Messaggi scelti, vol. 1

Capitolo 23

Diffidate dal fissare date

[AUDIO]

"Non spetta a voi di sapere i tempi o il momento"

Gesù si mostrò agli apostoli dopo la Sua Passione con molte prove: "...si presentò vivente con molte prove, facendosi vedere da loro per quaranta giorni, parlando delle cose relative al regno di Dio. Trovandosi con essi, ordinò loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma di attendere l',attuazione della promessa del Padre, "la quale", egli disse, "avete udita da me. Perché Giovanni battezzò sì con acqua, ma voi sarete battezzati in Spirito Santo fra non molti giorni". Quelli dunque che erano riuniti gli domandarono: "Signore, è in questo tempo che ristabilirai il regno d'Israele?" Egli rispose loro: "Non spetta a voi di sapere i tempi o i momenti che il Padre ha riservato alla propria autorità". Atti 1:3-7

I discepoli erano ansiosi di conoscere il tempo esatto della rivelazione del regno di Dio; ma Gesù gli disse che non era il momento di sapere l'ora di questo evento, perché il Padre non lo aveva rivelato nemmeno a Lui. In quel momento, questa informazione non era di alcun interesse per loro. Essi dovevano seguire il Maestro pregando, aspettando, vegliando e lavorando. Dovevano essere rappresentanti davanti al mondo del carattere di Cristo. Ciò che era essenziale per una buona esperienza cristiana ai giorni dei discepoli, è essenziale anche ai nostri giorni.

"Egli rispose loro: "Non spetta a voi di sapere i tempi o i momenti che il Padre ha riservato alla propria autorità. Ma riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme, e in tutta la Giudea e Samaria, e fino all',estremità della terra". Atti 1:7,8

Approfittare delle opportunità presenti

Approfittare delle opportunità presenti è l'opera cui siamo stati chiamati. Invece di vivere l'aspettativa di qualche opportunità speciale e particolare, dobbiamo approfittare saggiamente delle opportunità presenti e lavorare per la salvezza delle anime. Invece di esaurire le nostre facoltà mentali in futili speculazioni riguardo il tempo e il momento, che il Signore nella sua potenza ha tralasciato di far conoscere agli uomini, dobbiamo arrenderci al controllo dello Spirito Santo e fare il nostro dovere, e dare il puro pane della Vita, senza misture di opinioni umane, alle anime che stanno per perire.

Satana è sempre pronto a riempire la mente con teorie e calcoli per fuorviare l'uomo dalla Verità e ostacolare la proclamazione del messaggio del terzo angelo al mondo. È sempre stato così; il nostro Salvatore ha spesso rimproverato coloro che si abbandonavano in speculazioni o, chi indagava sulle cose mai rivelate dal Signore. Gesù è venuto su questa terra per comunicare agli uomini una Verità importante. Egli desiderava imprimere nelle loro menti la necessità di ricevere e obbedire ai suoi precetti e alle sue istruzioni, e di eseguire i suoi vincoli attuali, e le sue conversazioni erano di natura tale che impartivano conoscenza per il suo uso immediato e giornaliero.

Gesù ha detto:

"Questa è la vita eterna: che conoscano te, il solo vero Dio, e colui che tu hai mandato, Gesù Cristo". Giovanni 17:3

Ogni cosa che è stata detta o fatta da Gesù aveva un unico scopo, ossia di rivelare la Verità, affinché gli uomini potessero ottenere la salvezza. Gesù non è venuto per stupire gli uomini con grandi annunci di qualche tempo speciale in cui si sarebbero verificati grandi eventi, Egli venne per istruire e salvare i perduti. Con la Sua venuta, Gesù non voleva suscitare e gratificare la curiosità dell'uomo, perché Lui sapeva che questo avrebbe aumentato il loro appetito di curiosità e stupore. Il suo scopo era di diffondere la conoscenza, grazie alla quale gli uomini potevano crescere in forza spirituale e avanzare nell'ubbidienza e nella vera santità. Egli ha dato le istruzioni appropriate per la vita quotidiana.

