Come Conoscere Meglio Il Signore

10 settembre

"Venite in disparte"

[ ÀUDIO ]

Spera fermamente nell'Eterno; sii forte, si rinfranchi il tuo cuore; spera fermamente nell'Eterno. Salmo 27:14

Nessun'altra vita fu così piena di lavoro e carica di responsabilità come quella di Gesù costantemente in comunione con Dio...Vivendo come noi, partecipe delle nostre necessità e debolezze, dipendeva completamente da Dio e cercava, nella preghiera personale, la forza che gli consentisse di compiere il proprio dovere e superare le prove. Trovandosi in un mondo immerso nel peccato, Gesù sopportò angosce e tormenti; ma la comunione con Dio gli permise di deporre il peso del dolore e trovare conforto e gioia...

In Cristo il grido dell'umanità perveniva sino al Padre della misericordia. Egli, come uomo, supplicava Dio per ricevere una potenza che lo unisse con la divinità... Egli ci ordina: "Venite in disparte... e riposatevi un poco". Se ascoltassimo quelle parole saremmo più forti e più utili... Anche noi, oggi, se trovassimo il tempo per rivolgerci a Lui ed esporgli le nostre ansie, non saremmo delusi. Egli ci sarebbe vicino per aiutarci...

Tutti quelli che collaborano con Dio devono distinguersi dal mondo, dalle sue abitudini e dal suo spirito. Ognuno deve imparare per esperienza personale qual è la volontà di Dio. Ognuno deve sentire Dio che parla al proprio cuore. Quella voce sarà udita distintamente quando ci sarà silenzio nell'animo e ci si sarà fermati davanti a Dio. "Fermatevi, dice, e riconoscete che io sono Dio". (Salmo 46:10) Solo dove ci si prepara realmente a lavorare per Dio si può trovare il vero riposo. Nonostante la folla in tumulto e la tensione di un'attività intensa, lo spirito così rinvigorito vive in un'atmosfera di luce e di pace. Allora si sprigionerà una potenza divina capace di toccare i cuori. DA, 362,263