Messaggi scelti, vol. 1

Capitolo 17

La protezione della nuova esperienza

[AUDIO]

La lotta che segue la rinascita

Dopo l'effusione dello Spirito di Dio nel collegio di Battle Creek, fu dimostrato che oltre alla diffusione di una grande luce spirituale seguì anche una grande oscurità spirituale equivalente. Satana e le sue legioni sono sul campo di battaglia accusando tutte le anime, e col loro potere soffocare la grazia impartita da Dio. Il Signore ha dato la luce a molte anime, affinché queste potessero infonderla agli altri. Dio non dà la Sua luce meramente a una persona, ma essa la deve diffondere, affinché gli sia data gloria. La Sua influenza si deve sentire. In molte occasioni, alla rinascita spirituale e alla pioggia dello Spirito Santo sono seguite le tenebre, e la corruzione ha prevalso.

Tenendo conto delle opportunità e dei privilegi, nonché delle benedizioni ricevute da Dio in Battle Creek, la chiesa non ha fatto progressi nella sua opera, e la benedizione di Dio non riposerà sulla chiesa donandogli ancora più luce, affinché la luce sia utilizzata come Dio lo ha indicato nella sua Parola. La luce che dovrebbe brillare distintamente, invece è debole in mezzo all'oscurità morale. Il potere aggressivo della verità di Dio, dipende dalla cooperazione dell'agente umano con Dio, dallo zelo e dallo sforzo disinteressato per portare la luce della verità agli altri. Manoscritto 45, 1893

Il pericolo di confondere l'opera dello spirito col fanatismo

Mi sono state inviate alcune informazioni concernenti l'azione dello Spirito di Dio durante l'ultima conferenza (1893), ed indicano chiaramente che le benedizioni non sono state vissute, di conseguenza alcune menti sono rimaste confuse, e quella che era la luce del cielo è stata chiamata eccitazione.

Dobbiamo stare molto attenti a non rattristare lo Spirito di Dio confondendo il Suo ministero con il fanatismo. Come potremo riconoscere l'azione dello Spirito di Dio se essa non è rivelata in modo chiaro e inequivocabile, non solo a Battle Creek ma in molti altri luoghi?

Non mi sorprende che chiunque potrebbe rimanere confuso dopo un simile risultato. Nella mia esperienza degli ultimi 49 anni, ho visto molti casi del genere, e ho saputo che il Signore ha operato in modo notevole, e che nessuno si permetta di dire che questa non è l'opera dello Spirito di Dio. A noi è concesso solo di credere e di pregare, poiché il Signore è molto più disposto a dare il Suo Spirito a coloro che glielo chiedono, che i genitori a dare dei doni ai loro figli. Tuttavia lo Spirito non deve fare il nostro lavoro. Io non ho alcun dubbio, che il Signore abbia benedetto grandemente gli studenti e la chiesa, ma voglio ripetere, che il periodo della "luce" e d'espansione dei doni Spirituali, a volte è seguito da un periodo di tenebre. Perché? Perché il nemico lavora con tutte le sue forze, affinché lo Spirito non entri nei cuori delle persone.

Quando gli studenti sono andati a disputare una partita di calcio e, quando si sono dedicati totalmente al divertimento, Satana ha colto l'opportunità per intervenire e bloccare l'azione dello Spirito. Se gli insegnanti avessero fatto il proprio dovere, se essi avessero compreso le loro responsabilità, se fossero rimasti integri davanti a Dio, se avessero usato le capacità ricevute da Lui riguardo alla santificazione attraverso l'amore per la verità, loro avrebbero avuto la forza spirituale e l'illuminazione divina per continuare il cammino per raggiungere il cielo.

Il fatto è evidente, essi non hanno apprezzato né hanno seguito la Luce del Signore. È facile tenere discorsi oziosi, parlare o giocare lontani dall'influenza dello Spirito. Camminare nella Luce vuol dire, continuare ad avanzare sempre in direzione di questa Luce. Qualora qualcuno riceva le benedizioni, ma diventa negligente, inattivo e non prega, se non esalta la croce per portare il giogo di Cristo, se l'amore per i divertimenti e la sua lotta per la supremazia assorbono le sue facoltà e le capacità, allora per lui il Signore non è né il primo né il migliore e né l'ultimo in ogni cosa. A questo punto Satana prende in mano la partita e agisce contro la sua anima. Lui è in grado di giocare molto più abilmente di chiunque, ordisce profondi stratagemmi per la sconfitta delle nostre anime.

