Come Conoscere Meglio Il Signore

13 marzo

Salvezza estrema

[ ÀUDIO ]

"... egli può anche salvare appieno coloro che per mezzo suo si accostano a Dio, vivendo egli sempre per intercedere per loro". Ebrei 7:25

Che cos' è l'intercessione? È la catena d'oro che lega l'uomo finito al trono del Dio infinito. L'agente umano rivolge le sue richieste a Dio infinito nel nome di Gesù Cristo, Colui che lo ha comprato con il proprio sangue. Il nostro grande Sommo Sacerdote pone la Sua giustizia dalla parte del sincero supplicante e la preghiera di Cristo si fonde con quella del penitente. Cristo ha esortato il Suo popolo a pregare senza sosta. Questo non significa che dovremmo essere sempre in ginocchio, ma ogni preghiera deve essere come il respiro dell'anima. Le nostre richieste silenziose, dovunque siano fatte, devono ascendere a Dio, e Gesù, il nostro Avvocato, intercede in nostro favore davanti al trono del Padre, sostenendo la Sua supplica con l'incenso della Sua giustizia.

Il Signore Gesù ama il Suo popolo e mentre i credenti ripongono la loro fiducia in Lui, dipenderanno interamente da Lui ed Egli li rafforzerà. Egli vivrà attraverso di loro, dando loro l'ispirazione del Suo Spirito Santo, impartendo all'anima la Sua stessa forza vitale. Gesù agisce attraverso le loro facoltà e fa in modo che scelgano di seguire la Sua volontà e il Suo carattere. Allora potranno dire insieme all'apostolo Paolo: "Io sono stato crocifisso con Cristo e non sono più io che vivo, ma è Cristo che vive in me; e quella vita che ora vivo nella carne, la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha dato sé stesso per me". Galati 2:20 ...

Il Signore non lascerà che i Suoi figli afflitti e provati diventino un divertimento per Satana. È nostro privilegio confidare in Gesù. I cieli sono pieni di ricche benedizioni... Se non le riceviamo è perché non chiediamo o perché non preghiamo in fede, perché non crediamo che saremo benedetti in modo speciale dallo Spirito Santo. Attraverso la mediazione di Cristo, chiunque lo prega, riceverà positive e profonde influenze dello Spirito Santo. Letter 13, 1894.