). UG 154 5 Udremo la voce di Dio1 come il suono di molte acque che annuncerà il giorno e l'ora del ritorno di Cristo. I santi viventi, in numero di 144.000, riconosceranno la voce, mentre i peccatori penseranno che sia il rumore del tuono e del terremoto. -- Early Writings, 15 (1851). UG 154 6 Dio annuncerà il giorno e l'ora del ritorno di Cristo, darà al suo popolo il patto eterno, e poi si fermerà un istante in attesa che le parole attraversino tutta la terra. L'Israele di Dio nel frattempo guarderà in alto, ascoltando le parole che uscendo dalla bocca di Yahweh arriveranno sulla terra come un suono di forte tuono. Tutto sarà di un'estrema solennità. Alla fine d'ogni frase i santi grideranno: "Gloria, Alleluia!" I loro volti risplenderanno della gloria di Dio come il volto di Mosè quando scese dal Sinai. I malvagi non riusciranno a guardarli tanta sarà la loro gloria. E quando la benedizione sarà pronunciata su coloro che hanno onorato Dio e osservato il suo santo sabato, ci sarà un grande grido di vittoria sulla bestia e la sua immagine. -- Early Writings, 285, 286 (1858). Il terrore dei perduti UG 155 1 Quando la terra barcollerà avanti e indietro come un ubriaco e i cieli saranno scossi e il grande giorno del Signore sarà arrivato, chi potrà resistere? Con terribile agonia tutti cercheranno di fuggire ma sarà impossibile. "Ecco, egli viene sulle nuvole del cielo e ogni occhio lo vedrà". Apocalisse 1:7. I non salvati pronunceranno imprecazioni verso la natura impazzita: "Montagne, cadeteci addosso e nascondeteci dalla faccia di colui che siede sul trono". Apocalisse 6:16. -- That I May Know Him, 356 (1896). UG 155 2 Quando la voce di Dio proclamerà la liberazione del suo popolo, si verificherà il terribile risveglio di coloro che sono stati sconfitti nella grande lotta della vita. Il guadagno di tutta una vita sarà dissolto in un batter d'occhio. I ricchi piangeranno sulle loro belle case distrutte e sulla perdita dei loro beni. UG 155 3 Gli empi non saranno dispiaciuti per aver trascurato i loro doveri nei confronti di Dio e del prossimo, ma perché Dio ha vinto. Si lamenteranno per le conseguenze delle loro azioni, ma non si pentiranno della loro malvagità. -- The Great Controversy, 654 (1911). Gesù viene con potenza e gloria UG 155 4 Presto apparirà verso oriente una piccola nuvola nera, grande come la mano di un uomo. Sarà la nube che circonda il Salvatore e che, a distanza, sembrerà avvolta dalle tenebre. Il popolo di Dio riconoscerà il segno della venuta del Figlio dell'uomo. La osserverà in silenzio solenne mentre essa si avvicinerà sempre di più alla terra facendosi via via più luminosa e splendente fino a diventare una grande nuvola bianca alla cui base ci sarà un fuoco ardente, mentre sopra di essa si scorgerà l'arcobaleno della promessa. Gesù avanzerà come un conquistatore. UG 155 5 Sarà scortato da una numerosa schiera di angeli che canteranno. Il cielo sembrerà vibrare di "mille migliaia e diecimila miriadi" di questi esseri gloriosi. Nessuna penna umana può descrivere la scena, nessuna mente mortale può concepirne lo splendore... UG 155 6 Il Re dei re scenderà su una nuvola avvolta da fiamme di fuoco. Il cielo si ritirerà come una pergamena che si arrotola. La terra tremerà davanti a lui e ogni montagna e ogni isola saranno spostate. -- The Great Controversy, 640-642 (1911). La reazione di coloro che lo hanno trafitto UG 156 1 Coloro che hanno avuto una parte principale nel rifiuto e nella crocifissione di Cristo si fanno avanti e vedono lui e i santi glorificati; è in questo momento che i santi sono trasformati in un batter d'occhio e vengono presi per essere portati a incontrare il Signore nell'aria, mentre quelli che gli hanno messo addosso il vestito di porpora e la corona di spine e quelli che lo hanno inchiodato mani e piedi lo guardano e si lamentano. -- Manuscript Releases 9:252 (1886). UG 156 2 Essi si ricordano che il suo amore è stato disprezzato e la sua misericordia sfruttata. Ripensano a Barabba, un assassino e un ladro, che è stato scelto al suo posto, e a come Gesù è stato fustigato e coronato di spine, deriso e crocifisso, e infine a come nell'ora della sua agonia sulla croce i sacerdoti e i capi lo hanno tentato dicendo: "Ha salvato altri e non può salvare se stesso. Il Cristo, il re d'Israele, scenda ora dalla croce, affinché vediamo e crediamo!" Marco 15:31, 32. UG 156 3 L'insulto e il disprezzo per Cristo e tutte le sofferenze provocate ai suoi discepoli ritornano vivide alle loro menti insieme al ricordo di tutti i mali provocati. UG 156 4 La voce che tanto spesso hanno udito pregare risuona nelle loro orecchie e ogni supplica vibra dentro di loro come quando il Salvatore parlava nelle sinagoghe e nelle strade. Poi coloro che lo hanno trafitto chiederanno alle rocce e alle montagne di cadere loro addosso e di nasconderli dalla vista di colui che siede sul trono e ha lo scettro dell'Agnello. -- Lettera 131, 1900. "Svegliatevi ed esultate!" UG 156 5 Le nuvole rotoleranno e apparirà il segno luminoso del Figlio dell'uomo. I figli di Dio sapranno che cosa rappresenta quella nuvola. Si sentirà il suono della musica e a mano a mano che si avvicina, le tombe si apriranno e i morti risorgeranno. -- Manuscript Releases 9:251, 252 (1886). UG 156 6 "Non vi meravigliate di questo; perché l'ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe udranno la sua voce e ne verranno fuori". Giovanni 5:28, 29. Questa voce risuonerà ben presto attraverso tutte le nazioni e ogni figlio di Dio che dorme nel sonno della morte si risveglierà e sarà liberato dalla sua prigione. -- Manoscritto 137, 1897. UG 156 7 Preziosi agli occhi di Dio, coloro che sono morti da Adamo fino all'ultimo credente udranno la voce del figlio di Dio e usciranno dal sepolcro per una vita immortale. -- The Desire of Ages, 606 (1898). UG 156 8 Mentre la terra tremerà, i lampi squarceranno le nubi e il tuono farà udire il suo rumore sordo, la voce del Figlio di Dio richiamerà in vita i santi che dormono. Egli contemplerà le tombe dei giusti e alzando le mani verso il cielo griderà: "Svegliatevi ed esultate, o voi che abitate nella polvere!" Isaia 26:19. In ogni angolo della terra i morti udranno la sua voce e ritorneranno in vita. La terra intera risuonerà dei passi di quella folla immensa che viene da ogni nazione, tribù, lingua e popolo. I redenti lasceranno la prigione della morte rivestiti di una gloria immortale ed esclameranno: "o morte, dov'è la tua vittoria? O morte, dov'è il tuo dardo?" 