I risultati dopo l'intervento dello Spirito a Battle Creek, non erano causa del fanatismo, ma perché coloro, che sono stati benedetti, non hanno manifestato le lodi a Chi li aveva chiamati dalle tenebre alla sua ammirabile Luce. E quando sopra la terra aleggiava la luce e la gloria del Signore, alcuni non sapevano che cosa fosse, e da dove venisse, perché essi hanno interpretato male la pioggia dello Spirito su di loro. Dio è un Dio geloso della Sua propria gloria. Non vuole onorare chi lo disonora. Alcune persone che vivono nella Luce, avrebbero dovuto istruire i giovani, affinché anch'essi potessero camminare nella stessa Luce. Avrei voluto scrivere molto di più su questo argomento, ma mi manca il tempo. Lettera 58, 1893

Modi facili di perdere le benedizioni

Ultimamente mi sono stati presentati alcuni argomenti di grande importanza alla mia mente, e mi sento costretta dallo Spirito Santo a scrivere ciò che mi accade. * Forse il Signore ha aperto per voi la porta del cielo e vi ha benedetto? Oh, infatti, il tempo era maturo per istruire gli insegnanti e gli studenti su come mantenere il prezioso favore di Dio, lavorando in conformità con la Sua Luce e trasmettendo i Suoi preziosi raggi agli altri. Forse questa Luce celeste è già stata diffusa? E con quale proposito essa è stata data? E' stata data affinché la luce brilli in forma di opere di giustizia. Questa luce che manda abbondanti benedizioni, deve essere vista con una profonda e fervente pietà, con un senso di consapevolezza che siamo stati comprati col prezioso sangue dell'Agnello di Dio, e che siamo stati rivestiti con l'abito della Sua giustizia. A questo punto non dovremmo rappresentare Cristo?

I giochi di competizione, i premi, gli incontri di box, sono stati ideati e preparati da Satana per coloro che vi prendono parte, affinché assumano l'immagine satanica e ne diventino sua proprietà. Cosa succederebbe se potessero vedere Gesù, l'Uomo del Calvario, e contemplare il Suo dolore, come fu presentato davanti a me. A volte le cose sono percepite in modo errato, e questo contrasta l'opera del potere divino che ci è stato prodigato tanto generosamente. L'opera d'ogni vero cristiano è quella di rappresentare Cristo, di riflettere la Sua luce, elevare il livello morale, e mediante parole e influssi consacrati a Dio spronare i negligenti e gl'imprudenti a pensare a Dio e all'eternità. Il mondo sarebbe lieto di togliere dai suoi pensieri l'eternità, perché non è in grado di accettarla, tuttavia questo non avrà nessun risultato fintantoché vi saranno coloro che rappresentano Cristo nella loro vita pratica.

Ogni credente forma un anello della catena d'oro che unisce la sua anima a Cristo, e di conseguenza diventa un canale di luce per chi è nelle tenebre. Qualora un'anima perdesse la sua relazione con Cristo, Satana approfitta dell'opportunità per indurla a disonorare Cristo con parole e azioni sbagliate, e quindi il carattere di Cristo è male interpretato.

Caro fratello, le chiedo se la religione di Gesù Cristo non è male interpretata per gli eccessi di divertimenti. Quando il Signore diede in Batte Creek le ricchezze della Sua grazia, quelli che avevano posti di responsabilità, potevano dirigere queste anime in modo da utilizzare i doni concessi per effettuare un'opera buona e vantaggiosa; opera diversa dagli studi, senza ricorrere all'eccitazione e alle emozioni provocate dai giochi? Questa forma di passatempo non beneficia la mente, lo spirito né la preparazione per le scene del giudizio a cui dovremo presto presenziare. La pietà superficiale che si fa passare per la religione, sarà consumata dal fuoco della fornace.

Il Signore desidera che gli insegnanti considerino che il loro esempio è contagioso. Essi hanno bisogno di pregare molto di più, e considerare che le convinzioni che emanano da una vita ben ordinata e una conversazione pia, di un cristianesimo deciso e vivente, sono la preparazione del giardino del cuore per i semi di verità che si dovranno piantare per una raccolta fruttifera, e per il Sole di giustizia quando verrà portando la guarigione coi suoi raggi.

