I tesori delle testimionianze 2

Capitolo 76

Requisiti del colportore

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Siccome la vendita delle nostre pubblicazioni è un lavoro missionario, esso va svolto secondo criteri missionari. Quelli che sono scelti come colportori dovranno essere uomini e donne che sentono la responsabilità del servizio che ha per obiettivo non di guadagnare, ma di illuminare le anime. Tutto il nostro servizio deve essere alla gloria di Dio, nell'intento di recare la luce della verità a chi giace nelle tenebre. Egoismo, amore del guadagno, dignità, posizione, non dovrebbero esistere fra loro.

Bisogna che i colportori si convertano quotidianamente, affinché le loro parole e le loro azioni siano un odore di vita per la chiesa ed essi possano, così, esercitare una potenza salutare. La ragione per cui tanti non sono riusciti nel colportaggio va ricercata nel fatto che essi non erano credenti sinceri: ignoravano lo spirito della conversione. Pur possedendo la teoria sul modo di svolgere la loro attività, non sentivano la loro dipendenza da Dio.

Colportori, ricordate che nei libri che presentate voi non offrite la coppa contenente il vino di Babilonia, le dottrine dell'errore dispensate ai re della terra; ma il calice pieno della preziosa verità della redenzione. Ne bevete voi stessi? Il vostro spirito potrà essere fatto prigioniero e tratto all'ubbidienza di Cristo, il quale potrà allora apporre il suo nome su voi. Attraverso la contemplazione sarete trasformati di gloria in gloria, di carattere in carattere. Dio vuole che andiate avanti pronunciando le sue parole e che dimostriate di attribuire un grande valore all'umanità, che è stata riscattata dal sangue del Salvatore. Quando cadete sulla Roccia e ne siete fiaccati, sperimentate la potenza di Cristo, e gli altri, a loro volta, riconosceranno la forza della verità nei vostri cuori.

A quanti frequentano la scuola per imparare a compiere in maniera più perfetta l'opera di Dio, io vorrei dire:" Ricordatevi che solo attraverso una quotidiana consacrazione potrete diventare conquistatori di anime". Ve ne sono che non hanno avuto la possibilità di andare a scuola per mancanza di mezzi. Diventati figli e figlie di Dio, però, hanno intrapreso il lavoro là dove si trovavano, adoperandosi in favore di quanti li circondavano. Pur essendo privi delle conoscenze che si ottengono a scuola, essi si sono consacrati a Dio ed Egli ha operato per mezzo di loro. Simili ai discepoli, chiamati a lasciare le loro reti per seguire Cristo, essi hanno imparato preziose lezioni dal Salvatore. Si sono uniti al grande Maestro e la conoscenza attinta dalle Scritture li ha resi idonei a parlare di Gesù agli altri. In tal modo sono diventati veramente saggi in quanto, secondo la loro considerazione, non lo erano abbastanza per poter ricevere istruzioni da alto. La potenza rinnovatrice dello Spirito Santo ha conferito loro un'energia pratica, atta a salvare.

La cultura dell'uomo più istruito, che però non abbia imparato alla scuola di Cristo, è follia per quel che riguarda il condurre anime a Cristo. Dio potrà agire solo in coloro che accettano l'invito: "Venite a me, voi tutti che siete travagliati e aggravati, e io vi darò riposo. Prendete su voi il mio giogo e imparate da me, perché io sono mansueto e umile di cuore; e voi troverete riposo alle anime vostre; poiché il mio giogo è dolce e il mio carico è leggero". Matteo 11:28-30.

L'assistenza dello Spirito Santo

Da parte di molti dei nostri colportori c'è stato un allontanamento dai giusti princìpi. Nel desiderio di assicurarsi dei vantaggi terreni, la loro mente si è distolta dalla mèta vera e dallo spirito dell'opera. Nessuno pensi che l'ostentazione produca una buona impressione sulla mente; essa non garantisce risultati migliori o più duraturi. La nostra opera consiste nell'orientare le menti verso le solenni verità per questo tempo. Solo quando i nostri cuori saranno pervasi dello spirito delle verità contenute nei libri che vendiamo e con umiltà richiameremo l'attenzione delle persone su di esse, il vero successo accompagnerà il nostro lavoro; perché solo allora lo Spirito Santo, che convince di peccato, di giustizia e di giudizio, sarà presente per produrre sui cuori la giusta impressione.

I nostri libri debbono essere usati da operai consacrati che lo Spirito Santo possa adoperare come suoi strumenti. Cristo è la nostra sufficienza e noi dobbiamo presentare la verità con umile semplicità, lasciando che essa diffonda il suo profumo di vita a vita.

Le preghiere umili e ferventi avranno, per la diffusione dei nostri libri, maggiore efficacia di tutti i costosi accorgimenti del mondo. Se gli operai volgeranno la loro attenzione a quello che è vero, vivente e reale, se pregheranno, credendo allo Spirito Santo e confidando in lui, la sua potenza si riverserà su di loro e il cuore umano ne riceverà giuste e durevoli impressioni. Pregate, perciò, e lavorate, lavorate e pregate e il Signore sarà con voi.

Ogni colportore ha un bisogno reale e costante dell'assistenza degli angeli, perché è chiamato a svolgere un'opera importante, un'opera che non può essere portata a termine con le sue sole forze. Coloro che sono nati di nuovo e desiderano essere guidati dallo Spirito Santo facendo, sull'esempio di Cristo, quello che possono fare; quanti intendono agire come se l'universo intero li stesse osservando, saranno accompagnati e istruiti dai santi angeli, i quali li precederanno nelle case, preparando loro la via. Questo aiuto è di gran lunga superiore a tutti i vantaggi che possono essere offerti dai più costosi abbellimenti umani.

Quando gli uomini si renderanno conto del tempo nel quale viviamo, agiranno come trovandosi al cospetto del cielo. Il colportore prenderà i libri che recano luce e vigore all'anima, ne assimilerà lo spirito e metterà tutto il suo impegno nel lavoro che consiste nel presentarli al pubblico. La sua forza, il suo coraggio, la sua buona riuscita dipenderanno dalla misura in cui la verità esposta nei libri avrà arricchito la sua esperienza personale e sviluppato il suo carattere. Quando la sua vita è così plasmata, egli può andare avanti, presentando agli uomini la sacra verità che gli è stata affidata. Imbevuto dello Spirito di Dio, acquisterà un'esperienza ricca e profonda e gli angeli del cielo gli assicureranno la piena riuscita del lavoro.

Ai nostri colportori, a tutti coloro ai quali Dio ha dato dei talenti perché collaborino con lui, io vorrei raccomandare: Pregate, pregate! Pregate per raggiungere un'esperienza più profonda. Andate avanti col cuore intenerito e arricchito dallo studio delle preziose verità trasmesseci da Dio per il nostro tempo. Bevete abbondantemente l'acqua della salvezza, affinché essa sia nei vostri cuori una fonte viva che dà ristoro alle anime che stanno per perire. Dio vi comunicherà la sapienza per rendervi atti a impartirla giustamente e farà di voi dei mezzi per comunicare le sue benedizioni. Vi aiuterà a rivelare i suoi attributi, impartendo agli altri la sapienza e l'intelligenza che ha dato a voi!

Io prego il Signore che possiate comprendere questo soggetto in tutta la sua lunghezza, larghezza e profondità e perché possiate sentire la vostra responsabilità di rappresentare il carattere di Cristo con pazienza, coraggio e salda integrità. "E la pace di Dio che sopravanza ogni intelligenza, guarderà i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesù". Filippesi 4:7.