1 Corinzi 15:55. Poi i giusti viventi e i santi risuscitati uniranno le loro voci in un lungo e trionfante grido di vittoria. -- The Great Controversy, 644 (1911). Sulle cime dei monti UG 157 1 Il Salvatore rivelerà la sua presenza e la sua gloria a coloro che sono nascosti sulle cime dei monti o nelle profondità della terra. "Ancora un brevissimo tempo e colui che deve venire verrà e non tarderà". Ebrei 10:37. UG 157 2 I suoi occhi di fuoco e fiamme penetreranno nelle prigioni più segrete e faranno uscire quelli che sono nascosti, perché i loro nomi sono scritti nel libro dell'Agnello. Gli occhi del Salvatore sono sopra di noi, intorno a noi e notano ogni difficoltà e ogni pericolo; e non c'è angolo dove il suo occhio non arrivi, e non c'è sofferenza o dolore del suo popolo che il Cristo non si prenda a cuore... UG 157 3 I figli di Dio in un primo momento saranno presi dal panico davanti alla maestà di Gesù. Sentiranno di non essere degni di presentarsi davanti alla sua santità ma il Signore parlerà loro come parlò con Giovanni: "Non temere"; Gesù pose la sua mano destra su Giovanni e lo sollevò dalla sua prostrazione. La stessa cosa farà per chi è stato un credente sincero. -- That I May Know Him, 360, 361 (1886). UG 157 4 Gli eredi di Dio usciranno dalle soffitte, dai tuguri, dalle prigioni, dai patiboli, dalle montagne, dalle caverne della terra e dalle profondità del mare. -- The Great Controversy, 650 (1911). Dalle profondità del mare, dalle miniere e dalle montagne UG 157 5 Quando Cristo tornerà per raccogliere intorno a sé coloro che sono stati fedeli, l'ultima tromba suonerà e la terra intera, dalle cime delle più alte montagne ai più profondi recessi delle miniere, la udrà. I morti nel Signore udranno il suono dell'ultima tromba e usciranno dalle tombe per essere rivestiti d'immortalità e incontrare il Signore. -- The S.D.A. Bible Commentary 7:909 (1904). UG 157 6 Mi piace pensare alla resurrezione del giusto che verrà da ogni parte della terra, dalle caverne rocciose, dalle prigioni, dalle grotte, dalle profondità del mare. Nessuno sarà dimenticato. Tutti udranno la sua voce e verranno avanti trionfanti. -- Lettera 113, 1886. UG 157 7 Quale scenario grandioso saranno queste montagne e colline quando Cristo, colui che dà la vita, farà risuscitare i morti! Essi usciranno dalle caverne, dalle prigioni, dalle profondità delle acque, da tutti quei luoghi dove i loro corpi sono stati sepolti. -- Lettera 97, 1886. I malvagi saranno incatenati UG 158 1 Nello scontro brutale delle loro violente passioni e sotto i colpi non mitigati della collera di Dio, i malvagi abitanti della terra periranno tutti: sacerdoti, magistrati, ricchi, poveri, grandi e piccoli. "In quel giorno, gli uccisi dal SIGNoRE copriranno la terra dall'una all'altra estremità di essa, non saranno rimpianti, né raccolti, né seppelliti." Geremia 25:33. Al ritorno di Gesù i malvagi saranno cancellati dalla faccia della terra, distrutti dal soffio della sua bocca e annientati dall'apparizione della sua venuta. Cfr. 2 Tessalonicesi 2:8. Cristo guiderà il suo popolo nella città di Dio e la terra non sarà più abitata. -- The Great Controversy, 657 (1911). UG 158 2 Per il peccato, ovunque si trovi, "il nostro Dio è anche un fuoco consumante". Ebrei 12:29. Lo Spirito di Dio consuma il peccato in tutti coloro che si sottomettono alla sua potenza. Ma se l'uomo si lega al male finisce per identificarsi con esso. Allora la gloria di Dio, per poter distruggere il peccato, dovrà anche distruggere il peccatore.. -- The Desire of Ages, 107 (1898). UG 158 3 La gloria della sua apparizione, che per i giusti è vita, sarà per gli empi un fuoco divorante. Il peccatore sarà distrutto perché ha respinto l'amore e ha disprezzato la grazia. -- The Desire of Ages, 600 (1898). La distruzione dei malvagi: Un atto di misericordia UG 158 4 Coloro che sono vissuti in aperta ribellione contro Dio potrebbero essere trasportati immediatamente in cielo, vedere la santità che vi regna, scoprire che ogni persona è piena d'amore, che ogni volto risplende di gioia, udire un'incantevole musica che diffonde le sue note melodiose in onore di Dio e dell'Agnello, contemplare la luce che emana dal volto di colui che siede sul trono e che avvolge i redenti? Coloro che hanno il cuore gonfio di odio nei confronti di Dio, della verità e della santità potrebbero unirsi alle schiere celesti nei loro inni di lode? Potrebbero sopportare la gloria dell'Agnello? Certamente no. Anni e anni di grazia sono stati loro accordati per prepararsi per il regno di Dio, ma essi non hanno mai orientato le loro menti verso ciò che è puro, non hanno mai imparato il linguaggio del cielo e ora è troppo tardi. Una vita di ribellione nei confronti di Dio li ha squalificati per il cielo. Il destino dei malvagi è fissato dalla loro stessa scelta; la loro esclusione dal cielo è la conseguenza delle loro scelte e per Dio è giusta e misericordiosa. -- The Great Controversy, 542, 543 (1911). Verso casa! UG 158 5 I giusti viventi sono trasformati "in un momento, in un batter d'occhio". Alla voce di Dio essi erano stati glorificati; ora sono resi immortali e, insieme con i santi risuscitati, innalzati a incontrare il Signore nell'aria. Gli angeli raduneranno "i suoi eletti dai quattro venti, dall'un capo all'altro dei cieli". I bambini sono portati dagli angeli nelle braccia delle loro madri. Gli amici da tempo separati dalla morte sono nuovamente ricongiunti per non separarsi più e, tutti insieme, con canti di gioia, salgono verso la città di Dio. -- The Great Controversy, 645 (1911). UG 159 1 Entrammo tutti insieme nella nuvola e la nostra ascensione per raggiungere il mare di vetro durò sette giorni. -- Early Writings, 16 (1851). UG 159 2 E mentre i carri avanzavano, le ruote gridavano "santo" e le ali alzandosi e abbassandosi gridavano "santo" e intorno alla nuvola i santi angeli gridavano "santo, santo, santo il Signore Dio onnipotente!". E i santi nella nuvola gridavano "Gloria! Alleluia!" -- Early