Fate in modo che la vostra giustizia risplenda davanti agli uomini,"affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli". Matteo 5:16

"Voi siete" disse Gesù ai suoi discepoli - il sale della terra; ma, se il sale diventa insipido, con che lo si salerà? Non è più buono a nulla se non a essere gettato via e calpestato dagli uomini". Matteo 5:13

La chiesa deve illuminare il mondo non per la sua professione di pietà, bensì per la manifestazione del potere della verità che trasforma e santifica la vita e il carattere.... Mentre i giovani si stanno divertendo, i segni dei tempi indicano che il conflitto si sta avvicinando velocemente. Lettera 46; 1893

La luce rischia di diventare tenebre

Il Signore ha accondisceso a spargere il Suo Spirito nel corso delle riunioni nei campus e nelle varie nostre istituzioni. Una grande benedizione è stata sparsa su di voi. Voi siete stati visitati dai messaggeri celesti, avete ricevuto la luce e la verità. Nessuno deve pensare che queste benedizioni che provengono da Dio siano una cosa strana. Come deve fare Gesù affinché il suo popolo si arrenda a Lui? La resa a Cristo, avviene grazie al Suo Santo Spirito. Attraverso le Scritture, Egli parla alla mente e ai cuori degli uomini.

Prima della Sua crocifissione, Cristo promise ai suoi discepoli di inviare il Suo Consolatore. Egli disse:

Eppure, io vi dico la verità: è utile per voi che io me ne vada; perché, se non me ne vado, non verrà a voi il Consolatore; ma se me ne vado, io ve lo manderò. Quando sarà venuto, convincerà il mondo quanto al peccato, alla giustizia e al giudizio.... quando però sarà venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annuncerà le cose a venire. Egli mi glorificherà perché prenderà del mio e ve lo annuncerà. Tutte le cose che ha il Padre, sono mie; per questo ho detto che prenderà del mio e ve lo annuncerà. Giovanni 16:7-8; 13-15

Questa promessa è stata presa con molta leggerezza, perché essi erano privi dello Spirito di Dio, non hanno compreso la spiritualità della legge, né l'obbligo eterno ivi contenuto. Alcuni che hanno professato di amare Cristo, non hanno compreso il rapporto che esiste tra loro e Dio, e questo rapporto è ancora vagamente delineato nella loro mente. Essi non hanno compreso bene la sorprendente grazia di Dio, il quale diede il Suo Unigenito Figlio per la salvezza del mondo. Neppure comprendono la grande importanza delle richieste della santa legge, e quanto sia essenziale metterne in pratica i precetti. Essi non si rendono conto di avere un grande privilegio, e quanto necessaria sia la preghiera, il pentimento e il fare la volontà di Cristo. La missione dello Spirito di Dio è rivelare alle menti il carattere della consacrazione che Dio richiede ad ognuno di noi personalmente. Solo attraverso l'intervento dello Spirito, l'anima può essere illuminata, il carattere può essere rinnovato, santificato e innalzato.

Grazie all'intervento dello Spirito di Dio ho potuto comprendere il carattere dell'opera che mi è stata affidata. Davanti ai miei occhi vedo il pericolo, in cui le anime potrebbero cadere, e poi essere assalite dagli attacchi sempre più decisivi del nemico. Egli, le insidierà con le sue tentazioni, cercando di fermare l'intervento dello Spirito di Dio, farà in modo che la Verità, presentata e testimoniata dallo Spirito Santo, non purifichi né santifichi coloro che avrebbero dovuto ricevere la luce del cielo, e così la causa di Cristo non sarà glorificata in loro.

Se questa grande luce spirituale non sarà amata né messa in pratica durante il periodo della sua diffusione, in breve tempo essa si trasformerà in tenebre. Coloro che vorrebbero progredire nella conoscenza spirituale, devono stare dalla parte del Signore e bere del continuo alla fonte della salvezza così generosamente aperta per loro. Essi non devono mai abbandonare questa fonte di freschezza, né il Suo amore né la Sua bontà, ma accettarla col cuore colmo di gratitudine. Oh, se le anime si rendessero conto di cosa significa tutto questo!