Gesù non diede alcun altra rivelazione agli uomini, ma stimolò le loro menti per capire la Verità che per molto tempo erano state oscurate o erroneamente diffuse dai falsi insegnamenti dei sacerdoti e maestri. Egli collocò di nuovo le gemme della Verità Divina nella loro impostazione corretta, nell'ordine in cui esse erano state date ai patriarchi e ai profeti. E dopo aver dato questo prezioso insegnamento, promise di infondere lo Spirito Santo, affinché ricordassero tutte le cose che erano state dette.

Noi siamo in costante pericolo nel metterci al di sopra della semplicità dell'Evangelo. Da parte di molti, vi è un intenso desiderio d'impressionare il mondo con qualcosa d'originale che elevi la gente a uno stato d'estasi spirituale, e cambi l',ordine attuale delle cose. Sicuramente vi è un grande bisogno di cambiamenti nello stato attuale delle cose; perché non si comprende bene il carattere sacro della verità presente, ma il cambiamento di cui abbiamo bisogno è un cambiamento del cuore, e ciò si può ottenere solo cercando Dio individualmente e invocando la Sua potenza attraverso la preghiera, affinché la Sua grazia possa venire su di noi, e che i nostri caratteri siano trasformati.

Oggi abbiamo bisogno di questo cambiamento più che mai, e per la realizzazione di quest'esperienza, noi dobbiamo esercitare una perseverante energia e manifestare un sentito fervore. Dovremmo chiedere con vera sincerità: "Che cosa devo fare per essere salvato?" Dobbiamo sapere esattamente quali passi stiamo facendo verso il cielo.

Ammonizioni contro l'interpretazione di fissare date

Cristo diede ai suoi discepoli delle verità la cui ampiezza, profondità e valore fu poco apprezzata e tantomeno compresa, la stessa condizione esiste tra il popolo di Dio anche oggi. Purtroppo anche noi abbiamo fallito nell'apprezzare la grandezza e la bellezza della Verità che Dio ci ha affidato oggi. Se progrediamo nella conoscenza spirituale, vedremo che la verità si sviluppa e si espande in certi aspetti, ma mai si svilupperà in alcun aspetto che ci induca a immaginare di conoscere il tempo e l'ora che il Padre ha disposto nella Sua autorità.

Più volte sono stata messa in guardia riguardo a stabilire delle date. Mai più vi sarà un messaggio per il popolo di Dio che si basa nel tempo. Non possiamo sapere il tempo definito, sia dell'effusione dello Spirito Santo, che il ritorno di Cristo. Prima di venire a questo incontro, ho fatto una ricerca nei miei scritti per trovare il materiale da portare nel viaggio in Australia, e ho trovato una busta sulla quale era scritto: Testimonianze date riguardo al fissare le date, 21 giugno 1851. Conservare con cura". Ho aperto la busta, e lessi ciò che era scritto:

"Una copia di una visione che il Signore ha dato alla sorella White il 2 giugno 1851 a Camden (NY).

Il Signore mi ha mostrato che il messaggio deve andare avanti senza fermarsi, e che non deve dipendere dal tempo, poiché questo non costituirà mai una prova. Vidi che alcuni, ricevettero false dottrine derivanti dalle predicazioni concernenti "il tempo"... che il messaggio del terzo angelo permane sul proprio fondamento e che non ha alcun bisogno di conoscere il tempo per rafforzarsi, e che proseguirà con gran potere e compirà la sua opera e sarà abbreviato in giustizia.

Vidi che alcuni rimandavano tutto per il prossimo autunno. Facevano i loro calcoli e disponevano delle loro proprietà prendendo questo tempo come punto di riferimento. Vidi che questo era un grande sbaglio. Invece di andare giornalmente a Dio con il desiderio di conoscere i loro doveri attuali, guardavano avanti e facevano dei calcoli per conto loro, supponendo che l'opera doveva terminare questo autunno, senza chiedere giornalmente a Dio qual era il loro compito". Ellen G. White

"Copiato a Milton, 29 Giugno, 1851, A.A.G"