Writings, 35 (1851). UG 159 3 Che cosa meravigliosa sarà vederlo e ricevere il suo benvenuto in qualità di suoi redenti! Abbiamo atteso a lungo, ma la nostra speranza non si è affievolita. Quando vedremo il Re in tutta la sua bellezza, saremo benedetti per l'eternità. Dovremmo gridare: "Siamo diretti verso casa!". Sì, ci stiamo avvicinando al giorno in cui Cristo verrà con potenza e grande gloria per introdurre i suoi eletti nella dimora eterna. -- Testimonies for the Church 8:253 (1904). Gli angeli cantano, Cristo ha vinto! UG 159 4 Quel giorno i redenti risplenderanno della gloria del Padre e del Figlio. Gli angeli, toccando le loro arpe d'oro, daranno il benvenuto al Re e ai suoi trofei di vittoria: coloro che sono stati lavati e imbiancati dal sangue dell'Agnello. Un canto di trionfo risuonerà e riempirà il cielo. Cristo ha vinto ed entra nelle corti celesti accompagnato dai suoi redenti, testimoni che la sua missione di sofferenza e di sacrificio non è stata vana. -- Testimonies for the Church 9:285, 286 (1909). UG 159 5 Con una voce che esprime un profondo affetto, Gesù invita i suoi fedeli a partecipare alla gioia del loro Signore. La felicità del Salvatore deriva dal vedere nel suo regno di gloria gli uomini salvati grazie alla sua sofferenza e alla sua umiliazione. -- The Great Controversy, 647 (1911). UG 159 6 Allora, in quella grande folla che nessuno può contare e che comparirà irreprensibile e con gioia "davanti alla sua gloria", colui che ci ha redenti con il suo sangue e ci ha istruiti con la propria vita "vedrà il frutto del tormento interiore, e ne sarà saziato." Isaia 53:11. -- Education, 309 (1903). Arpe e corone date ai santi UG 159 7 Ho visto un grandissimo numero di angeli portare dalla città magnifiche corone, una corona per ogni santo e con il nome scritto. Gli angeli presentavano queste corone a Cristo e Cristo con la sua mano destra le metteva sulle teste dei santi. -- Early Writings, 288 (1858). UG 159 8 Sul mare di vetro i 144.000 formavano un quadrato perfetto. Alcuni indossavano corone brillantissime, altri meno brillanti. Alcune corone erano piene di stelle, altre ne avevano poche ma ognuno era perfettamente contento di quello che aveva. -- Early Writings, 16, 17 (1851). UG 160 1 La corona della vita sarà brillante oppure opaca, risplenderà di stelle o di poche gemme, in base a come abbiamo agito. -- The S.D.A. Bible Commentary 6:1105 (1895). UG 160 2 In cielo nessuna corona sarà priva di stelle. Se entri troverai qualcuno che vi è entrato grazie a te. -- The Signs of the Times, 6 giugno 1892. UG 160 3 Prima di entrare nella città di Dio, il Salvatore consegnerà agli eletti gli emblemi della vittoria e le insegne della regalità. Le schiere saliranno, formando un quadrato con al centro il loro Re che si ergerà maestoso al di sopra dei santi e degli angeli. UG 160 4 Egli volgerà il suo sguardo verso di loro con un'espressione di indicibile amore... Il Cristo, con la sua mano destra porrà la corona della gloria sulla fronte dei vincitori. UG 160 5 In ogni mano verrà posta la palma della vittoria e un'arpa scintillante. Poi, alcuni angeli daranno la nota e ogni mano toccherà abilmente le corde dell'arpa ricavandone una musica dolce e melodiosa. Ogni cuore esulterà e ogni voce esprimerà lode e ringraziamento. UG 160 6 Gli eletti giungeranno alla santa città. Il Cristo spalancherà le porte adornate di perle e le nazioni rimaste fedeli alla verità entreranno. -- The Great Controversy, 645, 646 (1911). ------------------------Capitolo 20: L'eredità dei santi1 Un dono del Signore UG 162 1 Solo Cristo e la sua giustizia potranno darci il passaporto per il cielo. -- Lettera 6b, 1890. UG 162 2 Gli orgogliosi fanno di tutto per guadagnare la salvezza, ma solo la giustizia di Cristo consente di ottenerla. -- The Desire of Ages, 300 (1898). UG 162 3 Egli è diventato membro della famiglia terrena perché noi potessimo diventare membri di quella divina. -- The Desire of Ages, 638 (1898). UG 162 4 È molto meglio abitare nelle dimore che il Signore è andato a preparare piuttosto che possedere i più sontuosi palazzi della terra, e le parole che il Salvatore rivolge ai suoi servi fedeli valgono molto più di tutte le lodi del mondo: "Venite, voi, i benedetti del Padre mio; ereditate il regno che v'è stato preparato fin dalla fondazione del mondo". Matteo 25:34. -- Christ's Object Lessons, 374 (1900). Perché pensare al mondo futuro? UG 162 5 Gesù ci ha fatto scorgere il cielo e ci presenta la sua gloria perché l'eternità sia sempre davanti a noi. -- The Signs of the Times, 4 aprile 1895. UG 162 6 Se avremo sempre presenti le realtà celesti sarà più facile coltivare dentro di noi l'idea della presenza di Dio. Esse saranno uno scudo contro il nemico, ci daranno forza e sicurezza e ci libereranno dalla paura. Respirare l'atmosfera del cielo c'impedirà di respirare l'aria inquinata del mondo. Gesù è venuto per presentare i vantaggi e le bellezze del cielo. Questi pensieri devono diventare familiari e dobbiamo conservare nella memoria immagini di celeste ed eterna bellezza. Il grande maestro dà all'uomo la visione del mondo futuro. Lo fa entrare nel raggio della sua visione. Se l'uomo concentra la mente sulla vita futura e le sue benedizioni confrontandole con le preoccupazioni temporali di questo mondo, il contrasto stridente s'imprime nella sua mente e ne impregna il cuore e l'essere intero. -- Our High Calling, 285, 286 (1890). I moventi dei credenti UG 162 7 Non si potrebbero pretendere mezzi più efficaci né moventi più forti. La ricompensa suprema per coloro che agiscono con giustizia, la felicità divina, la compagnia degli angeli, la comunione e l'amore di Dio e del Figlio, il progresso e il perfezionamento di tutte le nostre facoltà nel corso dei secoli, non sono forse motivi sufficienti per in coraggiarci a seguire con amore il nostro Creatore e Redentore? -- Steps to Christ, 21, 22 (1892). UG 163 1 Se potremo incontrare in pace Gesù ed essere salvati per sempre saremo gli esseri più felici del mondo. Oh come sarà bello essere finalmente a casa, dove il malvagio non può più farci del male e chi è stanco può riposarsi! -- Lettera 113, 1886. UG 163 2 Mi piace guardare tutto ciò che di bello c'è in questo mondo. Credo