Ecco cosa dice Gesù:

"Gesù parlò loro di nuovo, dicendo: "Io sono la luce del mondo; chi mi segue non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita". Giovanni 8:12

E poi ancora:

"Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà più fame e chi crede in me non avrà mai più sete". Giovanni 6:35

Raggiungere questa condizione significa incontrare la Fonte di luce e amore, e capire dove e come poter rinascere, e come impiegare le promesse di Dio affinché siano continuamente applicate nella nostra vita

"Ma io ve l', ho detto: "Voi mi avete visto, eppure non credete"! Giovanni 6:36

Queste parole si sono compiute letteralmente nel caso di molti, perché pur avendo ricevuto la Verità, la misericordia e la compassione, sono rimasti increduli. Nonostante abbiano visto gli effetti dell'opera dello Spirito di Dio, non sono in grado di resistere e cadono nella rete del tentatore. Quindi, come succede sempre, dopo un periodo di rinascita sprofondano nelle tenebre. Se avrebbero usato correttamente l'istruzione della preziosa luce, non sarebbero sopraffatti dal nemico. I cristiani devono riflettere la luce sugli altri, devono collaborare e agire secondo le rivelazioni dello Spirito Santo. In caso contrario essi subiranno una grande perdita.

La perdita spirituale a causa della passione per i giochi

Tra gli studenti, lo spirito di divertimento era una questione di spettacolo. Essi erano talmente interessati a giocare che non vi era posto per il Signore nelle loro menti. Ma Gesù era in mezzo a loro, sul campo da gioco e diceva:

"Oh se tu sapessi, almeno oggi, ciò che occorre per la tua pace! Ma ora è nascosto ai tuoi occhi". Luca 19:42

E poi ancora:

Ma io ve l'ho detto: "Voi mi avete visto, eppure non credete!" Giovanni 6:36

Sì, Cristo si è rivelato a voi e lo Spirito agiva nei vostri cuori, ma voi invece avete proseguito per la vostra strada, e ciò non vi ha permesso di giungere alla vittoria.

"Tutti quelli che il Padre mi dà verranno a me; e colui che viene a me, non lo caccerò fuori".... Giovanni 6:37

Forse, voi, avete cominciato a ritornare a Cristo, ma non vi siete conformati a Lui. Forse vi siete abbandonati a Lui e avete ricevuto grandi favori e benedizioni, ma alla fine avete perso tutto. Il grande divertimento ha occupato le vostre menti ad un punto tale, che nonostante siete stati visitati dallo Spirito Santo, e abbiate parlato di Lui nelle vostre zelanti discussioni, questa vostra passione per il gioco vi ha indotto a trascurare la Parola di Dio.

"Vegliate e pregate, per non cadere in tentazione; lo spirito è pronto, ma la carne è debole". Marco 14:38

Il posto che avrebbe dovuto essere occupato da Gesù è stato usurpato dalle vostre passioni per i giochi. Avete scelto i divertimenti anziché il consiglio dello Spirito Santo. Voi non seguite l'esempio di Gesù il quale disse:

"...perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato". Giovanni 6:38

Le menti di molti sono confuse a causa dei desideri e delle inclinazioni umane, e ciò provoca in loro un senso d'incomprensione delle Scritture. Molti suppongono che seguendo Gesù si sentiranno obbligati a diventare tristi e sconsolati, perché dovrebbero negare a sé stessi i piaceri e le follie che il mondo propone. Invece quando i cristiani vivono come vedessero l'Invisibile, quando ricercano Cristo riflettendone il carattere, quando portano nei loro cuori gli elementi della vita eterna, quando fuggono la corruzione e la lussuria che c'è nel mondo per la concupiscenza, la loro vita è piena d'allegria e di pace.

Gesù ha detto:

"Questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nessuno di quelli che egli mi ha dati, ma che li risusciti nell', ultimo giorno". Giovanni 6:39,40

I figli di Dio sono collaboratori con Dio

La vita spirituale proviene da Cristo Gesù.

"...ma a tutti quelli che l', hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventar figli di Dio: a quelli, cioè, che credono nel suo nome"... Giovanni 1:12

Ma qual è il risultato nel diventare un figlio di Dio? Il risultato è che si diventa suoi collaboratori. C'è una grande opera da fare per la salvezza della propria anima. Inoltre possiamo guadagnare altri dall'incredulità e condurli a una vita sostenuta dalla fede in Cristo Gesù: Infatti Egli disse: "In verità, in verità vi dico: chi crede in me (non con una fede casuale, ma con una fede duratura che opera con amore e purifica l'anima) avrà la vita eterna"...

