Contemplare la vita di Cristo

26 luglio

Parola profetica più ferma

[ ÀUDIO ]

Noi non v abbiamo fatto conoscere la potenza e la venuta del Signor nostro Gesù Cristo

2 Pietro :16

L'apostol era ben qualificato a parlare dei propositi di Dio per la razza umana, poiché, durante il ministero terreno di Cristo aveva visto e udito molte cose concernenti il regno di Dio. Non è coll'andar dietro le favole artificiosamente composte -- egli rammentò ai credenti -- che vi abbiamo fatto conoscere la potenza e la venuta del nostro Signor Gesù Cristo, ma perché siamo stati testimoni oculari della sua maestà. Poiché egli ricevette da Dio Padre onore e la gloria quando giunse a lui quella voce dalla magnifica gloria "Questo è il mio diletto Figlio, nel quale mi son compiaciuto". E noi stessi udimmo quella voce che veniva dal cielo, quando eravamo con lui sul monte santo. (2 Pietro 1:16-18)

Per quant convincente fosse il fondamento della speranza cristiana, ne esisteva un altro ancora più convincente nella testimonianza della profezia; per mezzo di quest'ultimo elemento la fede di ogni credente poteva essere confermata e stabilita una volta per tutte.

Abbiamo pre la parola profetica, più ferma -- dichiarò Pietro -- alla quale fatte bene di prestare attenzione, come a una lampada splendente in un luogo oscuro, finché spunti il giorno e la stella mattutina sorga nei vostri cuori; sapendo prima di tutto questo: che nessuna profezia della Scrittura procede da vedute particolari; poiché non è dalla volontà dell'uomo che venne mai alcuna profezia, ma degli uomini hanno parlato da parte di Dio, perché sospinti dallo Spirito Santo. (2 Pietro 1:19-21)

Mentre esltava la ferma parola profetica come una sicura guida in tempi di pericolo, l'apostolo avvertì solennemente la chiesa del pericolo della falsa profezia: ben presto sarebbero sorti dei 'falsi dottori' che avrebbero diffuso delle eresie, fino a rinnegare il Signore. (2 Pietro 2:1) L'apostolo paragonò questi falsi insegnanti, sorti nella chiesa e reputati veraci da molti fratelli nelle fede, fonti senz'acqua, e nuvole sospinte dal turbine a loro è riservata la caligine delle tenebre. (2 Pietro 2:17) La loro condizione ultima diventa peggiore della prima -- egli dichiarò; perché meglio sarebbe stato per loro non aver conosciuta, voltar le spalle al santo comandamento che era loro stato dato. (2 Pietro 2:20,21)

Non tutticomunque, saranno ingannati dalle astuzie di Satana. Quando la fine di tutte le cose terrene si approssimerà, ci saranno dei fedeli che saranno capaci di discernere i segni dei tempi. Mentre un grande numero di credenti professanti rinnegheranno con le loro opere la propria fede, ci sarà un rimanente che sarà fedele sino alla fine.

The Acts f the Apostles, pp. 534-536