che sarei veramente contenta di questa terra, circondata da tutte le buone cose di Dio, se non fosse macchiata dalla maledizione del peccato. Ma avremo nuovi cieli e nuova terra. UG 163 3 Giovanni li vide in visione e scrisse: "Udii una gran voce dal trono, che diceva: 'Ecco il tabernacolo di Dio con gli uomini! Egli abiterà con loro, essi saranno suoi popoli e Dio stesso sarà con loro e sarà il loro Dio'". Apocalisse 21:3. Non è forse una beata speranza e una meravigliosa visione? -- Lettera 62, 1886. Un posto reale e tangibile UG 163 4 Che fonte di gioia per i discepoli sapere che in cielo avevano un tale padre che li difendeva! L'ascensione visibile di Cristo li aveva cambiati profondamente. Prima di allora il cielo per loro era stato un luogo di spazi illimitati, abitati da spiriti senza sostanza. Ora il cielo era indissolubilmente legato al pensiero di Gesù che avevano amato e riverito sopra tutti, con il quale avevano conversato e viaggiato e che avevano toccato anche con il suo corpo risuscitato. UG 163 5 Il cielo non avrebbe più potuto essere per loro uno spazio indefinito e incomprensibile, vissuto da spiriti intangibili. Per loro il cielo era ormai la casa futura, la dimora che un redentore premuroso stava preparando. -- Spirit of Prophecy 3:262 (1878). UG 163 6 Il timore di materializzare troppo l'eredità eterna ha spinto molti a spiritualizzare le promesse riguardanti la nostra futura dimora. Cristo disse ai suoi discepoli che andava a preparare un luogo per loro nella casa del Padre. -- The Great Controversy, 674, 675 (1911). UG 163 7 Nella nuova terra i redenti si impegneranno nelle attività e proveranno le gioie che all'inizio resero felici Adamo ed Eva. Si vivrà, come nell'Eden, una vita in sintonia con la natura. -- Prophets and Kings, 730, 731 (1914). Gloria indescrivibile UG 163 8 Ho visto l'estrema bontà e la gloria di Gesù. La sua apparizione era più risplendente del sole a mezzogiorno. La sua veste era candida. Non ho parole per descrivere le glorie del cielo e gli angeli che cantano e suonano con le loro arpe a dieci corde! -- Lettera 3, 1851. UG 163 9 Non posso descrivere le meraviglie che ho visto! Anche se potessi esprimermi con il linguaggio di Canaan potrei raccontare solo una piccola parte della gloria di questo mondo migliore. -- Early Writings, 19 (1851). UG 164 1 Il nostro linguaggio è troppo limitato per poter tentare una descrizione del cielo. Nel contemplare le scene che mi si presentano davanti sono piena di meraviglia. Rapita dallo splendore e dalla gloria eccelsa, metto giù la penna ed esclamo: "Quale amore! Quale meraviglioso amore!". Le espressioni più raffinate non possono descrivere la gloria del cielo e l'incomparabile profondità dell'amore del Salvatore. -- Early Writings, 289 (1858). UG 164 2 Il linguaggio umano è inadeguato a descrivere la ricompensa dei giusti: potranno comprenderla solo quelli che la vedranno. Nessuna mente umana può immaginare la gloria del paradiso di Dio. -- The Great Controversy, 675 (1911). UG 164 3 Se potessimo contemplare solo per un istante la celeste città, non vorremmo più vivere sulla terra. -- The Signs of the Times, 8 aprile 1889. Ruscelli, colline e alberi UG 164 4 Là, abbiamo intravisto l'albero della vita e il trono di Dio. Dal trono usciva un fiume d'acqua pura, e sulle due sponde del fiume c'era l'albero della vita. Su un lato del fiume c'era un tronco d'albero, sull'altro un secondo tronco, entrambi d'oro puro e trasparente. All'inizio credevo di aver visto due alberi ma guardai meglio e mi accorsi che in cima convergevano in un solo albero. UG 164 5 Si trattava dunque dell'albero della vita su entrambi i lati del fiume della vita. I suoi rami s'inchinavano fino al posto dove ci trovavamo, e i frutti erano splendidi: sembravano d'oro misto ad argento. -- Early Writings, 17 (1851). UG 164 6 Vi sono ruscelli inesauribili, limpidi come cristallo, fiancheggiati da alberi maestosi che proiettano la loro ombra sui sentieri preparati per i riscattati del Signore. Vi sono vaste pianure che sfociano in ridenti colline mentre i monti di Dio innalzano le loro cime maestose. In quelle pianure tranquille, accanto a quei limpidi ruscelli, il popolo di Dio, che è stato così a lungo straniero e pellegrino, troverà finalmente la sua casa. -- The Great Controversy, 675 (1911). Fiori, frutti e animali UG 164 7 Vidi un altro campo coperto di tutti i tipi di fiori e mentre li raccoglievo esclamavo: "Non appassiranno mai!". Poi vidi un campo d'erba alta, bellissima da vedere: era di un verde brillante e si muoveva al vento con i suoi riflessi argentei e dorati; sembrava inchinarsi davanti alla gloria di Cristo. Poi entrammo [il rimanente e l'autrice] in un terreno pieno d'ogni tipo d'animali: leoni, agnelli, leopardi e lupi, tutti insieme e in perfetta armonia. Passammo in mezzo a loro ed essi ci seguirono lentamente. UG 164 8 Poi entrammo in un bosco: non era scuro come i nostri, ma luminoso e magnifico; i rami degli alberi si muovevano su e giù, e tutti esclamammo: "Riposeremo in pace nel deserto e dormiremo nei boschi". Attraversammo i boschi per andare verso il monte Sion. UG 165 1 Sul monte c'era un bellissimo tempio circondato da ogni genere di piante: pini, querce, ulivi, mirti, melograni e fichi stracolmi di frutti; il posto era incantevole. UG 165 2 E poi vidi un tavolo di argento puro. Era lungo diverse miglia, ma si poteva vedere tutto. Vidi i frutti sull'albero della vita: manna, mandorle, fichi, melograni, uva e molti altri tipi. Chiesi a Gesù di poter mangiare quei frutti. -- Early Writings, 18, 19 (1851). Il vigore dell'eterna giovinezza UG 165 3 Tutti usciranno dalle tombe con la statura che avevano quando vi entrarono. Adamo, che sarà in mezzo alla folla dei risuscitati, si distinguerà per la sua altezza e per il suo portamento maestoso. Di statura leggermente inferiore a quella del Figlio di Dio, sarà in stridente contrasto con gli uomini delle ultime generazioni e ciò rivela la degradazione verificatasi nel genere umano. Ognuno, però, risusciterà con la freschezza e con il vigore dell'eterna giovinezza... Riammessi a nutrirsi dell'albero della vita, nell'Eden ritrovato, i credenti "cre-sceranno"2 (cfr. Malachia 4:2) fino a raggiungere la statura