"Io sono il pane della vita....Io sono il pane vivente, che è disceso dal cielo; se uno mangia di questo pane vivrà in eterno; e il pane che io darò è la mia carne, [che darò] per la vita del mondo....In verità, in verità vi dico che se non mangiate la carne del Figlio dell', uomo e non bevete il suo sangue, non avete vita in voi...

Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha vita eterna; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno...È lo Spirito che vivifica; la carne non è di alcuna utilità; le parole che vi ho dette sono spirito e vita...Ma tra di voi ci sono alcuni che non credono". Gesù sapeva infatti fin dal principio chi erano quelli che non credevano, e chi era colui che lo avrebbe tradito...Per questo vi ho detto che nessuno può venire a me, se non gli è dato dal Padre". Giovanni 6:47,48,51,53,54,63-65

Gesù pronuncia queste parole ai discepoli con autorità, con sicurezza e potenza. A volte, Egli si manifesta in modo tale che si sente l'azione dello Spirito Santo. Purtroppo, molti, dopo averlo visto e sentito, dopo che hanno partecipato alle Sue benedizioni, se ne sono andati per la propria strada perdendo la luce che avevano ricevuto. I tesori dell'eternità, sono stati affidati alla custodia di Gesù per essere distribuiti a chi Egli considera degno. Ma quanto è triste, quando molti perdono rapidamente di vista la preziosa grazia che gli è stata offerta per fede in Cristo. Gesù vuole impartire i tesori del cielo a coloro che desiderano credere in Lui, a coloro che guardano a Lui, e che dimorano in Lui. Egli non esalta né onora i grandi del mondo che sono lusingati e applauditi; ma invita i suoi eletti, coloro che lo amano e lo servono, ad andare da Lui a chiedere di dar loro il pane e l'acqua della vita. Gesù portò in questo mondo i grandi tesori di Dio, e tutti quelli che credono in Lui saranno i suoi figli adottivi. Egli dichiara che la ricompensa per coloro che soffrono per il Suo nome sarà grande.

"Sta scritto: "Le cose che occhio non ha veduto, e che orecchio non ha udito, e che mai salirono nel cuore dell',uomo, sono quelle che Dio ha preparate per coloro che lo amano". 1 Corinzi 2:9, The Review and Herald, 30 Gennaio, 1894

La benedizione fu apprezzata?

Affinché la nostra crescita spirituale possa aumentare, è necessario camminare nella luce. In vista del prossimo ritorno di Cristo, dobbiamo essere vigilanti e lavorare per preparare le nostre anime. Le nostre lampade devono essere costantemente accese. Dobbiamo sollecitare gli altri alla necessità di prepararsi alla venuta dello sposo. La fede e l'opera devono andare di pari passo, altrimenti il nostro carattere non sarà equilibrato e quindi imperfetto. Dobbiamo pregare e meditare di continuo, affinché la luce che ci è stata impartita, la possano ricevere anche gli altri. Se nel mondo esiste qualcosa in cui possiamo manifestare entusiasmo, è la ricerca della salvezza delle anime per le quali Cristo è morto, ma nello stesso tempo non dobbiamo permettere di trascurare noi stessi. Il Signore ci esorta: "Quanto allo zelo, non siate pigri; siate ferventi nello spirito, servite il Signore". Romani 12:11

Riconoscere la gloria di Dio, significa avere la sincerità di propositi, manifestare a tutti l'opera che è stata fatta nel vostro cuore, e infine che la vostra volontà è stata sottomessa a quella di Dio. Il mondo vi sta osservando perché vuole vedere quale sarà il risultato dell'opera della rinascita nel college, nel sanatorio, nella tipografia e in mezzo ai membri della chiesa in Battle Creek. Quale testimonianza avete dato nella vostra vita giornaliera e nel vostro carattere? Il Signore si aspetta il meglio da voi, non per il vostro piacere o divertimento, non per la vostra vanagloria, ma per onorarlo con le vostre azioni. Ritornate a Lui e accettate la Sua luce e i privilegi che vi sono stati elargiti secondo la Sua grazia. Egli si aspetta che davanti al mondo diventiate i Suoi testimoni viventi del potere e della grazia di Cristo. Il Signore vi sta mettendo alla prova. Egli vuole vedere se le sue benedizioni non sono considerate a buon mercato, e non siano manipolate.