Era proprio questo il documento che cercavo tra i miei scritti lunedì scorso. Ho trovato ancora un altro documento che è stato scritto riguardo a un uomo che nel 1844 tentava di fissare delle date, e propagava le sue argomentazioni per provare le sue teorie. La relazione su quell'uomo mi fu presentata mentre ero al campo di Jackson (Michigan). Diedi subito al popolo l'avvertimento di non dare retta a queste sue teorie, perché le previsioni da lui concepite non avrebbero mai avuto luogo. Solo Dio conosce il giorno e l'ora della Sua venuta. Perché il Signore non ci ha permesso di conoscere la data di questo evento? Perché noi non avremmo fatto un giusto uso di questa rivelazione. Questa conoscenza provocherebbe tra i fratelli, un notevole ritardo nell'opera di Dio concernente la preparazione del suo popolo affinché possa resistere nel gran giorno che verrà. La nostra mente non deve essere assorbita dalle speculazioni riguardo al tempo che Dio non ha rivelato. Gesù parlando ai discepoli disse: "vegliate", ma non poteva definire per quanto tempo avrebbero dovuto vegliare. I suoi seguaci devono essere nella posizione di chi è attento agli ordini del loro Capitano. Essi devono vegliare, aspettare, pregare e lavorare fino al ritorno di Gesù. Nel frattempo, nessuno è in grado di prevedere né il giorno né l'ora della Sua apparizione. Voi non siete in grado di dire che Egli verrà tra uno, due o cinque anni, non siete voi che potete rimandare o anticipare la Sua venuta.

Tenete le vostre lampade accese

È dovere del popolo di Dio avere le lampade accese durante l'attesa dello sposo. Non avete tempo da perdere, non dovete trascurare la salvezza che vi è stata promessa. Il tempo di proroga sta per terminare. Anche se sappiamo che molti nel frattempo chiuderanno gli occhi nella morte e abiteranno nella tomba, di giorno in giorno il destino dell'uomo è sigillato. Ora, più che mai dovremmo ricordarci che la vita scorre rapidamente e che non saremo salvati, fintantoché la nostra vita non è riposta con Cristo in Dio. Non è nostro dovere aspettare qualche tempo speciale nel futuro, mentre in nostro favore è in atto un'opera speciale, ma andare avanti e avvertire la gente in ogni angolo del mondo.

Intorno a noi vi sono molti giovani, gl'impenitenti, gl'inconvertiti, e noi che cosa facciamo per loro? Voi, genitori, nell'ardore del vostro primo amore, state cercando di convertire i vostri figli, o siete talmente assorti nelle cose di questa vita, al punto da non fare sforzi ferventi per diventare collaboratori con Dio? Avete una considerazione per l'opera e per la missione dello Spirito Santo? Vi rendete conto che lo Spirito Santo è lo strumento con quale potreste raggiungere le anime che sono intorno a voi?

Quando la nostra riunione volgerà alla fine, uscirete da qui dimenticando gli appelli che sono stati fatti? I messaggi d'avvertimento rimarranno inascoltati, e la Verità che avete sentito stillerà dai vostri cuori come l'acqua stilla da un vaso rotto?

L'apostolo Paolo ci dice:

"Perciò bisogna che ci applichiamo ancora di più alle cose udite, per timore di essere trascinati lontano da esse. Infatti, se la parola pronunziata per mezzo di angeli si dimostrò ferma e ogni trasgressione e disubbidienza ricevette una giusta retribuzione, come scamperemo noi se trascuriamo una così grande salvezza? Questa, dopo essere stata annunziata prima dal Signore, ci è stata poi confermata da quelli che lo avevano udito, mentre Dio stesso aggiungeva la sua testimonianza alla loro con segni e prodigi, con opere potenti di ogni genere e con doni dello Spirito Santo, secondo la sua volontà". Ebrei 2:1-4

Il messaggio del terzo angelo sta crescendo fino a diventare un grido sempre più forte, quindi, voi non dovete negligere il vostro dovere attuale, pensando che in qualsiasi momento riceverete grandi benedizioni, e che senza alcuno sforzo da parte vostra avrà luogo un risveglio meraviglioso. Oggi è ancora tempo di sottomettersi alla volontà di Dio, affinché Egli possa fare di voi "un vaso" nobile e santificato al Suo servizio. Oggi, ancora potete arrendervi al Signore ed essere liberati dall'io, dall'invidia, dalla gelosia, evitando il male, insomma da tutto quello che disonora Dio. Oggi, ancora è possibile purificare il vaso, affinché sia pronto per la celeste rugiada, pronto per la pioggia dell'ultima stagione, allora la benedizione di Dio riempirà ogni anima che è stata purificata da ogni contaminazione.