perfetta della struttura originale. -- The Great Controversy, 644, 645 (1911). UG 165 4 Nessuno proverà l'esigenza e il desiderio di riposare. Non ci si stancherà di fare la volontà di Dio o di onorare il suo nome. I salvati proveranno sempre la freschezza di un mattino eterno. L'acquisizione della conoscenza non affaticherà la mente o consumerà le energie. -- The Great Controversy, 676, 677 (1911). UG 165 5 La religione della Bibbia non è nociva alla salute del corpo e della mente. L'influsso dello Spirito di Dio è senz'altro la migliore medicina che possa essere somministrata a un uomo o a una donna ammalati. In cielo non esistono le malattie... -- Testimonies for the Church 3:172 (1872). La felicità garantita UG 165 6 Gesù sollevò il velo della vita futura: "Perché alla risurrezione non si prende né si dà moglie; ma i risorti sono come angeli nei cieli". Matteo 22:30. -- The Desire of Ages, 605 (1898). UG 165 7 Ci sono alcuni che affermano che nella vita futura ci saranno matrimoni e nascite, ma chi legge le Scritture non può accettare tali dottrine. La dottrina della nascita di bambini nella nuova terra non fa parte della parola profetica. È presuntuoso indulgere in supposizioni e teorie su argomenti che Dio non ha rivelato nella sua Parola. Non dobbiamo fare speculazioni sulla vita futura. -- Selected Messages 1:172, 173 (1904). UG 165 8 Gli operai di Dio non dovrebbero dedicare del tempo alle speculazioni riguardanti le condizioni di vita sulla nuova terra. È presuntuoso indulgere in supposizioni e teorie su questioni che Dio non ci ha rivelato. Egli ha fatto conoscere ciò che basta per essere felici nella vita futura e non dobbiamo abbandonarci ad altre speculazioni sul nostro futuro, né dobbiamo misurare le condizioni della vita futura basandoci sulla vita attuale. -- Gospel Workers, 314 (1904). L'identità dei salvati UG 166 1 La risurrezione di Gesù è simbolo della risurrezione finale di tutti coloro che dormono in lui. I discepoli riconobbero Gesù risorto, i suoi gesti, il suo modo di parlare. Come Gesù è risuscitato dai morti, così risusciteranno coloro che dormono in lui. Riconosceremo i nostri amici come i discepoli riconobbero Gesù. Se nella loro vita sono stati malati, deformi o sfigurati risusciteranno in piena salute e perfezione, ma nel loro corpo glorificato manterranno perfettamente l'identità della loro persona. -- The Desire of Ages, 804 (1898). UG 166 2 I credenti avranno le stesse sembianze ma senza malattie e difetti. Sarà una vita nuova, manterranno gli stessi tratti particolari, in modo che gli amici potranno riconoscersi. -- The S.D.A. Bible Commentary 6:1093 (1900). UG 166 3 Là noi conosceremo come siamo stati conosciuti. Lassù l'amore e la simpatia che Dio ha messo nell'animo troveranno il loro più vero e dolce esercizio. -- Education, 306 (1903). Una carnagione rosea e una veste di luce UG 166 4 La struttura fisica di Adamo uscita dalle mani del Creatore era bellissima. Adamo era alto; era quasi due volte un uomo normale e aveva proporzioni e lineamenti perfetti e bellissimi. La carnagione non era né bianca né olivastra, ma di un colore rosato che risplendeva di salute. Eva non era alta quanto Adamo. La sua testa sorpassava di poco la spalla di Adamo. Ma anche lei aveva un aspetto nobile, armonioso e di grande bellezza. -- Spiritual Gifts 3:34 (1864). UG 166 5 La coppia, prima del peccato, non indossava abiti ma era rivestita di un alone di luce e di gloria, simile a quello degli angeli. Se fossero rimasti fedeli a Dio sarebbero stati avvolti per sempre da questo manto di luce. -- Patriarchs and Prophets, 45 (1890). La gioia di vedere la nostra famiglia nel cielo UG 166 6 Sui due lati del cancello incontriamo un corteo di angeli e mentre stiamo per entrare si sente la voce di Gesù che dice: "Venite, voi, i benedetti dal Padre mio; ereditate il regno che v'è stato preparato fin dalla fondazione del mondo". Matteo 25:34. UG 166 7 Egli desidera condividere con i redenti la sua gioia, e qual è questa gioia? È quella dei padri che possono vedere i risultati delle loro preoccupazioni. È quella delle madri nel vedere che i loro sforzi sono stati ricompensati. Ecco i figli accanto ai propri genitori che indossano la corona della vita. -- Child Guidance, 567, 568 (1895). UG 166 8 II dono più grande di Dio è Cristo, la cui vita ci appartiene, ci è stata data. Egli è morto ed è risuscitato per noi, perché potessimo uscire dalle tombe ed essere in compagnia degli angeli per incontrare e riconoscere i volti delle persone che abbiamo amato. La loro immagine non verrà cancellata ma sarà trasformata all'immagine gloriosa di Cristo. Ogni santo riconoscerà nel cielo i membri della sua famiglia terrena. -- Selected Messages 3:316 (1898). La salvezza dei bambini e degli innocenti UG 167 1 Non appena i neonati escono immortali dai "letti polverosi", immediatamente volano verso le braccia materne: s'incontrano di nuovo per non separarsi mai più. Molti bambini, però, non hanno una madre nel cielo. Ci mettiamo invano all'ascolto dell'estatico canto di trionfo della madre. Gli angeli ricevono i neonati senza madre e li conducono presso l'albero della vita. -- Selected Messages 2:260 (1858). UG 167 2 Alcuni hanno chiesto se i bambini che hanno avuto genitori credenti saranno salvati, in quanto non sono passati attraverso la prova e il loro carattere non è stato messo alla prova. La domanda è: "Come possono i bambini superare questa prova?". Io rispondo che la fede dei genitori credenti si riflette sui bambini, così come accadde quando Dio mandò il suo giudizio sui primogeniti dell'Egitto. UG 167 3 Non sappiamo che cosa accadrà ai figli di genitori non credenti perché Dio non si è espresso; è meglio non occuparci di questi argomenti e soffermarci invece sui punti sicuri della sua parola. -- Selected Messages 3:313-315 (1885). UG 167 4 Per quanto riguarda il caso di A., lei vede in che stato si trova e possiamo compiangerlo per la sua semplicità di spirito. Egli non è consapevole del suo peccato. La grazia di Dio eliminerà questa sua debolezza di spirito ricevuta geneticamente e occuperà un posto tra i santi. A lei il Signore ha dato la ragione mentre A. Ha la capacità intellettiva di un bambino però può sottomettersi e ubbidire come