Se tutti avessero trattato il dono di Dio in questo modo - ovvero il compito che Dio ci diede - allora, secondo la misura della nostra responsabilità, la grazia precedentemente elargita sarebbe stata raddoppiata, come i talenti furono diligentemente raddoppiati da colui che commerciò col denaro del suo signore.

Una benedizione trasformata in maledizione

Il Signore sta mettendo alla prova il suo popolo per vedere fino a che punto esso è fedele alle Sue preziose benedizioni. Queste benedizioni provengono dal nostro Intercessore e Avvocato nelle coorti celesti. Nondimeno però, Satana è sempre presente per infiltrarsi là dove trova uno spiraglio aperto con l'intenzione di trasformare le benedizioni in maledizioni e tenebre.

Come può una benedizione essere trasformata in maledizione? Persuadendo gli uomini a non amare la Luce, a non rivelare al mondo che essa può effettivamente trasformare i caratteri. Impregnato dallo Spirito Santo, lo strumento umano si consacra per cooperare con gli strumenti divini. Chi porta il giogo di Cristo, alza i suoi pesi e lavora in armonia con Cristo verso la vittoria. Esso cammina nella Luce di Cristo, perché rispetta la Sua Parola

"E noi tutti, a viso scoperto, contemplando come in uno specchio la gloria del Signore, siamo trasformati nella sua stessa immagine, di gloria in gloria, secondo l',azione del Signore, che è lo Spirito". 2 Corinzi 3:18

Un altro anno è ormai passato, e col suo fardello è diretto verso l'eternità; ma la Luce che brillò dal cielo sopra di voi, vi è stata data per prepararvi, affinché manifestaste al mondo i comandamenti di Dio. Voi siete dei testimoni viventi, ma se non fate alcuno sforzo particolare nelle vostre testimonianze, disonorate il Suo nome, e non magnificate la Verità davanti al mondo.

Se il popolo di Dio non apprezza la Sua potenza che si manifesta dando a voi il "cibo" quotidiano, come lo ha fatto per l'antico Israele, come può il Signore avere fiducia nel Suo popolo? Se loro hanno agito contrariamente alla volontà di Dio e si erano trovati noncuranti, frivoli, egoisti, orgogliosi, hanno corrotto le Sue leggi, a questo punto, come il Signore poteva dargli la seconda opportunità?

Il Signore desidera dare al Suo popolo le più ricche benedizioni, ma Egli non le può dare fintantoché, esso non gli dimostra gratitudine, poiché essi sono statti chiamati dalle tenebre alla luce.

"Anche noi, dunque, poiché siamo circondati da una così grande schiera di testimoni, deponiamo ogni peso e il peccato che così facilmente ci avvolge, e corriamo con perseveranza la gara che ci è proposta, fissando lo sguardo su Gesù, colui che crea la fede e la rende perfetta. Per la gioia che gli era posta dinanzi egli sopportò la croce, disprezzando l',infamia, e si è seduto alla destra del trono di Dio". Ebrei 12:1,2

Una parte della gioia che fu posta davanti a Cristo era nel vedere che la Verità era sostenuta dallo Spirito Santo e impressa nella vita dei suoi seguaci. L'intelligenza divina collabora con quella umana. I cristiani cercano di amplificare la Sua legge e di onorarla, perché la Sua legge è perfetta, essa conduce le anime alla conversione. E proprio grazie alla conversione delle anime che il mondo può vedere la testimonianza vivente. A questo punto, può il Signore, avere il proprio spazio per agire? Può Egli trovare un posto nei cuori di chi afferma di credere alla Sua parola? Può la sua disinteressata benevolenza incontrare una risposta positiva da parte dell'uomo? Il mondo, può vedere la gloria di Dio nel carattere di chi professa di essere un discepolo di Cristo? Cristo, può essere glorificato da chi riversa il proprio amore e bontà sui suoi simili? Gesù, nell'infondere il Vangelo nei cuori degli umani, non manca di infondere contemporaneamente le sue benedizioni.