Il nostro compito oggi è di sottomettere le nostre anime a Cristo, affinché siamo resi idonei per il tempo di refrigerio della presenza del Signore: idonei a ricevere il battesimo dello Spirito Santo. The Review and Herald, 22 Marzo 1892

Il tempo non è stato rivelato

Il Signore non ha rivelato il momento in cui il Suo messaggio terminerà, o quando il tempo di grazia finirà. Accettiamo le cose rivelate per noi e i nostri figli, ma non cerchiamo di sapere quello che è stato tenuto segreto nei concili dell'Onnipotente. È nostro dovere continuare ad aspettare, vegliare e lavorare per le anime che sono in pericolo di morte.

Dobbiamo continuare a camminare sulle orme di Gesù lavorando secondo i suoi piani, dispensando i suoi doni come buoni amministratori della molteplice grazia di Dio. Satana è sempre pronto ad attaccare e a dare, a chi ogni giorno non impara a seguire Gesù, un messaggio speciale di sua creazione per annullare la meravigliosa verità per questo tempo.

Ho ricevuto delle lettere nelle quali mi si domanda se conosco una speciale luce per quanto riguarda la fine del tempo di grazia. Io rispondo che il mio messaggio è questo: ....è giunto il momento di lavorare, finché dura il giorno, perché durante la notte nessun uomo potrà lavorare.

"Bisogna che io compia le opere di Colui che mi ha mandato mentre è giorno; la notte viene in cui nessuno può operare". Giovanni 9:4

Ora, solo ora è tempo per noi di vegliare, di lavorare e di attendere. La Parola di Dio rivela che, la fine di tutte le cose è vicina, e la sua testimonianza è chiara su questo: è necessario che ogni anima abbia la verità radicata nel cuore in modo che essa possa controllare la vita e santificare il carattere. Lo Spirito del Signore sta operando per sigillare la Verità della Parola ispirata e registrarla nell'anima in modo che i professi discepoli di Cristo abbiano una gioia sacra e santa da impartire agli altri. Il momento opportuno per lavorare è ora, finché dura il giorno. Ma nessuno ha ricevuto l'ordine d'investigare le Scritture al fine di garantire, se è possibile, quando terminerà il tempo di grazia. Dio non ha concesso tale messaggio a nessun labbro mortale. Egli non vuole, che nessuna lingua mortale dichiari ciò che Lui stesso ha tenuto segreto. The Review and Herald, 9 Ottobre 1894

Vegliate e pregate

Io non dispongo di nessuna informazione riguardo al tempo specifico dell',effusione dello Spirito Santo o quando l'angelo potente scenderà dal cielo e si unirà al terzo angelo, per la conclusione dell'opera in questo mondo. Il mio messaggio è solo questo: la nostra unica salvezza consiste nell'essere pronti per il refrigerio celeste, senza dimenticarci delle nostre lampade accese. Cristo ci disse:

"Vegliate, dunque, perché non sapete in quale giorno il vostro Signore verrà". Matteo 24:42

"Vegliate e pregate" -- è l'insegnamento del nostro Redentore. Giorno per giorno dobbiamo cercare l'illuminazione dello Spirito Santo per effettuare l'opera incombente nell'anima e sul carattere. Oh, quanto tempo si spreca nelle cose insignificanti. Pentitevi e convertitevi, affinché i vostri peccati siano cancellati prima dell'ultima pioggia quando verranno i tempi di refrigerio dalla presenza del Signore. The Review and Herald, 29 Marzo 1892