un fanciullo. -- Manuscript Releases 8:210 (1893). Onore alle madri fedeli UG 167 5 Quando il giudizio avrà luogo e i libri saranno aperti, quando il "ben fatto" del sommo giudice sarà pronunciato, e la corona della gloria immortale sarà posta sulla fronte del vincitore, molti solleveranno davanti a tutti la corona e indicando le loro madri diranno: "È lei che ha fatto di me quello che sono attraverso la grazia di Dio. I suoi insegnamenti, le sue preghiere, sono stati ricompensati con la mia salvezza eterna". -- Messages to Young People, 330 (1881). UG 167 6 Gli angeli di Dio rendono immortali i nomi di quelle madri che si sono impegnate a far conoscere ai loro figli l'amore di Gesù e hanno avuto successo. -- Child Guidance, 568 (1895). La ricompensa del testimone UG 168 1 Quando i redenti si troveranno davanti al Signore molti risponderanno all'appello dicendo di trovarsi lì grazie alle iniziative fedeli e pazienti compiute nei loro riguardi perché potessero accostarsi e inginocchiarsi in presenza dell'onnipotente. Questa sarà la ricompensa più grande per coloro che sono stati collaboratori di Dio su questa terra. -- Testimonies for the Church 8:196, 197 (1904). UG 168 2 Quando i cancelli di quella bellissima città gireranno sui cardini e le nazioni che hanno conservato la verità entreranno, riceveranno la corona di gloria e renderanno onore e lode alla maestà di Dio. E in quel momento qualcuno verrà e vi dirà: "Se non fosse stato per le parole gentili che mi hai rivolto e se non fosse stato per le tue lacrime e le tue suppliche non avrei mai visto il Re in tutto il suo splendore". Quale meravigliosa ricompensa! Insignificanti appaiono le lodi degli esseri umani in questa vita di passaggio in confronto alle ricompense infinite che aspettano il fedele nella vita futura e immortale!3 -- Words of Encouragement to Self-supporting Workers, 16 (1909). Le nostre inclinazioni non cambieranno UG 168 3 Se volete essere santi in cielo dovete prima esserlo sulla terra. I tratti del carattere terreno non saranno cambiati dalla morte o dalla resurrezione. Uscirete dalla tomba con le stesse inclinazioni che avete manifestato a casa e in società; Gesù, al suo ritorno, non cambierà il nostro carattere. La trasformazione deve avvenire ora. Le nostre azioni attuali determinano il destino futuro. I difetti di carattere devono essere corretti e superati con la grazia di Cristo e quindi, durante questo periodo di prova, dobbiamo formarci un carattere equilibrato che ci permetta di entrare nella dimora del cielo. -- Manuscript Releases 1:82 (1891). L'atmosfera calma e serena del cielo UG 168 4 La pace e l'armonia del cielo non saranno deturpate dalla presenza di persone volgari o scortesi. -- Testimonies for the Church 8:140 (1904). UG 168 5 Ogni cosa in cielo sarà nobile ed elevata. Ognuno cercherà l'interesse e la felicità dell'altro. Nessuno si preoccuperà di se stesso. La gioia più grande di tutti i santi sarà vedere la gioia e la felicità di quelli che li circondano. -- Testimonies for the Church 2:239 (1869). UG 168 6 Mi sembrò di essere in un luogo dove regnava una pace perfetta e dove i conflitti terreni non arrivavano. Quello era il cielo, un regno di giustizia dove si raduneranno a migliaia di migliaia i santi, i puri e i benedetti che vivranno e cammineranno in pura e felice intimità, lodando Dio e l'Agnello che siedono sul trono. Le loro voci riveleranno una perfetta armonia. Il male non esisterà più. I principi del cielo, le autorità di quel regno maestoso, saranno in competizione tra loro solo nel bene, ricercando la gioia e la felicità altrui. Il più grande sarà colui che si stima meno da se stesso e il più piccolo sarà più grande per gratitudine e pienezza d'amore. UG 169 1 La mente non è offuscata dall'errore. La verità e la conoscenza profonda, forte e perfetta cancellerà ogni incertezza, e nessun dubbio adombrerà la mente di questi cittadini felici. Non ci saranno dispute e la pace perfetta e soave regnerà nel cielo. Non ci saranno dolore, sofferenza e lacrime. L'armonia e l'ordine saranno perfetti. Il cielo sarà una famiglia in cui ogni cuore palpita con simpatia e ogni occhio la trasmette. Qui regnerà l'amore. Non ci saranno elementi di discordia né discussioni. -- Manuscript Releases 9:104, 105 (1882). Nessuna tentazione e peccato UG 169 2 Non ci sarà l'albero della conoscenza del bene e del male per procurarci occasioni di tentazione; non ci sarà alcun seduttore, né possibilità di sbagliare. -- Education, 302 (1903). UG 169 3 Ho udito grida di trionfo provenire dagli angeli e dai santi redenti; avevano il suono di diecimila strumenti musicali; non erano disturbati e tentati da Satana perché gli abitanti degli altri mondi erano stati liberati dalla sua presenza e dalle sue tentazioni. -- Story of Redemption, 416 (1858). Comunione con il Padre e con il Figlio UG 169 4 Il popolo di Dio godrà del privilegio di una comunione diretta con il Padre e con il Figlio. In quel giorno, invece, lo vedremo a faccia a faccia, senza nessun velo di separazione. -- The Great Controversy, 676, 677 (1911). UG 169 5 Vivremo sempre con lui e godremo della gloria della sua presenza. Il mio cuore si riempie di gioia davanti a questa visione. -- The Haevenly Places, 352 (1856). UG 169 6 Vi sarà un'intima e tenera relazione fra Dio e i santi risorti. -- The Desire of Ages, 606 (1898). UG 169 7 Deponendo ai piedi del Redentore le corone che egli stesso ha messo sulle nostre teste e suonando le arpe d'oro riempiremo di lodi colui che siede sul trono. -- Testimonies for the Church 8:254 (1904). UG 169 8 Se durante questa vita essi sono rimasti fedeli a Dio, alla fine "vedranno la sua faccia e porteranno il suo nome scritto sulla fronte". Apocalisse 22:4. E qual è la felicità del cielo se non quella di vedere Dio? Quale gioia maggiore potrebbe avere il peccatore salvato dalla grazia di Cristo se non quella di contemplare il volto di Dio e di conoscerlo come Padre? -- Testimonies for the Church 8:268 (1904). Amicizia con gli angeli e con i fedeli di tutti i tempi UG 169 9 Ogni redento allora comprenderà quale sia stato il ministero degli angeli nella sua vita. Che emozione si proverà a parlare con il proprio angelo custode e apprendere la storia dell'intervento