Messaggio ai giovani

Capitolo 17

La vera conversione

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"Verserò su di voi acqua pura e vi purificherò da ogni vostra sporcizia, dai vostri idoli. Metterò dentro di voi un cuore nuovo e uno spirito nuovo, toglierò il vostro cuore ostinato, di pietra, e lo sostituirò con un cuore vero, ubbidiente". Ezechiele 36:25, 26.

Molti fra coloro che parlano della necessità di avere un cuore nuovo, non conoscono il reale significato di queste parole. I giovani, in modo particolare, esitano di fronte all'espressione "un cuore nuovo". Non sanno che cosa significhi. Si aspettano un cambiamento particolare dei loro sentimenti e ritengono si tratti della conversione. Migliaia di persone sono cadute in questo equivoco, non afferrando il vero valore dell'espressione: "...dovete nascere in modo nuovo". Giovanni 3:7.

Un cambiamento di vita, non un rapimento estatico

Satana induce le persone a pensare che se esse riescono a provare una sensazione di estasi, significa che sono convertite. Ma la loro esperienza di vita non cambia perché si comportano sempre nello stesso modo. La loro vita non produce buoni frutti. Esse pregano spesso, e a lungo, e ricordano i momenti in cui provarono certe emozioni. Tuttavia non stanno vivendo una nuova esperienza. Si illudono e nella loro vita si manifestano semplicemente delle emozioni. Esse costruiscono sulla sabbia e quando soffieranno i venti contrari, la loro casa verrà rasa al suolo. Molte persone brancolano nel buio, alla ricerca di quelle sensazioni che altri dicono di aver provato nella loro esperienza. Esse trascurano il fatto che chi crede in Cristo deve preoccuparsi della propria salvezza con timore e profondo interesse. Il peccatore convinto ha qualcosa di importante da fare: deve pentirsi e dimostrare una fede autentica.

Quando Gesù parla di un cuore nuovo, si riferisce alla mente, all'esistenza e all'intero essere. Cambiare il proprio cuore significa distogliere i propri affetti dal mondo e orientarli verso il Cristo. Avere un cuore nuovo implica avere una mente nuova, dei nuovi obiettivi, delle nuove motivazioni. Che cosa contraddistingue un cuore nuovo? Una vita trasformata nella quale assistiamo, ora dopo ora e giorno dopo giorno, alla morte dell'orgoglio e dell'egoismo.

Il carattere pratico di una religiosità autentica

Alcuni ritengono che un ruolo di grande responsabilità li dispensi da una religiosità pratica. Si sbagliano. Una religione che non è pratica non è autentica. La conversione vera ci rende onesti nei confronti dei nostri fratelli, ci porta a essere fedeli nel nostro impegno quotidiano.

Ogni sincero discepolo del Cristo dimostrerà che la religione della Bibbia lo qualifica a utilizzare i suoi talenti al servizio del Signore. "Siate impegnati, non pigri..." Romani 12:11. Queste parole si realizzano nella vita di ogni vero cristiano. Anche se il vostro lavoro vi potrà sembrare faticoso e ingrato, potete renderlo più bello per il modo in cui lo svolgerete. Fatelo come se lo doveste fare per il Signore. Fatelo con gioia e da persone degne di appartenere a Dio. Se svolgerete il vostro compito ispirandovi ai principi più puri, esso risulterà gradito agli occhi del Signore. Il vero servizio unisce il collaboratore più umile sulla terra con il più importante di quelli che Dio ha in cielo...

Come figli e figlie di Dio, i cristiani devono lottare per raggiungere quell'ideale prospettato loro nel Vangelo. Il loro unico obiettivo sarà la perfezione, perché il Cristo ha detto: "Siate dunque perfetti, così com'è perfetto il Padre vostro che è in cielo". Matteo 5:48.

La vita santificata

La Parola di Dio diventi l'oggetto del nostro studio per applicare i suoi principi nella nostra vita. Camminiamo davanti a Dio con umiltà e ubbidienza, correggendo giorno dopo giorno i nostri errori. Non separatevi da lui per il vostro orgoglio egoistico. Non coltivate un sentimento di superiorità, ritenendovi migliori degli altri. "Dunque, chi si sente sicuro, stia attento a non cadere". 1 Corinzi 10:12. Se sottomettete la vostra volontà a quella del Cristo, proverete pace e riposo. Il suo amore regnerà nel vostro cuore dominando gli slanci inconsci delle vostre azioni. Il carattere irascibile, facilmente irritabile, verrà controllato e addolcito dal balsamo della grazia del Cristo. La certezza del perdono dei vostri peccati vi porterà quella pace che va al di là di ogni comprensione umana. Ci sarà una dura lotta per vincere gli ostacoli che impediscono la realizzazione della perfezione cristiana. Poi, però, non ci saranno più cambiamenti.

Colui che trovava sempre difetti negli altri, scoprirà che nel suo carattere sono radicate delle deformazioni ancora maggiori.

Alcuni, dopo aver ascoltato il messaggio della verità, si sono convinti di avere vissuto fino a quel momento in conflitto con il Cristo. Sono condannati dal peccato, ma si pentono delle loro trasgressioni. Affidandosi ai meriti del Cristo e nutrendo una profonda fiducia in lui, essi ricevono il perdono dei peccati. Quando praticano il bene, evitando il male, essi crescono nella grazia e nella conoscenza di Dio. Hanno capito che devono affrontare degli ostacoli per separarsi dal mondo, ma vale la pena affrontare questo sacrificio per raggiungere il Cristo. Essi si sono arruolati nel suo esercito. Posti di fronte alla lotta, essi combattono con coraggio e ottimismo. Lottano contro le loro tendenze innate e i desideri egoistici, sottomettendo la loro volontà a quella del Cristo. Giorno per giorno sono alla ricerca della grazia di Dio per ubbidirgli e ne ricevono la forza e l'aiuto necessari. Questa è la vera conversione. In un rapporto di dipendenza umile e riconoscente, colui che ha ricevuto un cuore nuovo si affida all'aiuto del Cristo. La sua vita ora rivela i frutti della giustizia. Un tempo amava se stesso e soddisfava passioni e desideri terreni. Ora i suoi idoli hanno lasciato il posto a Dio che regna incontrastato. Odia i peccati che un tempo lo allettavano. Prosegue con decisione e senza incertezze nel cammino verso la perfezione. -- The Youth's Instructor, 26 settembre 1901.

Le catene di Satana

La fatica che proviamo quando dobbiamo compiere un dovere e i piaceri che il peccato ci procura sono le armi che Satana usa per farci cadere nella sua trappola. Coloro che preferiranno morire, piuttosto che commettere un peccato, saranno gli unici a essere considerati veramente fedeli. -- Testimonies for the Church 5:53.