"Noi siamo infatti collaboratori di Dio, voi siete il campo di Dio, l',edificio di Dio". 1 Corinzi 3:9

Che influenza hanno avuto le benedizioni su chi sarà stato umile e contrito nel cuore? Esse sono state forse apprezzate? Coloro che sono stati chiamati dalle tenebre alla Luce, hanno forse manifestato le lodi a Dio? Vi sono alcuni che mettono in discussione l'opera del Signore invece di apprezzarla, perché sono costantemente alla ricerca di una qualsiasi forma di fanatismo.

Bisogna essere molto prudenti

Sarebbe sorprendente se non ci fossero alcuni che sono incauti nel loro agire e nel parlare. Nondimeno, in qualsiasi posto e in qualunque momento il Signore opera, egli elargisce le preziose benedizioni, e queste benedizioni a volte sono sottoposte alle contraffazioni. Pertanto, dobbiamo essere molto prudenti e camminare con Dio, perché solo così potremo usufruire dell'intendimento spirituale dell'opera che dobbiamo compiere, e di conseguenza sapremo discernere la presenza dell'eventuale fanatismo. "Li riconoscerete dunque dai loro frutti". Matteo 7:20

Coloro che realmente contemplano Cristo, saranno trasformati alla sua immagine dallo Spirito del Signore e cresceranno fino alla statura piena di uomini e donne in Cristo Gesù. I caratteri degli uomini che operano nell'amore ispirati dallo Spirito Santo, saranno purificati. Ma allora perché, alcuni sono sottratti da queste ricche benedizioni? Nonostante facciano parte della nostra chiesa, perché disdegnano Gesù, il Salvatore del mondo? Non v'interrogate su simili dubbi o incredulità, perché questo è un terreno pericoloso. Il Signore vi ha promesso l'aiuto dello Spirito a condizione che apriate le porte dei vostri cuori per ricevere il dono celeste. Non cedete alle tentazioni per non essere ingannati. Cercate di scusarvi dicendo: "...perché mi sento in un vicolo cieco... perché sono oppresso dai dubbi... non ho mai subito il potere di Satana come ora...."

Vi avverto, siate prudenti. Non seminate mai parole di dubbio. Dio ha operato in voi la Buona Novella, ossia la Parola della Verità. Lui vuole essere accettato nei vostri cuori. Avete ricevuto le benedizioni che porteranno dei frutti nelle vostre opere e nel vostro carattere.

Il peccato di rifiutare la certezza

Il peccato per il quale Cristo rimproverò Corazin e Betsaida fu il peccato di rifiutare l'evidenza che li avrebbe convinti della verità se si fossero arresi al suo potere. Il peccato degli scribi e dei Farisei fu quello di oscurare nelle tenebre dell'incredulità l'opera celeste che si era compiuta davanti a loro, in modo che fu messa in dubbio l'evidenza che li avrebbe condotti a una fede consolidata, e le cose sacre che avrebbero dovuto essere apprezzate furono considerate senza alcun valore.

Temo, che i nostri abbiano permesso al nemico di lavorare in questo senso, in modo che alcuni abbiano frainteso le ricche benedizioni di Dio come fanatismo. Se quest'atteggiamento fosse continuato, se il Signore avesse voluto diffondere di nuovo la Sua luce su di noi, essi si sarebbero voltati contro questa luce dicendo: "...provo la stessa sensazione dell'anno 1893, e alcuni nei quali ho avuto fiducia, dissero che tutto questo era fanatismo".

Quelli che hanno ricevuto la ricca grazia di Dio, e hanno concluso che l'opera dello Spirito Santo era fanatismo, non saranno pronti a denunciare l'opera dello Spirito di Dio in futuro, e il cuore sarà così chiuso alle suppliche del suono dolce e sommesso dello Spirito?

L'amore di Cristo deve essere presentato a coloro che si schierano contro di Lui, senza esercitare nessun potere oppressivo in essi. La ricchezza della grazia può essere concessa, amata e riconosciuta con gratitudine, o totalmente respinta. Gli uomini devono credere alla giustizia divina con tutto il cuore. Ma è triste dirlo, quelli che la ricevettero non cooperarono con le intelligenze celesti né apprezzarono la luce realizzandone le opere di giustizia. The Review and Herald - 6 Febbraio 1894