di Dio nella vita individuale, della collaborazione celeste in ogni azione dell'umanità! -- Education, 305 (1903). UG 170 1 Soltanto nella luce dell'eternità, quando comprenderemo la provvidenza di Dio, sapremo da quali pericoli visibili e invisibili siamo stati liberati per l'intervento degli angeli. -- The Desire of Ages, 240 (1898). UG 170 2 Una pura comunione con gli esseri santi, una vita di relazioni positive con gli angeli e con i fedeli di ogni età che hanno lavato le loro vesti e le hanno imbiancate nel sangue dell'Agnello, i sacri vincoli che uniscono "...ogni famiglia ne' cieli e sulla terra" (Efesini 3:15) costituiranno la felicità dei redenti. -- The Great Controversy, 677 (1911). La testimonianza degli esseri non caduti UG 170 3 "Il Figlio dell'uomo non è venuto per essere servito ma per servire". Matteo 20:28. L'opera che Cristo svolse sulla terra è la stessa di quella che compirà nel cielo, e la nostra ricompensa per il lavoro compiuto in questo mondo consisterà in una più grande capacità e in un più ampio privilegio di lavorare con lui nel mondo futuro. "Voi me ne siete testimoni, dice il Signore; io sono Dio" (Isaia 43:12), e tali saremo per l'eternità. UG 170 4 Perché fu permesso che un così grande conflitto perdurasse nei secoli? Perché l'esistenza di Satana non fu soppressa quando cominciò la sua ribellione? Perché l'universo intero potesse convincersi che Dio è giusto nel suo modo di agire nei confronti del male; perché il peccato potesse ricevere un'eterna condanna. Nel piano della redenzione ci sono altezze e profondità tali che l'eternità stessa non riuscirà a esaurire; ci sono meraviglie che gli stessi angeli desiderano penetrare con i loro sguardi. Tra tutte le creature solo i redenti hanno conosciuto per esperienza vissuta la gravità della lotta contro il peccato; essi si sono identificati con Cristo e, cosa che neppure gli angeli potevano fare, hanno avuto comunione con Cristo nelle sue sofferenze. Non avranno essi alcuna testimonianza da rendere alla scienza della redenzione, nulla da dire che sia utile per gli esseri che non sono caduti? -- Education, 308 (1903). Lodare Dio con una musica ricca e melodiosa UG 170 5 Vi saranno musica e canto che, eccetto nelle visioni di Dio, nessun orecchio mortale ha udito, nessuna mente finita ha concepito. E il canto che i riscattati intoneranno -- il canto della loro esperienza -- dirà la gloria di Dio: "Grandi e meravigliose sono le tue opere, o Signore, Dio onnipotente; giuste e veritiere sono le tue vie, o Re delle nazioni. Chi non temerà, o Signore, e chi non glorificherà il tuo nome? Poiché tu solo sei santo; e tutte le nazioni verranno e adoreranno davanti a te, perché i tuoi giudizi sono stati manifestati". Apocalisse 15:3, 4. -- Education, 307-309 (1903). UG 170 6 Un angelo dirige, suona per primo l'arpa e dà il tono, poi tutti si uniscono in un'armonia perfetta e possente. Tutto ciò non si può descri vere: è una melodia celeste, divina, mentre ogni volto riflette l'immagine di Gesù, splendente di una gloria incomparabile. -- Testimonies for the Church 1:146 (1857). UG 171 1 Egli apparirà allora non come uomo di dolore, ma come re glorioso e trionfante, si ergerà sul monte degli Ulivi mentre gli alleluia degli ebrei e gli osanna dei non ebrei formeranno un concerto di lodi, e le voci della folla dei redenti esclameranno: "Incoronatelo Signore di tutti!" -- The Desire of Ages, 830 (1898). Cercando il tesoro dell'universo UG 171 2 Allora, quando il velo che offusca la nostra visione sarà rimosso e i nostri occhi vedranno tutta la bellezza del mondo di cui oggi il microscopio ci dà solo qualche timida scintilla; quando ammireremo quella gloria dei cieli che oggi il telescopio tenta vagamente di esplorare; quando tolta la maledizione del peccato, tutta la terra apparirà nella bellezza del Signore nostro Dio, quale campo di studio si aprirà davanti a noi! Gli studenti potranno leggere il racconto della creazione senza più nessuna reminiscenza della legge del male; potranno ascoltare la voce melodiosa della natura senza più alcuna nota di lamento o di sommessa tristezza. UG 171 3 Tutti i tesori dell'universo saranno dischiusi allo studio dei figli di Dio. Con inesprimibile gioia prenderemo parte alla felicità e alla saggezza degli esseri che non hanno mai peccato, condividendo quei tesori da loro acquisiti in secoli e secoli di contemplazione delle opere di Dio. -- Education, 303, 307 (1903). UG 171 4 Non più limitati dalla morte, essi potranno lanciarsi in volo verso mondi lontani, verso quei mondi che fremevano di tristezza alla vista del dolore umano e che intonavano inni di gioia alla notizia che un uomo era stato salvato... Con una chiara percezione essi ammireranno la gloria del creato: i sistemi solari, le stelle, le galassie che nelle loro orbite ruotano ordinatamente intorno al trono di Dio. Su tutte le cose, dalla più piccola alla più grande, ci sarà la firma del Creatore ed esse manifesteranno le ricchezze della sua potenza. -- The Great Controversy, 677, 678 (1911). La storia segreta rivisitata UG 171 5 I riscattati visiteranno i mondi e utilizzeranno la maggior parte del tempo a scoprire i misteri della redenzione. -- The S.D.A. Bible Commentary 7:990 (1886). UG 171 6 I temi della redenzione occuperanno i cuori, le menti e le bocche dei redenti per tutta l'eternità. Capiranno le verità che Cristo desiderava ardentemente rivelare ai suoi discepoli ma che non fu possibile per mancanza di fede. Durante tutta l'eternità apparirà la perfezione e la gloria di Cristo e ci sarà tutto il tempo per il fedele capofamiglia di presentare cose vecchie e nuove. -- Christ's Object Lessons, 134 (1900). UG 171 7 Allora i redenti comprenderanno in tutta la sua estensione l'im mane conflitto iniziatosi prima che cominciasse il tempo e che si concluderà quando il tempo sarà terminato. La storia del concepimento del peccato, della fatale seduzione con il suo fraudolento lavorio, della verità che, mai deviando dalla sua retta via, ha affrontato e vinto il male: tutto sarà reso manifesto. Il velo che oggi separa il mondo visibile da quello invisibile sarà sollevato e appariranno cose meravigliose. -- Education, 304 (1903). UG 172 1 Sebbene i dolori, le angosce e le tentazioni di questa terra non esistano più e ne sia stata eliminata la causa, il popolo di Dio avrà sempre un'esatta e intelligente nozione del prezzo della sua salvezza. Rimarrà un solo ricordo: il nostro redentore porterà per sempre su di sé i segni della crocifissione; sul suo capo ferito, sul suo costato, sulle sue mani e sui suoi piedi rimarranno le tracce dell'opera crudele compiuta dal peccato. -- The Great Controversy, 651, 674 (1911). Spiegati tutti i dubbi della vita UG 172 2 Allora saranno chiariti tutti quei dubbi e quelle perplessità che ci hanno tormentato in vita. Là dove avevamo visto solo confusione e delusione, progetti infranti e piani falliti, vedremo un grande e vittorioso piano, una vera armonia divina. -- Education, 305 (1903). UG 172 3 Il Signore ci guiderà lungo i ruscelli che sgorgano dal trono di Dio e ci spiegherà quegli avvenimenti oscuri che hanno permesso al nostro carattere di perfezionarsi. -- Testimonies for the Church 8:254 (1904). UG 172 4 In quel momento comprenderemo appieno tutto quello che prima ci rendeva perplessi. I nostri problemi troveranno una soluzione e i misteri della grazia ci saranno svelati. Contempleremo l'armonia del piano divino anche là dove la nostra mente limitata non vedeva che confusione e promesse infrante. Scopriremo che Dio, nel suo amore, ha permesso che passassimo attraverso il vaglio della prova. Ci rallegreremo di come egli ha guidato il corso degli eventi che hanno caratterizzato la nostra esistenza. -- Testimonies for the Church 9:286 (1909). UG 172 5 Tutti coloro che hanno servito, mossi da uno spirito altruistico, là vedranno gli effetti delle loro fatiche e i risultati messi in opera da ogni sano principio e da ogni nobile azione. Qualcosa di tutto ciò è già visibile ora; ma quanto poco ci è dato di conoscere in questa vita dei risultati derivanti dal più nobile lavoro del mondo! Genitori e insegnanti si addormentano nel sonno della morte con l'impressione di aver faticato invano. Ma non sanno che la loro fedeltà ha prodotto fonti che non cesseranno di fluire. Solo per fede possono vedere i bambini da loro educati divenire una benedizione e un esempio per il prossimo, esercitando un influsso che si ripeterà mille volte. UG 173 6 Operai fedeli inviano al mondo messaggi di forza, speranza e coraggio in grado di portare ovunque conforto ai cuori; ma poiché il lavoro degli insegnanti si svolge nella solitudine e nell'oscurità, essi sanno poco dei risultati che questo lavoro produce. Uomini e donne spargono il seme dal quale, sulle loro tombe, altri mietono abbondanti raccolti; piantano alberi perché altri ne possano mangiare il frutto, contenti così di sapere che hanno messo in moto agenti benefici. Solo nel futuro conosceranno tutti gli effetti di queste azioni. -- Education, 305, 306 (1903). La nostra gioia crescerà sempre di più UG 173 1 Nel piano della redenzione esistono misteri tali -- l'umiliazione del Figlio di Dio, il fatto che egli prese forma umana, l'amore e la condiscendenza del Padre nel dare il suo Figlio -- da costituire per gli stessi angeli del cielo motivo di incessante meraviglia... Queste realtà formeranno materia di studio per i redenti attraverso i secoli dell'eternità. Mentre essi contempleranno l'opera di Dio nella creazione e nella redenzione, nuove verità si schiuderanno senza posa dinanzi alle loro menti stupite e incantate. Nell'apprendere sempre di più sulla sapienza, l'amore e la potenza di Dio, le loro menti si allargheranno e la loro gioia aumenterà continuamente. -- Testimonies for the Church 5:702, 703 (1889). UG 173 2 A mano a mano che trascorreranno gli anni dell'eternità, vi saranno rivelazioni di Dio e di Cristo sempre più grandi e gloriose. Poiché la conoscenza è progressiva, aumenteranno anche l'amore, il rispetto e la felicità. Più gli uomini conosceranno Dio, più ne ammireranno il carattere. Mentre Gesù rivelerà agli eletti le ricchezze della redenzione e i meravigliosi risultati conseguiti nella grande lotta contro Satana, i cuori dei redenti palpiteranno di un amore più intenso e con gioia faranno vibrare le loro arpe d'oro, mentre milioni di voci si leveranno in un coro di lode. -- The Great Controversy, 678 (1911). Un futuro eterno e infinito UG 173 3 Ogni facoltà della mente si svilupperà, ogni capacità sarà accresciuta. Saranno portate avanti le più grande imprese, saranno raggiunte le più alte aspirazioni e soddisfatte le più elevate ambizioni. Vi saranno sempre nuove vette da superare, nuove meraviglie da ammirare, nuove verità da comprendere, nuovi obiettivi per impegnare le energie del corpo, della mente e dello spirito. -- Education, 307 (1903). UG 173 4 Se potessimo approfondire la conoscenza della saggezza e della potenza di Dio, ci renderemmo conto che un infinito campo di conoscenza resta ancora da scoprire. -- The Review and Herald, 14 settembre 1886. UG 173 5 Tutto l'amore paterno, rinnovatosi di generazione in generazione attraverso il cuore degli uomini, tutte le sorgenti di tenerezza scaturite negli animi umani, sono solo come un minuscolo ruscello di fronte all'oceano sconfinato se paragonati con l'infinito e inesauribile amore di Dio. La lingua è incapace di esprimerlo; la penna non può descriverlo. Potete meditare su di esso ogni giorno della vostra vita; potete investigare con diligenza le Scritture per arrivare a comprenderlo; nondimeno rimarrà sempre davanti a voi l'infinito. UG 174 1 Potete studiare questo amore per secoli, tuttavia non riuscirete mai ad abbracciare completamente la lunghezza, la larghezza, la profondità e l'altezza dell'amore di Dio nel dare suo Figlio perché morisse per il mondo. L'eternità stessa non potrà mai rivelarlo appieno. -- Testimonies for the Church 5:740 (1889). L'universo intero dichiara che Dio è amore UG 174 2 Il grande conflitto è finito. Il peccato e i peccatori non esistono più. L'intero universo è purificato. Tutto il creato palpita d'armonia e di gioia. Da colui che ha creato tutte le cose fluiscono la vita, la luce e la gioia che inondano lo spazio infinito. Dall'atomo più impercettibile al più grande dei mondi, tutte le cose, quelle animate e quelle inanimate, nella loro bellezza e perfezione, dichiarano con gioia che Dio è amore. -- The Great Controversy, 678 (1911).